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31-05-2015, 20:46
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#21
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Per quel minimo di esperienza che ho, problemi o non problemi non è questo che fa la differenza.
Tutto sta nell'incontrare persone compatibili, più che altro a livello di gusti, interessi e pensieri.
Un fobico non è detto sia l'ideale per un fobico, un estroverso nemmeno per un estroverso, e il mix non sempre è la soluzione ideale.
Persone che possono comprendermi si sono rivelate sorde ed insensibili. Persone "sane o normali" aperte e buone ascoltatrici.
Io non ne voglio più sapere di 'persone con problemi o senza problemi'. Io voglio persone disponibili. Punto.
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31-05-2015, 20:52
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#22
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
penso che non sia possibile mettere troppi paletti in partenza. Del tipo "io ho problemi, lui non ha problemi quindi bocciato, lei ha problemi quindi va bene"
...
va pure detto che i problemi sono i più vari, quindi diventa anche parecchio difficile trovare chi ha i "nostri" problemi.
...
Quindi ben venga il forum, assolutamente, e per fortuna che c'è, però io non escluderei in partenza la possibilità di fare amicizia anche con la compagna di università, o con il ragazzo che consegna la posta.
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Condivido al 100%
Per riformulare un detto, se si frequentano solo zoppi si continuerà a zoppicare.
Poi, a leggere alcuni interventi sembra che un'amicizia sia un surrogato del counseling e che si cerchino crocerossine.
Un'amicizia è molto altro e, spesso, un amico non vuole condividere i problemi altrui.
Quote:
Originariamente inviata da vero82
Le persone senza problemi non capiscono tante cose, sono come se sono su un altro mondo, l'ho constatato a mio tempo, sia come stile di vita(lavorano fissi, sono indipendenti, sono stereotipati al max, spesso sposati e con figli), e sopratutto non riescono a capire alcune cose, hanno modi di vedere differente, non puoi parlargli dei tuoi problemi perche' non vogliono essere stressati e vogliono vivere solo di cose frivole e stupide.
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Beh, si possono comunque impostare rapporti d'amicizia differenti a seconda della persona.
Poi, ogni tanto fanno bene le cose frivole e stupide altrimenti sarebbe una pesantezza...
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Se una persona ci tiene a me può sopportare che io annulli un appuntamento all'ultimo minuto perché ho un attacco di panico, oppure può accettare di darmi il passaggio in macchina. Sono cose che si accettano se c'è interesse nel coltivare il rapporto. Altrimenti gioco forza no.
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Su questo invece dissento leggermente.
Una cosa che percepisco spesso qui è l'aspettativa di una disponibilità incondizionata e di diritti senza avere doveri.
Secondo me in un'amicizia si devono anche accettare i cazziatoni e mettere in conto qualche volta di "sacrificarsi" e di esserci all'appuntamento con l'attacco di panico.
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31-05-2015, 21:38
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#23
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da caratteriale
Ascolta ma il sito qual era ?
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Vivastreet
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31-05-2015, 21:52
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#24
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Condivido al 100%
Per riformulare un detto, se si frequentano solo zoppi si continuerà a zoppicare.
Poi, a leggere alcuni interventi sembra che un'amicizia sia un surrogato del counseling e che si cerchino crocerossine.
Un'amicizia è molto altro e, spesso, un amico non vuole condividere i problemi altrui.
Beh, si possono comunque impostare rapporti d'amicizia differenti a seconda della persona.
Poi, ogni tanto fanno bene le cose frivole e stupide altrimenti sarebbe una pesantezza...
Su questo invece dissento leggermente.
Una cosa che percepisco spesso qui è l'aspettativa di una disponibilità incondizionata e di diritti senza avere doveri.
Secondo me in un'amicizia si devono anche accettare i cazziatoni e mettere in conto qualche volta di "sacrificarsi" e di esserci all'appuntamento con l'attacco di panico.
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Concordo su tutto quello che hai detto.
