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20-04-2014, 14:12
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#101
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,043
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Vorrei tanto far leggere questo articolo ad u mio amico....lui é romantico, intelligente, sensibile, onesto, altruista.......ha tutte queste qualita esemplari ma obiettivamente é brutto, nn curato, non esce.....di queste mancanze ne riconosce solo alcune di cui se ne frega e dice 'tanto una mi deve prendere x quello che sono! Io sono una persona speciale'.....non avendo vita sociale sono anni che non si confronta con i reali e il mondo reale....si é costruito il suo castello immaginario dove lui é il re! É arrivato ad un punto che riesce a criticare quasi tutti...probabilmente é un suo meccanismo di autodifesa. Soffre molto della mancanza di sesso e ragazza ma lui che fa?...niente!!
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20-04-2014, 21:44
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#102
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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[/QUOTE]
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Buona parte delle conclusioni dell'articolo (articolo si fa per dire) poggiano su una premessa IMHO fallace. Dopo l'esempio del tizio sanguinante c'è scritto:
Questa è la terribile verità riguardo la vita adulta: Tu sei in quella situazione ogni giorno! Tu sei lo sconosciuto confuso con il coltellino mentre la società e la vittima sanguinante a cui hanno sparato.
Non credo che quella sia la situazione di ogni giorno.
L'errore sta a mio avviso nel fatto che nell'esempio il tizio col coltellino viene respinto perchè in quel momento le sue buone qualità non sono utili a quella specifica e particolare situazione. Ma non è detto che lui non possa trovare altre persone e altri contesti in grado di apprezzarle. L'autore della boiat...ehm articolo invece salta subito alla frettolosa conclusione che uno debba per forza imparare a fare il chirurgo (fuor di metafora: adeguarsi a quello che "la società" gli richiede).
Il punto è che bisognerebbe mettersi d'accordo su cosa viene richiesto dalla "società", anche perchè non necessariamente si tratta di richieste univoche e ben determinate, come si vorrebbe far credere.
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L’esempio vuole far capire semplicemente che in qualsiasi contesto sociale noi ''operiamo'', dobbiamo sapere ''operare'', che si tratti di cucinare per gli amici ''il miglior kebab del rovigotto'', o saper dare un’informazione stradale, fino a saper fermare un’emorragia a uno sconosciuto. E come vedi ci sono miliardi di cose che la società può chiederci di saper fare, e l’autore non vuole farci credere il contrario, cioè che esse siano ''univoche e ben determinate'', o che le dobbiamo saper fare tutte.
E non vuole nemmeno dire che le buone qualità del tizio col coltellino non siano apprezzabili o siano inutili, ma ''…valgono, finche si traducono in cose che puoi dare a qualcuno che non può ottenerle da altri''. E’ normale che la gentilezza per un cameriere è utile, infatti nessuno vorrebbe che ci dicesse: ''Ecco la vostra merda, adesso andate a fare in culo''. Tra l’altro non possiamo nemmeno pretendere che qualcuno sia così ''gentile'' da alzarsi dalla sedia e portarci il piatto che abbiamo ordinato.
Ma la gentilezza o l’essere un buon padre di famiglia non sono sempre determinanti per ''operare'' in società. Per cucinare il kebab o per arrestare un’emorragia non lo sono per niente. Parliamo di come avere una ragazza che ci ami? La gentilezza e l’educazione sono cose importanti, ma perché dovrebbero essere determinanti per far si che s’innamori? Infondo è pieno di ragazzi gentili con i quali questa ipotetica ragazza avrà avuto a che fare… quindi se sceglie proprio noi, sarà stato qualcos’altro a essere determinante. Che se fosse veramente determinante, io mi preoccuperei per la ragazza in questione, la quale forse non mai trovato qualcuno nella vita che sia stato gentile con lei, e questo mi farebbe riflettere…
Quote:
oppure se si deve dare ascolto ad abissi di superficialità e schematismi da prima elementare come quello che segue, beh direi che non ci siamo proprio:
Di sicuro noi non siamo il nostro lavoro, ma siamo comunque identificati dalla società con quello che possiamo darle.
Per questo un chirurgo è più rispettato di un blogger, o un meccanico è più rispettato di un Hipster disoccupato
(anche un chirurgo che fa fuori un paziente dopo l'altro, tipo quello che hanno arrestato a Milano? ma il blogger non fa lo stesso qualcosa? l'importante non era fare?)
