|
|
02-05-2015, 10:22
|
#21
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Visto che in questo forum si recita da tempo il mantra del primo passo, ripetuto ad nauseam da certi utenti, mi viene spontanea la domanda: che tipo di rapporti avete avuto coi vostri famigliari/parenti in termini di dimostrazione dell'affettività? Sono dell'idea che un rapporto con la propria famiglia fondato su una dimostrazione espansiva e trasparente dell'affettività, renda le persone maggiormente ricettive ai segnali di interesse e/o prossimità emotiva da parte altrui. In modo particolare mi riferisco alle dimostrazioni affettive da parte delle figure del sesso opposto: un uomo che abbia avuto un bel rapporto con la figura materna (corredato da gesti di fisici ed espliciti di affettuosità) o, viceversa, una donna che abbia avuto un bel rapporto con la figura paterna, dovrebbero riuscire a relazionarsi con maggiore spontaneità in quest'ambito, senza percepire ogni interazione come un segnale criptato.
Personalmente non credo di provenire da una famiglia particolarmente incline al public display of affection, ma ho avuto la parziale fortuna di avere figure di contorno (nonne, zie e financo la mia maestra delle elementari) particolarmente espansive in termini di affettuosità.
E voi?
|
al contrario ho avuto una madre particolarmente espansiva e io mi sottraevo ai suoi abbracci considerati soffocanti , non ci ho mai pensato a questa cosa ma credo che sia ininfluente è ovvio che un buon rapporto col genitore si sesso opposto faciliti poi la relazione con un partner , ma un attaccamento eccessivo alle gonnelle materne può pure precludere totalmente ad una vita sentimentale futura ...ora che ci penso ho la visione di mio cugino vero mammone coccolato e riverito o a 30-35 era sempre vergine dopo ha preso il largo però... vabbè statisticamente un caso singolo non è significativo
|
|
02-05-2015, 12:10
|
#22
|
Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,237
|
Su questo non posso lamentarmi,il rapporto con i miei è sempre stato ottimo. Con mia madre non sono mai mancate manifestazioni d'affetto tipo baci e abbracci, con mio padre non proprio,anzi direi che sono praticamente inesistenti.... però so per certo che mi vuole bene
|
|
02-05-2015, 12:16
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Visto che in questo forum si recita da tempo il mantra del primo passo, ripetuto ad nauseam da certi utenti, mi viene spontanea la domanda: che tipo di rapporti avete avuto coi vostri famigliari/parenti in termini di dimostrazione dell'affettività? Sono dell'idea che un rapporto con la propria famiglia fondato su una dimostrazione espansiva e trasparente dell'affettività, renda le persone maggiormente ricettive ai segnali di interesse e/o prossimità emotiva da parte altrui. In modo particolare mi riferisco alle dimostrazioni affettive da parte delle figure del sesso opposto: un uomo che abbia avuto un bel rapporto con la figura materna (corredato da gesti di fisici ed espliciti di affettuosità) o, viceversa, una donna che abbia avuto un bel rapporto con la figura paterna, dovrebbero riuscire a relazionarsi con maggiore spontaneità in quest'ambito, senza percepire ogni interazione come un segnale criptato.
Personalmente non credo di provenire da una famiglia particolarmente incline al public display of affection, ma ho avuto la parziale fortuna di avere figure di contorno (nonne, zie e financo la mia maestra delle elementari) particolarmente espansive in termini di affettuosità.
E voi?
|
Buona espansività, genitori e nonni sostanzialmente normali, sono nato tarato io. Mi guardo bene dal generalizzare il caso mio ma - sarà il filtro con cui ciascuno di noi guarda il mondo - secondo me essere o diventare persone perdenti o vincenti è quasi tutto questione di genetica o come io alla fine credo, impronte delle vite precedenti.
|
|
02-05-2015, 14:16
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 992
|
Mio padre è sempre stato fortemente anaffettivo con chiunque, anche con me e mia madre; quest'ultima pur essendo iperprotettiva credo che non mi abbia mai abbracciato o altro in tutta la mia vita (ho 37 anni). Mia nonna paterna era come mio padre, quella materna decisamente diversa (per molti aspetti simile a mia madre, comprese le non dimostrazioni d'affetto); con i miei parenti abbiamo (intendo io e i miei genitori) sempre avuto rapporti estremamente superficiali, quindi le poche volte che sono stato obbligato a vederli al massimo mi hanno dato il classico bacio sulla guancia "di convenienza".
|
|
02-05-2015, 15:01
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,530
|
Cosa essere "affetto" e "famiglia"? ._.
