Heisenberg

Praticamente ero a cena a casa di amici e questo amico mi inizia a criticare, io non avevo voglia di star a discutere e quindi taglio corto dicendo "ok se vuoi darmi la colpa va bene"

Il mio amico si inizia a scaldare dicendomi che non vuole darmi la colpa e che io non capisco niente, ripetendo varie volte che non capisco mai niente.

Gli rispondo che se inizia ad insultarmi forse ha finito gli argomenti e lui continua a scaldarsi dicendomi che mi lancia il piatto fuori dalla finestra, al che io rispondo "ok fallo", lui prende il piatto e lo lancia sul tavolo, in men che non si dica si alza, mi prende per la maglietta e inizia a spingermi, tutto questo mentre resto fermo.

La cena finisce e tutti fanno finta di niente, dopo un pò prendo e me ne vado senza salutare.

Ora, premesso che più che il comportamento di questo amico mi ha dato fastidio quello degli altri, visto che nessuno ha detto una parola e hanno fatto tutti finta di niente, cosa fareste voi?

Per piacere evitate di dirmi non uscirci più etc, perché se facessi così resterei fuori dal gruppo e l'unico a rimetterci sarò io

Hartigan

Preferisci uscire con degli "amici" che ti insultano o rimangono indifferenti dinnanzi a delle aggressioni?
Non sto giudicando, è solo una osservazione.

Maximilian74

io come sono fatto non ci uscirei più, ti ha umiliato e fatto fare figura davanti a tutti anche se gli altri hanno fatto finta di niente, uno che ti tratta così in mezzo alla gente non è un vero amico. Però ti sto dicendo come la penso io, tu sei tu e se non vuoi rompere con quel gruppo ti capisco, io non ce la farei a uscire ancora.

Inosservato

le cene con amici

ma dove vivete, ad estroversolandia?

Emanuele85

Ho provato ad immaginare se avessi vissuto io una simile situazione, sarei rimasto profondamente ferito, umiliato, avrei odiato tutto e tutti, sarei tornato a casa piangendo, sentendomi profondamente sbagliato. Dopo essermi calmato avrei riflettuto e capito che continuare a frequentare queste persone sarvirebbe solo ad illudermi di avere degli amici, perciò meglio solo!

paccello

>Dai vari Topic da te aperti si evince che hai costantemente a che fare con gente di merda che alza le mani che tu definisci amici e con cui continui ad uscire.....

Ah ecco. Perché stavo per rispondere: avrò amici non estoversonbulli, ma una cosa del genere è improbabile che capiti. E capitasse, nessuno dopo riuscirebbe a far finta di niente, me compreso.

XL

Ma su cosa vertevano queste critiche? Di cosa voleva discutere questo amico? E' capitato qualcosa prima della cena o nei giorni scorsi? Rispetto a cosa ti voleva attribuire questa colpa questo amico secondo te?
Poi ti ha detto di non capire niente... Ma rispetto a cosa?

O queste "critiche" consistevano in un prenderti in giro?

A parte l'aggressione, io non sono riuscito a capire dal tuo racconto cosa sia successo.

cancellato19125

Ncs, non ci siamo. A quanto pare tu non hai reagito ricambiando la violenza, e questo secondo me ti fa onore. Per il resto, come hanno detto anche gli altri...non so quanto tu possa effettivamente "rimetterci" non frequentando più queste persone.

Mike Patton

Chi mena du vorte mena pe'

No

Chi mena vorte mena pe' pri

no

Chi mena pe' primo mena du vorte!

Efits

Penso che sia importante capire il perchè di questo atteggiamento.
Le critiche erano sensate? Vi era qualche motivo per cui anche altri dei presenti potessero condividerle tacitamente? Questa persona è solita dare in escandescenze simili come "modo di fare cafone" senza essere realmente pericoloso? Scherza in maniera manesca? Nel gruppo questo tizio esercita in qualche modo una posizione "da leader"?
Mi è capitato in passato di avere uno scontro verbale con un ragazzo con cui uscivo e, secondo quanto mi è poi stato riferito da terze persone, anche altri condividevano alcune delle sue critiche, anche se non me ne avevano mai fatto parola, quindi tacitamente lo avallavano, si era fatto portavoce di malesseri diffusi. Una volta compreso che vi erano problemi, generati da malintesi non espressi, parlandone tranquillamente la situazione si è risolta.
Questo non per giustificare il metodo aggressivo con cui ti ha trattato ma per capire il perchè nessuno dei presenti ha detto nulla, credo sia il punto focale.
Se sei in rapporti umani con qualcuno dei presenti puoi provare a sentirlo per avere anche il suo punto di vista sulla serata e sapere se quando te ne sei andato la situazione è stata discussa tra loro.