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No, l'importante non è ''fare'', ma ''saper fare'', quindi un chirurgo che ammazza i suoi pazienti non può essere rispettato.
Anche se qui in effetti il termine ''rispetto'' è un po' fuorviante... Però, superficiale o sbagliato per quanto possa essere, se mi presento come chirurgo, piuttosto che come spazzino, ottengo una maggiore considerazione in società.
Quote:
Io posso anche essere d'accordo sul fatto che agire e impegnarsi concretamente sia qualcosa di utile, ma ho l'impressione che il "fare" per l'autore del post sia identificabile con qualcosa di convenzionalmente stereotipato, con un lavoro pienamente incluso nella logica del produci-consuma-crepa (mi meraviglio che un socailista di vecchia data come Muttley abbia dato il suo assenso ^^) e di nettamente diviso dall' "essere". Per me invece non è necessariamente così.
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[/QUOTE]
Quarto punto: ''Quello che produci non deve creare profitto, ma benefici per le persone''.
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Ultima modifica di ramo; 20-04-2014 a 21:48.
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22-04-2014, 11:22
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#103
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da ramo
l’esempio vuole far capire semplicemente che in qualsiasi contesto sociale noi ''operiamo'', dobbiamo sapere ''operare'', che si tratti di cucinare per gli amici ''il miglior kebab del rovigotto'', o saper dare un’informazione stradale, fino a saper fermare un’emorragia a uno sconosciuto. E come vedi ci sono miliardi di cose che la società può chiederci di saper fare, e l’autore non vuole farci credere il contrario, cioè che esse siano ''univoche e ben determinate'', o che le dobbiamo saper fare tutte.
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Allora non è una tragedia essere il tizio col coltellino davanti all'altro tizio sanguinante, semplicemente siamo fuori dal contesto in cui le nostre qualità sono più utili (e dovrebbe essere un'esperienza quotidiana, visto che non siamo obbligati a saper fare tutto).
Quote:
Originariamente inviata da ramo
Parliamo di come avere una ragazza che ci ami? La gentilezza e l’educazione sono cose importanti, ma perché dovrebbero essere determinanti per far si che s’innamori? Infondo è pieno di ragazzi gentili con i quali questa ipotetica ragazza avrà avuto a che fare… quindi se sceglie proprio noi, sarà stato qualcos’altro a essere determinante. Che se fosse veramente determinante, io mi preoccuperei per la ragazza in questione, la quale forse non mai trovato qualcuno nella vita che sia stato gentile con lei, e questo mi farebbe riflettere…
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Non capisco perché la gentilezza debba essere vista come qualcosa di scontato e di nessun valore. Non potrebbe essere una qualità per cui una ragazza potrebbe innamorarsi di te? Perché altre qualita sì e questa no? Qual è la differenza? Boh, a me sembra che ci siano relazioni che nascono su presupposti ben più effimeri e superficiali, non vedo perché questa eventualità sarebbe da considerare così assurda.
Quote:
Originariamente inviata da ramo
Quarto punto: ''Quello che produci non deve creare profitto, ma benefici per le persone''.
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Non parlavo neanch'io di profitto in senso strettamente economico, ma contesto la mentalità utilitaristica che sta alla base dell'articolo in questione e che identifica una persona con quello che sa fare e non con quello che è (mentre invece per me ciò che si è include ciò che si fa e se vuoi è rivelato da ciò che si fa, ma non coincide con esso).
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-04-2014 a 11:45.
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22-04-2014, 11:39
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#104
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,497
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concrdo con articolo che bisogna avere qualcosa da offrire, ma penso che sono pochissime persone che non hanno nulla, deve essere proprio brutto, stupido, cafone e tirchio. se uno ha almeno una qualita' positiva ci sara' sempre qualcuno che la apprezzera', bisogna solo rivolgersi al mercato giusto.
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22-04-2014, 11:43
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#105
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
concrdo con articolo che bisogna avere qualcosa da offrire, ma penso che sono pochissime persone che non hanno nulla, deve essere proprio brutto, stupido, cafone e tirchio. se uno ha almeno una qualita' positiva ci sara' sempre qualcuno che la apprezzera', bisogna solo rivolgersi al mercato giusto.
