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05-09-2006, 00:23
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Premesso che provare un pò d'ansia in occasione degli esami è normale, cosa fare quando diventa molto forte e subentra già durante la fase dello studio?
Provo ansia già mentre studio, allora comincio a fare altro per placarla, quindi perdo tempo e conseguentemente rinvio gli esami perché intendo presentarmi solo se ben preparato.
Non riesco a studiare in santa pace, approfondendo. Mi limito a cogliere il nocciolo della questione e getto via la scorza, che è anch'essa importante!
Considerando che quest'anno dovrò sostenere 12 esami + 4 che mi sono avanzati dal primo anno, devo cercare assolutamente di risolvere questo problema :?
Ma come? :roll:
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05-09-2006, 12:28
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#2
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Intermedio
Qui dal: May 2006
Messaggi: 121
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Ti capisco molto bene... Di solito prima degli esami non esco nemmeno dalla mia stanza, rimango a fissare i libri senza riuscire a leggerli e mi immagino di continuo scenari di sconfitta con annessa derisione plateale... Però alla fine la paura della suddetta sconfitta è tale che piano piano riesco a completare la preparazione.
Che dirti? Ho letto che il fatto di riuscire bene negli studi ti è indispensabile, come per me, quindi, se ti è possibile, cerca di sforzarti e pensare all'obiettivo che devi realizzare, piuttosto che all'ansia che può darti il singolo esame. Quello è solo una tappa sul tuo percorso, e non puoi permetterti di rallentare per una misera tappa. Sai di avere le capacità per farcela.
...In effetti sono cose banali, mi spiace. Non mi è venuto in mente niente di meglio... Credo che gli altri però, che sono più pronti di me, ti sapranno dare consigli più efficaci.
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05-09-2006, 13:45
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#3
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 84
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Bè...come dici tu è normale che venga un pò di ansia prima degli esami.Ciò che non va bene è appunto che venga già nella fase di studio.Così va a finire che ti blocchi e combin i poco e nulla e poi veramente non si riesce a passare gli esami.
Anche a me succedeva fino ad un anno fa e penso che fosse dovuto sostanzialmen te a due cose:
-La pressione esercitata dalla mole di lavoro a cui si è sottoposti
-Poca autostima nei confronti delle proprie capacità
Sono riuscito a lasciarmi alle spalle sta cosa convincendomi che in realtà non sono uno stupido e che con un pò di tenacia e buona volontà si ottiene tutto....e i risultati sono arrivati!in fin dei conti basta solo un pò di autostima.....
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05-09-2006, 18:02
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Hai ragione... ma per quanto riguarda l'università dove sto io ci sono anche prof. talmente cattivi che bocciano a sfregio... quindi per quanto ti vuoi concentrare e avere autostima di te stesso loro te la fanno crollare... poi se sei uno che se ne fotte bene...ma se sei come me ipersensibile resti in coma tre mesi (mi è successo una volta... ho saltato una sessione di esami per come ero distrutto).
Dicono che le bocciature a volte sono formative... ma penso che ci sia un limite ragionevole a tutto.
Quote:
Originariamente inviata da Bri
Bè...come dici tu è normale che venga un pò di ansia prima degli esami.Ciò che non va bene è appunto che venga già nella fase di studio.Così va a finire che ti blocchi e combin i poco e nulla e poi veramente non si riesce a passare gli esami.
Anche a me succedeva fino ad un anno fa e penso che fosse dovuto sostanzialmen te a due cose:
-La pressione esercitata dalla mole di lavoro a cui si è sottoposti
-Poca autostima nei confronti delle proprie capacità
Sono riuscito a lasciarmi alle spalle sta cosa convincendomi che in realtà non sono uno stupido e che con un pò di tenacia e buona volontà si ottiene tutto....e i risultati sono arrivati!in fin dei conti basta solo un pò di autostima.....
