Lory1

Avete mai avuto a che fare con una persona che non esprime emozioni sentimenti e pensieri? Il mio uomo è così. Freddo. Puoi parlargli del piu e del meno ma se cerchi di andare in profondità erige muri di silenzio, ti ignora o si incazza. Non era così nei primi anni, forse xche doveva conquistarmi. Non sopporto di avere un rapporto superficiale con la persona che avevo scelto x la vita. Credevo volesse sistemare le cose visto che vuole convivere nella casa nuova che tra 2mesi sarà pronta... ma niente, ha abbandonato anche la terapia di coppia. È un bravo ragazzo, molto generoso e disponibile, ma x dimostrare il suo affetto mi fa favori materiali. Niente romanticismo. Niente piu sesso quando all inizio era assatanato. Niente discorsi importanti. Mi evita. Però vuole che io vada a vivere con lui... non è un controsenso? Io ho bisogno di calore, con gesti e parole. Credevo fosse semplice x lui fare questo piccolo sforzo e invece no. È una questione complessa, non credevo esistessero persone così. A volte mi pare che abbia tratti del narcisista manipolatore. Eppure lui vuole il mio bene, mi rispetta, è grneroso. Credevo di non pretendere molto, non gli ho mai chiesto nè gioielli ne divertimenti nè cene stellate, mi accontentavo di un po di calore, un po di sesso, un po di discorsi profondi. Sono molto in crisi perchè stiamo insieme 12anni, da 8anni attendo pazientemente che lui si decida a guardarsi dentro e ad entrare in intimità con me, credevo fosse finalmente ora di approfondire il rapporto e invece lui non vuole e non puo collaborare. Una situazione assurda. Vorrei trovare un modo x non lasciarlo, ma lui si rifiuta di parlarne. Starò da cani se lo lascio xche non ho nessuno e non sono indipendente economicamente. Ma sto da cani anche adesso. Ho letto che qcosa si potrebbe fare se solo lui collaborasse... e invece lui sta tranqui nel suo brodo mentre io non dormo angosciata. In pratica, io ho problemi nella sfera sociale mentre lui ha una buona vita sociale ma nel privato è freddo, superficiale, egoista.
Voi come avete fatto a sopravvivere? Grazie

cuginosmorfio

credevo...pensavo...m'illudevo...ci speravo...la vita dei bluepillati.

Se lo chiedi a me, sostanzialmente hai sprecato 8 anni.

claire

Come fate a sopravvivere?
Mi mantengo e piuttosto di una roba così sto da sola.
Sono scelte.
La dignità non è obbligatoria.

Crepuscolo

Ma tu ci staresti male lasciandolo solo perché non hai nessuno e non sei economicamente indipendente? Io non ne so niente di relazioni ma già da questo secondo me si capisce che non lo ami più.

zoe666

la mia psic mi disse che per lei avevo tratti alessitimici.
Non mi ritrovo in tutto quanto rientra nell'alessitimia, ma sul non saper distinguere e non saper manifestare emozioni si.
Però in questo caso se proprio c'è un muro e si può parlare solo di cose superficiali, diventa pesantino.
Io ho problemi a manifestare emozioni, e spesso non capisco che emozioni provo e non le so definire, ma sono in grado di esprimere pensieri, per quanto rimanga sempre un pò anaffettiva.
Poi sull'egoismo penso che sia un tratto non dipendente dall'alessitimia, penso sia un suo tratto. Non ogni cosa negativa che riscontri è necessariamente data da questo.

Penso se ci sia una problematica così profonda, dopo tanti anni, o accetti che lui sia così, o forse è il caso di guardare oltre e star da sola piuttosto.

Lory1

Di anni ne ho persi tanti nell immobilità, indipendentemente da lui. In realtà non sono mai stata con lui x i soldi, anche xche ho ancora i miei genitori per adesso. Se mi sono iscritta a questo forum è xche ho fobia sociale e vergogna di esistere con autostima sottozero, anche dopo vari percorsi di cura. È logico che non abbia un lavoro nè amici. Di sicuro non è vero che non lo amo piu. Di sicuro anche gli alessitimici soffrono e mi dispiace per lui. La mia domanda non era chiara... come rapportarsi con queste persone? Come migliorare il rapporto se possibile? Se nessuno ha avuto esperienze in proposito, mi arrangerò con la psicologa. Grazie

Kitsune

Ma gli è stata diagnosticata o è una tua supposizione? è anche psicosomatico?
Questa non è una bella cosa se si desidera risolvere i malesseri. Come mai l'ha lasciata?
Il fatto di vivere insieme per lui è molto importante? può essere che non si metta in gioco senza aver raggiunto quell'obbiettivo?
Alessitimico lo sei sempre non lo diventi dopo tot anni di rapporto al massimo si diventa emotivamente distaccati ma è in seguito ad un trauma o ad altre patologie psichiatriche.
Secondo me ha perso interesse e spera che vivendo insieme si riaccenda, il motivo per cui siete andati dal terapeuta è perché lui è freddo o per altri dissidi?
E' giusto pensare al tuo futuro senza di lui ma restare insieme per la "precarietà" a cui andresti incontro può solo peggiorare il vostro rapporto.

