Christopher

Secondo me il punto chiave della terapia è pagare.

Ansiaboy

forse perchè sei abituato a pensare sempre male di tutto e tutti ??

ti comprendo appieno..

a.a.a

A me capita sempre di fare questo pensiero.

SonoRovinato

potrebbe anche esserti di piu d aiuto una psicologa...perchè dalle mia varie esperienze...m è capitata una psicologa...pure mooolto carina. Si vedeva che era molto attenta ad ascoltare...si impegnava a capirti...epopoi al contrario degli uomini parlano piu loro che noi...ti incoraggiano...ti dicono che tu non sei peggio degli altri...tante belle cose. MAAAA!!!! il problema e che con una psicologa non puoi parlare di donne perchè ti vergogni di uno dei tanti problemi che hai....avere una donna...cioè non averne. Allora inizi a mentire...chi è esperto di psicologi come me...quando si mente bisogna saperlo fare...perchè loro capiscono quando menti. Dunque io la guardavo intensamente negli occhi (se abbassi la testa mentre parli capisce che menti e ti vergogni) e le dicevo "con le donne io?....TUTT'APPPOSTO!" seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Pillola Magica

Devi accettare di poter avere torto, ascolta bene quello che ti dice, senno puoi anche smettere di andarci.

Baloordo

Probabilmente non credi nella psicoterapia come rimedio ai tuoi problemi. Sarebbe più assurdo e inverosimile se ti aspettassi qualcosa. Il cambiamento deve partire da te, non dal terapeuta. Per me sono e rimangono dei ciarlatani. Ma io sono un essere limitato e ottuso.

brio70

a me sembra di stare peggio da quando vado da una psicologa (dell'asl).

SonoRovinato

non è che fa stare peggio un psicologo...il problema e che questi sono come i preti...ti dicono che tutto passerà...ti devi impegnare...vedrai che il signore t aiuterà...dati da fare, reagisci...
se proprio vuoi fare una seria psicoterapia vai da un neurologo bravo....sapra lui dove indirizzarti...

brio70

no no,mi fa stare peggio e gliel'ho anche detto,la sua risposta è stata di farmi vedere da uno psichiatra.ma anche con gli psichiatri non è che abbia concluso granché.e ho perso il conto di quanti ne ho visti in 24 anni.

panda minore

Lo psicologo altro non è che uno speleologo che si immerge in una caverna buia (il tuo ego) per illuminarla e rendere più chiaro ciò che essa contiene. Non fa miracoli,semplicemente ti aiuta a comprendere meglio quali sono le zone d'ombra che ti rendono difficile l'esistenza. E, spesso, proprio la conoscenza di ciò che c'è dentro di te può portarti a rivedere certi meccanismi che ti portano sempre all'errore, alla sofferenza. Ovviamente serve molta collaborazione, fiducia. Se percepisci l'analista come uno che ti complica la vita e ti mette a disagio con le domande e i tentativi di farti parlare anche di cose "non piacevoli", allora la terapia è inutile.
Lo psicologo non ti fa diventare un altra persona. Per intenderci, chi è timido non diventerà mai estroverso dopo un'analisi, semmai - se il lavoro sarà stato proficuo - riuscirà a gestire la timidezza evitando che essa diventi un handicap insormontabile.
Magari la terapia ti fa scoprire qualche risorsa nascosta che non pensavi di avere o non avevi considerato abbastanza. Ma si lavora sempre su ciò che c'è. Non si crea niente dal nulla.

brio70

un po di chiarimenti...dopo 3 mesi in cui ci vedevamo ogni 3 settimane la psicologa mi dice che a causa delle ristrettezze economiche dell'asl l'unica cosa che poteva "offrirmi" era una terapia di gruppo.oppure poteva indirizzarmi da qualche suo collega (più o meno 400 euro al mese).accetto il gruppo,non tanto volentieri.
il fatto è che con gli anni ho cercato di non pensare più a certe cose,di seppellirle ben bene e cercare di avere una vita più o meno normale.quello che ho ottenuto con il gruppo è di riportare a galla tutto il passato,rimuginare su cose successe durante l'adolescenza,situazioni non risolte,di sicuro.ma ripensarci oggi non serve a niente.mi fa stare solo male.

Peppemetal81

Io proverei con uno psicologo uomo.Puoi sfogarti meglio,specie su argomenti sessuali.

panda minore

Potrebbe invece essere utile riportare a galla il passato e affrontarlo anzichè cercare di rimuoverlo, cosa impossibile perchè alla fine è come nascondere la spazzatura sotto il tappeto...c'è sempre anche se non è visibile. Se il passato fa stare male, serve a poco cercare di far finta di nulla.
Magari la terapia di gruppo può essere proprio l'occasione giusta per srotolare il bandolo della matassa di situazioni non risolte.
Di norma il gruppo può essere utile in quanto spesso il solo fatto di sapere di non essere solo ad avere un problema può essere un aiuto. Vedi gente intorno a te che soffre e magari ha il tuo stesso problema... A volte addirittura all'interno del gruppo si fanno conoscenze che diventano utili per il cammino verso una guarigione...
Certo non per tutti è così, dipende dai casi.