Amy96

Domanda rivolta a chi come me a scuola è isolato da tutti. Alle elementari avevo amici e amiche, parlavo con quasi tutta la classe e quindi no problem. Alle medie parlavo solo con due mie compagne ci classe che poi erano le mie migliori amiche, stavamo SEMPRE insieme noi 3! Ci chiamavano le 3 dell'ave maria xP per il resto non parlavo quasi con nessuno! E li già le suore (si, andavo dalle suore ç.ç) iniziavano un po' a rompere sul fatto che stessimo sempre solo noi 3 e nessun altro, ma confrontando le medie con ora...bè... che invidia che provo x me stessa!!! Ora alle superiori non ho uno straccio di amico/a, sto sempre da sola (letteralmente da sola, non mi rivolgela parola nessuno e io nonla rivolgo a mia volta), una volta il prof di geopedologia quando era finita la lezione mi prende e mi fa "Ma tu come mai stai sempre sola? Io vedo la classe come un gruppo.. un gruppo dove però tu stai fuori. Vedo tutti uniti e tu che stai da parte, sempre nell'angolino.. come mai? C'è qualcosa che non va?" avrei voluto dirgli tutto, diciamo sfogarmi.. ma alla fine non l'ho fatto perchè non mi sembrava il caso e poi aveva il tono un po'da rimprovero,così gli ho detto solo che gli altri mi escludevano un po' e che quindi preferivo stare da sola anche perchè mi sentivo a disagio. Poi ancora,siccome all'intervallo sto sempre al calorifero da sola, la prof di italiano viene e fa "Dai!! Come mai stai sempre da sola?? Stai con i tuoi compagni!! Vai dai tuoi AMICI a fare l'intervallo non puoi stare sempre da sola! Su coraggio!" ma che ne sa lei.. amici alle superiori non ne ho mai avuti...e poi a volte ci provo, tipo oggi sono andata dal gruppetto che mi pareva un po' più simpatico, ci vado ogni tanto x stare con loro, ma non riesco a parlare di niente..oggi hanno pure formato un cerchio fra di loro e mi hanno tagliato fuori! Mi dite che cazzo ci vado a fare? Faccio solo la figura della sfigata + di quanto non la faccia restando da sola..io non voglio loro e loro non vogliono me! Perchè i prof devono insistere? Magari ok si preoccupano ma se non c'è storia non c'è e basta.. mi fanno solo restare male.. mi fanno sentire ancora più esclusa -.- poi in prima pensavo di avere più amici ma mi ricordo una frase che mi disse il mio prof di disegno l'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA, stavo passando davanti alla cattedra, tutti che urlavano e che uscivano, io ero l'ultima della fila, mi guarda e mi fa "Ei vieni qui.." vado e mi dice "Fallo ogni tanto un sorriso ok? Non ti ho mai vista sorridere in 9 mesi! Buone vacanze " nonostante quel prof mi stesse sulle palle quella frase mi ha fatto un po' piacere ma anche tristezza... anche ora che ci penso non lo so.. mi suona triste come frase da sentirsi dire no? Ma allo stesso tempo mi ha fatto piacere.. era come se mi avesse preso in considerazione e si fosse preoccupato per me.. però la trovo comunque una cosa mooolto triste da dire ad una ragazzia di 14 anni mezza depressa.. ora dopo 2 anni ci penso ancora a quella frase pensate un po' :/ scusate per il poema, ho divagato

cancellato8041

Io ho passato pure le elementari da emarginato
interagivo con giusto un paio di altri bambini ogni tanto, ma in genere passavo la ricreazione da solo a rimuginare su chissà cosa...

alle medie ancora peggio, perchè mi bersagliavano, perciò passavo gli intervalli quasi a fuggire dagli altri
in questo periodo ero davvero solo, però i prof non è che mi cagassero molto...

