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22-06-2017, 16:10
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
No. Lo ha detto Samuele Mitomane. Prima di scrivere leggi almeno il post a cui rispondo
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Non lo vedo tutt'ora, e cmq quotavi mariobross non il mitomane
Ma lo hai ribadito pure dopo a winston
Nessuno dice di vedersi tutti i giorni, ma che coltivare un rapporto di fiducia significa fare anche cose controvoglia, a dimostrazione che ci sia tiene all'altra persona
Se amicizia si deve sviluppare sul binario dei comodi nostri, non è amicizia
Ci sono anche i comodi dell'altro / a
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22-06-2017, 16:13
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#22
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Se io voglio bene a una persona si vede quando quella persona ha bisogno di me. Non occorre dimostrare nulla. Poi non capisco questa necessità di far vedere agli altri quanto teniamo a loro. A domanda nel caso si risponde, e basta. Ma non vivo per dimostrare affetto a nessuno ma per darlo questo affetto e l'aiuto nel momento in cui ce ne sia bisogno.
Il fatto che ci sono sempre lo si capisce da tante cose. Basta darsi trovare nei momenti di necessità. Basta ascoltare ed essere comprensivi e accoglienti quando si ascoltano i problemi altrui.
Se ho un amico vicino no, non lo vedo tutti i giorni. Non ne sento la necessità e sinceramente lo troverei stancante. Ci si vede quando a entrambi fa piacere. Con un amico non ci devono essere obblighi, deve essere un rapporto spontaneo.
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Ma parliamo della stessa cosa allora . Dare affetto equivale a dimostrarlo. Non voglio dire che vado vicino a uno e gli dico "guarda quanto ti voglio beneee " .
E sono d'accordo anche per la seconda cosa che hai detto, ci si vede quando a entrambi fa piacere e non ci devono essere obblighi. Ma appunto di solito quando se ne ha la possibilità, a due amici-amici fa piacere di vedersi spesso, è anche sottintesa la cosa perché se non ti facesse piacere di vederlo non sareste amici, poi se a te risulta sfiancante l'uscita in sé (e non l'uscire con quell'amico) è un altro paio di maniche, chi ti conosce bene lo sa sicuramente e non penserà male.
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22-06-2017, 16:51
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Veramente quotavo Samuele Mitomane. Ma ci fai o ci sei?
I comodi di entrambi appunto. Come io non pretendo di vedere l'altro se non ne ha voglia così mi aspetto faccia un amico. Ripeto: ci sono cose più importanti che vedersi a cadenza regolare. Se per te quello è il criterio per giudicare un'amicizia significa che abbiamo un concetto di amicizia completamente differente. Tutto qui.
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Post numero 4 del Topic, chi quotavi?
Altra distorsione in arrivo. . "Se per te. .."
"Se per me " l'ho scritto cosa è "se per me "
"Se per me " è che amicizia significa dare ed avere, non "dare a madame Adelaide e NON avere da madame Adelaide "
si, abbiamo concetti di amicizia MOLTO differenti
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22-06-2017, 17:00
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#24
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
No. Lo ha detto Samuele Mitomane. Prima di scrivere leggi almeno il post a cui rispondo
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No non dico che bisogna vedersi tutti i giorni, io sto chiuso in casa figurati
Era un esempio.
Altro esempio, se io mi faccio sentire una volta a mese da quell'amico che ogni settimana mi invita a prendere un caffè e io rifiuto, cosa dovrà pensare? Quindi poi gli inviti diminuiscono e entrambi si perdono di vista. Mi è capitato centinaia di volte. Se non si ha occasione di consolidare il rapporto, questo svanisce pian piano. Questo sempre ammesso che io abbia il tempo di prendere questi caffè e rifiuti proprio perché non voglio uscire di mio. Se non ho possibilità ad uscire (per lavoro che so) ci sarà più comprensione da parte sua (anzi si spera che l'abbia). Questo non vuol dire che l'amicizia svanisce del tutto passato del tempo, è chiaro se lo incontro ci faccio quattro chiacchiere (sempre di meno di quanto ne avrei fatte prima) e se ha bisogno lo aiuto, ma sarà difficile essere affiatati come prima. Poi dipende da quanto è intimo il rapporto, o quanto lo è stato in passato. È come contattare un amico che non vedi da tot anni e gli dici "Tizio usciamo stasera? che non c'ho voglia di stare a casa", è strano, non puoi trattarlo come facevi prima, devi ricominciare a ricostruire il rapporto, magari in luce di nuove condizioni.
L'altro giorno incontrai due amici delle medie (gli unici con cui avevo un bel rapporto).Ci siamo persi di vista proprio perché non li vedevo spesso. Posso dire di essere un loro amico stretto se non ci siamo visti per anni? ormai siamo sconosciuti, perché non ci siamo frequentati e non abbiamo consolidato il rapporto che era fantastico ai tempi. Loro al contrario lo hanno fatto.