Dissento leggerissimamante sull'ultima cosa... cioè concordo sulla logica di fondo ma forse pretendere che l'amico venga a un appuntamento amicale con un attacco di panico è eccessivo.. a meno che non sia una cosa davvero importante . Il fatto è che spesso gli appuntamenti tra amici non sono e non vogliono essere così importanti da richiedere certi sacrifici, proprio nell'ottica della frivolezza che dicevi bene tu. Per il resto siamo sulla stessa linea.
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31-05-2015, 22:44
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,057
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Quote:
Originariamente inviata da Fantasia
Ma non si è stancato quel ragazzo, anzi, ha continuato a contattarmi, ma sono io che non mi sono più fatta sentire, perchè mi sono sentita un peso per lui, e molte volte mi sento un peso per le persone, ma cosa faccio? dovrei fare la muffa in casa? e buttarmi giù?
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Nulla di tutto questo, Fantasia : ) chiedertelo non sarebbe molto saggio, credo. Nè molto umano, mi sa.
Solo entrare nell'ottica che se si ha un problema tale da invalidare le capacità di portare avanti un rapporto di amicizia (o iniziarlo) e bene rendersene conto talmente tanto da agire per combatterlo ad ogni passo di questa relazione. Iniziare questa consapevoli di ciò che si ha e si è, farlo coscenziosamente ricordando come e dove abbiamo sbagliato prima, capito?
Se io mi ritrovassi un giorno sul divano, asfittico e solo con la forza di allungare la mano nel sacchetto di patatine (cosa successa, poi) certamente avrei:
1) la voglia di alzarmi
2) il desiderio di farlo per uscire dalla sala, andare alla porta e trovare qualcuno.
Entrambe le cose devono essere legate, nella pratica.
Il desiderio deve essere legato alla forza di portarlo a termine altrimenti il rischio è ritrovarsi, scornati, nuovamente sul divano, soli.
So che suona saputello ma fare questo anche nel rispetto altrui poi ci comporta un ritorno in forze e considerazione, sai?
Come dire: inizia questo percorso, ma cerca di farlo con almeno il 51% di te che crede che avrai la forza di portarlo avanti nella pratica.
Vale per ogni cosa, Fantasia : )
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01-06-2015, 10:12
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#26
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Nulla di tutto questo, Fantasia : ) chiedertelo non sarebbe molto saggio, credo. Nè molto umano, mi sa.
Solo entrare nell'ottica che se si ha un problema tale da invalidare le capacità di portare avanti un rapporto di amicizia (o iniziarlo) e bene rendersene conto talmente tanto da agire per combatterlo ad ogni passo di questa relazione. Iniziare questa consapevoli di ciò che si ha e si è, farlo coscenziosamente ricordando come e dove abbiamo sbagliato prima, capito?
Se io mi ritrovassi un giorno sul divano, asfittico e solo con la forza di allungare la mano nel sacchetto di patatine (cosa successa, poi) certamente avrei:
1) la voglia di alzarmi
2) il desiderio di farlo per uscire dalla sala, andare alla porta e trovare qualcuno.
Entrambe le cose devono essere legate, nella pratica.
Il desiderio deve essere legato alla forza di portarlo a termine altrimenti il rischio è ritrovarsi, scornati, nuovamente sul divano, soli.
So che suona saputello ma fare questo anche nel rispetto altrui poi ci comporta un ritorno in forze e considerazione, sai?
Come dire: inizia questo percorso, ma cerca di farlo con almeno il 51% di te che crede che avrai la forza di portarlo avanti nella pratica.
Vale per ogni cosa, Fantasia : )
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Forse ecco "non c'era il desiderio" così grande di incontrarlo, perchè
a parte quell'oretta che mi sono divertita tantissimo per una cosa buffa che era successa, il resto erano conversazioni piatte, pensavo anche che potevo piacergli perchè la prima sera mi guardava in quel modo lì...ma a me non interessava, è stato più uno sforzarsi di uscire e non deluderlo che altro, può essere questo il perchè mi era salita un'ansia terribile
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01-06-2015, 11:00
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#27
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Avanzato
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 280
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Bisogna aggiungere che chi non ha problemi come i nostri non li scartiamo a prescindere per quello. Deve esserci un minimo di intesa. Il più delle volte io non riesco a trovarla e il rapporto si tramuta in amichevole conoscenza superficiale e non contigua, mentre in altre nonostante la piena differenza tra i rispettivi stili di vita sono riuscito a farmi amicizie importantissime. Purtroppo però non sono durate perchè vuoi o non vuoi, la fs ti fotte.
