Meninblack90

Riconosco di essere da sempre stato un ragazzo molto timido e chiuso. Io alla fine sono un tipo parecchio solitario e mi va bene così. Mi piace avere le mie abitudini, i miei spazi, non sono uno che si carica stando sempre con gli altri, ma al contrario ricarico le batterie stando per conto mio. Sono fatto così…e non ci vedo nulla di male, accetto questa parte di me. Dopo i 30 e 2 anni di pandemia però mi rendo conto che la mia vita sociale e’ stata stravolta. Un po’ a causa di cambiamenti personali, ma poi mi rendo conto che tutti quei rapporti di amicizia che vedevo estremamente saldi si sono molto raffreddati. Riconosco che la colpa in parte è mia, che ho un caratteraccio, ma a parte pochissime persone (si contano sulla metà di una mano) con cui il rapporto è sempre quello, con tutto il resto delle persone sento di aver perso proprio affinità e non c’è più feeling. Voglio bene a tutti e non ho nulla contro nessuno , ma non so se vi è capitato di passare il tempo con persone con le quali sentite di aver veramente poco in comune..sia a livello di discorsi/affinità e tutto il resto. E a volte mi capita di voler conoscere nuove persone e fare nuove amicizie ma la vedo una cosa così difficile e complicata che mi sembra un miraggio. Non so se vi è mai capitato ma questa cosa fa sentire un senso di fallimento a livello sociale non indifferente. A volte penso di essere una persona di m… se la situazione è questa è che sono colpevole io del fatto di non avere tante amicizie o un gruppo solido di amici…ma poi vedo i rapporti rimasti in piedi e mi rendo conto che a parte alcuni tutti gli altri hanno proprio perso. Forse sono io che sono cambiato e voglio altro in una conoscenza/amicizia?

Mr.Ripley

Mi trovo anche io in questa situazione ormai da tanto tempo, pure io spesso preferisco stare da solo per conto mio, e quasi mai ho corso dietro alle persone.
Anche io come te spesso ho bisogno di isolarmi per ricaricare le energie, anche con i miei familiari delle volte rimangono male perché mi chiudo nella stanza per fatti miei o al pc, ma è la mia natura non reggo a lungo lo stare fra le persone, dopo un po' di tempo mi stanco e mi esaurisco non ci posso fare nulla.
Sto pensando anche io che forse almeno per una buona parte se mi trovo così l'ho voluto io, raramente cerco io per primo gli altri, un po' per paura di disturbare oppure perché vedo anche che da parte altrui non c'è tutta questa voglia di fare crescere il rapporto, e devo anche ammettere che questo lo sto notando anche nei rapporti virtuali.

È che forse non so proprio come fare a mantenere delle relazioni a lungo, anche quando mi capita di suscitare la voglia di conoscermi meglio nell'altra persona, con il tempo il rapporto si affievolisce fino a finire del tutto.
Anche nel mio caso mi capita raramente di trovare qualcuno che mi entusiasma così tanto da farmi uscire dalla mia solitudine esistenziale e dal mio guscio, e dalle mie routine quotidiane che però con il tempo sono diventate sempre più una gabbia.

Keith

In questi ultimi anni, complice soprattutto la pandemia, ho perso tutte, non molte in realtà, le amicizie femminili che avevo. Un po' perché la gente con questi lockdown ha iniziato ad assumere comportamenti strani ,ambivalenti.. io bene o male sono rimasto sempre lo stesso, su questo non mi do colpa, se c'è stata una colpa è stato sul puntare di più su amicizie femminili, quando è risaputo che le donne non hanno voglia di passare del tempo con uomo, a meno che non sia interessante/organizzatore di cose oppure se aspirano ad un rapporto più profondo. Mi sono rimasti un paio di amici maschi, con i quali cmq ci vediamo di rado, ma almeno con loro si possono fare anche cose semplici, difficilmente ti abbandonano definitivamente e possono passare del tempo con te anche semplicemente mangiando una pizza o facendo una passeggiata, cose che non comportano stress o un grosso dispendio mentale per organizzare una cosa figa. Non punterò più su amicizie femminili, anche se generalmente mi trovo meglio con amiche donne.

Ezp97

La gente con il covid si è rincoglionita totalmente

Keith

Con il covid, come con tutte le sventure c'è chi è rimasto annientato e chi invece ha fatto fortuna. Proprio in virtù della pandemia e del molto tempo libero trascorso a casa si sono formate molte coppie.
E' nato anche il fenomeno del compagno unico sessuale. Donne che prima avevano tante avventure ravvicinate nel tempo, ora per forza di cose hanno dovuto scegliere un solo uomo come compagno sessuale e non poche volte questo è diventato il fidanzato. La pandemia c'è chi l'ha passata da emarginato e chi ha scopato sempre per passare il tempo.