Qua i legami esistono solo nelle menti dei miei. Fanno finta che tutto vada bene, quando noi figli proviamo solo un senso di incomprensione e frustrazione, addirittura ci sentiamo meno estranei, più rispettati e voluti bene in mezzo a conoscenti, non che ci voglia tanto eh. Ho visto anche ultra ventenni (da non crederci) che si siedono sulle gambe dei genitori, io avrò smesso intorno agli undici anni, sentendomi brontolare che pesavo troppo, e pesavo si e no trenta chili, così ho iniziato ad allontanarmi. Per me è difficile avvicinarmi a qualcuno affettivamente, a meno che non siano animali o bambini...
|
|
02-05-2015, 16:06
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 442
|
Mia madre è sempre stata affettuosa come tutti i miei parenti dal lato materno, si sono sempre voluti molto bene e si sono sempre aiutati. Mio padre invece è incapace di mostrare affetto a chiunque e i suoi genitori erano uguali.
|
|
02-05-2015, 16:09
|
#27
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 887
|
I miei oscillano fra comportamenti opposti: certe volte mi amano e sono premurosi e affettuosi, altri mi detestano e non fanno altro che criticarmi. Il risultato è che quando cercando di dimostrarmi dell'affetto provo rabbia e lo rifiuto e quando s'incazzano e mi criticano mi sento odiata e non voluta. Il tutto in un infinito circolo vizioso.
|
|
02-05-2015, 16:11
|
#28
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,636
|
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Cosa essere "affetto" e "famiglia"? ._.
Qua i legami esistono solo nelle menti dei miei. Fanno finta che tutto vada bene, quando noi figli proviamo solo un senso di incomprensione e frustrazione, addirittura ci sentiamo meno estranei, più rispettati e voluti bene in mezzo a conoscenti, non che ci voglia tanto eh. Ho visto anche ultra ventenni (da non crederci) che si siedono sulle gambe dei genitori, io avrò smesso intorno agli undici anni, sentendomi brontolare che pesavo troppo, e pesavo si e no trenta chili, così ho iniziato ad allontanarmi. Per me è difficile avvicinarmi a qualcuno affettivamente, a meno che non siano animali o bambini...
|
anch'io mi ritrovo molto in questa descrizione
|
|
02-05-2015, 16:13
|
#29
|
Esperto
Qui dal: Feb 2015
Ubicazione: zona cagliari
Messaggi: 1,482
|
be da piccolo sicuramente,dall'adolescenza in poi gli unici contatti e dimostrazioni di affetto sono per gli auguri di natale,capodanno,compimento anni,ma ci vogliamo bene in famiglia
|
|
02-05-2015, 16:22
|
#30
|
Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,530
|
Quote:
Originariamente inviata da red dragon
anch'io mi ritrovo molto in questa descrizione
|
Non so tu, ma quando vedo queste differenze di comportamenti, inizialmente cadevo nel loro tranello, poi ho iniziato ad essere diffidente fino a darne sempre meno importanza. Quando riesco a sputtanarli e umiliarli in pubblico, gongolo.
|
|
02-05-2015, 16:53
|
#31
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,636
|
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Non so tu, ma quando vedo queste differenze di comportamenti, inizialmente cadevo nel loro tranello, poi ho iniziato ad essere diffidente fino a darne sempre meno importanza. Quando riesco a sputtanarli e umiliarli in pubblico, gongolo.
|
ma la cosa che mi lascia basito è che prima ti urlano addosso , mortificandoti , e creando un clima tesissimo e poi pensano che uno rimuova automaticamente tutto ciò .
nel mio caso sono vecchi che si lamentano tutto il giorno senza fare nulla .
è questo è triste . poi vorrebbero dare lezioni di vita a me quando nemmeno loro sanno vivere .
ma lasciamo stare che è meglio.....
|
|
02-05-2015, 16:58
|
#32
|
Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,530
|
Quote:
Originariamente inviata da red dragon
ma la cosa che mi lascia basito è che prima ti urlano addosso , mortificandoti , e creando un clima tesissimo e poi pensano che uno rimuova automaticamente tutto ciò .
nel mio caso sono vecchi che si lamentano tutto il giorno senza fare nulla .
è questo è triste . poi vorrebbero dare lezioni di vita a me quando nemmeno loro sanno vivere .
ma lasciamo stare che è meglio.....
|
Capisco bene...
|
|
02-05-2015, 18:16
|
#33
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,449
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Visto che in questo forum si recita da tempo il mantra del primo passo, ripetuto ad nauseam da certi utenti, mi viene spontanea la domanda: che tipo di rapporti avete avuto coi vostri famigliari/parenti in termini di dimostrazione dell'affettività? Sono dell'idea che un rapporto con la propria famiglia fondato su una dimostrazione espansiva e trasparente dell'affettività, renda le persone maggiormente ricettive ai segnali di interesse e/o prossimità emotiva da parte altrui. In modo particolare mi riferisco alle dimostrazioni affettive da parte delle figure del sesso opposto: un uomo che abbia avuto un bel rapporto con la figura materna (corredato da gesti di fisici ed espliciti di affettuosità) o, viceversa, una donna che abbia avuto un bel rapporto con la figura paterna, dovrebbero riuscire a relazionarsi con maggiore spontaneità in quest'ambito, senza percepire ogni interazione come un segnale criptato.
