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17-01-2014, 21:03
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#1
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Ovvero, l'amore (o un sentimento molto simile) vince sempre su tutto in una relazione?
Con relazione (sentimentale) tra due persone intendo l'insieme delle componenti spirituali e materiali di un rapporto tra due persone.
Esempi di componenti possono essere:
- il sentimento (amore, innamoramento, voler molto bene, ecc.);
- il frequentarsi, inteso come passare del tempo con l'altra persona accanto in senso fisico, svolgendo qualsiasi tipo di attività che coinvolge le due persone oppure che coinvolge solo una delle due, mentre l'altra funge da spettatore.
Nel primo caso rientrano un'infinità di attività; ad es. vedere un film, giocare, chiacchierare, ecc.
Nel secondo caso, l'esempio più immediato è "andare a trovare" la persona con la quale si sta insieme e stare in camera/stanza/casa con questa mentre, chessò, studia, passando poi il resto del tempo insieme, coinvolgendosi vicendevolmente in qualcosa;
- l'intimità spirituale e fisica (sesso, effusioni, parole affettuose, ecc.).
Specificato tutto ciò, la domanda è: basta l'amore (il sentimento) provato e ricambiato perché tutto il resto citato passi in secondo piano e perché escludiate categoricamente di lasciare una persona, anche se le altre componenti cambiassero in qualità/quantità o fossero lontane dai vostri ideali?
Un'eventuale scala di priorità, siete certi che non risenta della vostra età? Non pensate che tra qualche anno potreste ritenere più importante ciò che oggi considerate secondario?
Non pensate che la fobia sociale, depressione, evitanza possa aver influito in tutto ciò?
Il senso di quest'ultima domanda/discussione lo esplicito meglio.
Leggendo questo forum mi sono reso conto che ci sono molti utenti che non hanno mai avuto relazioni o è da molto che non le hanno.
In alcuni casi, addirittura, l'impressione è che il disagio interiore/psichico nasca proprio dall'assenza di una persona.
Leggo che molte volte viene portata come soluzione a (quasi) tutti i problemi, l'incontrare una persona che ami e si lasci amare.
Viene visto l'amore come la purezza per definizione e molto del resto come sporcizia od orpelli che non minimamente influire sulla relazione.
Una relazione per molti si deve vivere a prescindere dalla lontananza, da quanto ci si vede, da come si vive l'intimità, ecc.
Senza contare che la condizione per alcuni necessaria è che l'altra persona sia comprensiva ed accondiscendente nei confronti di tutto ciò che comporta la fs e scenari affini.
Chi manifesta esigenze in tal senso oppure mostra insofferenza, viene spesso tacciano di non essere in grado di amare, di non essere interessato alla relazione, ecc.
Molto spesso ho concluso, per quella che è la mia esperienza di vita, che questi ragionamenti nascano da uno stato di disagio e di necessità e mi sono domandato: se molti utenti avessero l'opportunità e maggiori facilità nell'avere relazioni con persone che rispondono agli ideali, manterrebbero questa forte critica nei confronti di quanto citato oppure "rinnegherebbero" parte di quanto sostengono?
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17-01-2014, 21:05
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 171
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Se avessero scelta di donne fighe tutti i giorni tutti gli utenti cambierebbero donne tutti i giorni.punto
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17-01-2014, 21:17
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Mi è assai difficile rispondere… Date le mie precedenti esperienze con le donne, posso sembrare anch'io un po' fissato col sesso, ma solo perché ritengo che esso sia uno spartiacque: se una donna fa sesso con me, vuol dire che mi considera un maschio e non un eunuco e che POTREBBE anche amarmi, perché di una cosa sono sicuro: nessuna donna s'innamora di un uomo con cui non farebbe sesso. Se non fossi evitante, sarei comunque introverso, quindi immagino che cambierebbe poco e sarebbe l'amore ciò che mi manca di più
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17-01-2014, 21:21
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,514
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Quote:
Originariamente inviata da testone
Se avessero scelta di donne fighe tutti i giorni tutti gli utenti cambierebbero donne tutti i giorni.punto
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con questo vuoi dire che utenti di questo forun non sono capici amare una donna?
