EatMyFist

A me è capitato con la compagnia del paese qui dove abito quando avevo 13-14 anni. Capitava che andassero a mangiare la pizza il sabato sera e io non ne sapevo niente e quando andavo in piazza non trovavo nessuno della compa e dopo venivo a sapere che erano andati a mangiare la pizza. Mi chiamavano solo per fare numero a giocare a pallone. Oppure la domenica andavano a ballare e mi chiamavano solo quando non avevano qualcuno che li portasse, ma siccome lo sapevo non mi sono mai fatto prendere in giro. Dopo qualche anno però cambiai compagnia e le cose migliorarono anche se da qualche anno oramai ho preferito la solitudine.

Consigli non saprei, fatti vedere partecipe, manda messaggi e chiedi cosa fanno se dopo a loro vedi che frega niente prova a cercarti altra gente o mollali perchè gli amici non si comportano così.

Ippocrates

Credo che i veri amici(e in generale le persone che ci vogliono sinceramente bene)si vedano nella difficoltà ..e quando son caduto in crisi si son volatilizzati tutti ,per poi sapere (nemmeno da loro direttamente) mesi dopo che "c'erano rimasti male perché io non mi ero fatto più sentire" ..insomma , è la persona con la gamba rotta che deve aiutare il sano a camminare ,non il contrario
Un amico si vede nei momenti SI e nei momenti NO ,un conoscente no :questa è la linea di demarcazione ,a mio avviso.

Heisenberg

E' triste vedere che siamo in tanti nella stessa situazione, chiusi in casa e senza amici.

Quei pochi contatti umani che ho, ormai, si limitano al "Mi dai un pacchetto di sigarette da 10?"

Non so se sprofondare nel mondo apatico della solitudine o continuare a fare il finto ottimista, per poi ritrovarmi tutti i giorni chiuso in casa.

E pensare che i miei genitori escono più di me

Blur

non solo gli amici..un po' tutto il mondo

Heisenberg

Bè, dal mondo puoi aspettartelo, del resto siamo 7 miliardi

Dagli amici un pò meno, si suppone che ci sia un legame

Wrong

Accadeva nel secolo scorso, quando avevo "amiche" mi tagliavano fuori da iniziative o uscite. Dopo un pò non mi hanno più considerato.

Balto

Beh, li consideri amici? A me sembrano tutt'altro

Hor

Tenendo conto che sono ormai anni che non ho più contatti con nessuno, se non tramite internet, e questi ultimi estremamente superficiali, il problema non si pone. Non che questo (il fatto di non avere più contatti) non sia un problema...

Heisenberg

Quello che mi dispiace vedere è che molti (se non quasi tutti) si sono ormai rassegnati ad uno stato di solitudine.

Bè, dovrebberlo esserlo. Poi sono persone anche loro, e noi in molti casi non siamo facili da gestire.

Wolferstein

Volevo dire, le cose che posso fare per conto mio sono diverse a seconda anche del giorno della settimana e dell'ora: ad esempio venerdì e/o sabato sera vado spesso in dei locali con musica rock/metal live...dopo cena e qui non è come andare al ristorante...oppure un'altra opzione è il cinema. Nei giorni festivi ad esempio posso prendere la macchina e andarmi a fare una passeggiata da qualche parte in qualche sentiero di campagna tanto per dirne una....di domenica ogni tanto vado allo stadio....Volendo qualcosa da fare si trova comunque...

Heisenberg

Si, spesso chiudo la conversazione subito o non rispondo.

Ho notato che con i maschi tendo a fare una conversazione più superficiale, mentre con le donne mi apro di più confessando le mie insicurezze.

Forse è anche per questo che non rimorchio

A me prende male l'idea di dover fare determinate cose da solo, come andare al cinema o allo stadio. Piuttosto me ne sto a casa e le guardo in TV.

ilPaul

Credo che sia una cosa normale questa del non venire più contattati dagli altri con tanto di rinfaccio "Ma non ti fai mai sentire!!11!!", forse perchè vogliamo essere contattati da entrambi i fronti e poi nessuno fa niente
Ho anche notato che dopo i 20-21 anni (cioè in pieno periodo universitario e post-universitario) praticamente sparisce tutto e bisognerebbe ripartire di nuovo da zero...Eh una parola...

Wolferstein

Si però è una tua fissazione, perché non c'è nulla né di strano ne tantomeno di complicato a fare queste attività......o almeno per me non lo è data l'abitudine...

Blue Sky

Hai certamente ragione. Credo però che in questi casi un ruolo lo giochi anche l'età. Un ragazzo giovanissimo sente ancora un pò troppo forte la paura di fare cose da solo. Un pò come fare le cose con genitori o parenti. Poi crescendo si impara a fregarsene di più.

nullo

Keith

Ma d'altronde siamo fatti così.
Dentro ognuno di noi, in percentuale variabile, c'è un carattere solitario.

Walla

Premesso che non ho amici, forse il nostro atteggiamento porta gli altri a dimenticarsi di noi e/o ritenere che non siamo interessati.

Kaname92

Mi capita molto spesso.
Ho tristemente notato che le mie amiche hanno sempre qualcosa da fare se io non ci sono, mentre se non ci sono loro, io non so che fare...

Piuttosto che elemosinare le uscite, preferisco accettare quelle poche volte che me lo chiedono..per il resto me ne sto a casa.