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14-10-2017, 16:16
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Le superiori sono forse l'ultimo periodo della vita dove uno possa cazzeggiare; se la scuola - lavoro è questa io lascerei perdere. Avranno poi tutta la vita per capire come gira il mondo, a 17 anni possono ancora fare a meno di scoprirlo.
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14-10-2017, 16:23
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#22
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
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Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
Le superiori sono forse l'ultimo periodo della vita dove uno possa cazzeggiare; se la scuola - lavoro è questa io lascerei perdere. Avranno poi tutta la vita per capire come gira il mondo, a 17 anni possono ancora fare a meno di scoprirlo.
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il fatto è che poi molti si iscrivono all'università e proseguono li il cazzeggio pensando : al peggio trovo un lavoro qualsiasi, se non mi laureo..ecco dovrebbero sapere che i lavori qualsiasi non sono garantiti, nè piacevoli, nè ben pagati
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14-10-2017, 16:27
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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A meno che non vivano sulla Luna oramai il modo in cui gira il Paese Idallia si è già capito, visto che sono più di 10 anni che siamo con le pezze al c.... e i lavori sono per la maggior parte ripetitivi, mal pagati e spesso inutili.
Non è mandandoli a fare fotocopie o guardare feiscbuck in qualche ufficio che migliori la loro condizione. Meglio lo passino godendosi l'adolescenza che non tornerà.
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14-10-2017, 16:30
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#24
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
A meno che non vivano sulla Luna oramai il modo in cui gira il Paese Idallia si è già capito, visto che sono più di 10 anni che siamo con le pezze al c.... e i lavori sono per la maggior parte ripetitivi, mal pagati e spesso inutili.
Non è mandandoli a fare fotocopie o guardare feiscbuck in qualche ufficio che migliori la loro condizione. Meglio lo passino godendosi l'adolescenza che non tornerà.
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a me sembra che gli adolescenti di oggi siano per la maggior parte dediti a spendere i soldi dei genitori per droghe alcool teconologia e a rompere le palle in strada, sui bus e in treno
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14-10-2017, 16:33
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
a me sembra che gli adolescenti di oggi siano per la maggior parte dediti a spendere i soldi dei genitori per droghe alcool teconologia e a rompere le palle in strada, sui bus e in treno
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Gli adolescenti sono uguali a quelli di 40 anni fa che facevano manifestazioni e bloccavano gli accessi alle scuole. Quello che è forse cambiato è l'atteggiamento meno serio e rispettoso nei confronti della scuola e degli insegnanti, ma questo dipende spesso dalla pessima educazione dei genitori, autentiche capre che riversano sul figlio (spesso unico) tutte le loro aspettative.
Per il resto è comunque un andazzo che va avanti da decenni, frutto della politica arcobaleno/fiori/volemose bene che ha portato il Paese allo sfascio attuale.
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14-10-2017, 16:39
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
A meno che non vivano sulla Luna oramai il modo in cui gira il Paese Idallia si è già capito, visto che sono più di 10 anni che siamo con le pezze al c.... e i lavori sono per la maggior parte ripetitivi, mal pagati e spesso inutili.
Non è mandandoli a fare fotocopie o guardare feiscbuck in qualche ufficio che migliori la loro condizione. Meglio lo passino godendosi l'adolescenza che non tornerà.
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Sarà che ho passato un adolescenza di m....(e quindi non mi sono goduto un bel nulla), ma a me penso sarebbe servito svegliarni un po' prima..poi un conto è leggere queste cose dai giornali, un conto farne esperienza dal vivo..
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14-10-2017, 17:36
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#27
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Ma non è che per compensare i nostri rancori e rimpianti bisogna decretare l'obbligo di tutti gli adolescenti ad eseguire gli ordini di chissà quale rappresentante aziendale, perché si tratterà sostanzialmente di questo in molti casi. Il lavoro non deve essere visto come sacrificare se stessi. Deve essere qualcosa che sia utile sia all'individuo che alla società, un insieme di diritti e doveri. Questo non sarebbe neanche da definire lavoro, perché il lavoro viene retribuito (in un mondo normale), è un po' come la vecchia leva militare.