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17-01-2014, 21:29
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: sono come una tigre in mezzo al mare ... cazzo ci fa una tigre in mezzo al mare ???????
Messaggi: 12,094
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Quote:
Originariamente inviata da testone
Se avessero scelta di donne fighe tutti i giorni tutti gli utenti cambierebbero donne tutti i giorni.punto
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parla per te
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17-01-2014, 21:42
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Mi è assai difficile rispondere… Date le mie precedenti esperienze con le donne, posso sembrare anch'io un po' fissato col sesso, ma solo perché ritengo che esso sia uno spartiacque: se una donna fa sesso con me, vuol dire che mi considera un maschio e non un eunuco e che POTREBBE anche amarmi, perché di una cosa sono sicuro: nessuna donna s'innamora di un uomo con cui non farebbe sesso. Se non fossi evitante, sarei comunque introverso, quindi immagino che cambierebbe poco e sarebbe l'amore ciò che mi manca di più
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Condivido soprattutto la frase evidenziata.
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17-01-2014, 21:45
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
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solo chuck norris vince su tutto.
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17-01-2014, 21:58
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#8
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da testone
Se avessero scelta di donne fighe tutti i giorni tutti gli utenti cambierebbero donne tutti i giorni.punto
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Io, che ho sufficiente autostima, concepisco che potrei attrarre/risultare interessante agli occhi di molte donne e, tra queste, alcune le potrei anche reputare "fighe" sulla base di alcuni canoni condivisi da molti.
Ciò nonostante, pur consapevole di questa opportunità, se ho una relazione (sentimentale) che mi appaga e soddisfa, non sono interessato al "di più" offerto da una donna con un'esteriorità più attraente.
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Mi è assai difficile rispondere… Date le mie precedenti esperienze con le donne, posso sembrare anch'io un po' fissato col sesso, ma solo perché ritengo che esso sia uno spartiacque
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Non limitatevi a considerare solo il sesso: il discorso è più generale
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17-01-2014, 22:00
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#9
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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E' un quesito non facile, poichè di storie lunghe non se ne vivono tante e spesso incidono a tal punto da influnzare le successive (per cui direi che se ne vive una sola completamente libera da preconcetti).
Non potendo nella vita avere più di due o tre storie importanti, non è possbile farne una generalizzazione per tutti.
Nella fase di innamoramento e amore, nessun difetto o comportamento è un problema, si tende ad essere accomodanti e disponibili sorretti dal desiderio reciproco di stare insieme.
In questa fase non conta affatto se ci si trova perchè ci piacciono le stesse cose, perchè si attratti come calamite, o, più verosimilmente, perchè si compensano reciprocamente delle incertezze e cose che da soli non riuscivamo a darci.
Successivamente, con l'andare degli anni, il rapporto cessa di essere basato sull'amore ed è invece più incentrato sui progetti, abitudini, sicurezze e compensazione delle solite cose che ci hanno messo insieme.
In una fase ancora successiva inziano i problemi e le crisi poichè queste meccaniche si inceppano, stancano e anche il desiderio si intorpidisce.
Prima di tutto va sottolineato che si cresce e crescendo si cambia, normale.
Naturalmente quando avviene questo si pensa anche a cosa si è rinunciato, di vita propria per il progetto assieme.
Si rinuncia a tanto, però il fatto è che quando sei li non ci pensi e direi che vale anche la pena di vivere l'amore pienamente.
Razionalmente io direi che se uno ci riesce deve mantenere le sue libertà, i suoi spazi e i suoi interessi e non deve fidarsi che questo sentimento di amore duri per sempre.
Di fatto, quando si ama tanto e le cose vanno benissimo per 10 anni per esempio, non è affatto facile staccarsi prima del tempo in previsione di ciò che arriverà, e ci si tende a conformare a quella situazione.
