iwannabemade

http://www.corriere.it/cronache/13_m...ecf30b92.shtml

Cosa ne pensate?

Riporto il nocciolo della questione per chi non avesse voglia di leggere tutto l'articolo

"...lo stesso a.d. spiegava che «in ogni scuola ci sono i ragazzi fighi e popolari, e poi ci sono i bambini non così "cool". E, dovendo essere sinceri, noi ci occupiamo dei ragazzi fighi, quei ragazzi attraenti che hanno un certo tipo di atteggiamento e con un sacco di amici. Molte persone, semplicemente, non entrano nei nostri vestiti e non ci entreranno mai. Escludiamo della gente? Certamente»."

Dianne

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAH HAHAHAHA
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA HAHA

*se ascoltate bene potete ancora sentire la mia risata echeggiare per il forum*

Nocebo

è una trollata per farsi pubblicità

Efits

Una mossa di marketing per fidelizzare la clientela pregressa.
Io ho sempre comprato lì--->quindi sono un vincente. Trasformare un buon marchio in uno status symbol.
Se poi si vuole grossomodo segare fuori una fetta di clientela a vantaggio di una altra basta proporre solo taglie adatte a sottopeso o normopeso, magari con scosciature e scollature importanti, chiunque non potrà "permettersi" di indossarle sarà escluso(come già ora fanno), senza bisogno di dichiarazioni ecclatanti.

Denethor

Sinceramente io mi sentirei un imbecille a indossare queste marche

Labocania

Non mi sorprende la cosa, naturalmente.

Commercialmente il pensiero del proprietario di Abercrombie non è sbagliato: se nel mio negozio vi entrano cani e porci non potrò mai proporre prezzi astronomici agli imbecilli che vengono da noi perché si sentono fighi.

Novak

Ecco, ora posso dire senza possibilità di smentita di essere fiero di non aver neanche mai sentito parlare di tale "catena di abbigliamento" (prima di frequentare fs).

In casi come questi, l'importante è che NON se ne parli.

Tabula Rasa

Sono daccordissimo con te XD
Non son mai stata in un negozio Abercrombie... mi sentirei a disagio per i commessi/e svestiti e perchè per come mi vesto è come se avessi una L gigante al neon appiccicata in fronte...
da una parte capisco che una donna magari in sovrappeso può non stare proprio bene fasciata in una taglia m o s... però, porre il divieto alle donne grasse di entrare in un negozio è eccessivo e ingiusto! ognuno deve esser libero di andare dove vuole nei posti pubblici! come è ingiusto il fatto che se uno entra in un negozio deve comprare per forza >.< INGRESSO LIBERO PER TUTTI! che poi una ragazza cicciottella, magari non compra nulla, perchè non trova la taglia, però potrà andare a rifarsi gli occhi in mezzo ai commessi svestiti con le amiche o no? quelli son un'attrazione da quel che ho sentito, ci si fan pure le foto o.O
é da stronzoni, ostracizzare qualcuno solo per il suo aspetto o perchè non corrisponde al tuo standard... e poi... metti che una ragazza cicciottella vuol far un regalo ad un'amica con la 42 e non può comprare lì? ma scherziamo? O.o

Who_by_fire

Comunque si scrive loser. Altrimenti... che non vuole clienti "looser" potrebbe voler dire -chessò- che non vuole clienti che indossano vestiti di due taglie superiori alla loro taglia...

iwannabemade

Hai ragione! Ho corretto.

Satana

Elettrificata?

edti: avete rotto il cazzo non dovete inserirvi tra il mio commento e il commento che voglio commentare. No, non quoto io.

iwannabemade

O per la ragione opposta?
Sono uno sfigatello--->compro una maglietta di A & F per sembrare uno cool.
Potrebbe anche essere così.

