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15-11-2015, 00:01
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Mi chiedevo se a qualcuno di voi l'andare a vivere da soli è servito a darvi una.. non chiamiamola svegliata perché non è un bel termine.. diciamo una spinta a combattere la pigrizia?
A me servirebbe anche a dimostrare a me stesso e agli altri (si lo so, non me ne importa niente della socialità però ho sempre questa fissa del dover dimostrare) che ce la posso fare. Oltre vabbè alla maggiore indipendenza e libertà.
E' stato facile trovare casa? Come avete fatto? Per me si sta rivelando molto difficile. Non mi dite "me l'hanno lasciata/comprata i genitori/nonni".. morirei dall'invidia
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15-11-2015, 01:21
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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no una 'svegliata' non direi ma è mi servito a capire qualcosa di più di me e degli altri, anche perchè ho vissuto in posti diversi dal mio luogo di origine e quindi ho potuto cambiare un po' la prospettiva sulla realtà in generale.
Il problema è che poi se non si trova una fonte di reddito si deve tornare a vivere dai genitori, come è accaduto a me, e si rischia di ricadere nel vecchio passato, nel fare dei passi indietro o accorgersi che in realtà i passi in avanti che si pensava di aver fatto erano solo fittizi.
Per la casa a trovarla non ho avuto molti problemi, solo qualche incomprensione con qualche coinquilino, ma nel complesso vivere fuori è stata un'esperienza positiva o perlomeno utile e non aspetto altro che ripeterla.
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15-11-2015, 01:30
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Mi chiedevo se a qualcuno di voi l'andare a vivere da soli è servito a darvi una.. non chiamiamola svegliata perché non è un bel termine.. diciamo una spinta a combattere la pigrizia?
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Casa in affitto, la mia famiglia non ha mai avuto niente.
Mi è servito all'inizio.. fuggire alle tensioni e i meccanismi distruttivi famigliari che mi avevano rovinato la vita (mia madre) in un certo senso mi ha ridato "lucidità" ed "equilibrio".. ma questa lucidità ed equilibrio ritrovati poi, concretamente, non mi son bastati a farmi risolvere i problemi.
E dopo anni vuoti e desolanti a vivere da solo in attesa che qualcosa di buono e diverso capitasse (mentre i problemi aumentavano e di buono non accadeva nulla) sono crollato completamente.
Comunque allontanarsi dalla famiglia d'origine se la situazione famigliare contribuisce in maniera notevole a star male (o è il malessere) aiuta, dal punto di vista del "distacco".
Ma non è condizione sufficiente per svegliate o stravolgimenti esistenziali - almeno non lo è stato per me -
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15-11-2015, 01:47
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#4
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Io non sono mai andato a vivere da solo.
Personalmente mi darebbe solo una maggior celerità e qualche competenza in più in attività quotidiane che oggi svolgo o svolgo parzialmente perché ci sono altre persone a farle.
Da quello che ho visto per alcuni è una "svegliata" per altri è un "suicidio" che porta ad un forte peggioramento delle condizioni economiche (causa affitto, bollette, ecc.) ed una vita ai limiti del decente in veri e propri tuguri.
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15-11-2015, 01:50
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 674
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dipende tutto dalle possibilità economiche, se sei sicuro che nel lungo termine potrai essere autonomo in tutto e' una cosa buona.
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15-11-2015, 09:51
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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grazie a tutti per le testimonianze.
anche io non vivrei mai con i coinquilini, ma non tanto per non socializzare..si anche quello.. ma perché devo andare a letto ai miei orari e poi la sera ho bisogno di silenzio e i coinquilini sono tutta gente festaiola e discotecara
Il problema è proprio trovarla la casa, ci ho provato 2 anni fa ma ho desistito alle prime difficoltà ora sto continuando e non voglio desistere.
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15-11-2015, 09:57
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 342
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Io sono andata a convivere a 23 anni con il mio ragazzo ma se non fosse capitata questa opportunità sarei comunque uscita di casa il prima possibile.
