TãoSozinho

Agli occhi altrui, quando parlo della mia facoltà, risulto un libro aperto: si vede tutta la mia incompetenza sulla materia e il totale disinteresse.
La gente che frequenta altre facoltà o non frequenta l'università dimostra di avere più interesse della materia di me.
Appena apro un libro per studiare, mi assale la noia e mi viene subito sonno.
Il problema è che sono già laureato alla triennale e sarei all'ultimo anno di specialistica (ovviamente indietro con gli esami). Finché si trattava di studiare per portare a casa un voto, prima o poi mi costringevo a farlo (sempre all'ultimo appello) però adesso si sta prospettando davanti a me lo spauracchio della tesi dove sono io a dover scegliere l'argomento e approfondirlo. Ma a me non viene in mente nulla perché non mi interessa.
Mi sto rovinando la vita. :-/ non so che fare.

RobRock

in che facoltà sei iscritto???

pensa che io ho appena scoperto che non potrò laurearmi a luglio perchè ho dimenticato di fare la domanda di laurea, che scadeva il 19..domani provo a chiedere se si può presentare in ritardo.

che disastro.

iturbe89

Io sto al 4° anno di una triennale e mi mancano una 20ina di esami. Riuscirò a finire prima di 30 anni?

Pure io ho passato fasi di indecisioni, ma alla fine ho capito che nell'ambito in cui sono mi piacerebbe trovare occupazione. Il problema sono le note difficoltà ad apprendere alcune cose

Purtroppo non sono ancora passato nella fase in cui ti trovi, per cui non so come consigliarti... boh magari fai un ripasso delle cose precedenti

RobRock

una 20ina di esami sono praticamente tutti, cosa studi??

iturbe89

20 esami, calcolando però che circa 5 sono solo delle "formalità"...

Riguardo a ciò che studio, non mi andrebbe di dirlo pubblicamente....

Nella mia uni è tutto mal organizzato (non sono l'unico a dirlo)... spesso mettono gli esami troppo vicini e non si riesce a fare più esami nella stessa sessione, oltre al fatto che gli esami da noi sono a "blocchi", cioè più esami (o sottoesami) in uno...

Gli esami più tosti che mi mancano sono una decina, gli altri sarebbero fattibili in 2 sessioni massimo

RobRock

ok come vuoi. gli esami formalità portano via cmq del tempo soprattutto se si è poco organizzati come me per esempio.
se come dici pensi di aver trovato il campo in cui vorrai lavorare, e hai fatto questa scelta ti conviene darci dentro al 100%, facile dirlo, difficile farlo.
puoi anche fare 5 esami a sessione se puoi dedicarti solo allo studio ma ci vuole molta organizzazione e furbizia.

fine delle banalità.

edit : ok 10 esami da fare in fretta e 10 da gestire alla perfezione. (ti parlo da studente disastrato, quindi non sentirti giudicato)
immagino ci sia un flusso da seguire quindi , nell ottica di organizzarsi al meglio dovresti raggruppare gli esami che sono simili/ propedeutici.

se l'università è mal organizzata ancora di più è tuo compito organizzarti, che è anche una buona lezione di vita (rettifico il mio fallimento in questa frase) ahhahaha

puoi dirci almeno se è scientifica o umanistica?

iturbe89

Ci vorrebbe una spinta!

@ x Taosozinho... succede spesso anche a me di avere l'impressione che chi non studia ne sappia più di me! Una sensazione di inferiorità terribile che pervade... pensando di essere io quello che non ha compreso le cose


edit....

RobRock... è scientifica. In questa sessione avrei potuto benissimo dare 2-3 esami di quelli non propedeutici...invece mi sto concentrando su un esame da mesi che mi sta bloccando tutto (se non lo do, mi blocca pure quei 10 tosti). Una situazione intricata

RobRock

tipo analisi??? un classico (non mi dare questo indizio )

semmai ho avuto il tuo stesso problema, esami grossi che mi hanno bloccato per mesi, con l'intenzione di farne 2 o 3 invece che forse 1.

per questo dico ci vuole furbizia. se l'esame è grosso meglio partire dalle conclusioni. vedi come è l'esame (esempio: analisi sono esercizi da fare in poco tempo, quindi è necessario provarne il più possibile a casa e ragionare sui procedimenti per velocizzare l'analisi. lista di domande di teoria, significa prendere le dimostrazioni e studiarle dalla prima all'ultima visto che sono concatenate). se sai come è l'esame sai qual'è il tuo obbiettivo e ti puoi organizzare il tempo per raggiungerlo a passi, senza bloccarsi in qualche digressione teorica che poi all'esame non è richiesta.