E' anche vero che io dubito che chi, con un certo senno, prende le dovute distanze e precauzioni ami veramente, l'amore è quando non tieni queste riserve, ha qualcosa di folle e di non razionale.
Non credo si possa amare e fare dei compromessi insomma.
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17-01-2014, 22:18
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#10
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
Non credo si possa amare e fare dei compromessi insomma.
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Condivido.
Interessante anche la tua opinione.
Mi rendo conto che non ho circoscritto l'analisi.
La mia analisi è più rivolta a coppie non sposate, senza figli e/o non conviventi e che non prevedono nel breve-medio termine di fare questi passi.
La convivenza, il matrimonio sono già un un qualcosa che soddisfa quasi tutte le componenti e sposta l'attenzione su altre.
I figli poi comportano, per forza di cose, una condivisione di attenzioni che va oltre l'analisi che intendevo fare.
L'analisi è più orientata all'individuo tra i 20 ed i 40, fidanzato/impegnato.
Sotto i 20 vedo troppi vincoli fisiologici legati alle imposizioni genitoriali, sopra i 40 mi aspetto una volontà di metter su famiglia o di condividere il quotidiano con una persona, unita a tempi stretti, tale da far venir meno queste domande.
Inoltre vedo l'analisi più orientata alle relazioni appena iniziate, senza particolari aspettative di lungo termine.
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17-01-2014, 22:43
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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E' che ero giovane.
Oggi sicuramente vivrei una relazione distaccata, non sono più in grado di innamorarmi come un ragazzino e voglio tenere i miei spazi e non sacrificarmi affatto, neanche di un metro mi sposto.
Nella fase inziale è quasi impossibile che non funzionino le cose, si passa un sacco di tempo assieme, si ride, si fa l'amore sempre, si guarda film assieme, ci si tiene per mano, etc..
Naturalmente siccome sono brevi queste fasi o non lunghissime, se ci sono delle incompatibilità grosse poi saltano fuori.
Intanto la mia teoria è sempre stata che nelle coppie una persona ama e l'altra è amata principalmente e quindi l'analisi è diversa a seconda del lato in cui sei finito per destino.
Le esigenze, quanto a fondo si è disposti ad andare, il senso di dipendenza e di abbandono, il senso di possessione, il desiderio, il livello di ragione e di irrazionale che metti, tutto dipende dal lato della medaglia.
Personalmente non ho capito quesi nulla dell'amore, se non che è stato meraviglioso per me (e poi terribile anche), ma l'ho vissuto d'istinto, razionalizzarlo è difficile.
Oggettivamente, se i sentimenti che si provano sono sinceri, spontanei, e c'è voglia di comunicare, costruire un rapporto è una cosa che viene facilissima e del tutto naturale.
Mantenerlo è altro discorso, è questione di crescere nella stessa direzione.
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17-01-2014, 22:54
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#12
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
Nella fase inziale è quasi impossibile che non funzionino le cose, si passa un sacco di tempo assieme, si ride, si fa l'amore sempre, si guarda film assieme, ci si tiene per mano, etc..
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Ecco alcuni esempi interessanti da utilizzare come spunto, sui quali ho notato spesso un atteggiamento che mi porta a pormi le domande di cui sopra.
Tanto tempo assieme... Capita qui di leggere di persone che hanno relazioni dove c'è la lontananza che impedisce ciò, conosco persone che fanno trasferte lavorative di mesi o addirittura di anni (si pensi ai migranti dei primi '900 che andavano in America a tentar fortuna).
Di fronte alle riserve sul vivere una relazione così, spesso qui si legge un'accusa di mancanza di sensibilità e di amore per l'altra persona.
La tesi è: ci amiamo, tanto basta anche se ci vediamo una volta al mese/anno e passiamo il quotidiano lontani.
Stesso discorso per il far l'amore (sesso) sempre. Qualcuno lo vede come una fissazione, come lo sporcare il sentimento.
Io talvolta penso che l'essere accondiscendenti nei confronti di ciò sia più condizionamento legato alla depressione, fobia sociale, difficoltà sociali più che per reale concezione del rapporto di coppia.
