|
|
25-08-2010, 16:42
|
#101
|
Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: Castellammare di Stabia
Messaggi: 306
|
Linfa899,
Cerchiamo di riassumere, dunque: Fai scena muta, non fai sesso, indossi solo pantaloni, ti metti con uomini che non ami, non prendi iniziative. Permettimi delle considerazioni su ciascuno di questi fattori.
Se fai scena muta forse ritieni che dovresti aprir bocca solo per dire cose profonde e interessanti, eppure la stragrande maggioranza delle persone parla di cose banali e non se ne fanno un problema, né possono essere giudicati negativamente x questo. Il parlare di cose anche banali ha una funzione aggregante, serve a farsi compagnia, a tenere in vita un sistema di relazioni umane e sociali mentre il parlare di cose impegnative ha la funzione di favorire la crescita personale e collettiva e lo sviluppo e la trasmissione della conoscenza: sono due modalità importanti e complementari tra loro, devono soddisfare esigenze specifiche e necessarie in un quadro complessivo di continuità delle relazioni.
Ma è anche probabile che il tuo mutismo nasce da una scarsa considerazione di te stessa, forse non ti senti sufficientemente idonea o capace di sostenere una conversazione, o di sentirti vuota, o stupida; oppure hai paura di essere giudicata negativamente dagli altri, o tutte queste cose insieme. In tal caso, sappi che questi tipi di convinzioni sono indotte dalla timidezza, dall’ansia sociale, dalla fobia sociale; sono schemi cognitivi che funzionano come un disco rotto, sono sempre le stesse idee che si ripropongono reiteratamente senza mai evolversi, aggiornarsi, modificarsi. Questo significa che dovresti lavorare su te stessa a livello cognitivo.
Se non fai sesso, contrariamente a quanto affermi, penso che la sessualità per te E’ un problema. Forse è generato dalle tue insicurezze (paura di non piacere, paura di essere abbandonata, paura di essere mal giudicata), forse è di origine culturale (bombardamento morale di principi arcaici, eredità di tradizioni sociali relative a convenzioni ambientali), ma per come ti sei espressa finora, sono portato a pensare che sia dovuto sia a fattori psicologici che a fattori culturali. 5 mesi non sono pochi, in coppie normali i rapporti sessuali si hanno nei primi due mesi, e secondo uno studio dello scorso anno, per buona parte, si hanno nella prima settimana. La sessualità avvicina, fa sentire più complici ed ha un grande potere stabilizzante della coppia, non sono io a dirlo ma lo attestano una miriade di studi fatti da psicologi e sociologi, e non sto parlando di ricerche straniere ma di quelle fatte in Italia. Che poi ci siano maschi o femmine che vogliono solo scopare, bè, “chi non risica non rosica”. Cmq forse lui voleva solo scopare ma io, ad esempio, se voglio farmi solo una scopata non sto dietro ad una donna x 5 mesi, la mollo al massimo dopo una settimana.
Il fatto di indossare solo pantaloni per sostenere una parità uomo-donna, scusa la schiettezza, ma è un arrampicarsi sugli specchi. La parità tra i sessi si misura sui fatti non sulle apparenze, sulle “divise”.
Mettersi con persone che non si ama è un grave errore. I rapporti di coppia sono già difficili quando c’è l’amore, figuriamoci quando non c’è. Cosa cerchi, dei surrogati? Un uomo qualsiasi, giusto per averne uno? Queste cose accadevano quando le unioni si combinavano tra famiglie, tu cosa vuoi fare, tornare indietro nei secoli? Questa tua storia non poteva non finire, era già condannata a morte sin dal primo giorno che si siete messi insieme.
Donaldo, la sessualità va vissuta con il pieno possesso delle proprie facoltà, con la piena coscienza di ciò che si fa. Le buone intenzioni non si stabiliscono né si possono valutare sul fatto di quando si fa sesso, è il legame che lo stabilisce.