al liceo idem, quanti intervalli passati al calorifero che si trovava di fronte alla mia aula come te...
praticamente sempre, andavo a prendermi un caffè alla macchinetta e poi mi piazzavo lì solo, raramente con qualcuno...
Anche in classe ero davvero solo, sopratutto i primi anni
il primo giorno di scuola ovviamente ero l'unico pirla senza un compagno di banco e che nessuno voleva vicino, per non parlare delle maledette ore di ginnastica...
sempre l'ultima scelta nelle squadre, e l'ultimo ad essere scelto per i lavori di coppia

Alcuni insegnanti provarono a venirmi incontro, quasi tutti in modo più pacato, mi dicevano semplicemente di provare ad interagire di più, di essere più allegro che non mi vedevano mai sereno...

Però uno invece fu più diretto, cercò di forzarmi a coinvolgermi nelle attività di classe, provava a farmi stare più al centro dell'attenzione
Io sul momento non apprezzai, anzi, lo trovai piuttosto fastidioso, volevo starmene nel mio brodo...
Col senno di poi in realtà dovevo cercare di apprezzare di più questo suo impegno nei miei confronti, è uno dei 4 insegnanti che mi hanno veramente stimato durante il liceo, ed era quello che si era più affezionato a me...

Io purtroppo l'ho ripagato mostrando insofferenza verso questi suoi tentativi di farmi star meglio e superare i blocchi che avevo con il resto della classe...

Fallito91

All'asilo il primo anno piangevo e così ho perso un anno,alle elementari avevo un solo amico e parlavo con qualcun altro,nelle pagelle scrivevano che ero timido(forse è venuto qui il complesso)qui ho avuto la mia prima ed unica fidanzata (ma non so se si conta,io non la conto),alle medie forse il periodo migliore avevo 1-2 amici e parlavo con le ragazze!Nessun prof mi diceva qualcosa sulla mia vita sociale, una volta però in terza media uscì una discussione su ci fosse mai stato fidanzato e la prof scoprì che io non lo ero mai stato e rimase molto sorpresa,se mi vedesse oggi uguale ad allora penso morirebbe,poi alle superiori sono peggiorato 3 ragazze in 5 anni in classe,pochi amici diciamo 4-5 però ero sempre etichettato come l'asociale della classe ed ero preso molto in giro anche dai professori,una volta quella di religione mi prese come un caso umano,alle riunioni era un incubo perchè molti professori,anzi tutti,dicevano ai miei che avevo problemi di estroversione.

Amy96

Non parlarmi di ginnastica... due ore di inferno a settimana.. in genere nemmeno mi fanno giocare, sto lì sulla panchina a guardare i miei compagni! A me l'anno scorso il prof appunto di ginnastica cercava di farmi avvicinare agli altri ma senza successo >.< ora ne ho un altro di prof

bartolo

quanto ti capisco , io il periodo del mio quarto anno di superiori ho frequentato lo psicologo, che mi ripeteva imperterrito di farmi vedere attivo e vicino a tutti i miei compagni. E la sensazione quando si chiudevano a cerchio e tu, all'improvviso, ti ritrovavi fuori ma non dici nulla per non dargli importanza e per non passare per quello che se la prende, proprio una sensazione terribile... Comunque, io ho fatto finta di nulla ma, come te, ho preferito rimanere per conto mio quando si formavano i grupponi e nessuno mi invitava (anche se forse qui ho sbagliato). Tuttavia cominciai anche a farmi vedere più attivo e a trattare tutto e tutti con leggerezza (o almeno ero bravo a darlo a vedere), anche se comunque non mi aggregavo di mia iniziativa. Eppure, alla fine, due ragazzi mi si sono avvicinati e, dopo un anno che ho finito la scuola, ci sentiamo e usciamo spesso e mi trovo benissimo con loro che, tra l'altro, andavano d'accordissimo con gli altri della classe ma ora non li sentono più. Spero che la mia esperienza ti può servire, non mollare e vai avanti , anche quando senti quel nodo alla gola pensa in positivo, pensa ad altro ed il momentaccio passerà

