Ciao a tutti
stavo studiando Intelligenza Artificiale, in particolare la teoria degli agenti intelligenti quando mi è venuta in mente un'analogia tra loro e noi. Do innanzitutto la definizione di "agente intelligente" per chi non fosse del campo:
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Per agente si intende una qualunque entità in grado di percepire l'ambiente che lo circonda attraverso dei sensori e di eseguire delle azioni attraverso degli attuatori. Ad esempio, in un essere umano alcuni sensori sono gli occhi e le orecchie. Gli attuatori possono essere le mani, i piedi o più in generale i muscoli. Nel campo dell'Intelligenza Artificiale un obiettivo fondamentale è la realizzazione degli agenti intelligenti (o agenti razionali). Nella fattispecie un agente si definisce intelligente se fa la cosa giusta al momento giusto.
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Ecco un disegnino esplicativo, tanto per capirci:
Gli agenti
reattivi agiscono solo in base alla percezione corrente. La funzione dell'agente è basata su regole condizione-azione del tipo:
Quote:
if condizione then azione
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di conseguenza, non sono per niente
intelligenti, ma semplicemente sanno fare la cosa giusta al momento giusto, sanno
reagire appunto agli stimoli che gli arrivano dall'esterno, in breve tempo prima che l'ambiente si modifichi. Certo, non sono in grado di affrontare ogni situazione, ma se un agente deve scansare un ostacolo che gli si presenta questo approccio è il migliore in assoluto: l'agente
non deve ragionare, deve
agire.
Gli agenti
deliberativi, al contrario, mantengono internamente un modello (rappresentato ad esempio tramite formule logiche) dell'ambiente in cui devono operare, e sono in grado di
ragionare; due sono in particolare le attività fondamentali, analoghe a quelle di un essere umano:
- decidere quale obiettivo raggiungere (deliberation)
- decidere in che modo raggiungerlo (means-ends reasoning)
Un agente deliberativo dunque è in grado di operare correttamente in situazioni complesse, ma il suo
behaviour risulta completamente fallimentare in situazioni in cui debba agire immediatamente, perché mentre lui ragiona l'ambiente si modifica (o semplicemente l'agente si scontra contro l'ostacolo).
Infine, gli agenti
ibridi combinano i due aspetti, in modo tale da agire senza pensare quando è necessario e da essere però anche in grado di ragionare qualora sia richiesto dalle circostanze.
Ora, voi non trovate che i fobici assomiglino tremendamente agli agenti deliberativi, i figo-bulli agli agenti reattivi e gli agenti ibridi alla perfezione?