Credo che la figura la abbia fatta lui, non tu, incitare ad una risposta violenta e ricevere indifferenza non fa certo onore all'aggressore.

Concordo che sia meglio continuare ad avere contatti sociali, anche se non così invidiabili, piuttosto che rimanere isolati. Meglio sganciarsi da un gruppo in cui non ci si trova quando si ha una alternativa concreta e le alternative nascono anche partendo dal frequentare gruppi simili.

Winston_Smith

Ci rimetteresti di più che rimanendoci a continuare a prendere mazzate, metaforiche e non? La risposta non è scontata, devi saperlo tu.
Di certo è inutile chiedere "cosa fareste voi?" se poi quello che alcuni di noi farebbero non ti va bene. Allora la domanda è "cosa faresti tu?"

An.dream

Probabilmente stai sul culo anche agli altri. Forse potresti chiarire con gli altri presi singolarmente, in modo molto pacifico e senza fare l'arrogante (anche se magari hai anche ragione), altrimenti li perdi davvero sti amici.

Mike Patton

Pensa che tu gli voglia ciulare la ragazza, se ne ha una? Quindi ha iniziato a marcare il suo territorio?

Zenfone2

ma il motivo della lite qual e'?

SamueleMitomane

Fai bene a dire che a darti fastidio sono stati più gli altri che non hanno fatto e detto nulla...
Non hai dato ulteriori dettagli sul motivo della lite, ma comunque probabilmente stai sul cazzo ad ognuno dei tuoi "amici", magari ti parlano pure dietro e la tua presenza è un fastidio all'interno del gruppo, ma nessuno vuole escluderti esplicitamente (quando ti ha detto "non capisci niente" in merito a cosa lo diceva?).
Io ad esempio sono in un "gruppo" credo, ma nonostante questo sono sempre un outsider, non esco nemmeno quasi mai con loro e non siamo simili di carattere, quindi avvolte (non sempre, altre volte mi diverto, è un po' complicato ) la mia presenza risulta superficiale, ma sono comunque nel gruppo, forse perché si è sparsa la voce che io avrei qualche "problema" non ben specificato, quindi loro quasi per pietà mi fanno rimanere. Almeno così la interpreto io. Quindi può capitare che certe volte cresca quest'intolleranza generale verso l'outsider del gruppo.
A me si può manifestare in cose tipo, non mi invitano per andare ad una parte e mi sostituiscono (perché sanno che non sono particolarmente divertente) oppure giudicano il mio atteggiamento alle mie spalle (tentano di nasconderlo ma so che lo fanno, anche perché lo fanno anche tra di loro ), però dopotutto ci si vuole bene (è difficile da accettare lo so ) e non si sognerebbero di menarsi, specialmente me che sono innocuo e pure abbastanza "componente" quando capita.
A te te menano direttamente, e non va bene, può voler dire che c'è qualcosa sotto

Però sto solo supponendo, magari se dai ulteriori dettagli sulla lite si può capire meglio.

Drifter

Io gli direi chiaramente che ritengo il suo comportamento inaccettabile e non voglio che si ripeta più.

Winston_Smith

E a che pro? Nel topic sulla ragazza come fonte di autostima mi pare tu sia contrario a dei rapporti che vedi come disfunzionali, in quanto in essi si accetterebbero o si giustificherebbero persino le patologie altrui contribuendo a incancrenirle.
E frequentare, solo per non rimanere soli, degli "amici" che ti vedono come la palla al piede della situazione o peggio e che ritengono legittimo sfogare il loro astio per te anche passando a vie di fatto, cos'è se non un rapporto disfunzionale?

hermit94

Tu sei Heisenberg. Il grande WW, sai cosa succede se non vai più a lavorare? che un impresa che ha il giro d 'affari di una multinazionale fallisce.
Scherzi a parte, non conosco i tuoi amici e non so perche non sono intervenuti, se col tipo che ti è saltato addosso conprensibilmente non vorrai più averci a che fare almeno chiedi spiegazioni a loro del brutto conportamento indifferente che hanno avuto

Efits

In quanto uscire in gruppo (anche qualora il gruppo non sia tutto sto granchè) ti permette di conoscere anche altre persone, stare a casa da solo no. I gruppi non sono "chiusi", capita che presto o tardi qualcuno venga introdotto e presentato, dando occasione di allargare la propria rete sociale.
Semplicemente sarei ben disposto ad ingoiarmi qualche rospo pur di crearmi occasioni che, da solo, avrei difficoltà ad avere. Mera utilità pratica.

lauretum

Ma quale è la tua parte di responsabilità?
Di che discutevate?

Non esiste che uno impazzisce così senza motivo, a meno che sia psicopatico, allora si spiega il lasciar correre degli altri