Alex Zanardi: Che ne pensate?

Mercante · 19-06-2020, 22:22

Che ne pensate di gente come lui che riesce nella vita, quando il mondo sembra crollargli addosso?

claire · 19-06-2020, 22:34

Che sono dotati di risorse mentali notevoli, e forse anche di adeguato supporto affettivo.

Sicuramente ci sono anche altri che a parità di risorse mentali e riferimenti affettivi preferiscono lamentarsi.

Masterplan92 · 19-06-2020, 22:34

Lo invidio..per la forza d animo..

Gummo · 19-06-2020, 23:34

Penso sia un punto di riferimento, anche per chi non é sportivo. Un riferimento per la resilienza.

Comunque vada - gli auguro ovviamente di riprendersi - nei suoi panni sarei felice di poter dire "me ne sono andato facendo ciò che mi piace, e non ho visto in faccia la morte soltanto una volta. Quando é arrivata a sfidarmi io stavo vivendo attraverso la mia passione."

varykino · 20-06-2020, 00:03

da ragazzo andai al motorshow e lo mandai a fanculo perchè per passare m aveva dato uno spintone , da allora m è stato sempre un po sulle palle , però cacchio nn volevo finisse cosi , zio caro

Nightlights · 20-06-2020, 00:26

Che quando capitano grosse avversità nella vita, la vita stessa cambia di significato, si pensa meno alle stronzate.
Lo ammiro cmq.

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gaucho · 20-06-2020, 00:30

Che fa parte del gioco se si vuole vivere spingendosi al limite, sarò la voce fuori dal coro ma non lo vedo tutto questo eroismo sinceramente.

Pablo's way · 20-06-2020, 10:11

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Originariamente inviata da claire

Che sono dotati di risorse mentali notevoli, e forse anche di adeguato supporto affettivo.

Sicuramente ci sono anche altri che a parità di risorse mentali e riferimenti affettivi preferiscono lamentarsi.

Sono d'accordo su questo non c'è dubbio, ma aggiungo una cosa che non vuole sminuire quanto detto, che ha fortunatamente potuto affrontare la condizione di disabile e tutte le avversità che comporta con ladeguati strumenti materiali ed affettivi, che non è poco.

Voglio dire qualunque altra persona al suo posto rischiava di trovarsi con 250 euro al mese, senza possibilità di ricevere una riabilitazione adeguata, senza probabilmente nessun tipo di occupazione, in queste condizioni è un'impresa.

Lui è comunque uno straordinario esempio di forza d'animo e volontà.

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Equilibrium · 20-06-2020, 10:30

Zanardi é un grande uomo, ma se nn fosse stato per sua moglie (da lui definita angelo) probabilmente nn avrebbe avuto la forza psichica per andare avanti. E proprio vero quando dicono che dietro un grande uomo c'è una grande donna. Certo vale anche il contrario.
Certo poi sembra che il destino si sia accanito su di lui, ma Zanardi ha sempre fatto cose al limite e credo che sapesse bene i rischi verso i quali poteva andare.
Una vita vissuta cmq la sua.

Milo · 20-06-2020, 11:38

Come fate a dire che è soddisfatto della sua vita?gli siete entrati forse nella testa?

lonely heart · 20-06-2020, 13:04

"È disabile chi ha poca stima di sè"
Sento di dargli ragione.

Boston · 20-06-2020, 13:59

Più che altro mi chiedo come sia stato concesso di organizzare una gara del genere su una strata battuta anche da altri veicoli. Mi sembra una cosa completamente folle...
Poi, chiaro, avrebbe potuto farsi male anche in altri modi, ma questo si poteva evitare.

Detto ciò, ho opinioni contrastanti riguardo a Zanardi.
Da un lato è ammirevole ciò che è riuscito a fare dopo essersi ritrovato con un tale handicap fisico. Dall'altro non mi è mai piaciuto il suo modo di porsi (per come l'ho visto in tv).

Di certo, la cosa che non sopporto, è il processo di beatificazione già partito su media e social, quando in molti fino a ieri non se l'erano mai filato.

Mr.Ripley · 20-06-2020, 14:33

Veramente un grande uomo oltre che sportivo, e da prendere come esempio su come affrontare le difficoltà e superarle.
Mi dispiace davvero molto per quello che gli è successo, speriamo anche questa volta ne usciva più forte di prima.