Se un ragazzo sceglie di fare quest'esperienza ok, ma se la si deve imporre a tutti è davvero una cavolata, considerando che sarebbe un casino trovare una collocazione ad ogni studente, con aziende che manco sapranno che farsene di questi adolescenti, se non tenerseli lì a chiamarli in causa quando fa comodo per servizi che gli adulti si rifiuterebbero (forse) di fare.
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14-10-2017, 17:59
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#28
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Se un ragazzo sceglie di fare quest'esperienza ok, ma se la si deve imporre a tutti è davvero una cavolata, considerando che sarebbe un casino trovare una collocazione ad ogni studente, con aziende che manco sapranno che farsene di questi adolescenti, se non tenerseli lì a chiamarli in causa quando fa comodo per servizi che gli adulti si rifiuterebbero (forse) di fare.
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sulla volontarietà della scelta mi trovi abbastanza d'accordo..dovrebbe essere piu un sistema a crediti, che aggiunge crediti se uno svolge un attività del genere...questo soprattutto per i licei..ma io appunto sarei per una scuola dove le persone possono scegliere delle materie su una base comune a tutti, sul modello anglosassone...
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14-10-2017, 18:52
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#29
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Ma non è che per compensare i nostri rancori e rimpianti bisogna decretare l'obbligo di tutti gli adolescenti ad eseguire gli ordini di chissà quale rappresentante aziendale, perché si tratterà sostanzialmente di questo in molti casi. Il lavoro non deve essere visto come sacrificare se stessi. Deve essere qualcosa che sia utile sia all'individuo che alla società, un insieme di diritti e doveri. Questo non sarebbe neanche da definire lavoro, perché il lavoro viene retribuito (in un mondo normale), è un po' come la vecchia leva militare.
Se un ragazzo sceglie di fare quest'esperienza ok, ma se la si deve imporre a tutti è davvero una cavolata, considerando che sarebbe un casino trovare una collocazione ad ogni studente, con aziende che manco sapranno che farsene di questi adolescenti, se non tenerseli lì a chiamarli in causa quando fa comodo per servizi che gli adulti si rifiuterebbero (forse) di fare.
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io resto dell'idea che debba essere obbligatorio, comunque avevo già approfondito in precedenza:
Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
sinceramente non è astio, è il mio punto di vista
- gli studenti spesso finiscono a fare lavori diversi dalla materia studiata, inoltre ad uno dello scentifico che posto di lavoro vuoi trovare?
- perchè dovrebbero essere pagati? devono imparare e hanno bisogno di chi gli sta dietro
- perchè far credere agli studenti che da grandi si fa solo l'avvocato, il medico o il postino? la stragrande maggioranza della popolazione fa lavori comuni e ripetitivi
- che ruoli vorresti dare a ragazzini inesperti? non puoi mica metterli in ruoli normali o fanno danni, tantomeno a contatto con il pubblico
- sono stato studente anche io e ricordo che si facevano scioperi ogni anno per le peggio cazzate quindi non credo che la situazione sia così grave come scrivono i giornali, per me sono solo schiene dritte che non vogliono sporcarsi le mani
si parla di percorso nell'azienda ma cosa intendete di preciso? il tuor di qualsiasi azienda dura mezza giornata e dopo si impara con la pratica, la gavetta appunto
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14-10-2017, 19:25
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#30
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 286
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Questo non sarebbe neanche da definire lavoro, perché il lavoro viene retribuito (in un mondo normale), è un po' come la vecchia leva militare.
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Almeno la leva militare era utile per rendere i giovani più autonomi e permettere anche a chi non era benestante di vivere per un periodo fuori casa, invece questi lavori forzati... boh?
Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
sulla volontarietà della scelta mi trovi abbastanza d'accordo..dovrebbe essere piu un sistema a crediti, che aggiunge crediti se uno svolge un attività del genere...questo soprattutto per i licei..ma io appunto sarei per una scuola dove le persone possono scegliere delle materie su una base comune a tutti, sul modello anglosassone...
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Non pensi che il modello anglosassone abbia già fatto abbastanza danni nel Vecchio Continente?
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14-10-2017, 20:15
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
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Quote:
Originariamente inviata da FLeo
Non pensi che il modello anglosassone abbia già fatto abbastanza danni nel Vecchio Continente?