Secondo me chi è già cliente continuerà a comprare lì e le dichiarazioni dell'a.d. non susciteranno alcun effetto (positivo o negativo che sia).

lizbon

ma anche gli altri fanno già lo stesso, mica solo Abercrombie, io pure che non sono grassa spesso non trovo le taglie, è pieno solo di taglie per anoressiche in giro. Solo che gli altri stanno zitti, mentre Abercrombie usa questa tattica per farsi pubblicità, insomma parlarne bene o male purchè se ne parli.
Gli squat e le flessioni li trovo utili per avere commessi in forma, pero' modificherei questa politica aziendale mettendo abbonamenti in palestre fighe a gratis per i commessi piu' meritevoli ma come premio, non come punizione.

lizbon

figurati io non so mai entrata in questi negozi...per me viva le bancarelle e i negozi dell'usato, pero' ci sono alcuni negozi di marca che non disdegnerei se avessi piu' soldi e non snobbo neanche le palestre...
in questo caso sono per le vie di mezzo...ognuno è libero di comprare dove gli pare...

Pablo's way

ahahahahahahah mi è venuta la curiosità e sono andato a vedere il sito, vi consiglio la sezione "Must have dell'estate: componi il tuo look con capi che ti danno un'aria virile"

onironauta

Abercrombie? Ma che è!? Ho aperto l'articolo e solo la foto mi ha fatto venire la nausea.. Possiamo solo augurarci che uno di quegli strani crateri che si formano ogni tanto sulla terra inspiegabilmente, si formi sotto l'edificio e risucchi quella latrina con dentro i simpaticoni che hanno avuto questa brillante idea.. poi bo, se proprio volete estendere il cratere alla gente fuori in coda io non mi oppongo..

paccello

Più volte ho sentito ragazze esprimere... ammirazione per i modelli di questa catena (pure ieri sul bus).

Efits

Anche, sarà che io personalmente disdegno queste grandi catene e marchi di vestiti, mi sento un pesce fuor d'acqua(da poco ho iniziato a mettere piede dentro l'oviesse ) e non ho pensato a una possibile reazione.
Il succo rimane comunque vendere il marchio come status symbol, cosa che pare riesca benissimo.

Melanzana

Anche io l'ho sempre vista così. Mi viene spontaneo pensare che se qualcuno spende 50 euro o più per una stupida maglietta con stampato il nome del negozio dove l'ha presa sia un po' insicuro e alla ricerca di un modo facile per attirare consensi, riguardo il gusto nel vestire almeno (che in certi ambienti è fondamentale). Sembrano tanti uomini sandwich che pagano per poter fare pubblicità! Solo io lo trovo assurdo?
Sarà che non me ne frega niente di moda (anzi, secondo me spendere così tanto e seguire stupidamente la moda del momento è stupido) ma se vedo un bellissimo ragazzo (almeno per i miei gusti) con addosso una di quelle maglie non mi fa ne caldo ne freddo, non mi dice niente, sarebbe meglio se fosse vestito da banana gigante, allora un'occhiata o due gliela darei.
Detto questo penso anche io che il signor Abercrombie & Fitch abbia fatto un'azione di marketing vincente: compro X, X non vende agli sfigati quindi non sono uno sfigato.... sssse, credici.

Melanzana

Da una parte ti do ragione, mi ci metto anche io nel gruppone controgiudicante.
Benché non lo condivida capisco il pensiero di chi per passione segue la moda o ha una particolare propensione per un certo tipo di abbigliamento. Ognuno ha i suoi gusti e passioni ed è giusto che sia così.
Quello che non capisco è il pagare dieci volte il suo valore un capo di abbigliamento solo perché c'è appiccicato sopra un logo o una scritta pubblicitaria. La stragrande maggioranza dei vestiti che vengono venduti in questo tipo di negozi proviene da fabbriche o aziende che producono anche le magliette low cost: stessi materiali, stesse cuciture e stesso taglio. Quindi la differenza sta solo nell'etichetta.
Una cosa è voler comprare vestiti di qualità (e qui posso capire) un'altra è comprare la marca.... secondo me.