Antares93 · 20-06-2020, 20:39

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Originariamente inviata da minunmaailmass

Non mi sorprende, ricordo che lo Zanardi pre-incidente era tutt'altro che un campione di simpatia. Indubbiamente stima per quello che ha fatto dopo ma non riesco a non osservare come feci allora che dopo Rio 2016 avrebbe dovuto semplicemente smettere, soprattutto di continuare a mettere a repentaglio la propria vita in gare dalle condizioni di sicurezza che evidentemente rasentano lo zero. Ovviamente gli auguro di salvare anche stavolta la pellaccia ma le risorse notevoli bisogna averle anche per dire basta al momento giusto e Zanardi come altri non è stato in grado di farlo. Uno di questi per esempio fa ancora grandi cose ma poi le vanifica subito dopo con momenti di sconcerto puro. C'è bisogno di dire soprattutto a uno juventino a chi mi riferisco? Ecco, non piacerà il paragone ma da questo specifico punto di vista lui e Zanardi sono esattamente sulla stessa barca, questa è la scomoda realtà...

Io questa cosa non riesco davvero a comprenderla. Per quale motivo una persona dovrebbe smettere di praticare sport solo per far contento chi preferisce stare seduto sul divano a guardare e giudicare?
Certa gente andrebbe solo invidiata, visto che, nonostante i risultati ottenuti, ha ancora voglia di fare sacrifici; a quell'età poi, le rinunce da fare per mantenersi a certi livelli sono veramente enormi. Tra l'altro, si dimentica il ruolo fondamentale che lo sport ha giocato nella rinascita di Zanardi, così come in quella di altre persone che hanno condiviso lo stesso tragico destino dell'ex pilota. Pensare che basti qualche medaglia olimpica a convincere quelli che per me sono dei bellissimi esempi di vita, a smettere di praticare ciò che li ha aiutati(assieme ad altre cose, ovviamente) ad andare avanti e a superare episodi tanto difficili da metabolizzare lo trovo un po' superficiale.
Ah, comunque non era neanche una gara, si trattava di un evento senza alcuna finalità competitiva...

Blue Sky · 20-06-2020, 22:50

Ho grande stima per lui, è sicuramente una persona con capacità al di fuori della norma e rappresenta ottimi valori di sport ome l'adattamento a situazioni nuove, la ricerca di emozioni, la resilienza.
Francamente non so quale sia l'esito desiderabile in queste gravi condizioni.
Ha avuto le possibilità per fare ciò che ha fatto nella sua vita, altra riflessione giusta ma non toglie una virgola a lui, semmai è una riflessione amara sulla condizione di altri.

Quello che gli è successo fa parte del gioco. Certi sport sono pericolosi, poteva non succedere in una gara ma in un allenamento come succede periodicamente ad atleti anche di vertice. Uno come lui è in strada per ore ogni giorno. E' successo ieri quello che poteva succedere l'altroieri o domani.
Sono i motivi per i quali io nel mio piccolo da amatore non mi dedico al ciclismo. Ognuno fissa l'asticella del rischio dove decide di fissarla.

Tra dire questo e "non lo sopporto" ci passa un oceano.

Antares93 · 20-06-2020, 22:55

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Originariamente inviata da minunmaailmass

Infatti mi sono permesso di criticare Zanardi perché gara o non gara ha partecipato secondo me non in modo del tutto ignaro ad un evento dove visto che non si parla del circus della Formula Uno poteva benissimo fare la voce grossa in termini di sicurezza e non lo ha fatto, contribuendo quindi anche se non volutamente a mettere a repentaglio la vita anche di chi non ha di certo la sua notorietà. Nessuno vieta a Zanardi di praticare sport ogni giorno e ci mancherebbe pure altro ma non avendo davvero più nulla da dimostrare l'atteggiamento di chi continua a vivere perennemente sul filo del pericolo e ancor peggio magari pretende unanimità di fronte a ciò non mi è mai piaciuta e non mi piacerà mai, anche perché l'eroismo nudo e crudo mi fa scendere il latte alle ginocchia in qualsiasi contesto. L'esempio della tenacia di Zanardi non sarebbe venuto meno di un centimetro se ad un certo punto avesse deciso di dedicarsi ad altro pur continuando a praticare individualmente sport, questo per me è talmente evidente che non avrei voluto nemmeno ribadirlo. Ho più stima di chi riesce a non finire schiavo del proprio personaggio, anche se le colpe non sono addebitabili soltanto a loro e questo è altrettanto palese.