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05-09-2006, 19:37
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#5
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Principiante
Qui dal: May 2006
Messaggi: 45
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a me l'ansia pre-esame piace tantissimo.
e' un po' difficile da spiegare. E' la stessa ansia che provo quando sono vicino ad altra gente, quindi dovrei odiarla come sensazione....invece mi piace.
sono solo, nella mia cameretta, in una situazione di massima tranquillita'...ed ho l'ansia a mille. Mi fa sentire vivo
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05-09-2006, 20:31
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#6
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 84
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Già...anche la storia dei prof che bocciano è vera...ma centra poco con l'ansia.
Inoltre ho come la sensazione a pelle che i prof che bocciano a manetta le persone spesso sono dei superfrustrati nei confronti del resto del mondo...una sorta di FS.Un pò bisogna saperli prendere e parlarci insieme aiuta parecchio....e badate bene che non vuol dire per forza andare a lustrarli le scarpe.
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05-09-2006, 20:45
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#7
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Principiante
Qui dal: Jul 2005
Ubicazione: Italia
Messaggi: 20
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In effetti quest'ansia da esame che coglie anche durante lo studio è una brutta cosa... Nel mio caso inizia a comparire 1 o 2 giorni prima dell'esame ma spesso, durante l'interrogazione, sono talmente agitata da non riuscire a concentrarmi e quindi sentire che tutto ciò che ho memorizzato sfuma sempre di più...
Sarà banale ma, pensare che l'esame di fatto non è altro che una "chiaccherata" intellettuale con un'altra persona, un po' aiuta a ridimensionare la cosa... Spesso è l'idea dell'esame che ci mette ansia, più che il fatto in sè...
Eppure al liceo ero così tranquilla
Cmq caro filosofo, pure io studio filosofia :P
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05-09-2006, 21:07
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#8
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Principiante
Qui dal: Dec 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 15
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Provo ansia già mentre studio, allora comincio a fare altro per placarla, quindi perdo tempo e conseguentemente rinvio gli esami perché intendo presentarmi solo se ben preparato.
:roll:
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ti capisco,eccome se ti capisco.
mi sta accadnedno da un po',adesso poi studiare p diventato impossibile.
inoltre,essendo ormai fuoricorso,c'è anche il peso del"sto fallendo su tutti i campi"...
ti riporto questo:
Se invece le difficoltà riguardano il presentarsi all'esame, il confrontarsi con gli altri, l'essere giudicati, la paura dell'errore, s'intravedono problemi legati alla vergogna e al desiderio di perfezione. Questi sono segnali di qualcosa di più complesso e sedimentato, e la consultazione con lo psicologo può rivelarsi molto utileGaetano Piccolboni,psicologo
io mi rispecchio molto in queste problematiche,ma ora se ne sono agiunte altre,per questo nn riesco piu ad aprire libro...
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06-09-2006, 08:21
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#9
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Banned
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 452
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Quote:
Originariamente inviata da Link
a me l'ansia pre-esame piace tantissimo.
e' un po' difficile da spiegare. E' la stessa ansia che provo quando sono vicino ad altra gente, quindi dovrei odiarla come sensazione....invece mi piace.
sono solo, nella mia cameretta, in una situazione di massima tranquillita'...ed ho l'ansia a mille. Mi fa sentire vivo
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interessante !
Un po' come i masochisti, che riescono a trarre piacere dal dolore.
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06-09-2006, 12:45
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 637
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Quote:
Originariamente inviata da severn
Quote:
Originariamente inviata da Link
a me l'ansia pre-esame piace tantissimo.
e' un po' difficile da spiegare. E' la stessa ansia che provo quando sono vicino ad altra gente, quindi dovrei odiarla come sensazione....invece mi piace.
sono solo, nella mia cameretta, in una situazione di massima tranquillita'...ed ho l'ansia a mille. Mi fa sentire vivo
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interessante !
Un po' come i masochisti, che riescono a trarre piacere dal dolore.
