KidAAA

Da quando ricordo ho sempre avuto ansia alla guida, soprattutto per quanto riguarda parcheggi e manovre.
Mi sento osservata e vado nel pallone, evito SEMPRE di parcheggiare se ho una macchina dietro che aspetta e se sul marciapiede c’è gente che cammina che potrebbe guardarmi ripetere più volte un parcheggio, o urtare la macchina davanti/dietro...

Potrei guidare per ore senza troppi problemi se sono sola in macchina, ma se con me c’è qualcuno o se devo fare una manovra davanti alla gente (anche per andare a fare benzina!) entro completamente nel panico..
Inizia a battermi il cuore fortissimo, inizio a sudare, tremo e dimentico completamente come si guida -.-

Adesso il problema è ulteriormente peggiorato perché non ho la macchina e guido solo quando vado a trovare i miei e utilizzo la loro.
Però arrivo spesso a evitare le situazioni se so che dovrò guidare io e se posso prendo i mezzi pubblici...

A qualcuno di voi succede?
Magari qualcuno che è riuscito a risolvere il problema?

Passero

Io dopo aver preso la patente, 11 ani fa, non ho mai più guidato la macchina.
Da qualche anno ho iniziato a guidare il motorino.
Ma con la macchina ormai non sono più capace.

Masterplan92

Io non guido da secoli..una volta ho preso l'auto di mio padre ma ho fatto un disastro e mi è bastato

KidAAA

Che hai combinato? 😂

Masterplan92

Ho sbattuto contro un muro

KidAAA

Cazz! Mi spiace!

pokorny

Non ho ansia con le manovre ma perché se posso essere immodesto sono bravo e veloce, e non sbaglio quasi mai la prima, dalle quali seguono le altre.

Invece la sola idea di prendere l'auto mi angoscia perché non sopporto di essere sorpassato o chi salta le file. Mi va il sangue alla testa e il malessere è troppo, cerco sempre di guidare col buio e prendere strade secondarie per avere il meno possibile a che fare con la ggenteehh. Ma con il tempo è sempre peggio ed è uno dei motivi del perché sono preoccupato di non riuscire a cambiare casa. Non che qui ci sia traffico ma è la città principale da cui "dipendo" per molte cose a essere un incubo. Il mio sogno sarebbe vivere fuori una città non troppo grande e con poco traffico, in modo che se devo andarci non debba venirmi il mal di fegato.

Comunque se pure in generale l'ansia si tiene difficilmente sotto controllo, le manovre si possono imparare. Alcuni dei primi trucchi una volta fatti vedere "sul campo" e con un po' di esercizio in un parcheggio vuoto e dei birilli si applicano. Altre cose come l'intuito dell'angolo iniziale e quanto avanti mettersi paralleli alla fila di auto per imboccare la prima entrata, sono difficili da spiegare ma una volta che qualcuno ci fa vedere come si fa, anche lì qualcosa è insegnabile.

Non si elimina la tendenza all'ansia ma si può limitare l'insicurezza tecnica che innesca l'episodio ansioso.

Delta80

Io non ho problemi a guidare ma proprio non mi piace farlo , anche l’auto in generale non mi piace ed infatti non ce l’ho da tantissimi anni

Ambrox

Eccomi, ho vissuto per anni il problema in modo esagerato e fortunatamente adesso si è di molto attenuato.
La mia ansia alla guida era ed è la conseguenza di una bella ansia sociale.
Adesso fortunatamente quando guido ho ansia solamente quando devo parcheggiare in posti stretti e ci sono molte persone (ho anche un’auto grande e questo non mi aiuta di certo), però prima era un vero incubo.
Ho preso la patente a 18 anni e 3 mesi e per un anno avrò guidato al massimo 5 volte, nel traffico mi bloccavo, iniziavano le vampate di calore, tremori e la bocca diventava asciutta, in quel periodo non avevo neanche l’auto personale, quindi avevo anche paura di danneggiare quella di mia madre, ma ti giuro, sudavo anche se c’erano 5 gradi.
Adesso ho attenuato di molto il problema, a 19 anni mi sono imposto che avrei dovuto guidare ovunque, in quanto di notte e con le strade deserte ero abbastanza bravo.
Così ho acquistato un’auto mia, una macchina che mi piaceva e anche di dimensioni grandi, ho così iniziato ad “affrontare il pericolo” a piccoli passi, finché pian piano la fobia si è ridotta e adesso a 25 anni vado ovunque, sia città che autostrada.
Con i parcheggi ancora ho un problema, tra la paura di rovinare la macchina e quella di essere giudicato, nei posti stretti non parcheggio mai.
Quindi anche tu, comincia a piccoli passi, magari con qualcuno di tua fiducia e vedrai che pian piano diventerà tutto automatico.
Questo vale per la guida e anche nella vita

Dominic

Avevo più o meno gli stessi sintomi nelle stesse situazioni. Anche il rifornimento diventava motivo di vampate di calore e ansia immotivata. Ho risolto quando ho iniziato a utilizzare spesso l'auto da solo. Ho capito che posso risolvere quei piccoli problemi che possono capitare. Per il parcheggio mi ha aiutato parcheggiare spesso nel vicolo senza uscita (quindi poco trafficato) di casa di mia madre. Non mi faccio più prendere dall'ansia perché so di saper fare la manovra, così faccio le cose più lentamente ma meglio, non come prima che mi prendeva l'ansia di intralciare ed era peggio. Mi prendo il tempo necessario adesso, se qualcuno si accoda e non mi lascia spazio metto la retro e aspetto che si faccia indietro. Insomma ho risolto provando piano piano prima in contesti più tranquilli.

