FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale
Rispondi
 
Vecchio 14-02-2007, 15:33   #1
Principiante
L'avatar di lunaeterna
 

Care ragazze, ho 23 anni, e due genitori che da anni non andavano d'accordo. Da un anno sono separati in casa. Fin dall'inizio ho sofferto molto, rifiutando la scelta di mio padre, che ha trovato l'innamoramento in una donna di 15 anni più giovane di lui (e non era la prima volta). Poi sotto consiglio del mio psichiatra ho provato ad aprire un dialogo con mio padre, e da lì si è originato un rapporto che mai avevo avuto prima con lui. Ci siamo aperti come due confidenti, e per la prima volta in 23 anni l'ho visto piangere (lui, un uomo razionale e rigorosissimo...). Pur non accettando la sua scelta di lasciare mia madre, ho sistemato almeno in parte il primo tassello. Chiarite le posizioni con lui sono entrata in conflitto con mia madre, la quale ha reagito al colpo rifugiandosi in un mondo di meditazione, religione, spiritualità, che io di petto rifiuto perchè non credo che serva, in concreto, al fine di ridarle una vita soddisfacente, se non serena. La sua scelta deriva, penso, da una vita piena di dolore e lutti, e ora di privazione. Ma io fatico a convivere con una persona che non ha altro per la testa che il suo nutrimento spirituale. Così mi sono ammalata d'ansia. Ogni volta che esco di casa, sono assalita da nausea e paura di vomitare. La diagnosi dello psichiatra è: <Pur essendo stanca della situazione in cui ti trovi, con questi genitori "malati", vorresti andartene, ma rimani imprigionata alla tua condizione di necessità figliale approvazione e supporto. Sei insicura. Tu temi di diventare grande, hai paura di crescere.>. Questa è l'origine del 99% dei casi di ansia patologica. E lo è anche per me. Ora mi chiedo e vi chiedo, perchè crescere spaventa? Cosa temiamo tanto noi figli, a volte viziati, a volte insicuri, a volte incauti sognatori, della condizione adulta? Perchè così facendo non ci rendiamo conto che ci tagliamo le gambe da soli? Io, nel mio piccolo, vorrei solo guarire dall'ansia e imboccare la rampa di lancio per il mio domani...
Vecchio 14-02-2007, 16:54   #2
fwm
Principiante
 

Scusa ma posso chiederti se tu sei d'accordo con chi ti dice che hai paura di crescere e/o di diventare grande?
Tu senti sia questa la causa dei tuoi disagi?
Vecchio 14-02-2007, 18:04   #3
Principiante
L'avatar di lunaeterna
 

io so di essere ancora molto bambina sotto certi aspetti... ad esempio non sono responsabile con le spese, i soldi... oppure col lavoro, tendo molto a lazzaronare, a rimandare... e questo gli adulti "sani" non lo fanno...
Vecchio 14-02-2007, 18:26   #4
Kai
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da lunaeterna
io so di essere ancora molto bambina sotto certi aspetti... ad esempio non sono responsabile con le spese, i soldi... oppure col lavoro, tendo molto a lazzaronare, a rimandare... e questo gli adulti "sani" non lo fanno...

mai conosciute persone che non fanno mai errori...forse dalle tue parti esistono....

di dove sei?

:P
Vecchio 14-02-2007, 21:40   #5
Principiante
L'avatar di lunaeterna
 

Cosa cambia? Sono qui per scambiare due parole non il mio indirizzo...
Vecchio 15-02-2007, 02:00   #6
Esperto
L'avatar di pisendlav
 

Forse mi sopravvaluto, ma io penso di essere pronto a vivere da solo da anni. Lo desidero tanto ma non posso per ragioni molto più materiali.
Eppure soffro di ansia. Potrei essere una eccezione, ma non credo. Metti in dubbio questa sua tesi, senti cosa ha da dire. In caso ci fai sapere?
Vecchio 15-02-2007, 13:00   #7
Principiante
L'avatar di lunaeterna
 

vuoi dire che il mio psichiatra si sbaglia? io desidererei tanto vivere da sola o col mio ragazzo, ma purtroppo senza un lavoro non posso permettermelo. e siccome studio ancora sono relegata in questa situazione, ansia compresa, ancora per almeno 2 anni... ma l'ansia puo guarire, me lo dicono tutti... dovrei iniziare a credere in me stessa, a pensare sganciandomi dai miei genitori, dal loro giudizio e dal loro supporto, quando hanno tempo di darmelo... in fondo fare la persona grande ha vantaggi e svantaggi: si tratta di fare un bilancio... quali sono secondo voi?
Vecchio 15-02-2007, 13:40   #8
Intermedio
L'avatar di andrea870
 

Quote:
in fondo fare la persona grande ha vantaggi e svantaggi: si tratta di fare un bilancio... quali sono secondo voi?
Uno dei vantaggi potrebbe essere la liberta' di cominciare a gestire la propria vita senza dipendere piu' da nessuno .Lo svantaggio puo' essere determinato dal fatto che siamo noi a fare delle scelte e cio' non da' per scontato che non potremmo commettere errori e dovremmo assumercene la responsabilita' senza contare su un aiuto esterno.Sarebbe il primo passo per crescere.
Vecchio 15-02-2007, 15:50   #9
Esperto
L'avatar di pisendlav
 

Non voglio dire che si è sbagliato, forse era una riflessione insieme a te, forse ha ragione lui, forse tante cose. Per questo ti dicevo di coinvorgerlo. La risposta alla tua domanda non può essere assoluta, dipende da persona a persona secondo me. Comunque il mio pensiero è che chiunque possa completare il cammino di crescita e di definizione della propria identità solo vivendo solo o con il compagno/a. Fino ad allora siamo incompleti.
Vecchio 15-02-2007, 18:22   #10
Principiante
L'avatar di lunaeterna
 

si ma senza un lavoro questo rimarrà un sogno. non mi passa neanche per la testa di vivere da sola dipendendo dai miei. quindi o studio o lavoro? e con l'ansia per ora non sto facendo nessuno dei due. che palle....
Vecchio 15-02-2007, 21:22   #11
fwm
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da lunaeterna
si ma senza un lavoro questo rimarrà un sogno. non mi passa neanche per la testa di vivere da sola dipendendo dai miei. quindi o studio o lavoro? e con l'ansia per ora non sto facendo nessuno dei due. che palle....
Un lavoro part time? Ti consentirebbe di studiare anche...
Vecchio 15-02-2007, 23:05   #12
Principiante
L'avatar di lunaeterna
 

si sarebbe l'unica... tipo all'esselunga... prendi poco meno di 800 euro al mese se non ho capito male, col part-time... solo che con la paura di vomitare sempre, non è che ci entro molto volentieri all'esselunga... è un cane che si morde la coda... il vero problema è che ci vuole coraggio... una volta innescato il sistema funziona, è farlo partire che spaventa...
Rispondi


Discussioni simili a Amore e Odio per la mia famiglia...
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
In famiglia Lost SocioFobia Forum Generale 14 28-01-2009 01:55
famiglia che ferisce blunotte_79 Depressione Forum 24 12-10-2008 21:26
introversione in famiglia cancellato2968 Timidezza Forum 7 09-08-2008 09:45
possibile una famiglia? Aboutlife SocioFobia Forum Generale 1 21-02-2008 11:25
timidezza e famiglia nuas Timidezza Forum 21 19-01-2008 19:47



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:54.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2