Validi i consigli che ti sono stati dati sopra.
Comunque aggiungo alcune cose: evita di autodiagnosticarti disturbi vari in questi casi.
In quasi tutte le discussioni dove tutti si è portati ad alzare i toni si possono dire cose che magari non si pensano normalmente, perché sono frutto dello stato d'animo del momento, di cosa si legge ecc.
Ne più ne meno di una discussione accesa nella vita reale insomma.
Qual'è la differenza della forma scritta rispetto a quella a voce?
Che quel messaggio scritto all'ora x e in data x resta immutato ma è frutto di un pensiero di quel momento lì, e se capita di rileggersi in un altro momento o in un altro periodo è come rivedere se stessi nel passato e può capitare di non rispecchiarsi nemmeno in ciò che si ha scritto.
(Avevo aperto anche un thread anni fa che parlava di questo argomento).
Per dirti, stamattina ho scritto una cosa sul mio diario (dove spesso lì ci sono ragionamenti che faccio tra me e me per cui cose che non riguardano nessun altro se non me stesso) a riguardo di un argomento simile, e poi l'ho eliminata perché dopo due ore l'ho riletta e non mi ci rispecchiavo più e ritrovarmela scritta lì mi dava fastidio
Per cui ti direi che, almeno che non si tratti di cose gravi, ma a livello di reati di cyberbullismo cioè ripetute e sistematiche, di non preoccuparti troppo.
Al limite (almeno qui nel forum, altre piattaforme non so), se non ti rispecchi più in ciò che hai scritto, elimini i messaggi.
Oppure al limite c'è quel sistema che usano alcuni utenti che è quello di auto quotarsi o che non si può essere quotati che può essere valido ma non so bene come funziona dovresti chiedere a loro.