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01-06-2015, 11:17
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#28
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
cioè concordo sulla logica di fondo ma forse pretendere che l'amico venga a un appuntamento amicale con un attacco di panico è eccessivo
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Secondo me è terapeutico.
Poi, in un'amicizia, ci sono anche dei doveri: preferisco chi dice no fin da subito rispetto a chi pacca all'ultimo per un attacco d'ansia.
Quote:
Originariamente inviata da Fantasia
il resto erano conversazioni piatte
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Piatte perché era lui piatto?
Te lo chiedo perché ho notato, in alcune frequentazioni con persone CON problemi, che c'era quasi la pretesa che fosse la persona senza problemi a condurre la conversazione ed avesse la responsabilità della stessa.
Analizzando bene la situazione, poi, ci si rendeva conto che era la persona con problemi ad essere piatta come conversazione per vari motivi: depressione, evitanza, timidezza, ecc.
Quote:
pensavo anche che potevo piacergli perchè la prima sera mi guardava in quel modo lì...ma a me non interessava
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Beh, mi sembra normale che ci possano essere incontri dove l'altra persona non esclude una possibile evoluzione sessuale e/o sentimentale con te.
Basta dirlo fin dall'inizio.
Poi, non capisco il problema. Io avrei aspettato che lui tentasse di baciare o avere un contatto fisico o si dichiarasse per dirgli "non sono attratta da te" e vedere se continuava la frequentazione.
Mi sembra più un processo alle intenzioni.
Poi, gli hai detto che troncavi perché temevi che fosse interessato? Quando parlo di correttezza mi riferisco anche a ciò...
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01-06-2015, 13:02
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#29
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Piatte perché era lui piatto?
Te lo chiedo perché ho notato, in alcune frequentazioni con persone CON problemi, che c'era quasi la pretesa che fosse la persona senza problemi a condurre la conversazione ed avesse la responsabilità della stessa.
Analizzando bene la situazione, poi, ci si rendeva conto che era la persona con problemi ad essere piatta come conversazione per vari motivi: depressione, evitanza, timidezza, ecc.
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No, ero io a tenere viva la conversazione, e non è che avessi grandi cose da dire, mi sforzavo. Cioè, lui non aveva problemi però era un tipo sulle sue, ascoltava più che parlare, oppure diceva la sua e poi lasciava a me dare il via ad un altro argomento
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Beh, mi sembra normale che ci possano essere incontri dove l'altra persona non esclude una possibile evoluzione sessuale e/o sentimentale con te.
Basta dirlo fin dall'inizio.
Poi, non capisco il problema. Io avrei aspettato che lui tentasse di baciare o avere un contatto fisico o si dichiarasse per dirgli "non sono attratta da te" e vedere se continuava la frequentazione.
Mi sembra più un processo alle intenzioni.
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Infatti gliel'ho detta subito la mia situazione sentimentale, che avevo bisogno di un amico niente di più, ma gli uomini difficilmente mollano o no?
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Poi, gli hai detto che troncavi perché temevi che fosse interessato? Quando parlo di correttezza mi riferisco anche a ciò...
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Macchè dici, no!!!! Non è questo il motivo per cui mi sono allontanata. Parti sempre prevenuto su di me Liuk, leggi di più quello che scrivo
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01-06-2015, 22:21
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#30
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Fantasia
Infatti gliel'ho detta subito la mia situazione sentimentale, che avevo bisogno di un amico niente di più, ma gli uomini difficilmente mollano o no?
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Beh, personalmente anch'io sono per insistere in modo discreto.
