FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale
Rispondi
 
Vecchio 28-08-2024, 10:00   #1
Esperto
 

Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.
Vecchio 28-08-2024, 10:06   #2
Hor
Esperto
L'avatar di Hor
 

Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.
Purtroppo condivido anche se con una piccola correzione.
Forse i rimedî ci sono sempre, ma in alcuni casi sono talmente difficili da essere praticamente inattingibili.
Ringraziamenti da
Xchénnpossoreg? (28-08-2024)
Vecchio 28-08-2024, 10:11   #3
Intermedio
 

Le vie d'uscita ci sono sempre, il grosso problema è essere in grado/avere la fortuna di trovarle ossia essere la classica persona giusta al momento giusto nel posto giusto.
Vecchio 28-08-2024, 10:13   #4
Esperto
L'avatar di Maffo
 

Veroh
Vecchio 28-08-2024, 10:37   #5
Esperto
L'avatar di pokorny
 

mi ricorda l'aforisma gemello: se c'è rimedio perché preoccuparsi? Se non c'è rimedio perché preoccuparsi? Le solite frasette de c...o che vengono dispensate solo quando non si è coinvolti.

Tutti questi aforismi sono esercizi di "logica" senza attinenza con la vita reale. Certo esiste il rimedio per sottrarmi a mia madre, vendo tutto e me ne vado in Scozia. Poi come vivo il resto della mia vita con sensi di colpa magari dopo che mi è arrivato il suo ultimo messaggio "muoio addolorata perché non ho potuto vederti un'ultima volta"?

Tutto è possibile, salvo che in pochi casi abbiamo possibilità o capacità di pagarne il prezzo. Persino un disperato può trovare un posto sotto un ponte. Quanto sia bello vivere così è tutt'altro paio di maniche.
Ringraziamenti da
IO&EVELYN (28-08-2024)
Vecchio 28-08-2024, 11:12   #6
Esperto
L'avatar di IO&EVELYN
 

Per quanto mi riguarda è proprio la morte il rimedio.
Vecchio 28-08-2024, 11:13   #7
Esperto
L'avatar di pokorny
 

Quote:
Originariamente inviata da 3stm Visualizza il messaggio
@poky ma tu sei ebreo per caso?

comunque si sono d'accordo con quella frase, ma non intendo solo la mia di morte ma la morte in generale e tutto ciò che ci assomiglia.
La rassegnazione è un validissimo rimedio; per me rappresenta proprio uno stile di vita.
no ma mi incuriosisce sapere perché lo hai pensato. chiarisco che ho molta simpatia per l'ebraismo e le tradizioni di quelle comunità anche se sul piano religioso sono ateo. Il tutto per dire che la domanda è neutra.
Vecchio 28-08-2024, 11:35   #8
Esperto
L'avatar di zoe666
 

si, a tutto c'è rimedio tranne che alla morte.
Il problema è la difficoltà a capire quale sia il rimedio giusto e quanto possa essere difficile avere le capacità mentali di attuarlo.
Ma credo molto al concetto del cambiare quello che può essere cambiato e di accettare quello che non può essere cambiato ( non posso cambiare gli altri o gli avvenimenti esterni, posso cambiare il mio modo di affrontare ogni influenza esterna ).
E' qualcosa che mi rasserena molto, da un lato mi responsabilizza, in quanto sono io l'unica artefice del mio benessere interiore, e dall'altro mi deresponsabilizza dal ritenermi attaccata a persone tossiche o a convenzioni sociali.
Ringraziamenti da
Hassell (28-08-2024)
Vecchio 28-08-2024, 11:54   #9
Esperto
L'avatar di Darby Crash
 

Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.
è una generalizzazione. Ovvio che questo "tutto" non sia veramente un "tutto"
Ringraziamenti da
SugarPhobic (28-08-2024)
Vecchio 28-08-2024, 11:56   #10
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
si, a tutto c'è rimedio tranne che alla morte.
Il problema è la difficoltà a capire quale sia il rimedio giusto e quanto possa essere difficile avere le capacità mentali di attuarlo.
Ma credo molto al concetto del cambiare quello che può essere cambiato e di accettare quello che non può essere cambiato ( non posso cambiare gli altri o gli avvenimenti esterni, posso cambiare il mio modo di affrontare ogni influenza esterna ).
E' qualcosa che mi rasserena molto, da un lato mi responsabilizza, in quanto sono io l'unica artefice del mio benessere interiore, e dall'altro mi deresponsabilizza dal ritenermi attaccata a persone tossiche o a convenzioni sociali.

Risposta molto interessante. Purtroppo il difficile è accettare quello che non può essere cambiato. Facciamo un esempio. Io non posso avere una compagna perché non piaccio, sono brutto e ho gravi limitazioni fisiche. Il mio sogno sarebbe quello di avere una famiglia. Fisicamente ci sono cose che non posso cambiare in alcun modo e che mi limitano fortemente. Il rimedio sarebbe quello di trovare un’alternativa di vita. Stare bene nella solitudine, accettare di invecchiare senza una donna a fianco e vivendo sempre in un corpo che disprezzo con tutto me stesso. Infatti la psicoterapia sta puntando a farmi accettare l’idea che posso vivere bene avendo solo amici. Ma io ho questo bisogno forte di avere una fidanzata. Purtroppo non riesco a smettere di pensarci, penso costantemente alle donne. Mi chiedo se si possa davvero convivere serenamente col fatto che tutti i sogni (che poi sono semplicemente la voglia di avere una famiglia serena) che avevi sono distrutti.
Vecchio 28-08-2024, 12:00   #11
Esperto
L'avatar di Darby Crash
 

Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
Purtroppo il difficile è accettare quello che non può essere cambiato.
ecco, appunto, per me i casi in cui qualcosa non può essere cambiato, sono quelli in cui non c'è rimedio. Non è per nulla scontato che tutti siano portati ad accettare le cose come stanno. Dunque per loro non ci sono rimedi.
Vecchio 28-08-2024, 12:05   #12
Hor
Esperto
L'avatar di Hor
 

Io a determinate carenze nella mia vita, che intorno ai vent'anni mi facevano soffrire tantissimo tutto il giorno ogni giorno, sono arrivato a rassegnarmi di recente raggiungendo al riguardo una specie di serenità per quanto molto relativa, ma solo perché ormai ho raggiunta una certa età. Non so se sia accaduto per un semplice naturale riequilibro chimico dovuto all'avanzare degli anni, o perché effettivamente sono venuto mentalmente a patti con le circostanze avverse o ancora perché adesso a esigere attenzione sono soprattutto i problemi più concreti e immediati (mantenersi in salute, mantenere il lavoro anche in vista del futuro, assicurarsi un tetto sulla testa).
Vecchio 28-08-2024, 12:08   #13
Esperto
L'avatar di zoe666
 

Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
Risposta molto interessante. Purtroppo il difficile è accettare quello che non può essere cambiato. Facciamo un esempio. Io non posso avere una compagna perché non piaccio, sono brutto e ho gravi limitazioni fisiche. .
in realtà il fatto che finora tu non sia piaciuto non vuol dire che sarà così in eterno.
Se pensassi di avere io questo problema, ad esempio, ragionerei su cosa può esserci di migliorabile in me. Non posso cambiare l'opinione degli altri al riguardo, ma posso innanzitutto cambiare l'opinione che ho io di me. Molto spesso una persona che si piace o si accetta, tende a diventare più "bella" agli occhi altrui, rispetto ad una che pensa di essere una merda su due piedi.

E' inutile andare a ripescare i soliti esempi di persone oggettivamente poco carine, anche con gravi difetti fisici ( e no, non sono ricche e potenti ) che riescono a trovare qualcuno che le apprezzi. Quindi non è qualcosa di non risolvibile a prescindere.
Poi non è detto che capiti, ed in questo fa bene la tua psicologa a cercare di riordinare i tuoi bisogni portandoti ad accettare che tu possa star bene anche con una buona socialità, con passioni, con altre cose che ti prendano che non siano le donne.
Ma ecco, in primis migliorare l'accettazione della propria persona aiuta davvero tanto, in primis con se stessi, ma anche con il modo in cui ci vedono gli altri.
Ringraziamenti da
Hassell (28-08-2024)
Vecchio 28-08-2024, 12:17   #14
Esperto
L'avatar di varykino
 

tranne la morte e le malattie mortali ..... per quello quando sento uno con dei problemi che dice ehhhhh che ci faccio col bel tramonto , nn mi basta , poi penso ai malati terminali che ogni tramonto puo essere l ultimo , e ogni cazzata perde di significato
Vecchio 28-08-2024, 12:22   #15
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
Se pensassi di avere io questo problema, ad esempio, ragionerei su cosa può esserci di migliorabile in me. Non posso cambiare l'opinione degli altri al riguardo, ma posso innanzitutto cambiare l'opinione che ho io di me. Molto spesso una persona che si piace o si accetta, tende a diventare più "bella" agli occhi altrui, rispetto ad una che pensa di essere una merda su due piedi.
Il mio problema è che sono brutto in faccia, le persone mi deridono quando passo per strada, è impossibile accettare questa situazione. Dovrei ricorrere alla chirurgia e rifare tutto ciò che è possibile rifare. Voglio avere un bel viso.
Vecchio 28-08-2024, 12:30   #16
Intermedio
 

Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
Il mio problema è che sono brutto in faccia, le persone mi deridono quando passo per strada, è impossibile accettare questa situazione. Dovrei ricorrere alla chirurgia e rifare tutto ciò che è possibile rifare. Voglio avere un bel viso.
Penso che te l'abbiano già suggerito ma non potresti soffrire di dismorfofobia?
Vecchio 28-08-2024, 12:31   #17
Esperto
 

Parzialmente d'accordo, rimedi ci sono per ogni cosa, ma per alcune sono rimedi di quali bisogna accontentarsi forte..
Vecchio 28-08-2024, 13:03   #18
Esperto
L'avatar di Maffo
 

Quote:
Originariamente inviata da pokorny Visualizza il messaggio
no ma mi incuriosisce sapere perché lo hai pensato. chiarisco che ho molta simpatia per l'ebraismo e le tradizioni di quelle comunità anche se sul piano religioso sono ateo. Il tutto per dire che la domanda è neutra.
Una volta mi sembrava avessi detto che sei circonciso, anch'io pensavo che fossi ebreo, ma forse faccio confusione
Vecchio 28-08-2024, 13:10   #19
Banned
 

A volte alcune condizioni mentali o fisiche ti costringono a una vita di emme, la morte sarà più drastica ma pure vivere male non è il massimo.
Vecchio 28-08-2024, 13:44   #20
Esperto
L'avatar di NatoMorto
 

Quote:
Originariamente inviata da juan Visualizza il messaggio
Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.
Per l appunto
Rispondi


Discussioni simili a A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Quei film che a tutti piacciono, tranne che a voi! Miky Forum Cinema e TV 524 02-05-2023 17:30
Cose stupide che tutti sanno fare tranne io cancellato22544 Off Topic Generale 76 02-04-2022 12:14
Qui ormai di tutto si parla tranne che di fobia sociale Keith SocioFobia Forum Generale 147 04-10-2016 17:45
Tutto scorre...tranne la mia vita! monmer88 Storie Personali 13 24-10-2011 08:48



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:48.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2