per gli esami facili è bene puntare direttamente a saper superare la prova , tipo in 2 settimane voglio riuscire a essere pronto per la prova (sono esami da fare di getto, 2 settimane di full immersion e ti sei tolto il sassolino)

esami pratici , tipo quelli in cui ci sono solo esercizi e niente teoria , meglio buttarsi direttamente sulla pratica e man mano studiare quel che serve per fare l'esercizio.

poi se scegli un esame grosso e lo accompagni con degli esami facili ti conviene alternare lo studio , sennò corri il rischio di bloccarti su quello grosso. alternando invece ti accorgi del tempo che scorre.

vabbè sono consigli un po del cavolo, è difficile mantenere il controllo.

la spinta secondo me è il riuscire a ragionare sempre cosi: se compio questo sforzo per passare questi 3 esami, poi sarà più facile organizzare il resto, ma non andare oltre, non organizzare la sessione seguente fin che non si è finita questa attuale.
per questo è fondamentale il primo punto, fare un piano fattibile in modo che se mai lo si riorganizza è per alzare l'asticella e non abbassarla. quindi punta piuttosto a un obbiettivo più semplice , anche solo 2 esami

2*10 sono 3 anni. però se riesci a organizzarti bene per due sessioni di fila poi la terza puoi puntare a farne 3 quindi , alla quarta sessione ne hai gia recuperata una e alla fine potresti scoprire che ci metti 2 anni invece che 3.

nullo

stai prendendo delle medicine?

Hermione

Quanto ti capisco... Sessione d'esami pure per me. Zero voglia di studiare. Mi son divertita un sacco ai tirocini, ma l'idea di studiare mi fa deprimere più di quanto non sia già depressa... Devo riprendermi perché ho 10 esami, più o meno, indietro (ne abbiamo circa 20 all'anno).

Orion

Personalmente, la mia carriera universitaria è cambiata (in meglio) dopo aver capito (in seguito a lacrime e sangue) una cosa: non sono fatto per le full immersion, non sono fatto per le maratone di studio matto e disperatissimo. Preferisco farmi, chessò, un mese studiando solo tre ore al giorno, piuttosto che farmi solo una settimana ma studiando otto ore al giorno.
La questione comunque è molto personale. Ad alcuni l'incombere degli esami mette addosso un' adrenalina tale da riuscire a studiare giornate e nottate intere; a me invece l'incombere degli esami mi mette solo un'ansia tale da passare la maggior parte del tempo a disperararmi ("non ce la farò maaaai" ). Per cui, cerco di cominciare a studiare per un esame non più tardi di un mese dall'appello, in modo da arrivare sotto esame che ormai il grosso è fatto.

Comunque, mi sembra di capire che il tuo problema non sia tanto il metodo di studio, ma la procrastinazione. Hai dato un'occhiata ai blog che trattanto questo argomento? A me personalmente hanno aiutato, è così che ho capito quanto detto sopra: è meglio cercare di fare ogni giorno piccoli passi, piuttosto che sforzarsi di fare passi da gigante in poco tempo.

Svers0

Stessa situazione ma io sono al primo anno della triennale, se non altro me ne sono accorto abbastanza subito che questo corso di laurea non è il massimo per me.

Etairos

20 esami all'anno
A me non torna molto, sarebbero 3 cfu a esame, un po' pochino, a meno che tu non consideri esame anche un parziale(?). Sono curioso, che facoltà fai? Se non vuoi dirlo nel caso non importa xD


Secondo me comunque un punto focale per poter studiare è farlo in continuazione, senza smettere mai; io per esempio se non studiassi per 2-3 mesi ho paura che non ce la farei a riprendere. Basta fare poco per volta, ma con costanza.
Che non piaccia la facoltà scelta è un altro par di maniche, è un grosso problema, ormai non risolvibile se non smettendo definitivamente iniziando a fare qualcosa che effettivamente ti piace. Se ti piace il lavoro che questa laurea porta però ti consiglio di resistere, nel caso puoi pure prenderti i tuoi tempi e studiare con calma, magari anche laureandoti in ritardo (soprattutto se alla triennale ti sei laureato in pari). 6 mesi o 1 anno non cambieranno granché le cose.