KidAAA

Il fatto che si possa quasi risolvere il problema mi fa ben sperare!
Però non ho la possibilità di guidare spesso, tantomeno di comprare un’auto mia..
Dovrei iniziare quantomeno cercando di affrontare le situazioni, ormai ho quasi il terrore di prendere la macchina 😓

pokorny

Cerca degli oggetti che possano stare in verticale e che cadendo facciano rumore ma non danni (non mi viene in mente niente di concreto però...), poi un parcheggio semideserto ma non troppo li metti come colonnine a stessa distanza da un confine in modo da simulare l'ingombro delle auto. Dato che in quella circostanza sarai calma capirai l'effetto dei singoli movimenti e manovre.

Ovviamente prima ti prendi molto spazio poi piano piano arrivi diciamo a 40 cm da anteriore e posteriore, insomma poco meno di un metro oltre la lunghezza della tua auto.

Il parcheggio è una cosa imparabile, altre cose non lo sono ma questa sì.

KidAAA

Che poi in realtà tutte le volte che ho provato sono quasi sempre riuscita al primo colpo, anche se spesso un po' storta o lontana dal marciapiede...
Quindi sono capace più o meno, è che non li faccio quasi mai perchè se sono sola e posso girare per ore per un parcheggio a spina o uno facile faccio così, anche se poi devo camminare 10 minuti

Oblomov

Io ho paura di perdere orientamento e non riuscire a tornare a casa. Se Guido su strade conosciute entro un raggio di trenta quaranta chilometri da casa ok, altrimenti mi viene il panico.

Milo

Sei tu fratellì?

Milo

Io ho avuto degli attacchi di panico in tangenziale, da allora sulle strade a scorrimento veloce ho parecchi problemi ed è un peccato perchè alla guida sono bravino, per assurdo sono più a mio agio in strade strette e passi di montagna.

KidAAA

Doveva anná così fratellì

cancellato21736

A me invece, stranamente, guidare è forse l'unica cosa che riesce discretamente nella vita. E la patente l'unico traguardo che ho raggiunto nei tempi canonici.

Certo non è una cosa priva di ansie e paure, ed anche nella guida si concentrano molte delle mie patologie come le ossessioni, le compulsioni, l'ansia quando devo effettuare certe manovre in presenza di gente, quando ho qualcuno che mi sta attaccato al culo, quando passo gli autovelox o i semafori, quando mi trovo in strade sconosciute (anche se cerco di evitarlo sempre pianificando tutto giorni prima, esplorando su google maps e se serve facendo un giro di ricognizione) ecc. ma non in maniera così eccessiva da evitarlo.

Forse è uno dei rarissimi casi in cui la passione, per i motori e la guida in questo caso, riesce a trionfare sul disturbo evitante.
Il problema è uscire di casa e arrivarci fino alla macchina...


Purtroppo al momento ho perso questa briciola di autonomia che mi permetteva almeno di recarmi alla struttura di ricovero in maniera autonoma.
Sono interdetto alla guida per 6 mesi avendo avuto una crisi epilettica.
Se in questi sei mesi dovesse succedere di nuovo, il periodo sarebbe prolungato a 12 mesi.

Luca97ct

"Evitare le situazioni" sicuramente rafforza tutto il circolo che hai descritto. Il dottor Gerry Grassi, psicoterapeuta specializzato in terapia breve strategica, consiglia di andare in auto e, quando ci troviamo di fronte al semaforo, non ripartire appena scatta il verde facendoci suonare di proposito. In pratica affronti la tua paura, perchè penso che quando sei alla guida cerchi di evitarle queste situazioni, ecco se cerchi di farti suonare avrai due vittorie 1. Sei riuscita nel tuo intento 2. Desensibilizzi il tutto e la paura del giudizio. (Pensa che questa tecnica l'ha descritta in un libro per aumentare l'autostima).
Io avevo molta paura a guidare per gli stessi motivi da te elencati, avevo spesso il terrore di andare troppo lento e di essere giudicato negativamente da quelli dietro e quindi come comportamento protettivo andavo più veloce ma i comportamenti protettivi rafforzano il problema per cui ho cominciato ad andare lento appositamente, ricordo che per un paio di giorni non sono andato oltre la seconda, la terza marcia non l'ho proprio messa di proposito. Inizialmente hai l'ansia perchè ti si attivano i pensieri "Quello starà pensando che sono un idiota" sostenuti dalle convinzioni "Il giudizio altrui è importante, non posso essere giudicato un idiota, devo essere perfetto" ma, dopo un po' di volte, la cosa passa.
Quello che ti posso consigliare, e ti assicuro che è l'unico consiglio utile e funzionale, è di evitare di evitare, anzi cerca appositamente di collezionare brutte figure e osserva i pensieri cercando di tramutarli in pensieri più funzionali (ti consiglio di scriverli)

troll

ecco i miei primi clienti per il corso di superamento paura alla guida. (come parlavo nel thread disoccupati)
Vi farò prezzi di favore