Dr.Scotti

L'altruismo non è in realtà una sorta di egoismo(il che non dev'essere visto per forza in modo negativo)?Un tizio che si lancia in soccorso di qualcuno lo farebbe se non ricevesse un qualche tipo di tornaconto(che sia in termini di autostima,guadagno di stima da parte di altri,guadagni materiali o per scacciare il dolore provocato dal vedere un certo tipo di situazione....)???

cancellato2824

Che palle con ste storie
Cristo era egoista si', si', non era migliore di noi.
Mi sembra la classica scusa per chi fa poco per rimettersi a posto la coscienza
perche' per il singolo puo' essere lo stesso sentimento di gioia ammazzare un individuo, truffarlo o salvare una vita o fare beneficienza pero' per chi subisce/riceve non e' lo stesso.
Se poi vogliam dire che santo e assassino moralmente sono uguali, alla fine tutti gli uomini agiscono per piacere dove non spinti da necessita', ah, be'...
A volte si e' indecisi se fare il bene visto i costi (non necessariamente soldi, ma tempo, fatica ecc.) e credo andrebbe incoraggiata la cosa, avere ben chiaro che il bene e' diverso dal male, che fare un'opera buona e' moralmente diverso da fare un'opera cattiva o anche solo dall'indifferenza
Chi fa spesso si sbatte, la sua opera e' futto di un lavoro (tanto materiale quanto interiore) e siccome ha una ripercussione positiva sugli altri (e sulla societa' nel complesso, e quindi anche noi) per me merita ammirazione.

Rebecca~

Se lo scopo è quello di lavarsi la coscienza o magari sminuire i meriti di qualcun'altro, allora vorrei ricordare che fare del bene è molto più morale di fare il male o dell'indifferenza, e per me andrebbe incoraggiato anziché costruirci sopra di questi discorsi.

HDoor

Ricordo quella volta che dissi a una persona: "Mi piacerebbe fare beneficenza. Ad esempio, sostenere degli anziani, magari in una pensione. Ma non lo farei per loro, lo fare per me. Capisci? Di loro non me ne frega niente, lo farei solo per sentirmi utile."
Da allora sono cambiato in questo senso. Però rimango dell'idea che l'altruismo in senso assoluto sia una cavolata, esattamente come l'amore predestinato e preconcetti rassicuranti del genere.
E anche io, come Heidi, sono considerato dai miei conoscenti come una tra le persone più altruiste che conoscano.

Evidentemente si diventa altruisti solo dopo aver fatto un'enorme autocritica.

alleny82

Non sono d'accordo. Ho percepito con certezza che ci sono persone che fanno del bene agli altri esclusivamente perché li rende felici vedere che gli altri stanno meglio. Ho visto purezza nel fare del bene, senza secondi fini o vanità o bisogno di sentirsi speciali e migliori.

HDoor

Tutto passa attraverso i filtri della percezione soggettiva, alleny82. Non è difficile da capire.

Tu fai del bene perché TU ritieni che ciò che fai sia BENE. Quindi A TE fa piacere che a qualcun altro possa far piacere quello che TU fai.

Non sto dicendo che sia sbagliato. Sto dicendo che l'individualità determina le azioni, e queste non sono oggettivamente buone.

Clend

Cosa sarebbe l'altruismo senza la gioia per aver aiutato gli altri?

HDoor

Dio.

alleny82

Si è contenti per gli altri , per le persone che si sentono meglio ma è una contentezza per gli altri e basta, non per se stessi. Infatti si può essere contenti per gli altri e allo stesso tempo completamente infelici per se stessi. È difficile da spiegare ma personalmente ne ho la certezza. Poi ognuno è libero di avere la sua opinione.

HDoor

Ti sfugge che ciò che rende contenta te è un vantaggio per te. Se tu sei contenta per gli altri, a essere contenta SEI TU.

Dr.Scotti

Una volta una vecchietta mi chiese di aiutarla a portare dei pesi,dopo aver fatto quest'azione mi sono sentito meglio.
Se avessi avuto la certezza che dopo aver aiutato la vecchietta non mi sarei sentito bene l'avrei fatto?

HDoor

No.

alleny82

Sarebbe l'umanità, la solidarietà, la vicinanza al prossimo, il desiderio di aiutare non per sentirsi meglio ma per quella sensazione di sentirsi fratelli. È ovvio poi che la gioia di fare del bene esiste ma non sta al primo posto

Balto

Insomma, qui abbiamo capito che l'unica specie che potrebbe essere veramente altruista sono i robot perché non provano nulla nel farlo

alleny82

Io si

HDoor

Quindi, se tu reputi che un'azione sia sgradevole, la fai contro il tuo stesso interesse? Se la fai, c'è SEMPRE un interesse dietro.

Se poi vogliamo negare che siamo individui singoli e che agiamo sempre in base ai nostri stessi criteri...

No. Perché i robot sono programmati per reagire, non per pensare. Non hanno coscienza. Nel momento in cui un robot fa una "buona azione", il piacere è tutto della persona che ha programmato quel robot. E quindi non è altruismo ma soddisfazione personale.

cancellato2824

allora a me piacerebbe fare una cosa che farebbe contenta una persona
non e' un esempio, e' proprio una cosa a cui penso in questo periodo
ma mi costerebbe parecchio sacrificio e per quello son titubante
mi sento piu' infelice perche' vorrei quello si', ma nulla e' gratis, dovrei sacrificare mie necessita' e non cosi' tanto necessita' e mi sento un po' egoista a farle venire prima quando potrei sicuramente regalargli della contentezza
se mi decidessi lo farei per questa persona anzitutto e con un sacrificio

HDoor

Si può prendere questa tua situazione e trasportarla pari pari tra le dinamiche del forum.

Utente X fa un topic.
Tu pensi che all'utente X farebbe piacere una risposta di supporto.
Tu pensi che potresti essere in grado di dargli aiuto, ma per il momento decidi di rimandare.
Tu ti senti in colpa perché non hai ancora risposto a quel topic, ma ti dici che un giorno lo farai.

Balto

Mi quoto per dire che non è cosi, ahimè non nascono da soli, il tipo che li ha costruiti/programmati si che se le prende le soddisfazioni

HDoor

Puffete.