Hor

Se hai già cercato di parlare con lui di questi problemi, intendo ad esempio dicendogli chiaramente quello che hai scritto qui, che per te è una situazione difficile da vivere, e che vorresti trovare una soluzione, e ciò nonostante non sei riuscita a ottenere nessun miglioramento, secondo me dovresti prendere in seria considerazione l'opzione di lasciarlo.
Immagino possa essere difficile, anche molto difficile per una persona che ha poca autonomia dal punto di vista materiale (niente lavoro, ecc.) e/o emotiva, ma a un certo punto bisogna mettere i due mali sui piatti della bilancia e scegliere quello minore. Il rischio è di rimanere imprigionati a vita in una situazione che ti provocherà solo del male, cosa che non si merita nessuno.
Parlo per aver passato situazioni simili alla tua, da cui sono riuscito ad allontanarmi anche se con enormi difficoltà, e a posteriori penso di aver fatto solo bene, non solo a me ma anche all'altra persona.

Varano

capisco senz'altro più lui che te.

Lory1

Certo che sto continuando la terapia, l ennesima terapia. So che prima di cercare un partner bisogna essere sicuri e indipendenti, ma ho perso la speranza x me. Con lui stavo bene, e anche lui con me altrimenti mi avrebbe già lasciata. Peccato che non riesco a far nulla qdo ci sono altre persone, il lavoro non lo cerco xche non riesco piu a fare neanche quello che mi piace in presenza di altri. Di certo i miei fratelli, anche se non ho grandi rapporti con loro, non mi lasceranno sotto ad un ponte quando non avro piu i genitori. Il problema è piu complesso di quanto sembra, lho ridotto molto x non scrivere un papiro. Le cose le ho già valutate da molte angolazioni, ho studiato pure su libri e siti di psicologia. Ma è difficile. Lui non era così nei primi anni, lo è diventato. Speravo che qcuno avesse sperimentato un miglioramento dell alessitimia con la terapia ma a quanto pare nessuno di voi... grazie lo stesso.

claire

Ma ha diagnosi di alessitimia?
Magari ha solo l'amante.

dystopia

Ci sono persone che esprimono il loro affetto in maniera più concreta, non sono brave con le parole e si sentirebbero in imbarazzo a fare discorsi profondi. Dipende molto da cosa intendi tu per romanticismo, per lui potrebbe essere un concetto troppo astratto e che lo fa sentire impacciato, forse non sa di preciso come accontentarti e per questo motivo si chiude nel silenzio. Può essere un suo modo di esprimersi che però non corrisponde al tuo. So che può essere molto frustrante cercare di parlare ma trovare sempre un muro, nella mia famiglia è un atteggiamento diffuso

Chamomile

Può essere solo il suo carattere, possono esserci tanti motivi... ma nel dubbio ti consiglio di cercare di capire se c'è un'altra persona nella sua vita. Anche a me il modo in cui hai descritto la situazione (prima era diverso, ora è freddo e disinteressato) fa pensare alla presenza di un'amante.

Varano

a parte il problema della sessualità, che è un problema, non è che tutti gli uomini debbano essere calorosi e fare smancerie. anche io lo vedo come una persona pragmatica, mentre tu come ti sei attivata per cambiare le cose?
pretendi che lui migliori e si attivi ma cosa hai fatto tu personalmente?
potresti cercarti un lavoro, tanto per dirne una.

claire

Ma pure lei mi sa che se trova un altro meglio, questo lo molla subito. Avrà paura di non trovarne altri o (visto che la donna trova sempre ) trovare di peggio.

claire

Oddio volersi bene e fare sesso non mi sembrano richieste troppo onerose in un rapporto di coppia (non ti voglio bene, non faccio sesso perché lavoro...insomma dai...)
Qui mi pare che manchi l'amore da ambo le parti e ci sia solo paura (nel caso di lei di restare sola e senza mezzi, lui non si sa).

Xchénnpossoreg?

Sopravvivere?
E' questa la tua speranza?

Sopravvivere è ben diverso da vivere.
Sei ancora in tempo, pensaci bene. A volte si sta meglio per conto proprio.

Lory1

Non ha un amante, intendo in carne ed ossa. Ha sempre sostenuto che gli piaccio e i miei problemi sociali non lo preoccupano. Anche xche io faccio molto qui, sono una tuttofare in questa casa x cui mi guadagno vitto e alloggio. Lui mi apprezza perché non sono una principessa sul pisello. Anzi, chiedo troppo poco. L unica cosa che chiedo è jn po di calore umano. Lo so, non posso pretendere di cambiare nessuno, specie se io non voglio bene a me stessa. La psicologa sostiene che lui sia messo peggio di me, nonostante la sua vita piena... solo che non se ne rende conto. Non voglio fare la fine di mia mamma, è una vita che subisce silenzi e insulti da mio papà, io non dovevo esistere xche lui voleva farla abortire dopo aver gia avuto due figli maschi.
Volevo capire come mai il mio ragazzo abbia scoppi d ira quando piango. E non piango tutti i giorni, sia chiaro. Volevo capire xche, dopo mesi di astinenza eravamo soli in vacanza ed ha preferito i porno a me. Capire perchè evita il confronto, che ogni tanto ci vuole. Ma inutile farsi troppe domande.
Non lo so, il mio concetto di coppia è affetto consolazione e sostegno morale reciproco. Lho sempre fatto sentire accettato anche qdo era sovrappeso, lho sempre desiderato sessualmente, sono sempre stata disponibile, gli ho dato calore e consolazione... credevo fosse naturale che lui condividesse il suo mondo con me o mi desse un bacio con la lingua senza doverglielo chiedere. E, a parte questi ultimi mesi di crisi nera, non lho mai assillato, sono stata zitta e buona nel mio angolo. Mi dispiace xche ci siamo impegnati entrambi, ognuno a modo suo.
Grazie dei consigli

esteem

Mai forum fu più controindicato per chiedere consigli su una relazione.