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17-12-2019, 13:20
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#41
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Intermedio
Qui dal: May 2019
Messaggi: 100
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Bisogna anche tenere presente però che per un'imprenditore i robot costano molto meno di un essere umano dato che non prendono ferie , malattia, tredicesime, contributi pensionistici non si può evitare questo futuro
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17-12-2019, 13:21
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#42
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Peste Nera, le persone possono fare cose utili a se stesse o al prossimo anche al di fuori del lavoro, c'è tanta gente che si gira i pollici al lavoro o fa qualcosa di inutile, e tanta gente che aiuta e dà il proprio significativo contributo alla società senza percepire uno stipendio in cambio.
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Io oltre allo stipendio avevo delle grandi soddisfazioni umane visto che ero un operaio, specializzato ma con uno stipendio normalissimo. Volete mettere la soddisfazione quando il capo viene da te e ti da una pacca sulla spalla sorridendoti e dicendoti che il cliente è molto soddisfatto? Queste soddisfazioni non hanno prezzo e potrei citarne altre ma rischierei di far scoprire che lavoro facevo anche se vedendomi dal vero nessuno avrebbe scommesso su di me...
Credo poi che tu intenda il volontariato e attività connesse con il tuo post quindi sono d'accordo con te, queste persone se lo fanno sul serio hanno il mio rispetto e apprezzamento.
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17-12-2019, 13:21
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#43
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,307
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Io senza lo stimolo del lavoro, che è uno stimolo che mi proviene dall'esterno, non riuscirei a combinare nulla.
Per conto mio non riesco a produrre nulla, mi limito a vegetare, faccio poco e male, vivo le giornate in maniera vuota.
Quando non ho abbastanza lavoro, e lo vedo in questi mesi, anche a far le cose per conto mio e che mi piacerebbero, le faccio comunque controvoglia, non hanno lo stesso sapore, mi sembra di girare a vuoto.
Il lavoro dà un senso alle mie giornate, struttura il tempo, mi costringe a organizzarmi e a darmi da fare, mi spinge a impegnarmi.
Ovviamente questo è il mio modo di concepire il rapporto tra lavoro e tempo libero, e probabilmente è tutto frutto dei miei limiti mentali. Invidio persone come ad es. zoe666 che riuscirebbero a vivere bene il proprio tempo anche senza un lavoro. Io non ci riuscirei, non ci riuscirei proprio.
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17-12-2019, 13:26
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#44
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,092
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Nella nota introduttiva a "umano, troppo umano" di Nietzsche ho trovato questa citazione bellissima di Cartesio; ecco, io vivrei secondo questo ideale, col reddito minimo garantito, senza dovermi preoccupare di finire a fare il barbone nel caso decida di non trasformarmi nello schiavo di qualche imprenditore avido:
"per un certo tempo considerai le occupazioni disparate alle quali gli uomini si dedicano in questa vita, e feci il tentativo di scegliere la migliore tra queste. Ma non è necessario qui raccontare quali pensieri mi vennero nel far ciò: basti dire che, per parte mia, nulla mi sembrò essere meglio che attenermi rigidamente al mio proposito, vale a dire: impiegare tutto il tempo della vita a sviluppare la mia ragione e a seguire le tracce della verità così come io mi ero proposto. Giacché i frutti che già avevo gustato mettendomi su questa strada erano tali che, secondo il mio giudizio, non si può trovare in questa vita nulla di più gradevole e di più innocente; oltre a ciò, da quando mi ero giovato di quel modo di considerare le cose, non passava giorno senza che io non scoprissi qualcosa di nuovo, che era sempre di un qualche peso e niente affatto conosciuto dalla generalità degli uomini. La mia anima finalmente divenne allora così piena di gioia, che tutte le altre cose non potevano più offenderla in nessun modo".
Comunque nel caso di un mondo completamente automatizzato è ovvio che le macchine dovrebbero appartenere all'intera collettività, altrimenti scoppierebbe la guerra civile. Fonderò un partito con questo slogan: automazione e comunismo, tecnica e sussidi .
