Ho paura delle persone, in particolare di quelle che già conosco, ho il terrore di dover parlare con loro. Le relazioni sociali le vivo solo nella mia mente, poi quando divento consapevole che ciò che ho pensato non si realizza vado nello sconforto, mi deprimo chiudendomi in me stesso vivendo nel mutismo e nella rabbia, poi dopo qualche giorno mi passa e aspetto la volta successiva in cui si verificherà lo stesso iter.
Io ho cercato in me stesso delle motivazioni a tutto ciò, e le risposte che mi sono dato sono che ho problemi di dialogo e di memoria verbale. Ho difficoltà nel rievocare le vicende della mia vita, guardo un film, leggo un libro e non sono in grado di parlarne, ho difficoltà nel ricordare una canzone ascoltata decine e decine di volte, per non dire delle difficoltà
avute a scuola. Tutto ciò si ripercuote su una normale capacità di dialogo con gli altri.
Il dottore attribuisce tutto all'ansia e la cura che ho seguito è stata:
6 mesi l'Eutimil + ansiolitico + Neuleptil
2 mesi il Cipralex + ansiolitico + Neuleptil
2 mesi l'Anafranil + ansiolitico + Neuleptil
sono stato un pò più sollevato con l'umore ma il problema principale del dialogo con gli altri è rimasto irrisolto, in pratica io attribuisco il grosso del problema alla memoria, per la quale ho difficoltà con o senza ansia.
Vorrei un parere da voi colleghi sociofobici.
Vi ringrazio.