Le motivazioni possono essere molte Christopher..
Io avevo un cugino che voleva ammazzare tutti durante l'adolescenza, si arrampicava sui palazzi e viveva come un marine, quando non stava al pc a massacrare gente su Call of Duty.
Ma l'importante secondo me è che questi pensieri
sono solo pensieri.
Tutti pensano, hanno pulsioni, hanno angoli bui della mente; e non rendersene conto ci fa apparire a noi stessi come dei mostri.
Diversi, pericolosi!
Ma non è così.
Se puoi, non dare troppo peso a questi ricordi, a questi pensieri.
E' il classico caso, secondo me, in cui meno vi ci si sofferma, meno pensieri di quel tipo si formano.