Hor

Lo stereotipo, lo sappiamo, è quella della donna sola (sociofobica?) che si riempie la casa (e la solitudine) con stuoli di gatti, per rimediare alla mancanza di persone.
Ma un animale può davvero colmare un tale vuoto (per chi il vuoto lo sente)?

Personalmente, ci pensavo oggi uscendo di casa e vedendo padroni con cani al seguito, gli animali mi creano ancora più ansia (e ce ne vuole...) che non gli esemplari di homo sapiens. Ci ho riflettuto più volte: dev'essere la mancanza di un sistema di comunicazione a me noto a rendermeli così ansiogeni. Ovvero, non so come comunica un animale. Ho bisogno di certezze nella comunicazione, e la mancanza di controllo mi manda l'ansia ai livelli massimi.
Con un animale non si può parlare, quindi viene a cadere il sistema di comunicazione principe. Dev'essere lo stesso motivo che mi rende fortemente ansiogeni i bimbi piccoli, quelli ancora incapaci di proferire discorsi sensati.

Volevo sentire un po' di pareri di altri fobici/introversi/timidi.

Come vi rapportate con gli animali? Ne avete? Vi generano ansia come gli esseri umani? O pensate possano sostituire i rapporti umani, o addirittura essere migliori di questi?

Leucina

Chi lo dice? io ci parlo con i miei cani e i miei gatti e loro a modo loro mi capiscono e rispondono.
Quello con gli animali è un rapporto speciale, non c'è ansia nè paura, non si può spiegare.

Hor

A modo loro, appunto.
Però non sono dotati di un linguaggio articolato come quello umano. Non ho detto che non abbiano un sistema di comunicazione. Dico semplicemente che io non riesco a capire il loro sistema di comunicazione. Ho stretto bisogno di una comunicazione verbale. È una mia carenza, probabilmente (una delle tante!).

Fortunato/a chi riesce a intrecciarlo, allora.
Resta il fatto che a me gli animali continuano a generare inquietudine......

Grimmjow

Sono d'accordo.
Io ho una cucciola di cane, credo che l'amore che è in grado di comunicarti non riesce attraverso FATTI, difficilmente è paragonabile ad una persona.
Certo, al contrario dei gatti, non è completamente indipendente e sei tu a dover badare a lui, questo potrebbe generare ansia (a volte mi crea ansia).

Milo

Prova a non dargli da mangiare bere ed un riparo e vediamo quanti animali ti vogliono ancora bene,forse ma non son sicuro i cani perchè son stati selezionati geneticamente nei millenni per amarci.

Grimmjow

Piange se sta male, si mette davanti alla porta se vuole uscire, si avvicina e si mette a pancia in su se vuole essere coccolato, ti lecca per ringraziarti, viene da te se stai solo. Cosa non ti è chiaro?

Non prenderti alcun animale ed hai risolto!

Grimmjow

Non credo che il "voler bene" sia concepibile nella testa di un animale, noi vediamo quello che vogliamo vedere e gli diamo un significato razionale.
Il cane, "il miglior amico dell'uomo", vede il padrone come un capo branco, una guida da seguire che lo ha cresciuto ed al quale è "sottomesso".

Mi è venuta in mente un'immagine tanto carina...

Grimmjow

pokorny

Io ho avuto sempre e solo gatti e penso che se pure non come con i cani, esiste un qualche tipo di comunicazione. Come per i cani, l'espressione, il modo di girare le orecchie e la coda, dicono molto ed è un codice piuttosto stabile facilmente comprensibile. Da parte mia so che se voglio la loro fiducia devo stargli lontano, non muovermi molto, tenere bassa la voce e prima o poi, salvo eccezioni verranno da me a differenza di quelli/e che cercano in tutti i modi di avvicinarsi a loro con prevedibili risultati (a meno che non siano socievoli di carattere).

C'è però un episodio che mi ha insegnato l'inaspettato; diversi anni fa il gatto che avevamo era amabilmente acciambellato sulle gambe di mio padre. Non c'erano rumori o altro che potessero averlo allarmato, né nessuno si stava muovendo. Eravamo lì tutti fermi in relax. Di scatto, improvvisamente si sveglia e tira una zampata con unghie diretta chiaramente a un occhio di mio padre. Il quale ebbe una prontezza di riflessi eccezionale per la situazione e spostò la testa appena in tempo. Non ho dubbi che avrebbe perso l'occhio altrimenti.

