Io ho paura del tempo che passa....ripenso e ripenso alla mia età me la ripeto, la fisso nella mente quasi come se volessi fermare il tempo.
La cosa strana è che piu ho paura dello scorrere del tempo e piu mi adagio piu divento bradipo e mi faccio sfuggire le cose: è come se ormai non potessi fare piu nulla...perche avrei dovuto farlo prima e adesso è tardi.
Piu vai avanti e piu la speranza nel mondo nel cambiamento, nell inaspettato che bussa alla porta diluisce.
Come se a 20 anni ci fosse ancora un mondo da scoprire scelte determinanti da fare, incontri importanti che ancora devono avvenire, a 30 gia cominci a guardare un po indietro e alle cose che non sono accadute dopo i 30 è come se fosse tutto gia scritto come se avessi la percezione della vita in un senso unico.
Insomma come se arrivati dopo i 30 scoprissi che c è un modo di vivere la vita con delle tappe che piu o meno sono simili o dovrebbero esserlo per tutti e che non c è qkosa in piu al di la di quelle tappe, che la tua vita si dovrebbe esaurire in quel matrimonio, in quel figlio, in quel lavoro etc
Io invece pensavo ci fosse molto altro, molto di piu che rendesse le cose diverse uniche.
E sembra troppo tardi per tutto ormai anche se non lo è ma sembra cosi....sembra cosi perche gli altri te lo fanno notare o forse lo noti tu prima di loro e gli altri rispondono inconsapevolmente alle tue domande.
Allora pensi che hai perso tempo, che hai sbagliato immensamente sbagliato e poi pensi che sei hai perso quel tempo è perche non potevi fare diversamente e anzi cio che hai fatto è anche di piu di quanto gli altri possano pensare si possa fare con certi strumenti che la vita ti ha dato.