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Dai, almeno ultimamente lo hanno messo ai servizi sociali, qualcosa riuscirà a fare
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22-04-2014, 11:55
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#106
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non capisco perché la gentilezza debba essere vista come qualcosa di scontato e di nessun valore. Non potrebbe essere una qualità per cui una ragazza potrebbe innamorarsi di te? Perché altre qualita sì e questa no? Qual è la differenza? Boh, a me sembra che ci siano relazioni che nascono su presupposti ben più effimeri e superficiali, non vedo perché questa eventualità sarebbe da considerare così assurda.
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Non dire che sei un bravo ragazzo, è il minimo. Molte ragazze carine incontrano molti bravi ragazzi che sono gentili con loro ogni giorno. Il paziente sta sanguinando nel marciapiede. Sai fermare l’emorragia o no?
“Beh, io non sono sessista o razzista o avido o superficiale o stronzo! Non come quegli altri coglioni!”
Mi spiace, so che è difficile da accettare, ma se l’unica cosa che sai fare è elencare una serie di difetti che non hai, beh, puoi farti da parte che dietro di te c’è un altro ragazzo carino con una promettente carriera che sa come operare. E il suo coltello è più grosso del tuo.
Quote:
Non parlavo neanch'io di profitto in senso strettamente economico, ma contesto la mentalità utilitaristica che sta alla base dell'articolo in questione e che identifica una persona con quello che sa fare e non con quello che è (mentre invece per me ciò che si è include ciò che si fa e se vuoi è rivelato da ciò che si fa, ma non coincide con esso).
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Delle due l’una: o acquisite specifiche competenze per soddisfare specifici bisogni, o la società vi rifiuterà. Non è importante quanto siete onesti, gentili, educati. Se non siete utili al sistema diventerete poveri e soli.
Vi sembra un discorso grossolano e materialista? L’amore e la gentilezza non valgono nulla? Certamente valgono, finche si traducono in cose che puoi dare a qualcuno che non può ottenerle da altri.
Per quanto riguarda le donne, il punto che l' articolo cerca di raggiungere è questo, perché si rivolge ad un determinato target, (non a tutti)
Perché la sosia di Zooey Deschanel che studia nella vostra stessa biblioteca e di cui vi siete innamorati probabilmente tra dieci anni sarà un chirurgo. E voi?
“Io mi comprerò una barca in GTA 5″
Per il resto l' articolo non è prova di Winston Smith, perché andrebbe arricchito da una serie di
generalmente
è più probabile che
buona parte delle donne
solitamente
...
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22-04-2014, 12:05
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#107
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Non dire che sei un bravo ragazzo, è il minimo. Molte ragazze carine incontrano molti bravi ragazzi che sono gentili con loro ogni giorno. Il paziente sta sanguinando nel marciapiede. Sai fermare l’emorragia o no?
“Beh, io non sono sessista o razzista o avido o superficiale o stronzo! Non come quegli altri coglioni!”
Mi spiace, so che è difficile da accettare, ma se l’unica cosa che sai fare è elencare una serie di difetti che non hai, beh, puoi farti da parte che dietro di te c’è un altro ragazzo carino con una promettente carriera che sa come operare. E il suo coltello è più grosso del tuo.
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E' inutile che mi riposti l'articolo, l'ho letto e non capisco perché avere delle qualità di un certo tipo non significhi una beneamata cippa per il tizio in questione. Mi facesse un esempio di qualità che invece per lui è determinante per piacere a qualcuna e in 4+4=8 gli faccio vedere che non sta scritto da nessuna parte che quella qualità deve essere per forza determinante e la gentilezza o la generosità ecc. no.
Anche e soltanto perché il mondo non è proprio pieno di gente gentile, generosa, ecc., quindi il considerare queste qualità di serie B, scontate e banali, mi pare proprio una megacavolata.
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Delle due l’una: o acquisite specifiche competenze per soddisfare specifici bisogni, o la società vi rifiuterà. Non è importante quanto siete onesti, gentili, educati. Se non siete utili al sistema diventerete poveri e soli.
Vi sembra un discorso grossolano e materialista? L’amore e la gentilezza non valgono nulla? Certamente valgono, finche si traducono in cose che puoi dare a qualcuno che non può ottenerle da altri.