Poi ancora, a pochi metri da casa mia c'è un mio amico, certo scherziamo un po' parliamo del più e del meno e ci aiutiamo a vicenda, ma finisce qui. Non usciamo e quando lo facciamo è perché altri organizzano delle uscite (a cui io non vado quasi mai, appunto).
Ma cavolo se fosse un amico serio sarebbe diverso, scenderei e lo andrei a trovare senza nessuna ansia, usciremmo a cazzeggiare anche senza gli altri. Questo non succede perché in questi anni non ho fatto sentire la mia presenza, e lui ne ricava che semplicemente io non ho voluto un legame più stretto di amicizia.
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22-06-2017, 17:07
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#25
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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Che poi non vorrei analizzare così tanto una cosa così semplice.
Non sto dicendo nulla di alieno mi pare.
Ogni situazione è diversa per carità, ma è chiaro che se non ci si fa sentire si perdono i legami.
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22-06-2017, 18:01
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#26
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ma proprio perché la frequenza non basta, ma occorre ben altro.
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Ah che non basta è chiaro, non sto dicendo questo.
Una certa frequenza è necessaria, ma non sufficiente (per me, e azzardando, per la maggior parte delle persone). Diciamo il tanto che basta da non gravare sul rapporto.
Poi ci possono essere mille motivi per cui non ci si vede, anche questo è vero.
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22-06-2017, 19:47
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#27
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Dipende dai casi, non ci sono regole universali.
Si può vedere una persona ogni due giorni e sentirla comunque distante, come si può vedere una volta all'anno e sentirla vicina.
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26-06-2017, 10:45
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#28
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
E meno male che esiste gente così. Ci manca solo che le persone pretendano di vederti tutti i giorni. Come siete social oh...
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Forse non mi sono spiegato bene.
Non pretendo che le persone pretendano di vedermi tutti i giorni, per carità.... non riuscirei io a sostenere qualcosa del genere. Però mi farebbe piacere ottenere qualche piccolo riscontro ogni tanto e non dovere essere sempre io a cercare gli altri e a domandarmi il perchè e percome di certi comportamenti. e vorrei un pò di empatia in più da parte delle persone. tutto qua. non credo di domandare la luna.
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Ultima modifica di mariobross; 26-06-2017 a 11:09.
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26-06-2017, 10:46
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#29
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Dipende dai casi, non ci sono regole universali.
Si può vedere una persona ogni due giorni e sentirla comunque distante, come si può vedere una volta all'anno e sentirla vicina.
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esatto.... nel caso specifico manca proprio il discorso empatia.....
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26-06-2017, 10:49
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#30
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Locharb
Io nonostante ciò non ho alcuna pretesa da parte delle persone, sopratutto da parte degli amici, anche perché il primo che talvolta aveva questi comportamenti ero io. Motivo? fobia sociale che mi portava ad allontanarmi dalle persone e tagliare ponti senza motivo.
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ah guarda nemmeno io pretendo niente se la vogliamo mettere su questo aspetto..... desidererei semplicemente cose che a quanto pare nel mondo di oggi non stanno ne in cielo ne in terra. della serie se fai tu il primo passo è doveroso..... se ti aspetti che lo facciano gli altri neanche per idea.... oppure prima si aggiustano i fatti loro e poi dopo, molto dopo, se c'è un minuto di tempo fanno finta di interessarsi a te e alla tua vita.
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26-06-2017, 10:50
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#31
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch
Magari a non tutti fa piacere fare da "usa e getta", credendo ancora nel valore dell'amicizia.
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il mio problema è proprio questo.... credo tanto nel valore dell'amicizia e questo mi spinge sempre a fare il primo passo anche la dove poi non ottengo riscontro di alcun tipo a questa cosa.... e sembra molto una cosa tipo se ci stai o non ci stai non cambia nulla. ed è semplicemente avvilente.
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26-06-2017, 10:54
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#32
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane
Anche io sono deluso, ma è anche colpa mia.
Ma non credo mariobross intendesse solo questo, stava facendo degli esempi, è deluso in generale dal comportamento delle persone che chiama amici.
E poi quando posso dimostrare di avere stima e affetto per una persona se non mi metto in contatto con questa? Il vedersi di frequente (per i non fobici almeno ) è un'evidente dimostrazione del fatto che stai bene in presenza di qualcuno.
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Hai centrato perfettamente il problema.
Come si fa a parlare di amicizia se ci sono degli evidenti limiti che però solo una parte dimostra di voler aggirare? come si fa a parlare di amicizia se poi i presunti amici non ti cercando e davanti ai tuoi sforzi in tal senso non danno alcun tipo di riscontro? io credo che se sei amico lo devi essere sempre.... e non a corrente alternata..... e non serve vedersi un giorno si e l'altro pure.....basterebbe solo un pizzico di quella santa cosa cche si chiama empatia e che mi pare stia passando di moda.
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26-06-2017, 10:55
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#33
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Marceline
Ma mi sa che quando succedono 'ste cose l'amicizia non c'era già prima. C'era solo un frequentarsi
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un frequentarsi fine a se stesso.... meglio stare soli a sto punto. se non altro il sistema nervoso ci guadagna.
