Christopher

Ho deciso di chiamare così il mio nuovo stato d'animo. In poche parole non me ne frega niente di nulla. Per capirci, fino all'anno scorso ero interessato a una ragazza, ci ho provato, con scarsi risultati. Ora sono scomparso dalla sua vista, non mi vede in autobus o in giro (sapete bene che mi sono chiuso in casa) e stranamente mi richiede (dopo avermi bloccato) l'amicizia su facebook e mette 'mi piace' a molti miei stati...il problema è che a me non interessa più nulla di niente, nè di lei, nè del mondo. Potrebbe accadere qualsiasi cosa che non m'importerebbe, il senso della mia vita è questo qui, scrivere a voi, stare in casa, ascoltare la musica. Sarei capace di non parlare per giorni, sono una pietra. Non so se prima o poi esploderò in una disperazione catastrofica, ma in questo momento non provo nè sofferenza per la mia condizione, nè dolore, nè rabbia, un niente totale e felice per certi punti di vista.

lennon

Più o meno sto come te, però alla lunga diventa frustrante... Almeno per me...
Mi annoia relazionarmi con gli altri, allo stesso tempo mi annoia stare da solo per troppo tempo... Questo periodo che stai passando tu lo trovo piacevole, ma per un tempo limitato

chopin6630k

Mi spiace molto Christopher. Hmm... Però a forza di rimanere in casa finisci con il non riuscire più a reggere e veramente scoppi! Io prendo dei farmaci, ad esempio, mi danno un po' più di sollievo. Oltre ad una psicoterapia. Perché non provarci? Magari pensaci, però ti dico, da persona depressa, che non si può continuare così. -___- Anche se è dura dobbiamo provare a fare qualcosa. Anche di piccolo, ma almeno provarci.
Ciao!

Christopher

Io ho paura della reazione che avrò quando i miei mi metteranno nelle condizioni di uscire di casa. Secondo me correrò in mezzo alla gente urlando disperato cercando di nascondermi in qualche strada deserta.

Pablo's way

Non mi uscire ignudo però

A parte gli scherzi cerca di lavorare su te stesso in questo periodo in cui ti è possibile isolarti, in futuro prima o poi dovrai uscire dal tuo guscio e combattere con la vita la fuori.

Io per un lungo periodo, diciamo dai 20 ai 25 mi sono isolato, magari non come te, ma le mie uscite erano università e stop. Ho lavorato tanto su di me per cambiare, qualche risultato l'ho ottenuto, almeno così dice la mia psico , anche se soffro ancora molto.

Non è un granchè come consiglio, però ecco si può sfruttare anche questi momenti qui per trovare il modo di uscire dai propri casini

Baloordo

Tormento emotivo dei 20 anni...
Ci siamo passati più o meno tutti. Il bello è che per chi è particolarmente sensibile sembra una guerra destinata a non finire mai.

Pablo's way

PEr quella che è la mia esperienza non è così, anche se penso anche io che sia comunque meglio farsi aiutare.

goku2

anche io sono in questa situazione ,mi sono chiuso in casa,e non so quando ne uscirò,bho.

Dedalus

Che non sono per niente filosofia.

Dedalus

Ok. Dunque le tue sono pippe mentali.

Christopher

Durante i primi mesi leggevo e studiavo su Internet cose a caso come la filosofia, la robotica, la matematica, la fisica, l'altrofisica, la musica. Poi pian piano sono diventato sempre più apatico, riducendomi a mangiare, ad ascoltare la musica e a dormire. Ormai so quello che devo fare durante il giorno, sono tutte azioni programmate.