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Ma che modo di ragionare è? Ma di quali "cose" va parlando? Lo vedi che si sposa in toto la mentalità del supermarket? Venite da noi, troverete prodotti e servizi che la concorrenza non può offrirvi!
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Per quanto riguarda le donne, il punto che l' articolo cerca di raggiungere è questo, perché si rivolge ad un determinato target, (non a tutti)
Perché la sosia di Zooey Deschanel che studia nella vostra stessa biblioteca e di cui vi siete innamorati probabilmente tra dieci anni sarà un chirurgo. E voi?
“Io mi comprerò una barca in GTA 5″
Per il resto l' articolo non è prova di Winston Smith, perché andrebbe arricchito da una serie di
generalmente
è più probabile che
buona parte delle donne
solitamente
...
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A me sembrava che si stesse solo facendo un esempio, nel caso della sosia della Deschanel. Perché poi il discorso va subito sulle generali, a riscrivere i nuovi Comandamenti (alla fine sono previste anche le obiezioni per chi dissente, che viene as usual bollato come mentalmente ritardato/dissociato/disturbato: la solita patologizzazione di chi non si allinea al Verbo dominante). Con le precisazioni di cui parli tu cadrebbe l'aura del guru che ti spiega come funzionano LE cose, sempre e comunque, e nessuno o quasi se lo filerebbe. Ecco perchè quelle precisazioni non vengono fatte, non a caso.
Se poi si tratta della solita solfa stantìa per rimorchiare la cubista in discoteca o la similattrice in biblioteca (bisogna "saperci fare" e balle varie), allora ritiro tutto, ma bisognerebbe cambiare titolo e impostazione dell'articolo, che quindi oltre a essere una boiata è anche una boiata scritta male.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-04-2014 a 12:35.
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22-04-2014, 12:12
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#108
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Aggiungo inoltre:
“Quindi stai dicendo che non ci si può trovare una ragazza senza avere un buon lavoro e un sacco di soldi?”
No, il vostro cervello salta a questa conclusione solo per avere una giustificazione per tutte le ragazze che vi rifiutano, giudicandole superficiali e materialiste. Vi sto chiedendo cosa avete da offrire. Siete intelligenti? Interessanti? Talentuosi? Ambiziosi? Creativi? Perfetto, cosa stai facendo per dimostrarlo? Non dire che sei un bravo ragazzo, è il minimo. Molte ragazze carine incontrano molti bravi ragazzi che sono gentili con loro ogni giorno. Il paziente sta sanguinando nel marciapiede. Sai fermare l’emorragia o no?
Il tizio dell'articolo evidentemente non è a conoscenza di quanti uomini NON intelligenti, interessanti, talentuosi, ambiziosi, creativi e che NON fanno nulla per diventarlo siano accoppiati con ragazze (anche "carine", ammettendo che lui sembri concentrarsi su quest'ultimo "target"). Quindi, se non basta essere "bravi ragazzi", forse non è necessario neanche avere una di quelle altre qualità.
Di nuovo: ma allora cosa cavolo è davvero determinante per piacere? Il fatto è che non esiste una risposta valida per tutti, per cui è inutile assumere pose da guru (te la spiego io la vita, in 6 semplici regole, 4 meno di quello sfigato di Mosé).
Insomma, scendesse dal pulpito o cercasse di rivedere la rispondenza alla realtà delle sue prediche.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-04-2014 a 12:15.
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22-04-2014, 12:12
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#109
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non parlavo neanch'io di profitto in senso strettamente economico, ma contesto la mentalità utilitaristica che sta alla base dell'articolo in questione e che identifica una persona con quello che sa fare e non con quello che è (mentre invece per me ciò che si è include ciò che si fa e se vuoi è rivelato da ciò che si fa, ma non coincide con esso).
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E' il discorso che facevi anche tu qui: ciò che si è dovrebbe venire rivelato da ciò che si fa. Il problema è quando non si fa nulla, o quando ciò che si fa non rivela nulla di noi: allora diventa tutto molto più difficile.
Come fa una persona in queste condizioni a mettere in luce le sue qualità presso la società?
Poi tu come al solito tenti una demolizione completa e sistematica di ciò che per qualche motivo non ti aggrada, e un discorso non costruito appositamente pensando all' eventualità di un trattamento del genere evidentemente ha delle debolezze che puoi sfruttare.
