40 anni vergine: il film, chi l'ha visto? - Pagina 2

Winston_Smith · 24-07-2009, 22:18

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Originariamente inviata da Caged

una volta un mio compagno di classe mi soprannominò 40 anni vergine

Se eravate al liceo, potevi sempre soprannominarlo "15 anni (già) stronzo"

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Winston_Smith · 24-07-2009, 22:23

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Originariamente inviata da brio70

non è una cosa facile da spiegare.l'andare con una prostituta penso sia stato un mettermi alla prova,scoprire se ero capace.e non ha risolto certo i miei problemi.il fatto è che non sono fobico cos' tanto per dire.
non frequento bar,cinema,discoteche locali pubblici in genere.quando non lavoro passo intere giornate senza parlare con alcuno.
e non dico che le ragazze o le persone in genere mi rifiutano perchè sono brutto,grasso o altro.
il problema sono io.
con le mie paure e la mia incapacità a relazionarmi agli altri.
per conoscere una ragazza normale bisognerebbe fare proprio le cose che io evito di fare.invece per andare dalla prostituta è bastato fare una telefonata e farsi dare l'indirizzo.
come prendere l'appuntamento per andare dal medico.

Non credo che per un timido o fobico siano i luoghi migliori per conoscere donne; forse tramite amicizie in comune, o, in mancanza di queste, corsi o associazioni che siano legate ad un interesse comune e favoriscano il dialogo; questo ovviamente sulla carta

...
Comunque, se anche mi venisse presentata una ragazza da un amico, non saprei proprio come rendermi interessante per lei o farle capire il mio interesse senza risultare inopportuno.

brio70 · 24-07-2009, 22:41

quando andavo in piscina mi si avvicinavano delle ragazze,probabilmente si aspettavano che attaccassi bottone.e una donna sposata in acqua me la trovavo sempre addosso,una persona normale ci avrebbe provato,io no.anzi mi spaventavo,non sapevo come comportarmi,cosa dire.altro esempio,lavoro vicino a casa e spesso ci vado a piedi,una ragazza che lavora li la sera spesso voleva che la aspettassi così mi avrebbe dato un passaggio.forse voleva essere solo cortese?comunque un ragazzo senza troppi problemi avrebbe colto la palla al balzo,anche solo x scoprire quali erano le sue intenzioni.
ma io non ho mai accettato,mi chiedevo cosa vuole da me?cosa le devo dire,come mi devo comportare?

Winston_Smith · 24-07-2009, 22:57

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Originariamente inviata da brio70

quando andavo in piscina mi si avvicinavano delle ragazze,probabilmente si aspettavano che attaccassi bottone.e una donna sposata in acqua me la trovavo sempre addosso,una persona normale ci avrebbe provato,io no.anzi mi spaventavo,non sapevo come comportarmi,cosa dire.altro esempio,lavoro vicino a casa e spesso ci vado a piedi,una ragazza che lavora li la sera spesso voleva che la aspettassi così mi avrebbe dato un passaggio.forse voleva essere solo cortese?comunque un ragazzo senza troppi problemi avrebbe colto la palla al balzo,anche solo x scoprire quali erano le sue intenzioni.
ma io non ho mai accettato,mi chiedevo cosa vuole da me?cosa le devo dire,come mi devo comportare?

Magari anch'io al posto tuo avrei avuto gli stessi dubbi, anche perché si tratta di inviti "impliciti", quelli "espliciti" li dobbiamo fare noi purtroppo, quasi sempre; comunque, se può consolarti, a me non è capitato MAI niente del genere

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brio70 · 24-07-2009, 23:12

pensare alle occasioni che non ho saputo sfruttare non mi consola tanto.
più che altro mi fa sentire un vero handicappato psichico,un pappamolla.

Winston_Smith · 25-07-2009, 00:18

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Originariamente inviata da brio70

pensare alle occasioni che non ho saputo sfruttare non mi consola tanto.
più che altro mi fa sentire un vero handicappato psichico,un pappamolla.

Allora spero per te con tutto il cuore che un giorno una di queste occasioni possa capitarti con una ragazza più "intraprendente" e che questo possa infonderti la tranquillità necessaria per "assecondarla"

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luca24 · 25-07-2009, 12:50

Chissà se ragazzosingle è diventato ragazzofidanzato.