cancellato19991

Apro questo topic solamente per curiosità ed informarmi su questa cosa, dato che non ho intenzione da andarci. Volevo sapere di preciso cosa si fa da una psicologa (specialmente al primo appuntamento)e con che metodi opera.


P.S.
Vorrei anche sapere se utilizzano strumenti particolari.

IO&EVELYN

nella mia esperienza praticamente si parla e ti consigliano soluzioni (che però in realtà già sai, solo che non si riescono a mettere in pratica) su appunto come affrontare la vita, migliorarla e reggere i problemi...

ma alla fine non mi è servito a niente, mi sono rialzato io da solo, è inutile buttare tempo per niente, (e pure soldi se è privato) per parlare con una persona che sostanzialmente non gliene frega niente di te.


piu inutile della psichiatra alla fin fine (ma non piu dannoso, anzi di meno)

cancellato19991

Bene. Grazie della risposta.

cancellato17675

Fatto un anno di terapia ma non è servito. Però sono tentato di andare di nuovo, da un altro stavolta non privato, giusto per parlare liberamente con qualcuno. Perché non ho proprio nessuno con cui parlare, e questo non aiuta di certo

cancellato19991

Anche per me la motivazione principale sarebbe stata questa.

cancellato19991

Infatti. Io voglio pensarla più come una cosa tipo sportello d'ascolto.

cancellato17675

Infatti meglio andare al cps che almeno non costa 80 euro all'ora

cancellato19991

Cps? Csm? Cosa sono?

cancellato17675

Centro psico sociale, ci vai con l'impegnativa del medico di base e costa poco rispetto al privato

Da'at

Ogni psicologo segue il suo metodo in base al tipo di orientamento, ma in linea di massima tutti partono dalla semplice domanda "come stai?".
Poi da lì si delinea il percorso, che dipende anche dal tuo modo di interagire.

Però la caratteristica che lo rende differente da un "semplice dialogo con un amico" è che lo psicologo va a indagare su ciò che non gli vuoi dire. Ad esempio, io tendo a essere loquace, finanche logorroico a volte, però è risultato che il mio dialogo cerca sempre di andare a parare sulle questioni più innocue, in un inconscio tentativo di sviare l'attenzione dai punti dolorosi che invece vorrei lasciare inesplorati.
Infatti ho avuto problemi di inefficacia terapeutica con psicologi non in grado di districarsi nella mia chiacchera.

La mia psicologa mi ha spesso fornito strumenti sotto forma di schemi, tabelle da completare, ecc.; il ché mi ha aiutato a far chiarezza sui miei valori e sulle azioni necessarie per perseguirli, o viceversa su quelle che mi erano di ostacolo. Quindi non è affatto vero che siano inutili.

Però devo ammettere che ne ho davvero cambiati tanti per trovarne una con cui trovarmi davvero bene, e quindi capisco la sfiducia. Inoltre bisogna anche essere in grado di cogliere l'aiuto di uno psicologo, mentre troppo spesso si crede che basti l'intervento dello psicologo subito passivamente per averne giovamenti.

Aliquis

Io in effetti sto pensando di andare in uno sportello di ascolto dove c'è una psicologa che riceve, almeno all'inizio, gratis. Sono spinto a questo da una questione più complessa della mia vecchia fobia sociale. Sostanzialmente solo, mi sto trovando in una situazione complessa, dove è presente anche il problema economico ma non è quello principale. Il problema principale è agire per chiudere una certa questione, in cui ci sono anche adempimenti di natura tecnica, che non so come gestire. Ho letto che lì la psicologa può indirizzare anche verso soluzioni, o dare suggerimenti, di natura non psicologica. In alternativa, visto che non ce ne sono molte, ho pensato che potrei rivolgermi anche alla Caritas, per avere un indirizzo su come muovermi, ma non so se faccio bene. Il problema è in effetti che sono senza punti di appoggio.