Morale, son sempre animali e bisogna aspettarsi l'inaspettato. Ma a parte le elementari precauzioni, come dicevo il codice di comunicazione è chiaro da parte loro, persino i gatti sembrano capaci di una vaga (molto vaga) affettività e tengono compagnia. Adesso mia madre ha una gatta, che vedo ovviamente spesso, e data la rincorsa anagrafica non so chi delle due sopravviverà. Se sarà la gatta e quindi dovrò occuparmene io dopo, quando a sua volta non ci sarà più non prenderò altri animali. Sia perché bisogna stargli molto appresso, sia perché sono solo dolori e dispiaceri quando muoiono.

Come dice il noto aforisma: "il gatto non ti odia per il colore della tua pelle, per quello che sei o per cosa fai. Ti odia perché è un gatto" e da grande estimatore di gatti e felini penso che sia proprio così

Etairos

Io ho paura degli animali ._.
E se non ho paura e provo a interagirci sono io che faccio paura a loro ._.
Mi sa è che proprio ho proprio problemi io a riguardo.
Penso che però se si potesse creare un bel legame e avessi un bel luogo dove tenerlo e riuscissi a capire come responsabilizzarlo(?) almeno un minimo, penso che per quanto sia diverso da un legame come un altro uomo, sia qualcosa che nella vita vada provato.

Ansiaboy

in realtà tutti i canis sono monogami socialmente e si disperano alla morte del compagno/a

SoloUnaDonna

Miao

Leucina

Però prendere un animale non è una cosa che si prova, o si fa con certezza o meglio lasciar perdere.

Etairos

No, ovvio. Di certo non mi azzarderei mai a prendere un animale, e solo perché non mi ci va più di averlo, di buttarlo per strada o che altro. Io infatti al momento, mi sa, non sarei proprio pronto (lasciando perdere inoltre vari e eventuali problemi non legati a me xD).
Per provare intendevo piuttosto nel senso di creare un legame, che per quanto diverso, o proprio perché diverso(?), penso possa regalarti molte emozioni e anche felicità. Cioè penso debba essere comunque un rapporto, nel suo genere, irripetibile e per questo degno di essere vissuto, allo stesso modo che so di una amicizia o un amore verso essere umani.

Grimmjow

Emozioni e sentimenti sono due cose diverse. Ovvio che anche gli animali provano emozioni, non era questo quello che intendevo
Volevo semplicemente evidenziare ciò che un essere umano cerca di concettualizzare, come il "voler bene". Non sono cose che possono essere "razionalizzate", ma sarebbe un altro lungo ed interminabile discorso (ne avevamo già parlato altrove ).

Joseph91

Non ne ho, mai avuti, e non ne sento un grande bisogno, non so se avrei abbastanza tempo ed energie per badare a loro.
Sicuramente mi fanno tenerezza, specialmente alcuni cagnolini, e per un po' mi fanno desiderare di averne almeno uno.

La cosa che secondo me è positiva degli animali per un sociofobico/introverso è che, con la scusa di fare uscire il cane per una passeggiata, deve automaticamente uscire anche da solo e ciò aiuta secondo me, hai qualcosa da fare e come scriveva qualcuno tempo fa, può essere anche una scusa per socializzare con altri padroni.

Grimmjow

Ecco perché ho detto "immagine molto carina", voleva essere una cosa divertente

Leucina

Capito

lonely heart

Io ho sia cani che gatti. Voglio bene a tutti e accarezzo tutti, ma solo con una delle gatte ho un rapporto speciale, sembra stupido ma basta che ci guardiamo negli occhi per capirci. So come comportarmi con lei e viceversa.
Non credo che però un animale possa sostituire una persona. L'affetto c'è e anche tanto, si può anche comunicare e a dir la verità parlo di più con loro che con gli esseri umani, ma sono modi di voler bene molto diversi.

pokorny

Basta così, mi avete fatto venire la voglia di ingaggiare Ansiaboy come addestratore della mia nuova coppia di ghepardi selvatici ^_^