P.S. : in realtà quello che sembra cercare il Guru più di tutti sei proprio tu, perché sembri alla ricerca di un testo sacro da prendere assolutamente alla lettera e che spieghi per filo e per segno (cit.) come fare le cose.
Lo so che tu lavori e la ragazza ce l' hai, ma curiosamente il tuo atteggiamento pare questo ...
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Ultima modifica di Franz86; 22-04-2014 a 12:16.
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22-04-2014, 12:18
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#110
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
E' il discorso che facevi anche tu qui: ciò che si è dovrebbe venire rivelato da ciò che si fa. Il problema è quando non si fa nulla, o quando ciò che si fa non rivela nulla di noi: allora diventa tutto molto più difficile.
Come fa una persona in queste condizioni a mettere in luce le sue qualità presso la società?
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Mi soffermerei sulla seconda ipotesi, e mi chiederei il perché.
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Poi tu come al solito tenti una demolizione completa e sistematica di ciò che per motivi esposti chiaramente reputo infondato e potenzialmente fuorviante
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Fixed for you.
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
e un discorso non costruito appositamente pensando all' eventualità di un trattamento del genere evidentemente ha delle debolezze che puoi sfruttare.
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Chi vuol fare il predicatore deve sapersi costruire un pulpito solido.
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
P.S. : in realtà quello che sembra cercare il Guru più di tutti sei proprio tu, perché sembri alla ricerca di un testo sacro da prendere assolutamente alla lettera e che spieghi per filo e per segno (cit.) come fare le cose.
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In realtà quel testo esiste, anzi ce ne sono due, uno è anche musicato
Ma non pretendo che tutti si inchinino al Verbo senza aver ben compreso il significato e gli effetti della sua potenza , né dò del disturbato mentale a chi la pensa diversamente da me solo per questo motivo, come fa l'autore della boiata in questione.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-04-2014 a 12:45.
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22-04-2014, 12:23
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#111
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Mi soffermerei sulla seconda ipotesi, e mi chiederei il perché.
Fixed for you.
Chi vuol fare il predicatore deve sapersi costruire un pulpito solido.
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E' l' articolo di un blogger che predica ad altri blogger, non è un seminario accademico di filosofia.
Visto in questa prospettiva direi che potresti accettare di cogliere la logica del discorso, e prendere alcuni esempi con un beneficio d' inventario.
Sì, soffermarsi sulla seconda ipotesi sarebbe sempre interessante, si potrebbe discutere diffusamente anche solo di quello.
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22-04-2014, 12:30
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#112
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
E' l' articolo di un blogger che predica ad altri blogger, non è un seminario accademico di filosofia.
Visto in questa prospettiva direi che potresti accettare di cogliere la logica del discorso, e prendere alcuni esempi con un beneficio d' inventario.
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Il tono, l'elenco delle Regole ( 6 dure verità che ti (generico) faranno diventare una persona migliore), la pretesa di smontare in anticipo qualsiasi obiezione, a me ricordano piuttosto quelli del predicatore di una setta stile Scientology. E il messaggio mi sembra proprio quello di rivelare una nuova filosofia di vita, non quello di dare un consiglio a qualche follower su come cuccare la tizia che ha visto in biblioteca (magari c'è anche quello).
Smontare questo tono equivale a smontare tutto l'articolo per me.
Ma andando nel concreto, esemplifichiamo: la gentilezza è cheap, tutti la danno per scontata, ci facciamo la birra, OK. Quindi? Quali sarebbero le qualità davvero determinanti per piacere?
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Sì, soffermarsi sulla seconda ipotesi sarebbe sempre interessante, si potrebbe discutere diffusamente anche solo di quello.
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Anche perché diventa molto influente la casistica singola, il tipo di persona, cos'è che "fa", con quali persone ha a che fare, ecc.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-04-2014 a 13:02.
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22-04-2014, 12:38
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#113
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Il tono, l'elenco delle Regole, la pretesa di smontare in anticipo qualsiasi obiezione, a me ricordano piuttosto quelli del predicatore di una setta stile Scientology. E il messaggio mi sembra proprio quello di rivelare una nuova filosofia di vita, non quello di dare un consiglio a qualche follower su come cuccare la tizia che ha visto in biblioteca (magari c'è anche quello).
Smontare questo tono equivale a smontare tutto l'articolo per me.