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No...credo che se i ragazzi si annoiano a scuola ( e non imparano un tubo), sia anche a causa del fatto che studiano materie astruse e astratte..sono per una scuola laboratoriale e in cui puoi scegliere cosa fare..poi certo lascerei una base di materie comuni (italiano, matematica, lingue straniere, storia dell'arte) ma con la possibilità di approfondire cià che piace (ad esempio informatica, arte, musica, ecc)
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14-10-2017, 20:25
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#32
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Ogni riforma della scuola l'ha peggiorata; gli indirizzi professionali sono stati quasi interamente svuotati della loro natura, con un abbassamento delle ore laboratoriali. L'idea di non voler bocciare tra elementari e medie prosegue la politica del sole/cuore/amore che va avanti da decenni e che affossa sempre di più sto Paese; infine una pletora di insegnanti incompetenti, e anche quando sono in gamba vengono sballottati 1 settimana in un istituto, poi in un altro, poi in un altro ancora e forse a Novembre/Dicembre si riesce a partire decentemente col programma col docente "definitivo" (almeno fino al 30 giugno, poi dall'anno dopo rinizia il balletto).
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14-10-2017, 23:54
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#33
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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La scuola è formazione, non puoi sbattere un ragazzo in un'azienda che gli farà fare cose che esulano da quello e che potrebbero non c'entrare niente col lavoro che farà in futuro. Non penso che gli studenti avranno queste opportunità di scelta di progetti che sono interessati a fare, saranno altri ad affibbiare loro quel che troveranno. Cioè uno va a scuola per imparare e si ritrova a dover a fare operazioni non giustificate dal proprio percorsi di studi, come se demandassero ad altri enti il tempo da dedicare agli studenti, i quali enti avranno comunque una certa libertà nel decidere cosa il 'tirocinante' dovrà fare, indipendentemente da ciò di cui avrebbe bisogno o della conformità al programma di studi. Questa soluzione del tipo 'vai là e segui quello che ti dicono di fare' senza che lo studente abbia una possibilità di scelta alternativa mi sembra coercizione bella e buona e non molto altro.
Quote:
Originariamente inviata da FLeo
Almeno la leva militare era utile per rendere i giovani più autonomi e permettere anche a chi non era benestante di vivere per un periodo fuori casa, invece questi lavori forzati... boh?
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Se non sbaglio prendevi anche qualcosa di soldi. Comunque per me la leva obbligatoria era negativa, visto che non tutte le persone erano portate per quel tipo di esperienza e di danni ne ha fatti. Ha avuto senso l'introduzione dell'obiezione di coscienza e anche nel caso dell'alternanza scuola - sfruttamento dovrebbe essere incoraggiata.
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15-10-2017, 08:45
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#34
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
La scuola è formazione, non puoi sbattere un ragazzo in un'azienda che gli farà fare cose che esulano da quello e che potrebbero non c'entrare niente col lavoro che farà in futuro. Non penso che gli studenti avranno queste opportunità di scelta di progetti che sono interessati a fare, saranno altri ad affibbiare loro quel che troveranno. Cioè uno va a scuola per imparare e si ritrova a dover a fare operazioni non giustificate dal proprio percorsi di studi, come se demandassero ad altri enti il tempo da dedicare agli studenti, i quali enti avranno comunque una certa libertà nel decidere cosa il 'tirocinante' dovrà fare, indipendentemente da ciò di cui avrebbe bisogno o della conformità al programma di studi. Questa soluzione del tipo 'vai là e segui quello che ti dicono di fare' senza che lo studente abbia una possibilità di scelta alternativa mi sembra coercizione bella e buona e non molto altro.
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il mondo del lavoro funziona esattamente così, non vedo perchè nasconderlo. Inoltre ad uno del scientifico o del classico che lavori vorresti far fare?
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15-10-2017, 08:55
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#35
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 286
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
il mondo del lavoro funziona esattamente così, non vedo perchè nasconderlo.
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Secondo te questo è il migliore dei mondi possibili oppure è imperfetto e può essere migliorato? Cioè la realtà è razionale oppure è il razionale che deve diventare reale?