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26-06-2017, 10:57
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#34
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow
Mi hanno deluso recentemente un paio di amicizie, e da quello che vedo sembra che l'amicizia sia solo uno scambio di favori.
Se non hai nulla da offrire in senso materiale, nessuno ti cerca. Ognuno ha il suo gruppo di amici e rimane con quello..però se avessi una barca o facessi delle cene imperiali allora i finti amici arrivano.
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si, e a me le amicizie a senso unico basate oltretutto sull'opportunismo mi mandano al manicomio.
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26-06-2017, 10:58
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#35
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,355
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Quote:
Originariamente inviata da Marceline
Ma mi sa che quando succedono 'ste cose l'amicizia non c'era già prima. C'era solo un frequentarsi
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Ho cliccato pensando ci fosse linkata la scena del bar
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26-06-2017, 11:21
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#36
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Principiante
Qui dal: Jun 2017
Messaggi: 20
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Onestamente mi trovo in disaccordo con la tua visione degli amici.. Innanzitutto esistono miliardi di persone, e non si può dire che tutti siano in un certo modo. Inoltre molto dipende da come noi ci poniamo con loro.. e dal fatto che gli amici bisogna saperseli scegliere. Detto questo, sono il primo che si ritrova senza, e talvolta la situazione mi porta a dire quello che dici tu, cioè a gettare la colpa sugli altri, ma credo sia un modo per soffrire meno. Non voglio accusarti eh però credo che gli amici che abbiamo, e come si comportano con noi dipenda molto da noi.
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26-06-2017, 18:47
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#37
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da Oilman
Onestamente mi trovo in disaccordo con la tua visione degli amici.. Innanzitutto esistono miliardi di persone, e non si può dire che tutti siano in un certo modo. Inoltre molto dipende da come noi ci poniamo con loro.. e dal fatto che gli amici bisogna saperseli scegliere. Detto questo, sono il primo che si ritrova senza, e talvolta la situazione mi porta a dire quello che dici tu, cioè a gettare la colpa sugli altri, ma credo sia un modo per soffrire meno. Non voglio accusarti eh però credo che gli amici che abbiamo, e come si comportano con noi dipenda molto da noi.
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Caro Oliman,
accetto il tuo punto di vista, ma mi permetto di condividerlo in parte perchè io non ho detto che sono tutti in un certo modo ma al contrario ho parlato della gente che frequento io. personalmente poi penso che sicuramente è come dici tu che molto dipende da come uno si pone.... io non mi autoassolvo sia ben chiaro, però posso dire a buon diritto di fare molti passi nei confronti di queste persone..... passi che non sono ricambiati. percui qua due sono le cose: o sono strani loro o sono strano io. non getto colpe sugli altri ne mi assolvo. so bene quali sono i miei limiti e so bene anche gli sforzi che faccio per cercare di aggirarli. a quanto pare però sono sforzi inutili e privi di senso.
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25-07-2017, 17:41
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#38
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 276
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molta genete è socialmente passiva, vuoi per pigrizia, vuoi per timidezza o anche semplicemente per paura del rifiuto.
Quindi spesso o si fa il primo passo o niente. Interessarsi agli altri è il modo più veloce per farsi amici o un giro di conoscenti con il quale uscire.
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25-07-2017, 18:19
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#39
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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L'errore comune è abusare della parola amici
Colpa dei social forse
Di amici veri se se ne ha un paio in tutta la vita, si è già molto fortunati
Il resto sono conoscenze, che vanno e vengono
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25-07-2017, 19:00
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#40
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Sottozero
Messaggi: 745
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Amici amici e poi te rubbano 'a bici
Avrei preferito vedere di rado certe persone, sapendo che quando ci si vedeva c'era reale piacere di vedersi e non semplice convenienza.
Ho sfanculato una delle mie due amiche storiche perché non ci potevo parlare di nulla ed era assillante nel voler uscire, ma solo quando non poteva uscire con le sue altre amichette, più fighe di me e con cui poteva essere capita parlando di shopping, gossip e tutto ciò che a me fa schifo, compreso gigi d'alessio.
Ah, ovviamente essendo un'autentica capra io diventavo la sua best quando si trattava di darle ripetizioni ed aiutarla con i compiti. Fatto sta che dopo averle stilato la tesina d'inglese senza essere degnata della minima attenzione (chattava con le amichette lei...) e senza aver nemmeno ricevuto un grazie, ho deciso di mandare a rotoli dieci anni di sano sfruttamento.
Il discorso è che non siamo noi ad essere inadatti alla società, ma è quest'ultima ad essere un agglomerato di opportunismo, ignoranza e mancanza di empatia.
E' ovvio che finché si fottono tutti a vicenda riescono a rimanere a galla nella loro vita social. Ed è altrettanto ovvio che, se non selezioniamo le amicizie, ci ritroviamo impantanati più facilmente in rapporti squilibrati e più spesso.
Io in amicizia ho avuto una iella marcia, fatto sta che ho avuto modo di conoscere persone con cui potrei instaurare un'amicizia autentica, ma non lo faccio per altri motivi.
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