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Ultima modifica di E. Scrooge; 17-12-2019 a 16:33.
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17-12-2019, 13:29
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#45
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,053
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Io oltre allo stipendio avevo delle grandi soddisfazioni umane visto che ero un operaio, specializzato ma con uno stipendio normalissimo. Volete mettere la soddisfazione quando il capo viene da te e ti da una pacca sulla spalla sorridendoti e dicendoti che il cliente è molto soddisfatto? Queste soddisfazioni non hanno prezzo e potrei citarne altre ma rischierei di far scoprire che lavoro facevo anche se vedendomi dal vero nessuno avrebbe scommesso su di me...
Credo poi che tu intenda il volontariato e attività connesse con il tuo post quindi sono d'accordo con te, queste persone se lo fanno sul serio hanno il mio rispetto e apprezzamento.
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ma ci sta, ma non tutti hanno bisogno di apprezzamenti, o comunque magari li trovano da altre parti senza dover lavorare.
Per te era una grandissima soddisfazione avere riconoscimenti dal superiore, altre persone magari trovano soddisfazioni in altro.
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Invidio persone come ad es. zoe666 che riuscirebbero a vivere bene il proprio tempo anche senza un lavoro. Io non ci riuscirei, non ci riuscirei proprio.
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penso dipenda anche dal tipo di lavoro. Se facessi qualcosa che mi piace, forse ne trarrei forza e non avrei bisogno di cercarmi altri modi per evadere. Ma ho sempre fatto lavori che non mi piacevano, controvoglia, o con superiori insopportabili, o di per se molto stressanti.
E piuttosto che stressarmi, preferisco, se proprio devo scegliere, la noia e il vegetare
Ma è solo la mia esperienza.
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17-12-2019, 13:36
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#46
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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zoe666, oltre che dai complimenti del capo la soddisfazione me la dava il vedere prodotti realizzati con le mie mani che venivano apprezzati anche a livello nazionale nei più svariati ambienti, sia nel settore pubblico che in quello privato, per non parlare poi quando arrivavano ringraziamenti dall'estero per il lavoro svolto.
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17-12-2019, 13:41
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#47
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,951
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Io oltre allo stipendio avevo delle grandi soddisfazioni umane visto che ero un operaio, specializzato ma con uno stipendio normalissimo. Volete mettere la soddisfazione quando il capo viene da te e ti da una pacca sulla spalla sorridendoti e dicendoti che il cliente è molto soddisfatto? Queste soddisfazioni non hanno prezzo e potrei citarne altre ma rischierei di far scoprire che lavoro facevo anche se vedendomi dal vero nessuno avrebbe scommesso su di me...
Credo poi che tu intenda il volontariato e attività connesse con il tuo post quindi sono d'accordo con te, queste persone se lo fanno sul serio hanno il mio rispetto e apprezzamento.
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Non tutti hanno soddisfazione dal proprio lavoro né lo trovano utile per altri, e quando è così si lavora solo per i soldi e senza gratificazione.
Comunque qui il discorso dell'op mi sembra "aboliamo il lavoro perché abbiamo delle difficoltà personali",e allora io dico che non serve farne un discorso generale di inutilitá del lavoro in toto, ma piuttosto bisogna cercare delle vie di integrarsi nella società e avere mezzi per vivere in quanto "persone problematiche".
Dire" il lavoro va abolito siccome io sono fobico" non porta da nessuna parte, meglio farsi seguire, fare terapia, e se ci si ritrova incompatibili col lavoro chiedere le agevolazioni.
Se non ci sono o sono fatte male, è questo il punto su cui incentrare la discussione.
Ma ripeto, se il problematico, mentre va dal dottore col mal di piede, non va dal dottore per i problemi mentali, se lo psicologo no, i farmaci no, impegnarsi per migliorare no, allora è sano e si comporti da sano .
E i sani ,ad oggi, vanno a lavorare per mantenersi, o sono nati ricchi, altro non è previsto.