cancellato8041

fffffff....
invece il mio prof era un pezzo di merda
non solo non faceva nulla per venirmi incontro
ma a volte se non c'era un compagno con cui fare coppia per esercizi vari mi infilava con altre due ragazze

ogni volta era un'umiliazione, gli altri lo sapevano e ogni volta che mi ritrovavo in situazioni simili mi deridevano

mr.Nessuno

ho avuto una professoressa stronza in 1° liceo che aveva qualcosa tipo 3 materie con la mia classe, tra l'altro quelle con più ore, in pratica era 5 giorni su 6 in classe nostra da un minimo di 2 ad un massimo di 5 ore.


Bene, questa simpatica stronza decise per chissà quale assurdo motivo, probabilmente perché ero associale e sempre in disparte, di puntarmi tutti i riflettori addosso, mi stava addosso all'inverosimile, quasi sempre alla lavagna, interrogazioni orali a non finire, ogni minimo errore lo trasformava in teatrino portandomi inevitabilmente al centro dell'attenzione di tutta la classe con cui avevo solamente 1-2 persone con cui andavo d'accordo su 32 presenti, con gli altri però abbonava tantissime cose, a me mai nulla, mi stava così tanto addosso che entrai in crisi...


entrando in crisi da un certo momento in poi mi venne uno stress assurdo, non potevo più fare colazione perché altrimenti vomitavo per lo stress, la situazione era esasperata per quanto mi prese di mira, così mollai la scuola a inizio marzo, ovviamente nessuno comprese le mie gesta perché io sono io e loro sono loro.


MA.... e dico MA, il regalino finale sapete cos'è stato? su confidenza di un mio compagno su MSN (bei tempi quelli di MSN) venni a sapere che questa professoressa quando gli domandavano di me rispondeva sistematicamente che ero andato in depressione e che "poverino" non ce la facevo a stare in una classe, ovviamente lei non entrò mai in contatto ne con i miei ne con me, manco mi cercò per sapere come stavo, io al suo posto mi sarei sentito una merda totale, ma lei nulla.


Ecco, questo è stato il tentativo di una cretina di far diventare uno timido e chiuso in se stesso a ragazzo "normale".

Fallen Angel

Sì, nonostante non abbia avuto grossi problemi alle medie o alle superiori. Ci volevano mesi, se non anni, per integrarmi bene con la classe però alla fine ci riuscivo.

I veri problemi li ho avuti alle elementari e con qualche prof stronza trovata qua e là (alle superiori una mi prese in antipatia per il mio modo di fare e perchè parlavo piano).

Ansiaboy

alle elementari chiacchieravo con tuttti manessuna confidenza in particolare..
fino in seconda media connessuno, e alle superiori ho un compagno fisso con cui parlo e ogni tanto scambio altre parole con altri compagni, sopratutto quelli più "sfìgati" e che fanno ridicolizzano meno gli altri...

ma alla fine preferisco e di molto parlare colmio compagno con cui già parlo..
gli altri li trovo più intontiti e mica posso parlargli di miei cose personali..
ma in ogni caso poco me ne frego, tanto so che non si è obbligati a fare amicizia in classe e se gli altri non ce li vedo come amiconi che ci posso fa ?

coomunque, al consiglio di classe la coordinatrice ha detto che sono isolato dalla classe.. e da lì molti altri prof.. ma io davvero non ci vedo un problema..
e penso "ma che glie ne frega ? cioé sono cosi sfìgati nella loro vita personale che hanno bisogno di essere tutti amiconi a scuola per sentirsi soddisfatti ? o.O ma pensasserò solo a fare bene il loro lavoro e si ricordano che hanno lo stipendio ! "


davvero, io non me ne faccio un problema.. penso che i veri sfìgati sono loro !
okay, se si può avere unbuon rapporto in classe sia con gli alunni che con i docenti tanto di guadagnato.. ma nel forzare le cose proprio o.o

e poi con i docenti che stimo ci parlo ! mi viene SPONTANEO.. non ce la faccio a fare il falso.. è più forte di me.