Amo la mia famiglia ma penso che ad una certa età sia giusto crearsi e coltivarsi i proprio spazi, per quanto piccoli ed umili che siano, e le proprie abitudini, non tollererei proprio la presenza dei miei e la loro "imposizione" alla soglia dei 30 anni.
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29-11-2015, 19:02
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
grazie a tutti per le testimonianze.
anche io non vivrei mai con i coinquilini, ma non tanto per non socializzare..si anche quello.. ma perché devo andare a letto ai miei orari e poi la sera ho bisogno di silenzio e i coinquilini sono tutta gente festaiola e discotecara
Il problema è proprio trovarla la casa, ci ho provato 2 anni fa ma ho desistito alle prime difficoltà ora sto continuando e non voglio desistere.
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Come sta andando la ricerca?
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29-11-2015, 19:04
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da GreySkies
Come sta andando la ricerca?
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come NON sta andando volevi dire
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29-11-2015, 19:07
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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secondo me serve ...ma non l'ho mai fatto e me ne sono pentito
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29-11-2015, 19:11
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
secondo me serve ...ma non l'ho mai fatto e me ne sono pentito
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Non hai un piano della casa tutto per te? o forse ricordo male..
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29-11-2015, 19:15
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
come NON sta andando volevi dire
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Non ti preoccupare...Se ti puo' consolare ho cercato casa in maniera discontinua per 2 anni prima di trovarla. E ancora adesso, per quanto mi piaccia stare da sola, qualche dubbio di aver fatto la cretinata c'e', visto il mutuo e il mio misero stipendio
In bocca al lupo comunque
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29-11-2015, 19:19
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da GreySkies
Non ti preoccupare...Se ti puo' consolare ho cercato casa in maniera discontinua per 2 anni prima di trovarla. E ancora adesso, per quanto mi piaccia stare da sola, qualche dubbio di aver fatto la cretinata c'e', visto il mutuo e il mio misero stipendio
In bocca al lupo comunque
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però non credo ritorneresti con i tuoi se non in caso di necessità.
i mutui sono una costrizione..
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29-11-2015, 19:32
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Quote:
Originariamente inviata da MartiD
Amo la mia famiglia ma penso che ad una certa età sia giusto crearsi e coltivarsi i proprio spazi, per quanto piccoli ed umili che siano, e le proprie abitudini, non tollererei proprio la presenza dei miei e la loro "imposizione" alla soglia dei 30 anni.
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Amore o odio, giusto o non giusto, per andarsene di casa servono soldi... e quindi un lavoro (stabile e relativamente sicuro), a meno che uno non sia già milionario...
Se manca quello, la vedo dura andarsene a 20 come a 30, 40 o 50 anni che sia, ritrovandosi magari a dilapidare tra affitto e spese i pochi risparmi faticosamente guadagnati solo perchè c'è il "dovere sociale" di staccarsi dalla famiglia a una certa età, per non fare la figura dei bamboccioni... come se tutto dipendesse da noi e sia solo una questione di pigrizia/paura.
Io me ne andrei anche adesso, so che questa esperienza sarebbe ESTREMAMENTE utile per me... ma da disoccupato non si va da nessuna parte
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29-11-2015, 19:35
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
però non credo ritorneresti con i tuoi se non in caso di necessità.
i mutui sono una costrizione..
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Si' tornassi indietro andrei in affitto. Ma stare da soli e' bellissimo, mi sento davvero me stessa e non ho bisogno di crearmi giustificazioni con i miei genitori per i miei comportamenti evitanti.
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29-11-2015, 19:55
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Mi chiedevo se a qualcuno di voi l'andare a vivere da soli è servito a darvi una.. non chiamiamola svegliata perché non è un bel termine.. diciamo una spinta a combattere la pigrizia?
