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31-01-2012, 14:38
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#81
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da odg
il fatto è che sono relativamente poche le discussioni in cui si afferma di avere un assoluto bisogno di una panchina o di una pizza ^^
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Forse perché chi è solo può avere facilmente panchine e pizze?
Suvvia, lo stereotipo della persona sola vuole che sieda al parco su una panchina (da solo) e che mangi la pizza a casa (da solo).
Odg, il tuo topic contiene del buono, però trovo che abbia l'approccio sbagliato. Non è questione di demitizzare l'amore (c'è forse un pelino in più di mitizzazione del sesso), ma di vederlo nella giusta prospettiva. Io qua non vedo tanta gente convinta che l'amore risolverebbe tutti i propri problemi, gli unici che sollevano questo fatto sono appunto quelli che sostengono che l'amore non risolverebbe tutti i problemi, da cui la mia supposizione, che no, non è una frecciatina. Penso che qui sia pieno di persone disilluse sui rapporti, altro che idealizzare. Bisogna trovare la giusta misura, per esempio non sono neppure d'accordo con chi pensa di dover diventare una via di mezzo tra Bill Gates e Confucio prima di poter affrontare una relazione. ^^
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31-01-2012, 14:40
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#82
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
L'amore potrebbe anche risolvere i problemi o comunque essere un grosso aiuto nel farlo...
Il fatto è che spesso confondiamo l'amore con tante altre cose diverse.....
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l'amore non risolve un bel niente.. Si che qui molti di voi si definiscono depressi o fobici solo perché non hanno mai avuto una ragazza. Neanche lontanamente potete capire la vera sofferenza delle persone depresse
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31-01-2012, 15:01
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#83
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Bourée
Pensavo citassi il Primo Motore Immobile di aristotelica memoria... somiglia molto a quello che ha descritto Moonwatcher (ed ecco il fattore religioso di cui sopra!).
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E secondo te il Sommo non era stato influenzato dal maestro di color che sanno? (cit.)
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31-01-2012, 15:02
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#84
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Black Moon
l'amore non risolve un bel niente.. Si che qui molti di voi si definiscono depressi o fobici solo perché non hanno mai avuto una ragazza. Neanche lontanamente potete capire la vera sofferenza delle persone depresse
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Evvai, Superclassifica dei Problemi Show, puntata n° 1845, a te la linea Maurizio Seymandi!
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31-01-2012, 16:50
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#85
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Bourée
Ma cosa intendete per felicità?
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Allora, la mia idea di felicità è la seguente: assegnato un numero ad ogni stato emotivo, in base al grado di positività o negatività, ovvero maggiore o minore piacevolezza dello stesso, dicesi felicità la situazione in cui la varianza degli stati emotivi è inferiore ad un certo valore λ, con λ sufficientemente piccolo. Più è piccolo λ maggiore è la felicità. ._.
EDIT ops mi sono reso conto che così anche un depresso cronico sarebbe considerabile felice no, allora bisogna aggiungere anche che la media sia superiore ad un certo valore ξ... ^^
Quote:
Originariamente inviata da Bourée
e perché dovrebbe essere data da qualcosa o da qualcuno?
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Perché siamo una socialità capitalista, indi basata sull' avere anziché sull' essere. ._.
Quote:
Originariamente inviata da Bourée
Ma, soprattutto, di quale problema dovrebbe essere soluzione?
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Penso si parli di problemi di natura emotiva. ._.
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Ultima modifica di Moonwatcher; 31-01-2012 a 17:57.
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31-01-2012, 18:39
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#86
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Avanzato
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 346
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Premetto non ho letto tutto il topic.
Credo sia sensato affidarci alla psicologia del profondo per diagnosticare il problema almeno di certe fobie sociali. Il problema quindi così come i tentativi di soluzione ruotano intorno al concetto di fiducia primaria (Urvertrauen). In sintesi si tratta di competenze affettive non acquisite da neonati che compromettono lo sviluppo del autostima.
L'amore è un concetto equivoco come alcuni utenti hanno già sottolineato. Ma ci sono sicuramente relazioni, che siamo soliti a sussumere sotto il termine amore, in grado di influire in maniera significativa su questo tipo di mancanze. Viene spesso dimenticata l'ampiezza che oserei chiamare esistenziale del amore: il sensuale, il sensato, la dimensione narrativa, l'estatico etc. Cioè una volta istaurati certi rapporti* che rientrano nel concetto di amore il tutto cambia, forse al punto di toccare livelli radicali del problema.
*Ricordo una metafora di Houellebecq, che normalmente non associamo certamente ad una idealizzazione del amore, che ci descrive questo tipo di rapporti come la contraposizione "di due specchi paralleli [che] elaborano e costruiscono una rete neta e fitta che impegna lo sguardo umano lungo una traettori infinita, senza limiti, infinita nella sua purezza geometrale, al di là delle sofferenze e del mondo". (Estensione 3,5)
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31-01-2012, 19:11
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#87
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da odg
allora... quello che ho capito è che tu escludi una qualunque influenza della società sulla natura dei tuoi sentimenti.
affermazione più che legittima ^^...