Personalmente non credo di provenire da una famiglia particolarmente incline al public display of affection, ma ho avuto la parziale fortuna di avere figure di contorno (nonne, zie e financo la mia maestra delle elementari) particolarmente espansive in termini di affettuosità.
E voi?
|
Genitori moderatamente affettuosi. Si danno un bacino a stampo quando si salutano.
Ricordo che una volta da piccolo dissi "mamma, perché tu e papà non vi baciate mai?" e lei rispose "ma non è vero, se ci baciamo quando ci salutiamo!" e diede un bacio a stampo a mio padre.
Io risposi "ma con la lingua! così non vale!". Avrò avuto 6,7 anni.
Mi sa che furono imbarazzati da quella richiesta, ma limonarono un attimo davanti a me!
Fu una cosa fulminea, secondo me erano imbarazzatissimi e non sapevano che fare.
Io però ne fui felice perché pensai che i miei genitori si volevano bene
|
|
02-05-2015, 18:19
|
#34
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
|
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Cosa essere "affetto" e "famiglia"? ._.
Qua i legami esistono solo nelle menti dei miei. Fanno finta che tutto vada bene, quando noi figli proviamo solo un senso di incomprensione e frustrazione, addirittura ci sentiamo meno estranei, più rispettati e voluti bene in mezzo a conoscenti, non che ci voglia tanto eh. Ho visto anche ultra ventenni (da non crederci) che si siedono sulle gambe dei genitori, io avrò smesso intorno agli undici anni, sentendomi brontolare che pesavo troppo, e pesavo si e no trenta chili, così ho iniziato ad allontanarmi. Per me è difficile avvicinarmi a qualcuno affettivamente, a meno che non siano animali o bambini...
|
ceh strano siamo entrambi fobici più o meno , e io ho avuto una madre all'opposto che mi avrebbe abbracciato e baciato e e io invece scappavo , l'anaffettivo ero io non lei
|
|
02-05-2015, 18:20
|
#35
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
|
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Fu una cosa fulminea, secondo me erano imbarazzatissimi e non sapevano che fare.
Io però ne fui felice perché pensai che i miei genitori si volevano bene
|
che dolce
|
|
02-05-2015, 19:38
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 959
|
penso che molti di quelli che sono qui ci sono perché per qualche motivo il rapporto genitori-figli è andato a puttane in uno o più punti (per anni, ovviamente).
Detto questo non so se la cosa sia importante anche a livello di contatto fisico, ma ci si può educare, e comunque non fa miracoli né magie.
|
|
02-05-2015, 21:56
|
#37
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
sono molto controllato, ma fa parte del mio carattere
|
|
02-05-2015, 22:50
|
#38
|
Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: where the sky is made of amethyst
Messaggi: 1,669
|
io da piccola ero innamorata di mio padre con mia madre sempre na merda, con lui dai 10 ai 17 è stata na merda...il resto nisba.
|
|
02-05-2015, 23:51
|
#39
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
|
Zero totale, il gelo più assoluto.
Mia madre è sempre stata una stronza infantile ed egoista, gelosa di me piccolissima (ma come si fa?), mio padre molto chiuso, so che ci tiene a me, ma nessuna smanceria, bacetto, abbraccio o dimostrazione di affetto a gesti o a parole.
Nemmeno il compleanno ci ricordiamo, zero auguri di Natale, festa della mamma/papà e altro...
Nemmeno da piccola, mai dormito nel lettone e cose simili, ricordo che qualche anno fa una mia amica di 27 anni mi raccontava che si infilava nel letto con sua madre quando c'era il temporale, io son rimasta così per me è completamente assurdo.
Ah, e con fratelli, nonni e altri parenti ancora meno. La maggior parte non li vedo proprio mai da anni.
|
|
03-05-2015, 00:02
|
#40
|
Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
|
Bah io ero decisamente tutto del mio babbo, lui era molto affettuoso con me, anhe perché era meno presente in casa rispetto a mia madre che faceva la casalinga, per cui mi coccolava un po' di più quando c'era.
Mia madre invece era un po' meno espansiva in fatto di coccole, si occupava quasi esclusivamente lei della mia educazione, pertanto era quella che doveva dire più spesso di no e vietarmi le cose, un ruolo non facile, questo la portava penso ad essere meno coccolosa diciamo.
Tutto questo però non vedo come possa aver inciso nel modo di relazionarmi con gli altri, l'unica influenza particolare che riconosco è quella che mi deriva dall'aver osservato il loro modo di stare insieme, litigavano spesso e si lasciavano andare raramente a gesti di affetto, ecco io ho imparato per reazione a fare esattamente il contrario, evito come la peste il litigio e tendo ad essere affettuoso nei confronti del partner.
|
|
|
|
|