Animasola, la questione non è fare sesso per tenersi un uomo o una donna, ma di stabilire se si vuole concedere fiducia o no, se si vuole costruire un rapporto sulla disponibilità reciproca o no, se si vuole un rapporto basato sul ricatto cristiano arcaico o no, se si vuole essere schiavi di convenzioni primitive o no. Fromm riteneva che la sessualità è un atto di fusione, il momento in cui due individui decidono di essere una unica entità: coppia. Personalmente penso che solo attraverso la sessualità l’individuo afferma se stesso in termini di identità psicologica e sessuale, il proprio essere uomo, donna, gay.
Gioiellina le brave ragazze o i bravi ragazzi lo sono solo se hanno rispetto degli altri e se hanno un’etica del vivere civile ed in modo sussidiario. Io ho avuto nella mia vita diverse relazioni di coppia, con tutte ho fatto l’amore quasi subito ed ERANO, SONO, TUTTE BRAVE RAGAZZE e verso alcune di esse nutro tutt’oggi anche grandissima stima. Superiamo questa logica che una donna, per il solo fatto che scopa è una puttana, d’altra parte se loro lo sono i maschi cosa sono? Io non mi sento affatto un “puttano”.
|
|
25-08-2010, 17:34
|
#102
|
Banned
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: PURTROPPO NAPOLI
Messaggi: 4,470
|
ma qui mollano tutti!!!! ok ci provo pure io prooooottttt!!!
|
|
25-08-2010, 17:48
|
#103
|
Avanzato
Qui dal: Nov 2009
Ubicazione: nei giardini che nessuno sa
Messaggi: 436
|
bè almeno con te ci si mettono XD Non sai quante volte mi è capitato che qualche ragazzo si mostrava interessato o disponibile nei miei confronti ma poi vedendo come ero chiusa hanno lasciato perdere perdendo la testa (giustamente) per la ragazza tutta vita, estroversa, simpatica, casinista. Che poi in realtà pure io sarei casinista ma mi ci vuole parecchio per far venire fuori questo lato di me >_>
|
|
25-08-2010, 18:36
|
#104
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
|
Quote:
Originariamente inviata da elie93
bè almeno con te ci si mettono XD Non sai quante volte mi è capitato che qualche ragazzo si mostrava interessato o disponibile nei miei confronti ma poi vedendo come ero chiusa hanno lasciato perdere perdendo la testa (giustamente) per la ragazza tutta vita, estroversa, simpatica, casinista. Che poi in realtà pure io sarei casinista ma mi ci vuole parecchio per far venire fuori questo lato di me >_>
|
Consolati: se fossi un uomo, t'avrebbero già detto che sei invidiosa
P.S. - Scusami ma non ho resistito
|
|
25-08-2010, 20:42
|
#105
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,117
|
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Linfa899,
Cerchiamo di riassumere, dunque: Fai scena muta, non fai sesso, indossi solo pantaloni, ti metti con uomini che non ami, non prendi iniziative. Permettimi delle considerazioni su ciascuno di questi fattori.
Se fai scena muta forse ritieni che dovresti aprir bocca solo per dire cose profonde e interessanti, eppure la stragrande maggioranza delle persone parla di cose banali e non se ne fanno un problema, né possono essere giudicati negativamente x questo. Il parlare di cose anche banali ha una funzione aggregante, serve a farsi compagnia, a tenere in vita un sistema di relazioni umane e sociali mentre il parlare di cose impegnative ha la funzione di favorire la crescita personale e collettiva e lo sviluppo e la trasmissione della conoscenza: sono due modalità importanti e complementari tra loro, devono soddisfare esigenze specifiche e necessarie in un quadro complessivo di continuità delle relazioni.
Ma è anche probabile che il tuo mutismo nasce da una scarsa considerazione di te stessa, forse non ti senti sufficientemente idonea o capace di sostenere una conversazione, o di sentirti vuota, o stupida; oppure hai paura di essere giudicata negativamente dagli altri, o tutte queste cose insieme. In tal caso, sappi che questi tipi di convinzioni sono indotte dalla timidezza, dall’ansia sociale, dalla fobia sociale; sono schemi cognitivi che funzionano come un disco rotto, sono sempre le stesse idee che si ripropongono reiteratamente senza mai evolversi, aggiornarsi, modificarsi. Questo significa che dovresti lavorare su te stessa a livello cognitivo.