Quote:
Naturalmente siccome sono brevi queste fasi o non lunghissime, se ci sono delle incompatibilità grosse poi saltano fuori.
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Sulla durata non sono molto d'accordo: le fasi citate hanno sempre accompagnato le mie relazioni che seppur non sono mai arrivate alla convivenza, sono quasi sempre durate nell'ordine degli anni.
Penso che se il tutto fosse sceso sotto una soglia di accettabilità, avrei troncato i rapporti.
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17-01-2014, 23:07
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,011
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Ovvero, l'amore (o un sentimento molto simile) vince sempre su tutto in una relazione?
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Non basta l'amore.. ci vogliono anche i soldi.
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17-01-2014, 23:22
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#14
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,642
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17-01-2014, 23:56
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#15
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Banned
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 171
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Io, che ho sufficiente autostima, concepisco che potrei attrarre/risultare interessante agli occhi di molte donne e, tra queste, alcune le potrei anche reputare "fighe" sulla base di alcuni canoni condivisi da molti.
Ciò nonostante, pur consapevole di questa opportunità, se ho una relazione (sentimentale) che mi appaga e soddisfa, non sono interessato al "di più" offerto da una donna con un'esteriorità più attraente.
Non limitatevi a considerare solo il sesso: il discorso è più generale
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Intendevo da un punto di vista sessuale,poi se trovi una con cui ti trovi bene,ci stai.io ad esempio non mi innamoro mai di una ragazza perchè è "bella",lo trovo un insulto all'intelligenza umana,invece scommetto che molti che fanno i moralisti qui dentro si innamorano solo di ragazze belle,chiaramente da un punto di vista sessuale la bellezza conta invece
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Ultima modifica di testone; 17-01-2014 a 23:59.
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18-01-2014, 00:39
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#16
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Io sono fiero di me. Avrei bisogno di una persona che mi stimi e che abbia bisogno di me, e che sia fiera di sè. Lo stesso vale per gli amici che vorrei avere. Questo dovrebbe essere amore, poi se ci sono litigi per qualcosa è normale, ma dev'esserci una certa base. Poi amore è una parola abbastanza vaga, un giorno ho pensato che la parola amore e la parola "ama" greca (="insieme") potrebbero avere la stessa radice e non sarebbe male, l'amore sarebbe la reciproca volontà di stare insieme, gli uni con gli altri. Tanto basterebbe.
Non nego poi che vorrei una ragazza carina, perché sarei naturalmente e chimicamente attratto da una ragazza carina (ma niente negherebbe l'amicizia con una persona con certe qualità e non carina).
Siamo uomini, non sogni e idee ma sognatori e pensatori. Teniamolo presente quando si dice di qualcun altro che vorrebbe solo fare sesso.
Dietro una persona amante del sesso potrebbe nascondersi una grande persona comunque, alla faccia del perbenismo.
(Uhm, visto l'argomento…è un "dietro" retorico)
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Ultima modifica di Claudio93; 18-01-2014 a 00:43.
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18-01-2014, 00:42
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#17
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Banned
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 171
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Quote:
Originariamente inviata da Claudio93
Io sono fiero di me. Avrei bisogno di una persona che mi stimi e che abbia bisogno di me, e che sia fiera di sè. Lo stesso vale per gli amici che vorrei avere.
Non nego poi che vorrei una ragazza carina, perché sarei naturalmente e chimicamente attratto da una ragazza carina (ma niente negherebbe l'amicizia con una persona con certe qualità e non carina).
Siamo uomini, non sogni e idee ma sognatori e pensatori. Teniamolo presente quando si dice di qualcun altro che vorrebbe solo fare sesso.
Dietro una persona amante del sesso potrebbe nascondersi una grande persona comunque, alla faccia del perbenismo.
(Uhm, visto l'argomento…è un "dietro" retorico)
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hai ragione,qui gli stereotipi abbondano purtroppo
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18-01-2014, 01:23
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#18
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
l'amore sarebbe la reciproca volontà di stare insieme, gli uni con gli altri. Tanto basterebbe.