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Per quanto concerne la natura dei miei sentimenti sicuramente si...
Per quanto concerne invece l'evoluzione di un eventuale rapporto conseguenziale ai suddetti sentimenti ricambiati allora il discorso è diverso...
Quote:
Originariamente inviata da odg
per quanto riguarda Francesco Alberoni...non conosco il libro ma sono sicuro che alla base della sua affermazione ci sia una qualche base.
se vorrai scriverne a proposito sono sicuro sarà interessante ...
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Come ho già scritto il libro parla di una sorta di "stato nascente" che si viene a creare quando entrambi i soggetti sono predisposti che si chiama innamoramento...
L'amore rappresenta lo stabilizzarsi con il tempo del suddetto...
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31-01-2012, 19:12
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#88
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da Black Moon
l'amore non risolve un bel niente.. Si che qui molti di voi si definiscono depressi o fobici solo perché non hanno mai avuto una ragazza. Neanche lontanamente potete capire la vera sofferenza delle persone depresse
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Ma per piacere....
Pensi di detenere tu il monopolio della depressione?
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31-01-2012, 23:02
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#89
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Intermedio
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 258
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Avresti potuto anche fare esempi più realistici, sostituendo all'amore il lavoro o una compagnia di amici. Anche quelli, in assoluto, non danno la felicità, eppure di discussioni che ne lamentano la mancanza ce ne sono eccome.
Ancora, macchine e vacanze no, amici e lavoro sì (specie quest'ultimo, spesso identificato come autorealizzazione).
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si , in effetti nella prima versione della risposta che hai citato parlavo anche del lavoro ma ho preferito omettere quella parte perchè era di per se venuta piuttosto lunga
è vero che nella nostra società il lavoro viene idealizzato.
nel caso specifico del forum trovo che il problema del lavoro non sia l'eccessiva idealizzazione ma le difficoltà che si hanno a trovare un lavoro o un lavoro appagante a causa della propria timidezza.
di conseguenza si tratta di problemi che in questa sede si trovano in due ambiti diversi.
ciò non toglie che anche il discorso del lavoro sia un argomento importante e interessante.
questa discussione parla semplicemente di altro.
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31-01-2012, 23:04
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#90
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da odg
nel caso specifico del forum trovo che il problema del lavoro non sia l'eccessiva idealizzazione ma le difficoltà che si hanno a trovare un lavoro o un lavoro appagante a causa della propria timidezza.
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Personalmente direi lo stesso anche per le relazioni di coppia, non vedo poi quest'idealizzazione così estrema e così diffusa, qui dentro.
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31-01-2012, 23:11
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#91
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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L'amore può risolvere o affossare a seconda della persona che vi troverete di fronte.
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31-01-2012, 23:16
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#92
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Intermedio
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 258
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Forse perché chi è solo può avere facilmente panchine e pizze?
Suvvia, lo stereotipo della persona sola vuole che sieda al parco su una panchina (da solo) e che mangi la pizza a casa (da solo).
Odg, il tuo topic contiene del buono, però trovo che abbia l'approccio sbagliato. Non è questione di demitizzare l'amore (c'è forse un pelino in più di mitizzazione del sesso), ma di vederlo nella giusta prospettiva. Io qua non vedo tanta gente convinta che l'amore risolverebbe tutti i propri problemi, gli unici che sollevano questo fatto sono appunto quelli che sostengono che l'amore non risolverebbe tutti i problemi, da cui la mia supposizione, che no, non è una frecciatina. Penso che qui sia pieno di persone disilluse sui rapporti, altro che idealizzare. Bisogna trovare la giusta misura, per esempio non sono neppure d'accordo con chi pensa di dover diventare una via di mezzo tra Bill Gates e Confucio prima di poter affrontare una relazione. ^^
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bene, se non era un frecciattina allora mi pare giusto rispondere e la risposta è no.
per il resto non dico che questa discorso dell'amore sia una caratteristica che accomuna tutti gli utenti. ma solo che è diffusa. ed in quanto controproducente ho voluto aprire questo topic.
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31-01-2012, 23:27
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#93
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Intermedio
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 258
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Quote:
Originariamente inviata da Markettino
Per quanto concerne la natura dei miei sentimenti sicuramente si...
Per quanto concerne invece l'evoluzione di un eventuale rapporto conseguenziale ai suddetti sentimenti ricambiati allora il discorso è diverso...
Come ho già scritto il libro parla di una sorta di "stato nascente" che si viene a creare quando entrambi i soggetti sono predisposti che si chiama innamoramento...
L'amore rappresenta lo stabilizzarsi con il tempo del suddetto...