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15-10-2017, 09:20
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#36
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
sinceramente non è astio, è il mio punto di vista
- gli studenti spesso finiscono a fare lavori diversi dalla materia studiata, inoltre ad uno dello scentifico che posto di lavoro vuoi trovare?
- perchè dovrebbero essere pagati? devono imparare e hanno bisogno di chi gli sta dietro
- perchè far credere agli studenti che da grandi si fa solo l'avvocato, il medico o il postino? la stragrande maggioranza della popolazione fa lavori comuni e ripetitivi
- che ruoli vorresti dare a ragazzini inesperti? non puoi mica metterli in ruoli normali o fanno danni, tantomeno a contatto con il pubblico.
- sono stato studente anche io e ricordo che si facevano scioperi ogni anno per le peggio cazzate quindi non credo che la situazione sia così grave come scrivono i giornali, per me sono solo schiene dritte che non vogliono sporcarsi le mani
vedo gente su facebook e qui che parla di percorso nell'azienda ma cosa intendete di preciso? il tuor di qualsiasi azienda dura mezza giornata e dopo si impara con la pratica, la gavetta appunto
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Sono d'accordo con molti di questi concetti.
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15-10-2017, 09:20
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#37
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da FLeo
Secondo te questo è il migliore dei mondi possibili oppure è imperfetto e può essere migliorato? Cioè la realtà è razionale oppure è il razionale che deve diventare reale?
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secondo me questo modello è quello più equilibrato con i suoi vantaggi e difetti, se cancelli del tutto i lavori più "noiosi" la cosa fa? ci si gira i pollici tutto il giorno?
ma poi dove sta scritto che il lavoro debba essere piacere?
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17-10-2017, 14:24
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#38
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Non deve essere come un lavoro ma una formazione con un progetto personalizzato perché altrimenti andrebbero pagati.
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17-10-2017, 16:27
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#39
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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il lavoro DEVE essere pagato , questa cagata toglierà lavoro normale a favore di un lavoro non pagato . sfruttamento dell essere umano alla ennesima potenza e aumento della disoccupazione .
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17-10-2017, 16:35
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#40
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
il mondo del lavoro funziona esattamente così, non vedo perchè nasconderlo. Inoltre ad uno del scientifico o del classico che lavori vorresti far fare?
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A parte il fatto che il lavoro potrebbe funzionare meglio, il fatto è che una cosa è un percorso normale di questo tipo: finisco la formazione, ho un ventaglio di opportunità tra cui scegliere oppure anche solo un paio, cerco il lavoro che ritengo corrispondere alle mie inclinazioni e capacità, se lo trovo posso anche accettare o meno un primo periodo di prova non retribuito in vista di uno successivo pagato; un'altra cosa è: mi sono iscritto ad una scuola per continuare la mia formazione (adesso non so fino a che età hanno elevato l'obbligo scolastico, comunque ormai frequentare fino a 18 anni è la norma) e da un certo punto in poi, diciamo a 16 anni (minorenne) mi obbligano ad andare in un presunto posto di 'lavoro' e lì o faccio quello che un soggetto, al di fuori dei ruoli scolastici, mi dice oppure rischio di compromettere l'anno scolastico. In pratica non ho possibilità di scelta, considerato poi che non vengo pagato neanche (quindi, ripeto, non è lavoro). Devi andare lì, fare quello che ti è chiesto e non poter decidere per te stesso (né possono farlo i tuoi genitori), vieni espropriato della tua volontà.
Non ho capito il discorso del classico e dello scientifico, in genere per quelle scuole si prosegue con l'università, ma volendo si può trovare anche lavoro con il diploma (magari facendo un corso di formazione specifico, o semplicemente facendo lavori che non richiedono competenze particolari), quella è una questione che si pone dopo il conseguimento del titolo, si è ancora abbastanza giovani per trovare qualcosa. Se a uno del classico gli fai fare un periodo come commesso al supermercato, nell'alternanza scuola - sfruttamento, e quel tipo di lavoro non fa per lui non ha molto senso visto che poi dopo il diploma lui non deve trovare lavoro come commesso. Oppure si vuole decidere per lui già da scuola il percorso lavorativo che dovrà fare? Sinceramente non capisco
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Ultima modifica di alien boy; 17-10-2017 a 18:52.
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