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17-12-2019, 13:49
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#48
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Non tutti hanno soddisfazione dal proprio lavoro né lo trovano utile per altri, e quando è così si lavora solo per i soldi e senza gratificazione.
Comunque qui il discorso dell'op mi sembra "aboliamo il lavoro perché abbiamo delle difficoltà personali",e allora io dico che non serve farne un discorso generale di inutilitá del lavoro in toto, ma piuttosto bisogna cercare delle vie di integrarsi nella società e avere mezzi per vivere in quanto "persone problematiche".
Dire" il lavoro va abolito siccome io sono fobico" non porta da nessuna parte, meglio farsi seguire, fare terapia, e se ci si ritrova incompatibili col lavoro chiedere le agevolazioni.
Se non ci sono o sono fatte male, è questo il punto su cui incentrare la discussione.
Ma ripeto, se il problematico, mentre va dal dottore col mal di piede, non va dal dottore per i problemi mentali, se lo psicologo no, i farmaci no, impegnarsi per migliorare no, allora è sano e si comporti da sano .
E i sani ,ad oggi, vanno a lavorare per mantenersi, o sono nati ricchi, altro non è previsto.
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Se non si ha soddisfazione dal proprio lavoro sono d'accordo con te che lo si fa solo per soldi e allora è davvero dura ma fortunatamente non è sempre così. Ho conosciuto sia persone soddisfatte sia quelle che descrivi tu, alla fine la situazione lavorativa è strettamente personale e dipende da tantissime cose. Per il resto la penso come te.
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17-12-2019, 14:08
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#49
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Intermedio
Qui dal: May 2019
Messaggi: 100
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
zoe666, oltre che dai complimenti del capo la soddisfazione me la dava il vedere prodotti realizzati con le mie mani che venivano apprezzati anche a livello nazionale nei più svariati ambienti, sia nel settore pubblico che in quello privato, per non parlare poi quando arrivavano ringraziamenti dall'estero per il lavoro svolto.
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Io ti reputo una brava persona e mi dispiace che tu abbia perso il lavoro che ti piaceva, ma non per tutti gli ambienti di lavoro sono buoni
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17-12-2019, 14:10
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#50
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,951
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Quote:
Originariamente inviata da Ma90
Io ti reputo una brava persona e mi dispiace che tu abbia perso il lavoro che ti piaceva, ma non per tutti gli ambienti di lavoro sono buoni
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Credo che a volte ci si attacchi al lavoro e si cerchi la soddisfazione e il senso identitario attraverso di esso anche perché non s ha niente altro, e uno cerca di tirare avanti con una motivazione almeno.
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17-12-2019, 14:31
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#51
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,742
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Quote:
Originariamente inviata da funambolic
Conta solo il bell'ingegnerino/dottorino/avvocatino
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Aggiungerei economisti,matematici-fisici,psicologi e lingue.
Basta peró poi eh
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17-12-2019, 14:33
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#52
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Avanzato
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 367
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Il punto è:
il lavoro, non essendocene abbastanza per tutti, non può essere NECESSARIO ai fini della SOPRAVVIVENZA.
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17-12-2019, 14:34
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#53
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,361
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La complicazione più grossa sarebbe proprio lo sviluppo di queste intelligenze artificiali. Dovrebbero essere dei robot/compurer così sofisticati da simulare il cervello umano. A questo punto, se qualcuno usa questa tecnologia per fini terroristici, ci sarà da preoccuparsi di una vera guerra robotica. Ecco, appunto, non è detto che le guerre non ci saranno più, e di sicuro cambieranno i metodi di guerriglia e distruzione.
Poi, perderemmo le capacità pratiche di fare molte cose per conto nostro, limitandoci a capire il lavoro che svolgono le macchine ma senza metterci personalmente mano, cosa che già accade per molte cose in realtà.
Ancora, ci sono certe occupazioni che non possono essere sostituite a meno che non ci immaginiamo una società da "io robot".