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Severn, mi hai tolto le parole di bocca..auhuahauh :wink:
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06-09-2006, 23:54
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#11
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 96
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Quote:
Originariamente inviata da Link
a me l'ansia pre-esame piace tantissimo.
e' un po' difficile da spiegare. E' la stessa ansia che provo quando sono vicino ad altra gente, quindi dovrei odiarla come sensazione....invece mi piace.
sono solo, nella mia cameretta, in una situazione di massima tranquillita'...ed ho l'ansia a mille. Mi fa sentire vivo
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E infatti e' proprio a questo che bisogna appigliarsi! L'ansia e' sgradevole soprattutto nei casi gravi, ma e' pur sempre un'emozione!
Pensate se invece non avessimo mai nessun esame, nessuna occasione per confrontarci, per metterci alla prova. Non si perde mai e non si vince mai. Che vita piatta! Chi si sentirebbe vivo in queste condizioni?
Invece queste occasioni ci danno la possibilita' di sentirci gratificati, di migliorare la nostra autostima e di muoverci a piccoli passi verso la guarigione dalla FS. E' vero, si rischia anche di muoversi nella direzione contraria, ma chi non risica...
E del resto, peggio di cosi'! :wink:
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07-09-2006, 00:20
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 637
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Sì..ma un conto è accettare e convincerci con l'ansia..un altro conto è invece ke a uno piace l'ansia in sè..ehm..mi sembra un concetto alquanto azzardato.
Per questo concordo con quanto detto da severn prima.
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07-09-2006, 03:30
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#13
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Quote:
Originariamente inviata da Molihua
Che dirti? Ho letto che il fatto di riuscire bene negli studi ti è indispensabile, come per me, quindi, se ti è possibile, cerca di sforzarti e pensare all'obiettivo che devi realizzare, piuttosto che all'ansia che può darti il singolo esame. Quello è solo una tappa sul tuo percorso, e non puoi permetterti di rallentare per una misera tappa. Sai di avere le capacità per farcela.
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Ci sono due scuole di pensiero
A) Intendere i vari esami come pioli di una scala che porta all'obiettivo finale, concentrandosi fermamente su di esso.
B) Concentrarsi sull'obiettivo finale rischia di alimentare le aspettative, e quindi di caricare di ansia ciascun piolo della scala. Secondo questa opzione sarebbe meglio affrontare ogni singolo esame con tranquillità, senza agrapparsi ad aspettative ansiogene.
Quale tra le due è la migliore?
Questo e altro nel corso della prossima puntata :lol: :lol: :lol:
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07-09-2006, 03:40
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Quote:
Originariamente inviata da Salamandra
In effetti quest'ansia da esame che coglie anche durante lo studio è una brutta cosa... Nel mio caso inizia a comparire 1 o 2 giorni prima dell'esame ma spesso, durante l'interrogazione, sono talmente agitata da non riuscire a concentrarmi e quindi sentire che tutto ciò che ho memorizzato sfuma sempre di più...
Sarà banale ma, pensare che l'esame di fatto non è altro che una "chiaccherata" intellettuale con un'altra persona, un po' aiuta a ridimensionare la cosa... Spesso è l'idea dell'esame che ci mette ansia, più che il fatto in sè...
Eppure al liceo ero così tranquilla
Cmq caro filosofo, pure io studio filosofia :P
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Se inizia a comparire 1-2 giorni prima dell'esame io mi sento in diritto e in dovere di invidiarti Nel mio caso comincia almeno una settimana prima, con crescente intensità. Poi durante l'esame non mi sciolgo, anzi :?
Ma quand'è che potrò farmi questa benedetta chiaccherata col prof senza questa opprimente cappa di ansia? Forse mai :?