Nella mia esperienza, insistendo con tatto, la persona in più di un'occasione ha cambiato idea e qualcuna era (o forse è ancora) utentessa di questo forum
Quote:
Parti sempre prevenuto su di me Liuk, leggi di più quello che scrivo
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Mi sono basato su quello che ho letto. Non ho particolari pregiudizi con te se non quello che mi appari un po' intransigente su alcuni aspetti della socializzazione e dei rapporti tra le persone.
Se poi mi smentisci, non posso che esserne lieto
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01-06-2015, 22:27
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#31
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,248
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Quote:
Originariamente inviata da Fantasia
Qualche mese fa, sono partita all'avventura, ho messo un annuncio su un sito, alla ricerca di nuovi amici nella mia zona, ho trovato un ragazzo, ci sono uscita 3 volte, gli ho raccontato in parte delle mie problematiche, con lui mi ero trovata abbastanza bene, solo che era un tipo un po' sulle sue, non so come descriverlo. Una volta avevo rimandato all'ultimo momento per l'ansia, e se l'era presa un po', all'inizio gli avevo raccontato un po' di palle ma poi gli ho raccontato la verità, un po' di me, gli avevo detto di venirmi incontro, perchè non era facile per me, lui poi era stato molto comprensivo. La seconda volta che ho rimandato all'ultimo momento, anche se 2 ore prima, si è infuriato, mi aveva detto "o usciamo oppure non ci vediamo più" gli ho risposto che era meglio così, che non ci vedessimo più, perchè avevo bisogno di persone che mi capivano e accettavano che io potessi rimandare all'ultimo, anche se lo sapevo che era un po' pesante come situazione. Dopo un po' di giorni mi ha chiesto ancora di uscire, ma non me la sentivo perchè ormai sapevo che si sarebbe arrabbiato se avessi rimandato, l'ansia aumenta di più se sai che non sarai capita completamente. Altre volte mi aveva chiesto ancora se avessi voluto uscire ma ero impegnata, l'ultima volta gli ho detto che mi sarei fatta viva io, se in giornata me la fossi sentita di uscire, l'avrei chiamato, non l'ho più fatto!
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Ehi, mi hai descritto alla perfezione.
(continua sotto)
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Può darsi che tu sia stata semplicemente un pò sfortunata con le persone che hai trovato. Non intendo dire che hai trovato persone malvagie, però magari non avevano capito che tu sei una ragazza che ha bisogno dei suoi tempi, che anche una semplice uscita può rappresentare per te un motivo d'ansia.
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Solo che, nonostante abbia più pazienza (parlo di sei mesi, un anno e oltre: dipende da quanto mi sento preso per i fondelli e da quanto adduco certe motivazioni all'ansia ecc., insomma dipende dal caso), alle persone l'ansia e l'evitarmi non passano comunque.
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Secondo me è terapeutico.
Poi, in un'amicizia, ci sono anche dei doveri: preferisco chi dice no fin da subito rispetto a chi pacca all'ultimo per un attacco d'ansia.
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Che è un po' quello che ho scritto. Sottoscrivo pienamente (sarà per esperienza personale?).
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01-06-2015, 23:52
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#32
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Fantasia
Infatti gliel'ho detta subito la mia situazione sentimentale, che avevo bisogno di un amico niente di più, ma gli uomini difficilmente mollano o no?
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Non siamo tutti uguali, per grazia di Dio.
Se una donna rifiutasse in modo così esplicito, mi guarderei bene dall'insistere.
Penso che possa dare fastidio il fatto che io ti dico A e tu continui a proporre B come se io non ti avessi detto niente o come se fossi una persona che non sa quello che vuole e parla tanto per parlare, a cui far cambiare idea con facilità. Lo troverei un insulto alla mia intelligenza e alle mie convinzioni, una mancanza di rispetto e una strafottenza ricolma di presunzione e arroganza, della serie "Sì, vabbè, parla parla, poi alla fine ti convincerai anche tu a fare come dico io". Questo vale anche in ambiti diversi da quello del rapporto di coppia. Se le persone facessero quello che dicono e tutti si regolassero di conseguenza, il mondo girerebbe senz'altro meglio.
In particolare poi mi fa girare parecchio gli zebedei la storia che le donne debbano essere "convinte" dagli uomini, manco dovessero far loro un favore. L'attrazione o è reciproca o non è.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 02-06-2015 a 00:00.