ElectricF2

magari avessi avuto professori come i tuoi che cercano di inserirti

io ho subito bullismo psicologico pure dai professori alle medie,in particolare una,mi aveva preso di mira per il mio aspetto estetico,in particolare perchè ero pallido e mi disprezzava con frasi offensive ma sopratutto mi parlava male in classe in mia assenza (me l'hanno detto e c'ho sempre creduto vista la stronza che era) e alimentava l'ostilità degli altri nei miei confronti (infatti appena ha iniziato a prendermi di mira,ho iniziato a subire bullismo pesante dai compagni)
si divertiva a isolarmi dagli altri,per farmi sentire il diverso,il capro espiatore

puttana di merda ora che ci ripenso mi viene voglia di farla a pezzi a distanza di anni

Ansiaboy

O.O che schifo..

Area Cronica

Per esperienza personale, i prof tendono a provare più simpatia per estroversi/bulli e spesso sono convinti che gli studenti timidi siano antipatici e altezzosi.

Pluvia

Mhm , per esperienza personale ho notato che i docenti tendono a provare più simpatia per gli studenti che studiano con diligenza, assiduità e coscienziosità. Io non son mai stato un secchione, non ho mai gradito studiare, appartengo a quella rara tipologia di studente che studia poco, non sta attento in classe, eppure ottiene buoni voti; proprio questo mi ha sempre fatto essere il pupillo e prediletto dei professori (e proprio questo adesso in università mi sta mandando in crisi, vista la mole del lavoro)


Alle superiori cominciò la preoccupazione dei professori per la mia situazione sociale: ricordo che la docente d'italiano seguitava a fermarmi a fine lezione, per parlarmi e chiedermi cosa ci fosse che non andava, addirittura proponendosi di accompagnarmi in metropolitana con la sua macchina, con l'intenzione di tartassarmi durante il tragitto con le sue domande.
"Perchè non parli con i tuoi compagni? Perchè pur avendo trascorso anni nella stessa classe, non hai socializzato praticamente con nessuno? Me ne vuoi parlare? Hai problemi familiari? Perchè non vai dallo psicologo della scuola?".
Ricordo che non rispondevo di buon grado, nè sapevo sinceramente cosa risponderle, non avendo allora cognizione dei miei problemi. Credevo che tutto sarebbe passato, che in me andava tutto bene e che era colpa dei miei compagni, i quali, seppur effettivamente non mi isolavano, allo stesso tempo però non mi introducevano con calore nel gruppo, nè dimostravano di ricercare la mia compagnia.
Venni a sapere che tale insegnante durante l'intervallo, in mia assenza, parlava ai miei compagni del rapporto che avevano con me, e li esortava ad aiutarmi ad inserirmi. Le sue intenzioni erano nobili, ed era anche chiaramente preoccupata, essendo coordinatrice di classe, del fatto che le mie assenze e ritardi erano innumerevoli, sentore che, essendo bravo a scuola e non avendo motivo per bigiare le lezioni, patissi psicologicamente qualcosa.
Durante le ore di educazione fisica, visto che le avete menzionate, negli allenamenti a basket, calcio o pallavolo che prevedessero due componenti, ero costantemente l'unico a non avere un compagno ed essere costretto a fare gli esercizi col professore.

cancellato11788

al liceo i prof mi ignoravano alla grande, per loro proprio non esistevo, tranne che per le interrogazioni, chissà come mai

sakuraclamp

Io volevo scrivere la mia esperienza, magari qualche consiglio, ma vedo che non ne sono in grado. Ferite troppo fresche purtroppo