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30-06-2014, 18:28
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#21
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Banned
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: salerno
Messaggi: 711
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io credo che molte volte confondo le mie emozioni, e soprattutto c'è un'emozione che mi sorprende e mi prende alla sprovvista, è la rabbia, a volte mi meraviglio di quanta rabbia e odio possa provare.
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30-06-2014, 19:09
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#22
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,197
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Quote:
Originariamente inviata da mattia pascal
io credo che molte volte confondo le mie emozioni, e soprattutto c'è un'emozione che mi sorprende e mi prende alla sprovvista, è la rabbia, a volte mi meraviglio di quanta rabbia e odio possa provare.
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Pure io! Vivo di odio e rabbia! Tanta tantissima rabbia!
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30-06-2014, 19:12
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#23
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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tu chiamale se vuoi
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30-06-2014, 19:21
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#24
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Principiante
Qui dal: Jun 2014
Messaggi: 3
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Le emozioni per me sono un casino. Ho una difficoltà enorme a tirarle fuori, a descriverle. Per non parlare dei miei diari, scrivo sempre le stesse cose e anche se dentro ho un uragano, sul foglio ci finiscono sempre i banalissimi "sto bene", "sto male". E' un circolo vizioso, più mi sforzo e meno riesco a descriverle. Il tutto si conclude con la chiusura del diario ed il lancio della penna, oppure se parlo con qualcuno con un "Ma sì, oggi fa proprio caldo eh?"
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30-06-2014, 19:26
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#25
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
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Ho un rapporto così complicato con le emozioni che non mi riesce nemmeno di spiegarlo qui.
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30-06-2014, 19:40
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#26
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Banned
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 467
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Credo di saper individuare bene le mie emozioni, negative o positive (poche...), ma esse non traspaiono. Visto dall'esterno sono un individuo sostanzialmente neutro, poiché nascondo praticamente tutto.
E credo di poterne descrivere la «causa» con l'immagine di un bambino piccolo (che potrei essere io), il quale, a seguito di un pianto disperato o di una tenera ed ingenua esultanza per qualcosa di bello, sia sempre stato duramente tacciato con urla ed atteggiamenti bruschi e minacciosi, fino ad abituarsi al guardarsi bene dal manifestare (e addirittura dal provare) emozioni di qualunque tipo.
Per quanto riguarda i normaloni... non saprei. Non lo sono mai stato...
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30-06-2014, 19:45
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#27
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Era
Si legge spesso in internet che le persone con un disturbo evitante hanno difficolta a prendere consapevolezza delle loro emozioni o di capirle o di individuarle o a volte una certa tendenza inibirle. Voi ce l'avete questo?
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sì
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30-06-2014, 19:49
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#28
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Quote:
Originariamente inviata da Era
Si legge spesso in internet che le persone con un disturbo evitante hanno difficolta a prendere consapevolezza delle loro emozioni o di capirle o di individuarle o a volte una certa tendenza inibirle. Voi ce l'avete questo?
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Penso di saper riconoscere nella stragrande maggioranza dei casi le miei emozioni, le cause che le scatenano talvolta mi sfuggono inizialmente ma riflettendoci riesco a risalirci.
Sicuramente ho una forte tendenza ad inibirle o tenerle il più possibile nascoste in determinati contesti e/o con determinate persone. I motivi sono i più disparati: vergogna , timidezza, non voler ferire qualcuno o evitare discussioni, non voler interrompere una conversazione sul nascere etc etc.
Diciamo che la rabbia e lo sdegno mi tocca inibirle spesso e volentieri perchè altrimenti i miei rapporti sociali sarebbero veramente ridotti quasi a 0.
Infatti diverse persone hanno spesso pareri molto differenti riguardo la mia personalità.
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30-06-2014, 20:10
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#29
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 288
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Tendo ad essere evitante.
Sono molto precisa ed analitica riguardo alle emozioni.
Vivo di emozioni.
E le so riconoscere bene.
Il problema, per me, come diceva Bluevelvet, non è riconoscerle, ma capire come si sono generate.
Capire perchè ho dentro il bisogno insanabile di provare una certa emozione.
E poi...governarle è un altro bel paio di maniche.
Spesso non riesco, e ci soffro un casino.
Mostrare agli altri cosa stai provando poi, è un altro paio di maniche ancora.
Chi non mi conosce può giudicarmi una persona solare, o fredda (a seconda degli ambiti in cui mi vedono agire).
Ma dentro brucio.
Sempre.
E me ne vergogno tanto.
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30-06-2014, 20:38
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#30
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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Quote:
mi sembra che si parli piu' o meno della stessa cosa, sposto, continuate qui.
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-----moderazione---
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30-06-2014, 21:03
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#31
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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non riesco a immaginare cosa si possa provare a non sapere che emozione si prova. Se ci penso mi va in pappa il cervello...
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30-06-2014, 21:19
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#32
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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per quanto mi riguarda, come ho già detto, io le mie emozioni le so riconoscere...
sono incazzata? lo so con certezza
sono contenta...idem
una persona mi sta simpatica? mi è chiaro
mi sta sulle balle? anche...
non è proprio possibile per me confondere l'essere incazzata con l'essere triste oppure l'affetto con altre sentimenti
tutt'al piu' le emozioni ho molta difficoltà ad esprimerle e le inibisco ma quello è un altro discorso...
tra l'altro prima di questo forum non immaginavo neanche dell'esistenza di questo tipo di problema e scoprilo per me è stato come un'illuminazione...mi si sono chiarite molte cose...
