Visualizza i risultati del sondaggio: Aborto
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Sono favorevole
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61 |
53.98% |
Sono contrario
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17 |
15.04% |
Sono favorevole solo in certi casi
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28 |
24.78% |
Non so
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7 |
6.19% |
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24-07-2015, 15:07
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#141
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,761
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ovviamente perché?
Perché, dopo chi lo decide che si tratta di un essere umano? Cosa cambia? Dopo che lo spermatozoo incontra l'uovo si sviluppa per caso una coscienza, o almeno si può sentire dolore? Da quando?
Sentiamo, sentiamo, sono tutto orecchi (anzi occhi), mi aspetto una dettagliata e articolata dimostrazione, con tanto di studi scientificamente provati. Altrimenti si tratta di mere opinioni personali che non hanno alcun titolo per imporsi come dogma con tanto di condanna morale per chi non le condivide.
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Ero certo che saresti arrivato ad aggrapparti alla scienza con funzione oracolare per sgravarti l'intelletto e la coscienza dal problema etico creato da un grumo di cellule che significa vita umana. La scienza può dare tante risposte ma modellare un'etica esclusivamente a sua misura è sbagliato soprattutto se questo significa liberarsi dalla responsabilità di non accontentarsi della prima risposta comoda che ci balena nella mente.
Esponila tu questa solenne verità scientifica che va imposta come dogma a tutti.
Quote:
Se vuoi, anche la contraccezione è una forma di aborto. I pro vita che fanno invece distinzioni (e che in realtà sarebbe più opportuno si chiamassero pro vita-dal-momento-in-cui-ci-fa-comodo) sono ovviamente dei paraculi che vogliono imporre alle donne quello che possono e non possono fare col proprio corpo, e nel contempo vogliono però fare sesso come e quando vogliono senza rischiare di mettere al mondo quella vita che dicono di amare tanto: comodo, eh? Viva la coerenza dei cattolici ortodossi, a questo punto.
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Io la comodità la vedo solo in chi si vuole convincere che un embrione sia nulla, al massimo un virus di cui è meglio liberarsi senza alcun patema.
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24-07-2015, 15:19
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#142
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Labocania
Ero certo che saresti arrivato ad aggrapparti alla scienza con funzione oracolare per sgravarti l'intelletto e la coscienza dal problema etico creato da un grumo di cellule che significa vita umana.
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Di nuovo: chi lo dice che "significa vita umana"? In base a cosa? E' un dogma? Guarda che non sono domande retoriche, te lo chiedo sul serio.
Quote:
Originariamente inviata da Labocania
La scienza può dare tante risposte ma modellare un'etica esclusivamente a sua misura è sbagliato soprattutto se questo significa liberarsi dalla responsabilità di non accontentarsi della prima risposta comoda che ci balena nella mente.
Esponila tu questa solenne verità scientifica che va imposta come dogma a tutti.
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Veramente quello che ha in animo di fissare paletti non si sa bene in base a cosa e smuovere le coscienze come conseguenza non sono io.
Ok, è giusto, si può anche fondare un'etica non esclusivamente a misura della scienza, ma almeno un criterio di distinzione bisogna tirarlo fuori, non è che basta il mero gusto personale per decidere che il paletto è meglio metterlo un po' prima piuttosto che un po' dopo.
Quote:
Originariamente inviata da Labocania
Io la comodità la vedo solo in chi si vuole convincere che un embrione sia nulla, al massimo un virus di cui è meglio liberarsi senza alcun patema.
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In conclusione, non mi pare di aver letto alcuna affermazione da parte tua che giustifichi la qualifica di essere vivente con personalità giuridica per l'embrione e non per lo spermatozoo + uovo. Devo crederti per fede?
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Ultima modifica di Winston_Smith; 24-07-2015 a 15:24.
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24-07-2015, 15:26
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#143
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Di nuovo: chi lo dice che "significa vita umana"? In base a cosa? E' un dogma? Guarda che non sono domande retoriche, te lo chiedo sul serio.
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quindi per te abortire è come usare il preservativo...non c'è nessuna riflessione morale, nessun problema, tanto non si parla di vita
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24-07-2015, 15:27
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#144
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
quindi per te abortire è come usare il preservativo...non c'è nessuna riflessione morale, nessun problema, tanto non si parla di vita
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Più esattamente, se c'è riflessione morale, c'è in entrambi i casi, se il criterio è quello dell'impedimento a una vita di nascere.
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24-07-2015, 15:30
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#145
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Più esattamente, se c'è riflessione morale, c'è in entrambi i casi, se il criterio è quello dell'impedimento a una vita di nascere.
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lascia stare gli altri, io chiedo a te.
Per te usare il preservativo e abortire sono la stessa identica cosa a livello morale?
Per te abortire significa sopprimere una vita o no? se la risposta è no, avresti comunque dei problemi morali nel farlo o non ne avresti nessuno perche per te non è vita?
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24-07-2015, 15:36
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#146
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
lascia stare gli altri, io chiedo a te.
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Io però sto chiedendo a te e Labocania e non ottengo risposte, per la cronaca. Vorrei capire su cosa si basano i vostri criteri di distinzione.
Quote:
Originariamente inviata da Blur
Per te usare il preservativo e abortire sono la stessa identica cosa a livello morale?