Ezp97

un emarginato rimane emarginato

Keith

ad un emarginato totale non cambia nulla, ma un semi-emarginato che magari andava in palestra e aveva 2-3 conoscenze, seppur labili, però spesso presenti, con la pandemia gli crolla tutto e diventa quasi come l'emarginato cronico totale.

Ezp97

Si questo si, comunque io non ho amici da anni e ormai vedendo questa società che va a puttane piano piano nemmeno mi pesa più, vedendo poi anche i miei coetanei che pensano solo a fare soldi,apparire il più possibile e a stronzate varie, scopo quando ne ho voglia con l'amica escort, mi levo i miei piccoli sfizi.
Le conoscenze per fare due chiacchiere ok, ma amicizie ai tempi di oggi sono molto, molto rare. Poi sono tutti sposati o convivono, quindi.
Quello che posso consigliare è di viversi la propria vita non facendosi troppe pippe mentali su cosa fanno o pensano gli altri, fregarsene della massa, vivete come volete voi anche se sembra strano agli occhi degli altri.

Mr.Ripley

Questa che hai descritto riguarda proprio la mia situazione più o meno, dove dopo molti anni e tanto sacrificio per superare ansia, blocchi mentali, fobie ed evitamento quasi totale.
Ero riuscito un po' alla volta ad entrare in qualche gruppo e ambiente piacevole, e a fare delle conoscenze ed avere pure qualche feedback femminile inaspettato, tutto vanificato dallo scoppio dovuto alla pandemia .
Posso soltanto dire che il destino o il caso è stato veramente beffardo nei miei confronti, oppure sono perseguitato dalla sfortuna ormai non so cosa pensare più.

Ezp97

È finita

vikingo

Ho tenuto un solo amico del passato e un altro,gli altri se ne vadano a puttane,ho il fisico la situazione economica sta rientrando,se questa pandemia finisse,i margini ci sarebbero in un altro contesto.qui ho finito il mio tempo.anche perché c'è un degrado e una tamarraggine.

limitless

Mi ci rivedo molto in quello che scrivi.

Io sono cresciuto con tantissime difficoltà sociali e nel corso degli anni ho fatto mia la solitudine, pertanto anche se riesco a trovare persone affini finisco per non riuscire ad andare oltre la semplice conoscenza, a volte anche se riesco a sviluppare oltre una conoscenza, finisco che dopo tot mi stanco e non mi faccio più sentire, infatti proprio per via di ciò in questo momento ho una sola amicizia duratura che va avanti da alcuni anni.

vikingo

In questo forum l80 per cento sono del nord,e forse non hanno la percezione.qui c'è una quantità di tamarri e gente che parla dialetto pazzesca,con chi si dovrebbe socializzare con gli zulu,la conoscono la capitale del Kazakistan.devi selezionare che non vuol dire essere snob.ma selettivi come fanno le donne. E il calore del sud con la pandemia e un lontano ricordo vedo solo invidia occhiate maligne,odio,e se continua la crisi ci sbraneremo come animali.forse ho trovato un paio di conoscenti nuovi,sto approfondendo,che anche se mi dovessi trasferire mi servono.

Kitsune

Non ho nulla da offrire agli altri se non un po' di compagnia e non chiedo nulla agli altri se non un po' di compagnia.
Mi sono sentito molto solo ma non punto il dito contro nessuno non ci sono colpevoli né ha senso cercarli.
Deluso da me stesso, deluso dagli altri mi sono spento.
Ho perso fiducia, ho perso voglia di combattere, cambiare e migliorare.
Ora non sento neanche più il bisogno di questo, so che è sbagliato ma non ne percepisco neanche più la gravità, ha perso importanza.
Non è qualcosa che volevo è qualcosa che è successo.
Volante o nolente ritornato ad una condizione a me famigliare di apatia e solitudine è ora la nuova stabilità e manca la spinta alla riapertura.
Forse sto ricaricando le batterie, forse le batterie sono esauste, non lo so.

Xchénnpossoreg?

Le amicizie - salvo rari casi - hanno un inizio e una fine.
Le persone cambiano (idem gli impegni) e i punti in comune pian piano diminuiscono. Non è colpa di nessuno, semplicemente la vita funziona così.