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eh... io penso che la maniera in cui noi interpretiamo i nostri sentimenti dipenda dalla società e che il fatto che noi li interpetiamo in una certa maniera determina poi i sentimenti stessi.
immagino tu la vedi diversamente e va benissimo così
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31-01-2012, 23:43
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#94
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Intermedio
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 258
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Personalmente direi lo stesso anche per le relazioni di coppia, non vedo poi quest'idealizzazione così estrema e così diffusa, qui dentro.
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non dico che l'idealizzazione eccessiva sia caratteristica di ogni singolo utente
ci sono tante vie intermedie e maniere diverse di approciarvisi.
la discussione è indirizzata a quella che considero la più dannosa.
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01-02-2012, 00:20
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#95
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da Bourée
Bè, all'epoca l'Ipse dixit ispirava e influenzava non solo il Sommo... A maggior ragione tanto valeva citare l'originale! Solo per una volta... poi sempre il Sommo (non sia mai! eheheh).
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E' che non ho la tastiera con le lettere greche come Moon, e poi il Sommo mi è apparso e mi ha detto: "Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole: devi citare me"
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01-02-2012, 01:09
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#96
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Originariamente inviata da Winston_Smith
E' che non ho la tastiera con le lettere greche come Moon
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Start -> Tutti i programmi -> Accessori -> Utilità di sistema -> Mappa caratteri
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Originariamente inviata da Bourée
A maggior ragione tanto valeva citare l'originale! Solo per una volta... poi sempre il Sommo (non sia mai! eheheh).
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01-02-2012, 19:40
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#97
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da odg
eh... io penso che la maniera in cui noi interpretiamo i nostri sentimenti dipenda dalla società e che il fatto che noi li interpetiamo in una certa maniera determina poi i sentimenti stessi.
immagino tu la vedi diversamente e va benissimo così
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Io infatti la vedo diversamente...
Non capisco che ruolo possa avere la società nell'origine della situazione di vita che andrò adesso a descrivere..
All'età di anni 20 dopo essermi rifiutato per motivi di depressione di proseguire la scuola venni costretto dai miei a cercarmi un lavoro che trovai in breve tempo...
Dopo una settimana conobbi una ragazza fidanzata mia collega con la quale trascorrevo giornalmente una buona parte del mio tempo...
Facevamo coppia e lei (prima volta nella mia vita) mi trovò simpatico o quantomeno un bravo ragazzo...
Non successe niente fra noi ma quando lei mi annunciò dopo qualche mese di aver trovato un nuovo lavoro grazie al quale avrebbe avuto la possibilità di avvicinarsi al suo ragazzo...
Al solo pensiero di perdere la sua presenza e la sua amicizia mi fece andare nei matti e scoprii di essere innamorato perso...
Naturalmente lei mi rifiutò (è stato il primo di una lunga e smisurata serie di rifiuti) ma per farmi passare quella cosa ci misi più di un anno...
Dunque...
Dimmi in che modo potrebbe aver influito la società in un fenomeno del genere?
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02-02-2012, 01:02
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#98
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Quote:
Originariamente inviata da Markettino
Ma per piacere....
Pensi di detenere tu il monopolio della depressione?
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ma che c'entro io? Secondo me ci sono persone che stanno più male per cose serie.. La solitudine è tutt'altra cosa. La depressione è una malattia che crea molte cose più gravi mica solo la tristezza di non avere un ragazzo/a. E chi si prende antidepressivi solo per essere più sciolti e più aperti non ha il coraggio di superare queste paure da soli. Ora attaccatemi pure. E che non mi so spiegare bene. Voi sapete parlare così bene. Avete tante abilità e non ve rendete conto.
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Ultima modifica di Black Moon; 02-02-2012 a 01:22.
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02-02-2012, 01:10
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#99
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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che poi già state male. Se trovare un/una partner all'inizio starete al settimo cielo. Ma dopo appena i problemi cominciano a rovinare la relazione tutto finisce e state ancora più giù. Ma allora non è meglio evitare di soffrire di più? Accettate il male minore. Amate voi stessi. Lasciate perdere gli altri. Meglio soli che male accompagnati
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02-02-2012, 01:20
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#100
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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Quote:
Originariamente inviata da faria
Si può essere depressi anche se non si è soli, e ci si può deprimere perché si è soli.
Perché dici "pause"? Pause da cosa?
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paure volevo dire. Ho sbagliato a scrivere. Colpa del t9 del cellulare. Ma secondo te è più brutto soffrire per solitudine e deprimersi troppo oppure è più brutto soffrire perché c'hai il cervello distrutto dalla depressione e non mangiare più, stare rinchiusi casa, non avere nessun interesse, nessuno impulso sessuale, avere la testa completamente vuota, cioè essere morti dentro? Finché si soffre per solitudine ci si deve dare una mossa per riprendersi ma se si va arriva ad un punto dove non si può tornare più indietro sono cavoli amari. Finché si desidera qualcosa si è vivi.
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