Continuo a non trovare un senso a queste affermazioni. Come se l'obiettivo di chi pratica un qualsiasi sport sia quello di dimostrare qualcosa a qualcuno piuttosto che a se stessi. Evidentemente ama fare sport, e lo sport senza competizione non potrà mai essere la stessa cosa.
Sarà libero di fare ciò che vuole della propria vita? O deve smettere perché ha vinto qualche medaglia?
L'evento di cui parli, da quel che sappiamo, è identico alle uscite a cadenza settimanale che molti gruppi di ciclisti sono soliti fare. Che si fa quindi? Facciamo chiudere le strade ogni volta che si decide di fare un 120 km assieme perché il rischio di scivolata in un tornante è sempre dietro l'angolo?
Schiavo del proprio personaggio poi, da quando e da cosa lo deduci? Dal fatto non ha voluto smettete di fare quello che ama?

claire · 20-06-2020, 23:05

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Originariamente inviata da Pablo's way

Sono d'accordo su questo non c'è dubbio, ma aggiungo una cosa che non vuole sminuire quanto detto, che ha fortunatamente potuto affrontare la condizione di disabile e tutte le avversità che comporta con ladeguati strumenti materiali ed affettivi, che non è poco.

Voglio dire qualunque altra persona al suo posto rischiava di trovarsi con 250 euro al mese, senza possibilità di ricevere una riabilitazione adeguata, senza probabilmente nessun tipo di occupazione, in queste condizioni è un'impresa.

Lui è comunque uno straordinario esempio di forza d'animo e volontà.

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Si certo, anche le risorse economiche sono importanti, tutto concorre.
Una situazione sfortunata si può affrontare meglio se si hanno altre fortune a controbilanciare.

Non conosco la situazione globale di Zanardi, ma posso dire che conosco persone che non hanno avuto una sfortuna sola (per quanto grande) ma ne hanno tante e comunque affrontano la vita, senza successo e applausi a gratificare, con ben poco di positivo a cui aggrapparsi, se volessi considerare qualcuno come esempio di forza d'animo e voglia di vivere, guarderei a questi ultimi.

Però se per qualcuno è di sprone e d'esempio Zanardi, ben venga.

varykino · 20-06-2020, 23:18

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Originariamente inviata da minunmaailmass

Infatti mi sono permesso di criticare Zanardi perché gara o non gara ha partecipato secondo me non in modo del tutto ignaro ad un evento dove visto che non si parla del circus della Formula Uno poteva benissimo fare la voce grossa in termini di sicurezza e non lo ha fatto, contribuendo quindi anche se non volutamente a mettere a repentaglio la vita anche di chi non ha di certo la sua notorietà. Nessuno vieta a Zanardi di praticare sport ogni giorno e ci mancherebbe pure altro ma non avendo davvero più nulla da dimostrare l'atteggiamento di chi continua a vivere perennemente sul filo del pericolo e ancor peggio magari pretende unanimità di fronte a ciò non mi è mai piaciuta e non mi piacerà mai, anche perché l'eroismo nudo e crudo mi fa scendere il latte alle ginocchia in qualsiasi contesto. L'esempio della tenacia di Zanardi non sarebbe venuto meno di un centimetro se ad un certo punto avesse deciso di dedicarsi ad altro pur continuando a praticare individualmente sport, questo per me è talmente evidente che non avrei voluto nemmeno ribadirlo. Ho più stima di chi riesce a non finire schiavo del proprio personaggio, anche se le colpe non sono addebitabili soltanto a loro e questo è altrettanto palese.

ma si ma poi l ha sempre detto , gli piace quella roba la e mette in preventivo che puo crepare , ma chi corre e ha certe passioni pericolose , quasi tutti lo mettono in preventivo e ne sono consapevoli e certi pensano anche di essere fortunati di morire cosi , facendo qualcosa che gli piace , nn c è da glorificare nessuno infatti ..... solo che se becchi il tizio che gli piace mangiare o alcolizzarsi e ti dice che lui è contento cosi , che è disposto a morire facendo una cosa che lo fa essere felice , eh no lui è un malato , invece il corridore è un eroe , è li secondo me la falla .... nessuno è eroe o malato .... tutta gente che fa quello che gli piace fare , ne gloria ne vergogna.

resta il fatto che se un tizio vive come vuole lui ma nn è socialmente accettato il suo modo di vivere , viene trattato di merda , se invece giri senza gambe e vinci le gare sei un eroe , bella stronzata. se dovremmo fa tutti un bel pacco de cazzi nostri e via

NatoMorto · 20-06-2020, 23:22

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Originariamente inviata da Mercante

Che ne pensate di gente come lui che riesce nella vita, quando il mondo sembra crollargli addosso?

Genetica... Come quasi sempre...

alien33 · 21-06-2020, 10:15

penso che forse era meglio se non riprendeva col telefonino.