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02-07-2014, 12:32
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#33
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Principiante
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Out
Messaggi: 13
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Io credo di avere qualche problema in questo senso. Ovviamente so riconoscere le emozioni base che provo, ma se cerco di indagare su un piano più raffinato, ho alcuni problemi, ricordo ad esempio che quando ero in cura dallo psicoterapeuta avevo molte difficoltà a descrivere alcune situazioni emozionali che avevo sperimentato in certi momenti.
Ma al di là di questo, piuttosto di recente mi sono reso conto che la mia vita manca di emozioni. Da una parte, questo dipende dal tipo di vita che faccio, essendo una vita con relazioni sociali umane ridotte quasi a zero, è ovvio che mancano le emozioni che si sperimentano in una vita sociale normale e nelle relazioni che si instaurano tra le persone. D'altra parte, questo creda dipenda anche dalla mia personalità, nel corso degli anni ho sempre represso, nascosto o simulato le mie emozioni al punto che oggi ho in gran parte perso la capacità di vivere le emozioni.
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02-07-2014, 13:13
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#34
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,055
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fu la mia psicologa a farmi scoprire questo termine, dicendo che a suo parere potevo essere alessitimica.
Ho in effetti grandi problemi con le emozioni. Non riesco a farle trasparire. Non riesco a spiegarle, a descriverle.
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02-07-2014, 13:33
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#35
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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da quello che ho capito io, il problema non sta nel non sapere descrivere le emozioni ma nel non saperle identificare e di conseguenza non riuscire a descriverle perchè non si puo' spiegare a qualcuno qualcosa che non sai nemmeno tu cos'è.
cmq io non credo che fare una vita ritirata corrisponda automaticamente a una vita privadi emozioni, interiormente parlando.
Non ti esponi a molte situazioni quindi riduci in effetti drasticamente la possibilità di provare una gamma di emozioni molto piu' vasta, ma se una persona non ha questo deficit, non è un pezzo di marmo e non è imbottita pesantemente di farmaci di emozioni ne prova lo stesso.
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02-07-2014, 13:50
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#36
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Anche io sono così, sono la persona più emotiva e sentimentale del mondo ma da fuori non traspare, tanto che la gente pensa che sia menefreghista o peggio fredda e priva di emozioni. Stessa cosa con i pensieri, magari ho un fiume di pensieri in testa ma non riesco ad esprimerli.
Il mio psicologo mi ha detto che è il mio carattere, che non è una malattia, c'è chi elabora sentimenti e pensieri esprimendoli (parlandone, scambiandosi opinioni) tanto che cè gente che non riesce a pensare se non parla e c'è chi elabora pensieri e sentimenti dentro di se e trova molto difficile esprimerli a parole.
Non è una malattia, è il tuo modo di sentire e vivere. Credo che le persone come noi abbiano dei filtri, dentro di noi abbiamo un mondo, ma poi quando dobbiamo esprimere quel mondo c'è come una specie di filtro che ci impedisce di esprimere a pieno quello che abbiamo dentro, e il nostro modo di comunicare appare così scarno, povero, tanto che gli altri possono pensare che siamo privi di sentimenti o un pò stupidotti.
Sapessi quante volte è capitato che la gente mi dicesse di essere rimasta colpita dalla mia ricchezza di pensiero e di sentimento dopo un'iniziale brutta impressione. Ti consiglio di leggerti qualcosa di Carl Jung, in particolare i tipi psicologici è illuminante.
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Ultima modifica di Stefania90; 02-07-2014 a 13:52.
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02-07-2014, 15:35
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#37
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
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io sto vedendo ultimamente le emozioni come una bussula che ti indicano cosa fare e cosa non. PEro penso che succeda piu spesso di quello che si puo pensare . Tipo ti piace una cosa ma ci metti un po a capirlo oppure rimani senza reagire in una situazione dove si dovrebbe perche non capisci che sei stato "ferito"(inibizione di un sentimento),pensi che una persona ti sta antipatica( o un comportamento) mentre in realta e lo invidii,dichiari di voler bene ad una persona ma ti soffermi solo sui diffetti della persona (dare per scontato)ecc. Capire la causa , l'emozione o il messaggio delle nostre emozioni e meno facile di quello che sembra. Poi agire in base a quelle sembra impossibile per me.
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02-07-2014, 17:19
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#38
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Anchio credo di non riuscire ad esprimere soprattutto a parole le emozioni che provo, non riesco a trasmetterle, a comunicarle a farle rivivere in un altra persona, ma so riconoscerle e capirle.
Forse ho paura di lasciarmici trasportare e di farmi dominare da esse, allora cerco di distogliermi, di pensare ad altro, di razionalizzare.
Ho paura di trasmettere i miei stati d animo quasi mi sentissi in colpa, come se la mia presenza emotiva potesse dare fastidio
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03-07-2014, 09:02
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#39
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Principiante
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Out
Messaggi: 13
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Quote:
Originariamente inviata da lizbon
Non ti esponi a molte situazioni quindi riduci in effetti drasticamente la possibilità di provare una gamma di emozioni molto piu' vasta
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Sì, è proprio quello che volevo dire. Il problema, almeno per me, è che le altre emozioni, o più in generale stati d'animo, che mi capita più di frequente di sperimentare, sono del tipo negativo, oppure di tipo neutro, di apaticità. Ad esempio, se dovessi tornare con la memoria ad una situazione che posso dire di aver vissuto con gioia, nel senso puro della parola, non riesco a ricordare nulla di simile. Probabilmente dovrei tornare agli anni dell'infanzia, ma non ricordo nulla di quegli anni.
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