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Originariamente inviata da mariobross
Ciao a tutti!
Volevo approfittare per fare una domanda... a quanti di voi pesa veramente il fatto di non uscire al sabato sera? E quanti di voi vivono il fatto di non uscire con tranquillità, senza problemi, coscienti del fatto che non è la fine del mondo non uscire, e che se oggi è così non è detto che presto le cose non cambieranno?
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Guarda, a me quello che veramente pesa è percepire di non avere una vita normale, una vita come tanti altri (che ammiro), anche se qualche sforzo di uniformarmi a quei modelli che ritengo validi c'è.
Vuol dire: non riuscire a lavorare, e a fare tantissime altre cose. Riuscire con molta fatica e angoscia a fare quello che faccio, perchè davvero niente mi sembra facile e immediato da farsi, dietro l'angolo c'è sempre l'ansia e se non c'è l'ansia c'è direttamente la depressione.
Il sabato sera? per me è stato un momento di depressione per anni. Poi avevo con grande sforzo recuperato un po' di gente per uscire e uscivo in effetti con qualcuno tutti i sabato sera.
A un certo punto mi sono stufato per il vivere con eccessivo obbligo tutto ciò, e anche per la carenza di entusiasmo che contraddistingueva il progetto (che si chiama BrianzAmici) e altre problematiche legate alla distanza dei suoi componenti.
Adesso sono vari sabati che salto, eccetto uno (Alcatraz con 3 veterani di questo forum :wink: ).
Boh però comunque se non esco il sabato esco la domenica, sono uscito quasi tutte le domeniche. O esco altri giorni in settimana, tanto ( :roll: ) non ho impegni lavorativi o altro.
Il sabato c'è più caos e ciò non mi sembra affatto un bene. Non credo che il caos sia una risorsa perchè non riesco a conoscere persone anche se ne ho tante intorno (e anche se ne ho poche).
Vabbè qualcuno c'è e me lo faccio bastare, sono stanco di logorarmi pensando sempre a quello che non ho...non ci si gode mai quello che si ha...