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02-06-2015, 00:24
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#33
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Mi sono basato su quello che ho letto. Non ho particolari pregiudizi con te se non quello che mi appari un po' intransigente su alcuni aspetti della socializzazione e dei rapporti tra le persone.
Se poi mi smentisci, non posso che esserne lieto
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No liuk non ci hai capito molto, visto che pensavi che mi sono allontanata perchè non mi interessava come uomo
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02-06-2015, 00:25
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#34
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Beh, personalmente anch'io sono per insistere in modo discreto.
Nella mia esperienza, insistendo con tatto, la persona in più di un'occasione ha cambiato idea e qualcuna era (o forse è ancora) utentessa di questo forum
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Ma sto scherzando !! quanto sei pesante anche io sono una che non molla la presa
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02-06-2015, 00:28
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#35
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Fantasia
No liuk non ci hai capito molto, visto che pensavi che mi sono allontanata perchè non mi interessava come uomo
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Oppure tu non sei stata sufficientemente chiara
Quote:
Originariamente inviata da Fantasia
Ma sto scherzando !! quanto sei pesante
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Potrei dire lo stesso della tua (apparente) permalosità
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02-06-2015, 00:34
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#36
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Oppure tu non sei stata sufficientemente chiara
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sono stata chiarissima
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Potrei dire lo stesso della tua (apparente) permalosità
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ok tu pesante e io permalosa (lo sono)
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02-06-2015, 00:43
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#37
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Provincia di Monza
Messaggi: 367
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non siamo tutti uguali, per grazia di Dio.
Se una donna rifiutasse in modo così esplicito, mi guarderei bene dall'insistere.
Penso che possa dare fastidio il fatto che io ti dico A e tu continui a proporre B come se io non ti avessi detto niente o come se fossi una persona che non sa quello che vuole e parla tanto per parlare, a cui far cambiare idea con facilità. Lo troverei un insulto alla mia intelligenza e alle mie convinzioni, una mancanza di rispetto e una strafottenza ricolma di presunzione e arroganza, della serie "Sì, vabbè, parla parla, poi alla fine ti convincerai anche tu a fare come dico io". Questo vale anche in ambiti diversi da quello del rapporto di coppia. Se le persone facessero quello che dicono e tutti si regolassero di conseguenza, il mondo girerebbe senz'altro meglio.
In particolare poi mi fa girare parecchio gli zebedei la storia che le donne debbano essere "convinte" dagli uomini, manco dovessero far loro un favore. L'attrazione o è reciproca o non è.
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Io lo dico semplicemente per non far illudere l'uomo che ho davanti, poi del futuro non v'è certezza, ma nel caso mi farei avanti io.
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02-06-2015, 02:49
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#38
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Pensiero che condivido, cerco di applicare e dovrebbe essere ben chiaro. Tutto su di un piano teorico- mentale però.
Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
[...]
Penso che ciò che conta sia trovare una persona sensibile e buona, e non mi convincerò mai che solo per il fatto di non avere problemi apparenti si debbano perdere queste qualità. Tra l'altro va pure detto che i problemi sono i più vari, quindi diventa anche parecchio difficile trovare chi ha i "nostri" problemi.
Quindi ben venga il forum, assolutamente, e per fortuna che c'è, però io non escluderei in partenza la possibilità di fare amicizia anche con la compagna di università, o con il ragazzo che consegna la posta.
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perchè la realtà dei fatti è quella espressa da Calla al 100 % per me. Sia in ambito relazionale che amicale non posso negare che le cose stiano così poi nell'incontro con la realtà.
Quote:
Originariamente inviata da Calla screziata
Magari sbaglio, ma ho finito per reputare le amicizie con persone senza problemi, false amicizie...non in modo dispregiativo, ma perchè non c'è fisicamente un nesso per avere un rapporto con persone così diverse.
L'amicizia è un sentimento su un piano molto, troppo profondo...e non si può approfondire tra persone che sanno e non sanno cosa significano certe problematiche.
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