A me servirebbe anche a dimostrare a me stesso e agli altri (si lo so, non me ne importa niente della socialità però ho sempre questa fissa del dover dimostrare) che ce la posso fare. Oltre vabbè alla maggiore indipendenza e libertà.
E' stato facile trovare casa? Come avete fatto? Per me si sta rivelando molto difficile. Non mi dite "me l'hanno lasciata/comprata i genitori/nonni".. morirei dall'invidia
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Sì, aiuta.
Se si ha un normalissimo lavoro a tempo pieno e non si hanno pretese insensate (come ad esempio quella di vivere nella città più cara d'italia ), trovare un appartamento in affitto si può fare. In alternativa ci sono le stanze, come fanno gli studenti e i ragazzi che emigrano. Oppure trovare buoni affari, come amici che ti affittano la casa in nero, piuttosto che aste immobliari (se si ha accesso a un mutuo), ecc.
Ho passato buona parte della mia giovinezza a dirmi "quando guadagnerò di più andrò a vivere da solo", salvo poi scoprire che gente che guadagnava meno di me lo faceva.
Faceva sacrifici, non spendeva un quarto dello stipendio al mese in shopping, si dava dei limiti, ma lo faceva.
Già solo amministrarsi coi soldi è una cosa educativa. Uno può obiettare che riesce a farlo anche a casa dei genitori, ma non è la stessa cosa.
Di contro vivere da solo ti impone alcune responsabilità irrimandabili, se uno non è in grado di gestirle, è meglio che lasci perdere, potrebbe aggravarsi.
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29-11-2015, 20:11
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Sì, aiuta.
Se si ha un normalissimo lavoro a tempo pieno e non si hanno pretese insensate (come ad esempio quella di vivere nella città più cara d'italia ), trovare un appartamento in affitto si può fare. In alternativa ci sono le stanze, come fanno gli studenti e i ragazzi che emigrano. Oppure trovare buoni affari, come amici che ti affittano la casa in nero, piuttosto che aste immobliari (se si ha accesso a un mutuo), ecc.
Ho passato buona parte della mia giovinezza a dirmi "quando guadagnerò di più andrò a vivere da solo", salvo poi scoprire che gente che guadagnava meno di me lo faceva.
Faceva sacrifici, non spendeva un quarto dello stipendio al mese in shopping, si dava dei limiti, ma lo faceva.
Già solo amministrarsi coi soldi è una cosa educativa. Uno può obiettare che riesce a farlo anche a casa dei genitori, ma non è la stessa cosa.
Di contro vivere da solo ti impone alcune responsabilità irrimandabili, se uno non è in grado di gestirle, è meglio che lasci perdere, potrebbe aggravarsi.
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I coinquilini sono il male assoluto
Ma poi tu lo hai fatto?
Le città più care d'italia..roma e milano
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29-11-2015, 20:39
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
I coinquilini sono il male assoluto
Ma poi tu lo hai fatto?
Le città più care d'italia..roma e milano
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Eh sì. Ormai è parecchio. Un anno che sto qua, poi ho fatto un anno in provincia e 5 mesi di nuovo a milano ma con un coinquilino (pessima esperienza ).
Costi a parte -milano è veramente cara, specie se si vuole più di un monolocale- in sé si può fare.
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29-11-2015, 23:01
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#19
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: I'll remain unperturbed by the joy and the madness that I encounter everywhere I turn.
Messaggi: 1,966
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Se andassi a vivere da solo so già che perderei quel poco di contatto con la realtà che mi rimane. Probabilmente finirei per perdermi anche io nelle lusinghe del monaco nero di cui parla Cechov. Ma ho ancora una parte da recitare, per quello ci sarà tempo.
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29-11-2015, 23:10
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,228
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dovendo cambiare città per lavoro ho optato per avere coinquilini perchè se non hai un partener o una famiglia un'intera casa non ha senso, che ci fai oltre a lasciarla vuota per la maggior parte del tempo? ci vai giusto a dormire e allora tanto vale un camper...
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