Per la tesi io invece non la vedo così triste. Se ne hai la possibilità puoi provare a chiedere di continuare il progetto portato avanti in triennale, ampliandolo o trattando di un argomento particolare.
Nel caso tu voglia cambiare prof. basta andare da uno con cui hai preso un voto alto e che sai essere buono e affidabile, soprattutto se non hai voglia di impegnarti in qualcosa di grosso.
Se non hai argomenti puoi spulciare fra le tesi di ex studenti per vedere se c'è qualche ambito meno schifoso; nel caso tu sia in una facoltà scientifica sicuramente puoi a maggior ragione chiedere al prof. se c'è qualche progetto "interessante" di tesi a cui puoi partecipare, qualcosa c'è di sicuro, basta avere coraggio di chiedere e esporsi

Hermione

Faccio dietistica. Non sono parziali, sono esami distinti che vanno però verbalizzati in gruppi da 2/4 insegnamenti. Esempio: anatomia+fisiologia+istologia: 3 esami diversi con 3 prof diversi che però si verbalizzano assieme.

Quando stavo a storia erano 15 esami da 4cfu l'uno all'anno, tutti verbalizzati singolarmente. Idem alla specialistica.

Orion

Questa cosa mi fa incazzare, e non poco

In realtà una triennale, al di là dei cfu, può contare non più di 20 esami, così come una magistrale deve prevedere massimo 12 esami.
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...reti_PRN.shtml
E' proprio per aggirare questo vincolo che gruppi di 2 o anche più esami vengono verbalizzati in un'unica sede. Di conseguenza, anche se sul libretto sono registrati una ventina di esami, in realtà ne hai dati molti di più.

Questi trucchetti erano assai in voga nel mio precedente corso di laurea, secondo me uscito devastato dalla riforma dei cfu Adesso sono iscritto ad un corso di laurea che fortunatamente è sopravvissuto abbastanza bene allo tsunami del nuovo ordinamento.

Hermione

Conosco benissimo la riforma, e so altrettanto bene che questi son trucchetti per aggirarla. A dimostrazione del fatto che ste riforme son fatte coi piedi. Cmq alla vecchia laurea mi son laureata prima dell'entrata in vigore del nuovissimo ordinamento, quindi allora era tutto perfettamente legale.
D'altronde a noi dietisti questi insegnamenti servono tutti, quindi non si possobo togliere. È un bel dilemma...s'ha da studià...

RobRock

dici a me??? si lo ho letto, ha funzionato..aveva però appena ho visto che ero quasi alla fine ho cominciato a pensare al seguito e li mi son fregato. anceh per me funziona come per te, cioè devo studiare sempre , non posso fermarmi neanche per una settimana, non ho puntato la potere della motivazione che alimenta l'azione che alimenta la motivazione, la tesi era una cosa nuova , ho fatto di testa mia e poi ciao. ho ancora speranza però.

Io riesco a fare le super full immersion anche di un mese proprio per la mia speranza, sempre viva
l'incombenza degli esami mi fa l'effetto che il mio cervello elimina tutto quello che non è necessario, una volta sono persino riuscito a leggere un libro in inglese di 500 pagine in 6 giorni..è che non accetto mai l'idea di fallire, fino all'ultimo, poi stranamente arrivato il fallimento mi adatto in 5 minuti. booo credo mi manchi la responsabilità di dover raggiungere il risultato, ma prima o poi la troverò passando per la responsabilità del fallimento

Kaname92

Possibile che in tutta la tua carriera di studio, non hai mai trovato una materia che ti è piaciuta?
Io ho odiato a morte materie come meccanica razionale (campata per aria) o statistica, anche se il primo motivo per cui le ho odiate è stato il professore, ma ce ne sono anche alcune che mi sono piaciute!

Per la tesi, potresti scegliere fra i titoli che a volte propongono i professori.


Anche su di me la full immersion non funziona...arrivo solo cotta come una pera! Preferisco partire due mesi prima e fare poco alla volta che tutto insieme...

marcus8910

Ti capisco Anzi io sono in una situazione ben peggiore della tua. Da tre anni non do un esame, non riesco a dare Neanche materie che avevo seguito interamente e studiato passo passo, più passa il tempo più mi sento un fallito Ed ho difficoltà. È un fortuito incubo. Mi sento ormai un alieno fuori Dal mondo, da 3 Anni è ripeto 3 Anni mi iscrivo online Agli stessi appelli delle due solite materie (neanche difficili sono cazzate) e non riesco ad arrivare minimamente preparato. Dormo, mangio, vago, mi annoio, perdo tempo Al pc , mi deprime, provo ad aprire i libri è resisto Qualche decina di minuti In cui leggo e rileggo le stesse cose, questa è la mia vita, sono un fallito totale ormai, è tutto un incubo. Ho puntato troppo in alto, ho scelto una facoltà difficile inadatta a me Ed al mio stato psicologico depresso e rinunciatario. Ora pago le conseguenze.
Mi sembra una specie di condanna infernale piuttosto che una possib8lita di imparare.