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La sola volontà la vedo insufficiente senza i fatti.
Poi ci possono essere cause (in parte) non dipendenti dalla propria volontà come la distanza, il lavoro, ecc.
Però dico: in 'sti scenari non ha più senso prendere atto che non si può vivere una relazione stando insieme alla persona (se non saltuariamente, a costo di sacrifici, ecc.) e, nonostante l'amore, decidere di sciogliere il legame con la persona (o non stringerlo nemmeno) per focalizzarsi su una persona che è in grado di attuare ciò, vuoi perché vive nella stessa città, vuoi perché cerca anche lei assiduità, ecc.?
Come può la sola consapevolezza dell'amore dato e ricevuto compensare un quotidiano dove le persone vivono in gran parte la propria vita e non condividono pressoché nulla?
Quote:
Non nego poi che vorrei una ragazza carina, perché sarei naturalmente e chimicamente attratto da una ragazza carina
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Beh, chi vieta di porla come condizione necessaria per iniziare una relazione?
Perché si dovrebbe "sacrificare" la componente d'attrazione?
Se volessi accanto una ragazza carina ma mi trovassi coinvolto da una ragazza non carina, non c'inizierei una relazione perché sarebbe solo un coinvolgimento sentimentale senza attrazione e mi troverei con una relazione a "metà".
Col tempo maturerei insoddisfazione e frustrazione.
Quote:
Dietro una persona amante del sesso potrebbe nascondersi una grande persona comunque, alla faccia del perbenismo.
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Infatti io rispecchio questa concezione
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18-01-2014, 02:18
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#19
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
La sola volontà la vedo insufficiente senza i fatti.
Poi ci possono essere cause (in parte) non dipendenti dalla propria volontà come la distanza, il lavoro, ecc.
Però dico: in 'sti scenari non ha più senso prendere atto che non si può vivere una relazione stando insieme alla persona (se non saltuariamente, a costo di sacrifici, ecc.) e, nonostante l'amore, decidere di sciogliere il legame con la persona (o non stringerlo nemmeno) per focalizzarsi su una persona che è in grado di attuare ciò, vuoi perché vive nella stessa città, vuoi perché cerca anche lei assiduità, ecc.?
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Beh, la volontà dipende proprio dai fatti, cioè da cosa ti spinge a voler stare insieme ad una persona. Distanza, lavoro, ecc… sono questioni di potere, e sappiamo che ci sono tante cose che vogliamo ma che sono difficili (se non impossibili) da potere avere. Potere, non potere, potere poco o potere molto direi che influenza anche la nostra volontà.
Se vi potete vedere 1 volta a settimana, la cosa potrebbe andare avanti tranquillamente (anzi, sarebbe addirittura meglio non godere di qualcosa di buono (in questo caso una persona) in continuazione, o abituandosi ci si stancherà o si proverà comunque sempre meno passione (ma forse più affetto). Diverso se ci si può vedere più raramente, essendoci delle alternative all'astinenza (non intendo solo quella sessuale, anche se, pensandoci bene, è soprattutto quella). Eventualmente o si instaura una relazione aperta o la si chiude lì, in caso mantenendo l'amicizia.
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Beh, chi vieta di porla come condizione necessaria per iniziare una relazione?
Perché si dovrebbe "sacrificare" la componente d'attrazione?
Se volessi accanto una ragazza carina ma mi trovassi coinvolto da una ragazza non carina, non c'inizierei una relazione perché sarebbe solo un coinvolgimento sentimentale senza attrazione e mi troverei con una relazione a "metà".
Col tempo maturerei insoddisfazione e frustrazione.
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Spesso si potrebbe avere a che fare con brutte persone belle e belle persone brutte, non è una cosa cattiva volere una persona che sia anche bella, ma era per dire che per una relazione, dato che è difficile trovare tutto quello che si vuole in una persona, questa potrebbe essere una "scelta" dolorosa.
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Ultima modifica di Claudio93; 18-01-2014 a 02:21.
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