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Ma questo tizio è un blogger, un tizio che predica cercano conferme, per definizione ... potremmo anche discutere su questo fenomeno, volendo, e in linea generale potremmo pure trovarci d' accordo.
Quote:
Ma andando nel concreto, esemplifichiamo: la gentilezza è cheap, tutti la danno per scontata, ci facciamo la birra, OK. Quindi? Quali sarebbero le qualità davvero determinanti per piacere?
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L' articolo vuole mettere in luce come il saper fare (bene) qualcosa di specifico, produca un effetto anche sulla propria realtà sociale quotidiana. Non è una teoria PUA.
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22-04-2014, 12:42
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#114
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Ma questo tizio è un blogger, un tizio che predica cercano conferme, per definizione ... potremmo anche discutere su questo fenomeno, volendo, e in linea generale potremmo pure trovarci d' accordo.
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Ma allora di cosa stiamo parlando? Che ci abbiamo aperto a fare un topic sulle esigenze di conferme di un blogger?
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
L' articolo vuole mettere in luce come il saper fare (bene) qualcosa di specifico, produca un effetto anche sulla propria realtà sociale quotidiana. Non è una teoria PUA.
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Sarebbe stato di maggiore utilità pratica se avesse dedicato più spazio alla pars construens, almeno quanto ne ha dedicato alla destruens. La gentilezza non basta, e quindi? Cos'altro ci vuole? Lui lo sa cosa non ci vuole o non basta nel contesto specifico, perché non dice anche cos'è determinante?
Ma se non l'ha detto (almeno non esplicitamente) non credo sia un caso
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22-04-2014, 12:50
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#115
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Banned
Qui dal: May 2012
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Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ma allora di cosa stiamo parlando? Che ci abbiamo aperto a fare un topic sulle esigenze di conferme di un blogger?
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E' bizzarro questo tuo parlare al plurale, gli utenti di FS non hanno mica una mente collettiva comune.
Io, se avessi trovato l' articolo in rete, l' avrei trovato sotto certi aspetti interessante ma non l' avrei postato.
L' autore del topic invece sì, ed ha semplicemente pensato di segnalarlo anche ad altri: mi sembra legittimo anche questo.
Quote:
Sarebbe stato di maggiore utilità pratica se avesse dedicato più spazio alla pars construens, almeno quanto ne ha dedicato alla destruens. La gentilezza non basta, e quindi? Cos'altro ci vuole? Lui lo sa cosa non ci vuole o non basta nel contesto specifico, perché non dice anche cos'è determinante?
Ma se non l'ha detto (almeno non esplicitamente) non credo sia un caso
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Lui dice che sapendo fare qualcosa ( maggior "strumento" per mettersi in luce idividualmente ), si possono mostrare anche le qualità interiori, che altrimenti sarebbero molto più difficili da palesare.
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22-04-2014, 12:57
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#116
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
E' bizzarro questo tuo parlare al plurale, gli utenti di FS non hanno mica una mente collettiva comune.
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Il top poster, in certi casi, può parlare a nome del forum
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Io, se avessi trovato l' articolo in rete, l' avrei trovato sotto certi aspetti interessante ma non l' avrei postato.
L' autore del topic invece sì, ed ha semplicemente pensato di segnalarlo anche ad altri: mi sembra legittimo anche questo.
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Ma mi sembra altrettanto legittimo chiedere ad iwannabemade e a te e a chi vuol rispondere: di cosa stiamo parlando? Che cosa pensate si possa trarre da questa boiat..ehm articolo?
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Lui dice che sapendo fare qualcosa ( maggior "strumento" per mettersi in luce idividualmente ), si possono mostrare anche le qualità interiori, che altrimenti sarebbero molto più difficili da palesare.
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Ripeto: qualcosa cosa? Si può sperare di avere un esempio calzante? Il tono generalista e astratto è quello che rende poco efficace l'articolo, perché è impossibile da sostenere e viene confutato da diversi casi concreti.
L'essere gentili, per tornare all'esempio, per me è una cosa che non è così impossibile da palesare, anzi. Epperò il tizio dice che la gentilezza da sola non serve per piacere. Cos'è che non va, allora? Uno che non riesce a trovare una compagna è uno che non sa fare qualcosa? Ma qualcosa cosa? Boh.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-04-2014 a 13:00.