Devo ringraziare la mia professoressa di inglese delle superiori... Ci faceva studiare un sacco di pagine a memoria ed era severissima :? L'ansia ha avuto scaturigine in quel periodo :evil:
Comunque ottima scelta Salamandra
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07-09-2006, 04:06
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Quote:
Originariamente inviata da Bri
Bè...come dici tu è normale che venga un pò di ansia prima degli esami.Ciò che non va bene è appunto che venga già nella fase di studio.Così va a finire che ti blocchi e combin i poco e nulla e poi veramente non si riesce a passare gli esami.
Anche a me succedeva fino ad un anno fa e penso che fosse dovuto sostanzialmen te a due cose:
-La pressione esercitata dalla mole di lavoro a cui si è sottoposti
-Poca autostima nei confronti delle proprie capacità
Sono riuscito a lasciarmi alle spalle sta cosa convincendomi che in realtà non sono uno stupido e che con un pò di tenacia e buona volontà si ottiene tutto....e i risultati sono arrivati!in fin dei conti basta solo un pò di autostima.....
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Non credo che si tratti di un problema di autostima; sul piano intellettuale ne ho da vendere (strano ma vero) :-D
I due fattori più importanti probabilmente sono la mole del materiale da portare e il legittimo dubbio che la mia facoltà mnemonica possa fare le bizze (questo è legato alle terribili interrogazioni di inglese che mi sorbivo alle superiori, imperniate su uno studio fortemente mnemonico :? ).
E poi sono anche molto sintetico: è un tratto del mio carattere ben consolidato; non mi soffermo sulle sfaccettature, solitamente mi limito a esporre i punti centrali (in qualsiasi situazione) :? questa è una grave pecca da correggere :?
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07-09-2006, 04:19
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#16
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Quote:
Originariamente inviata da Link
a me l'ansia pre-esame piace tantissimo.
e' un po' difficile da spiegare. E' la stessa ansia che provo quando sono vicino ad altra gente, quindi dovrei odiarla come sensazione....invece mi piace.
sono solo, nella mia cameretta, in una situazione di massima tranquillita'...ed ho l'ansia a mille. Mi fa sentire vivo
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Io mi sentirei vivo anche senza ansia ! Se potessimo travasarcela te la accollerei volentieri :lol:
Link, i casi sono due: o è uno stratagemma artificioso per accettare l'ansia o sei masochista!!!
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09-09-2006, 00:06
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#17
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 84
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Quote:
Originariamente inviata da Bri
Bè...come dici tu è normale che venga un pò di ansia prima degli esami.Ciò che non va bene è appunto che venga già nella fase di studio.Così va a finire che ti blocchi e combin i poco e nulla e poi veramente non si riesce a passare gli esami.
Anche a me succedeva fino ad un anno fa e penso che fosse dovuto sostanzialmen te a due cose:
-La pressione esercitata dalla mole di lavoro a cui si è sottoposti
-Poca autostima nei confronti delle proprie capacità
Sono riuscito a lasciarmi alle spalle sta cosa convincendomi che in realtà non sono uno stupido e che con un pò di tenacia e buona volontà si ottiene tutto....e i risultati sono arrivati!in fin dei conti basta solo un pò di autostima.....
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Non credo che si tratti di un problema di autostima; sul piano intellettuale ne ho da vendere (strano ma vero) :-D
I due fattori più importanti probabilmente sono la mole del materiale da portare e il legittimo dubbio che la mia facoltà mnemonica possa fare le bizze (questo è legato alle terribili interrogazioni di inglese che mi sorbivo alle superiori, imperniate su uno studio fortemente mnemonico :? ).
E poi sono anche molto sintetico: è un tratto del mio carattere ben consolidato; non mi soffermo sulle sfaccettature, solitamente mi limito a esporre i punti centrali (in qualsiasi situazione) :? questa è una grave pecca da correggere :?
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Anchio ho questo difetto filosofo....troppo sintetico...solo a volte però,perchè in altri casi posso risultare logorroico e dispersivo riguardo l'argomento..2 difetti da correggere :roll: o forse no.....a volte essere sintetici o arrampicarsi sugli specchi può risultare l'arma vincente.....bò.non so se sono veri difetti.