Se non fai sesso, contrariamente a quanto affermi, penso che la sessualità per te E’ un problema. Forse è generato dalle tue insicurezze (paura di non piacere, paura di essere abbandonata, paura di essere mal giudicata), forse è di origine culturale (bombardamento morale di principi arcaici, eredità di tradizioni sociali relative a convenzioni ambientali), ma per come ti sei espressa finora, sono portato a pensare che sia dovuto sia a fattori psicologici che a fattori culturali. 5 mesi non sono pochi, in coppie normali i rapporti sessuali si hanno nei primi due mesi, e secondo uno studio dello scorso anno, per buona parte, si hanno nella prima settimana. La sessualità avvicina, fa sentire più complici ed ha un grande potere stabilizzante della coppia, non sono io a dirlo ma lo attestano una miriade di studi fatti da psicologi e sociologi, e non sto parlando di ricerche straniere ma di quelle fatte in Italia. Che poi ci siano maschi o femmine che vogliono solo scopare, bè, “chi non risica non rosica”. Cmq forse lui voleva solo scopare ma io, ad esempio, se voglio farmi solo una scopata non sto dietro ad una donna x 5 mesi, la mollo al massimo dopo una settimana.
Il fatto di indossare solo pantaloni per sostenere una parità uomo-donna, scusa la schiettezza, ma è un arrampicarsi sugli specchi. La parità tra i sessi si misura sui fatti non sulle apparenze, sulle “divise”.
Mettersi con persone che non si ama è un grave errore. I rapporti di coppia sono già difficili quando c’è l’amore, figuriamoci quando non c’è. Cosa cerchi, dei surrogati? Un uomo qualsiasi, giusto per averne uno? Queste cose accadevano quando le unioni si combinavano tra famiglie, tu cosa vuoi fare, tornare indietro nei secoli? Questa tua storia non poteva non finire, era già condannata a morte sin dal primo giorno che si siete messi insieme.
Donaldo, la sessualità va vissuta con il pieno possesso delle proprie facoltà, con la piena coscienza di ciò che si fa. Le buone intenzioni non si stabiliscono né si possono valutare sul fatto di quando si fa sesso, è il legame che lo stabilisce.
Animasola, la questione non è fare sesso per tenersi un uomo o una donna, ma di stabilire se si vuole concedere fiducia o no, se si vuole costruire un rapporto sulla disponibilità reciproca o no, se si vuole un rapporto basato sul ricatto cristiano arcaico o no, se si vuole essere schiavi di convenzioni primitive o no. Fromm riteneva che la sessualità è un atto di fusione, il momento in cui due individui decidono di essere una unica entità: coppia. Personalmente penso che solo attraverso la sessualità l’individuo afferma se stesso in termini di identità psicologica e sessuale, il proprio essere uomo, donna, gay.
Gioiellina le brave ragazze o i bravi ragazzi lo sono solo se hanno rispetto degli altri e se hanno un’etica del vivere civile ed in modo sussidiario. Io ho avuto nella mia vita diverse relazioni di coppia, con tutte ho fatto l’amore quasi subito ed ERANO, SONO, TUTTE BRAVE RAGAZZE e verso alcune di esse nutro tutt’oggi anche grandissima stima. Superiamo questa logica che una donna, per il solo fatto che scopa è una puttana, d’altra parte se loro lo sono i maschi cosa sono? Io non mi sento affatto un “puttano”.
|
Analisi interessante... e quoto in pieno l'ultima frase...
|
|
25-08-2010, 20:45
|
#106
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 172
|
mi spiace ma questa e' la natura umana..la gente i sente viva quando e' provocata.Gli animali vivono di questo.
|
|
|
|
|