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22-04-2014, 13:06
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#117
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Banned
Qui dal: May 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ripeto: qualcosa cosa? Si può sperare di avere un esempio calzante? Il tono generalista e astratto è quello che rende poco efficace l'articolo, perché è impossibile da sostenere e viene confutato da diversi casi concreti.
L'essere gentili, per tornare all'esempio, per me è una cosa che non è così impossibile da palesare, anzi. Epperò il tizio dice che la gentilezza da sola non serve per piacere. Cos'è che non va, allora? Uno che non riesce a trovare una compagna è uno che non sa fare qualcosa? Ma qualcosa cosa? Boh.
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Sì, qualsiasi cosa. Ad esempio il tizio ha perfezionato la sua abilità nella scrittura ( non a sufficienza a tuo parere, immagino ) ed è diventato giornalista, con lo scopo di trovare prima di tutto un ruolo nella società.
Uno dei primi argomenti di una conversazione, di solito, verte sul "cosa fai nella vita?" E' da questo che è più probabile nasca un interesse nell' altro, se si tenta solo di dimostrare di essere gentili senza dire nulla di significativo si rischia di fare un buco nell' acqua, direi.
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22-04-2014, 14:55
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#118
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Uno dei primi argomenti di una conversazione, di solito, verte sul "cosa fai nella vita?" E' da questo che è più probabile nasca un interesse nell' altro, se si tenta solo di dimostrare di essere gentili senza dire nulla di significativo si rischia di fare un buco nell' acqua, direi.
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Guarda, sarà un mio limite mentale ma non riesco a capire in cosa consista questo fantomatico "fare qualcosa".
Se il fare qualcosa è collegato a un'attività pratica, allora un disoccupato gentile non può piacere a nessuna, con questo criterio?
Se invece il "fare qualcosa" va inteso in un'accezione più ampia, beh allora non riesco ad immaginare una persona che non "fa qualcosa", per cui la teoria del tizio IMHO fa comunque acqua.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-04-2014 a 14:57.
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22-04-2014, 15:20
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#119
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Che cosa pensate si possa trarre da questa boiat..ehm articolo?
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looooooool
Io ho "fatto qualcosa" ma non credo che sia cambiato molto effettivamente.
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23-04-2014, 11:53
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#120
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Guarda, sarà un mio limite mentale ma non riesco a capire in cosa consista questo fantomatico "fare qualcosa".
Se il fare qualcosa è collegato a un'attività pratica, allora un disoccupato gentile non può piacere a nessuna, con questo criterio?
Se invece il "fare qualcosa" va inteso in un'accezione più ampia, beh allora non riesco ad immaginare una persona che non "fa qualcosa", per cui la teoria del tizio IMHO fa comunque acqua.
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Sì, fare qualcosa anche in questo senso: un disoccupato gentile è meno probabile piaccia rispetto ad un impiegato gentile, se la gentilezza è l' unica cosa degna di nota a suo riguardo.
Poi certo, un disoccupato con tanti interessi è comunque possibile susciti maggiore attenzione rispetto ad un impiegato monotono e concentrato solo sul lavoro. Ma anche in questo caso si tratta comunque di cose che si fanno: un indicatore di un' apertura nei confronti del mondo, di una personalità che si appassiona, che è costruttiva …
E oltretutto, “facendo” si creano occasioni di contatto sociale che “non facendo” non si avrebbero.
Poi ancora, certo ci sono attività, sia lavorative che non, più o meno mainstream, che possono piacere a più o meno persone … ma qui rischiamo di cadere nel famigerato discorso degli interessi attivi / passivi .
Ma onestamente a me il discorso che fa questo tizio sembra abbastanza elementare sì, ma dotato almeno di una logica di più ampio respiro rispetto ai vari teoremi PUA : questo almeno ti dice, “costruisciti una vita, farai bene a te stesso e avrai una maggiore possibilità di crearti delle relazioni”.
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
looooooool
Io ho "fatto qualcosa" ma non credo che sia cambiato molto effettivamente.
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Potrei dire lo stesso anch'io ( anche se in realtà non è proprio così: però comunque non ho ottenuto ciò che volevo ), ma perciò il punto è che non abbiamo fatto abbastanza, quindi bisogna insistere, sviluppare o trovare altro.
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Ultima modifica di Franz86; 23-04-2014 a 11:55.
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