Per quanto riguarda l'autostima ti posso dire che nel mio caso influisce un pacco.Se vado lì sicuro all'esame in genere le cose vanno meglio.(come per fortuna è stato al mio orale di matura)....diciamo che si riesce a trovare una mediazione tra la sinteticità e la parte logorroica....
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05-11-2006, 14:33
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#18
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Intermedio
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 256
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Per me arrivano i primi esami universitari, e in questi giorni sto provando uno strano tipo di ansia. Leggendo gli altri post mi sono accorta che non è un'ansia da esame... gli esami non mi spaventano di per se, mi innervosisco e provo ansia solo nello studiare! 8O
Mi ha sempre dato fastidio studiare perchè lo si deve fare, e mi sto accorgendo che ora questo mi porterà non pochi problemi. Alle superiori ero il tipo che studiava quando mi andava, facevo incavolare i prof con l'alternanza tra voti molti alti e impreparati, ma non me ne importava nulla e almeno quando studiavo lo facevo con piacere.
Ora invece sto provando una sensazione di rabbia appena apro un libro
studio comunque ma faccio tutto nervosamente perchè me lo impongo e odio questa situazione, mi innervosisco talmente tanto a volte da sentirmi male, ma devo continuare a studiare! prima quando mi capitavano questi periodi chiudevo i libri e non me ne fregava nulla.. ora invece guardo il numero degli esami da fare, il numero di mesi che mi rimangono (che non sono assolutamente proporzionati alle dimensioni e al numero dei libri 8O ), il fatto che ora si tratta del mio futuro e non di uno stupido esame di maturità e vedo che non ho alternative. Vorrei solo riuscire a fare tutto con serenità e invece...
Vabbè scusate lo sfogo. Ora vado a buttarmi sui libri e a farmi venire un attacco di colite, ma tanto bisogna studiare comunque.
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05-11-2006, 16:48
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#19
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 69
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Sono sempre stata la prima della classe, dalle scuole elementari fino alla fine del liceo, poi entro in medicina con un ottimo punteggio rientrando tra i primi 50 su oltre 1300 persone e comincia il mio progressivo fallimento...
Gli esami li sostengo ottenendo sempre buoni voti, ma l'intervallo tra un esame e l'altro diventa sempre più lungo. Prima passavano 2 settimane da un esame a prima che ricominciassi un'altra materia, poi le settimane si sono fatte 2 poi 3 poi sono diventate mesi. E più resto indietro meno riesco a studiare, la concentrazione mi abbandona anche se vedo volare una mosca e penso continuamente che ho ormai perso un anno, e mi prende l'ansia, mi sento una fallita.
Qualcuno penserà "per così poco?!"
Ma lo studio è l'unica cosa che mi ha sempre accompagnata con soddisfazione nella mia vita, l'unica cosa che c'è stata sempre costantemente (a differenza di moltissime cose che ora ci sono ora non ci sono più, o che non ci sono mai state) e che mi faceva sentire realizzata, che ha fatto nascere in me e che mi manteneva in vita quell'autostima che nient'altro mi ha mai suscitato, considerando i miei fallimenti in tutti gli altri campi e soprattutto nei rapporti interpersonali.
In tutta la mia vita solo nello studio sono riuscita a valere qualcosa.
E' una cosa triste lo so, ma per me è ancora più triste aver fallito.
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06-11-2006, 00:35
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#20
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Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 614
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Angela non è molto chiaro dal tuo messaggio quanto tempo stai perdendo, 1 2 3 anni lungo tutto il corso universitario? Mi pare di aver colto comunque la convinzione che riuscirai a portare a termine gli studi anche con buon profitto. Secondo me non dovresti preoccuparti più di tanto, la cosa più importante è la qualità della preparazione. A meno di conoscenze, ed in questo caso va bene tutto, saper far bene il proprio lavoro ti farà dimenticare il tempo perso.
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