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Non vedo motivi perché non sia così, a meno che qualcuno non mi dimostri (non limitandosi a dire che a lui piace pensare che sia così o che è ovvio che sia così) che con l'aborto si sopprime un essere che sente il dolore e ha coscienza.
Quote:
Originariamente inviata da Blur
Per te abortire significa sopprimere una vita o no? se la risposta è no, avresti comunque dei problemi morali nel farlo o non ne avresti nessuno perche per te non è vita?
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Vedi sopra (a meno della condizione riportata, la risposta è no a entrambe le domande).
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24-07-2015, 15:43
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#147
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Io però sto chiedendo a te e Labocania e non ottengo risposte, per la cronaca. Vorrei capire su cosa si basano i vostri criteri di distinzione.
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io ripeto, sull'aborto non sono riuscito a farmi un parere, non sono ne contrario ne a favore, argomento troppo complicato per la mia coscienza.
So solo che tra l'usare il preservativo e uccidere un feto di 90 giorni c'è una grossa differenza per me
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non vedo motivi perché non sia così, a meno che qualcuno non mi dimostri (non limitandosi a dire che a lui piace pensare che sia così o che è ovvio che sia così) che con l'aborto si sopprime un essere che sente il dolore e ha coscienza.
Vedi sopra (a meno della condizione riportata, la risposta è no a entrambe le domande).
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ok grazie, non la penso così ma è un ragionamento coerente che accetto
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24-07-2015, 15:45
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#148
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,181
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Quote:
Originariamente inviata da Labocania
Contrario, favorevole solo per pochi casi circostanziati. E' spiacevole vedere che tanta gente anche qui approvi con tanta leggerezza quella che altro non è soppressione di una vita.
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È una vita potenziale, quindi si parla di potenziali esseri umani.
Vedete voi se si devono anteporre i diritti di potenziali umani a quelli degli umani...
Che, poi, bel diritto, la vita. 'Sta vita poi...
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24-07-2015, 16:12
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#149
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: sono come una tigre in mezzo al mare ... cazzo ci fa una tigre in mezzo al mare ???????
Messaggi: 12,094
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
lascia stare gli altri, io chiedo a te.
Per te usare il preservativo e abortire sono la stessa identica cosa a livello morale?
Per te abortire significa sopprimere una vita o no? se la risposta è no, avresti comunque dei problemi morali nel farlo o non ne avresti nessuno perche per te non è vita?
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scusami, e tu non avresti problemi morali nel portare avanti una gravidanza sapendo che :
- non amerai tuo figlio e lo farai solo che sentire un peso per tutta la sua crescita
- non sarai in grado di mantenerlo adeguatamente
- non potrai dargli una infanzia felice e serena
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24-07-2015, 18:31
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#150
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da M_B
scusami, e tu non avresti problemi morali nel portare avanti una gravidanza sapendo che :
- non amerai tuo figlio e lo farai solo che sentire un peso per tutta la sua crescita
di sicuro lo amerei e non gli farei sentire che è un peso
- non sarai in grado di mantenerlo adeguatamente
- non potrai dargli una infanzia felice e serena
cercherei di fare il possibile
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potrei per assurdo pensare per l'aborto non tanto per paura di non dare una vita felice al bambino (anche perchè poi mi impegnerei al massimo in ogni caso per lui), quanto per una scelta "egoistica" personale: paura, ansia mia personale iniziale, soprattutto paura di affrontare inizialmente la situazione ecc (Questi problemi li avrei solo se lo avessi concepito con una partner di cui non sono innamorato). Detto questo avrei quindi tanti problemi di coscienza che mi porterei nella tomba e che comunque in parte rovinerebbero la mia vita.
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25-07-2015, 02:01
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#151
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da M_B
scusami, e tu non avresti problemi morali nel portare avanti una gravidanza sapendo che :
- non amerai tuo figlio e lo farai solo che sentire un peso per tutta la sua crescita
- non sarai in grado di mantenerlo adeguatamente
- non potrai dargli una infanzia felice e serena
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Però ricordiamoci sempre che esiste il diritto al parto anonimo.
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25-07-2015, 09:48
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#152
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 993
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L'aborto è una questione, dal punto di vista etico, estremamente complessa. A mio parere il punto di vista pro vita non dovrebbe essere associato alle posizioni conservatrici della Chiesa Cattolica: si parla comunque di uccidere quello che è a tutti gli effetti un essere umano nel primo stadio della sua crescita, per motivi personali.
Io, quando si parla di aborto, mi domando sempre la seguente cosa. Se è vero che il feto non ha ambizioni, pensieri, sentimenti ben definiti, desiderio di vivere... lo stesso non si può forse dire di un bambino appena nato, o nato da qualche mese? Dove è quindi il discrimine?
La realtà, secondo me, è che non c'è nessun discrimine identificabile.
L'aborto è indubbiamente legittimo dal punto di vista etico solo in qualche caso; in altri casi, è eticamente non valutabile; in altri casi ancora è eticamente sbagliato. Tutto ciò che noi possiamo fare è accettare la legittimità dei primi casi; comprendere la decisione adottata, qualsiasi essa sia, nei secondi; avversare i terzi ed arginarne le conseguenze.
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