Però non credo tu intenda dire che le macchine dovrebbero sostituire ogni lavoro, altrimenti sul serio ci annoieremmo e diventeremmo delle amebe. Solo i lavori come il fattorino (droni), l'operaio e simili. Anche se a questo problema della noia la soluzione potrebbe essere relativamente semplice: ciascun umano potrà dedicare la maggior parte della sua vita all'arte, alla filosofia e alle scienze. Questo è veramente utopico, però non credo sarebbe impossibile realizzarlo in parte.
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Ultima modifica di SamueleMitomane; 17-12-2019 a 14:37.
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17-12-2019, 14:40
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#54
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da Passero
Ho 31 anni e sono una larva.
Spero che presto il lavoro umano venga abolito, sostiuito dai robot, e che si dia un reddito di base a tutti.
Voi cosa ne pensate?
Riusciremo a salvarci in questo modo?
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nn succederà mai .... il lavoro serve per stratificare la gente in classi sociali e farsi odiare a vicenda , mentre quelli che nn fanno un cazz lassu se ne sbattono le palle di tutti e tengono il popolo al guinzaglio , frustandolo e dandogli il minimo indispensabile per tenerli in vita .... se stavamo tutti bene , senza lavorare , il loro gioco di potere malato nn avrebbe senso , senza problemi nn servirebbe qualcuno che fa finta di risolverli , quindi niente votazioni etc... praticamente la gente che sta di merda serve a dare un senso a quella che sta bene
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17-12-2019, 14:50
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#55
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Se si vuole fare un discorso generale sul lavoro è estremamente riduttivo collegarlo solo al reddito: se così fosse sarebbe inspiegabile perché gente già benestante finisca per lavorare ancora di più di persone più povere.
Il lavoro è profondamente connesso al senso che si dà ( o non si riesce a dare ) all' esistenza, non per nulla anche nella ricca svizzera in un recente referendum la possibilità di un vero reddito di cittadinanza è stata respinta a larga maggioranza.
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17-12-2019, 14:55
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#56
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
Ci si scannerebbe pure avessero tutti lo stesso reddito, si troveranno altri motivi, qualcuno vorrebbe sempre dominare e comandare gli altri.
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sarebbe uno scannarsi più equo
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17-12-2019, 14:57
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#57
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Intermedio
Qui dal: May 2019
Messaggi: 100
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
Ci si scannerebbe pure avessero tutti lo stesso reddito, si troveranno altri motivi, qualcuno vorrebbe sempre dominare e comandare gli altri.
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Il futuro comunque sembra essere questo , la maggioranza delle persone disoccupate che camperà con il reddito di base e quelli che faranno profitto con i robot avranno 100 ville, in quanto a dominio mi sembra il sistema perfetto
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17-12-2019, 15:15
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#58
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Esperto
Qui dal: Nov 2019
Ubicazione: Ducato di Modena e Reggio
Messaggi: 542
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
Poi una società uguale per tutti non può esistere, non esisteva neanche nel Paleolitico
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Falso. Nelle società di cacciatori-raccoglitori non esisteva il concetto di autorità, al massimo di autorevolezza. Si viveva meglio allora di adesso...
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
l'uomo per natura tende a non accontentarsi mai, ad essere ambizioso e volere di più del suo vicino, la storia lo insegna.
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La storia dell'uomo civilizzato, che non è quella di tutta l'umanità.
Quote:
Originariamente inviata da Passero
Il lavoro non è un fatto naturale, è un invenzione culturale dell'uomo.
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Giusto, in particolare la divisione del lavoro.
Invece il futuro è questo, fino a 800 milioni di posti di lavoro a rischio entro il 2030. Che bella la vita.
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17-12-2019, 15:18
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#59
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Idiota
Falso. Nelle società di cacciatori-raccoglitori non esisteva il concetto di autorità, al massimo di autorevolezza. Si viveva meglio allora di adesso...
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Come fai ad esprimerti così categoricamente, c'eri ai tempi o hai vissuto in una tribù dell' Amazzonia lontana dalla civilizzazione?
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