Soddisfatto

No, e nemmeno mi interessa, non ci tengo affatto. Ho una libido pari a zero e mi sta bene così. E poi non vedo il senso di pagare per qualcosa che comunque non avrei possibilità di fare altrimenti.

Soddisfatto

I miei amici? Sanno della mia situazione e che non ne voglio assolutamente sapere perchè sono anche a conoscenza dei motivi che mi hanno portato a questa scelta. Se mi vedono sereno non vogliono minimamente opporsi. Per motivi lavorativi ormai sia io che loro non abbiamo tante occasioni di uscire insieme, a questo si aggiunga anche la pandemia. Da parte mia quindi ammetto che non ho nè tempo, nè interesse a modificare la mia situazione. E poi alla nostra età preferiamo serate più tranquille, con poche persone. Se capita che vi siano delle donne sconosciute in qualsiasi evento sociale non ci interagisco minimamente.

Soddisfatto

Non mi riferisco al sistemarsi, lungi da me. Non voglio ne relazioni serie, ne poco serie e nemmeno di solo sesso. In altri termini, non voglio nessun coinvolgimento ne fisico ne emotivo. Non voglio nessuna donna nella mia vita.

Lalisa

Mi chiedo il senso di questo post.

Non capisco se tu realmente sia soddisfatto delle cose così come stanno oppure hai qualche dubbio sul fatto che ti vada davvero bene così e quindi cerchi confronto sul forum.

Rispetto a quel di cui parli, io sono in una posizione intermedia: non penso che una relazione sarebbe una scocciatura, ma ormai sono anche consapevole che è poco probabile che una mattina io mi svegli e improvvisamente riesca a relazionarmi bene con l'altro sesso, quindi bene o male ho accettato il fatto che probabilmente non sarò mai in grado di sbloccarmi su quel fronte e la cosa mi lascia quasi indifferente (in passato invece ne soffrivo).

sparatemi

io ho raggiunto il mio equilibrio senza donne, come dici te anche io negli altri campi non posso lamentarmi, amicizie e donne escluse ovviamente, però una ragazza non mi farebbe schifo

L innominato

Siccome sono anche io a quasi esperienze 0 (tranne una fidanzata quando ero ragazzino) da una parte essendo single da anni è come se mi fossi abituato, dall'altra parte però mi fa stare male.

Charles D. Ward

Anch'io non capisco il senso del post, ma credo tu sia tutt'altro che sereno per questa situazione.

Per me con questi messaggi tu vuoi dirti di essere sereno, ma l'uso della parola "problema" che hai usato nel messaggio iniziale, o il fatto che eviti ragazze vestite in modo provocante che camminano semplicemente per strada mi sembrano indici di repressione di un pensiero non la sua accettazione, perché se l'avessi accettato non avresti problemi ad affrontarlo.
Poi oh, magari invece mi sbaglio e buon per te, non sai quanto di invidio perché io la cosa la soffro moltissimo!

Kitsune

Avere un partner al proprio fianco con cui si va d'amore e d'accordo porta molta felicità e senso di realizzazione una condizione nettamente migliore all'essere single.
Non voglio mettere in discussione questo.
Dopo trent'anni di tentativi e fallimenti con le relazioni arrivi a capire che per raggiungere una relazione ideale serve tempo, esperienza, enormi sacrifici e cambiamenti nel tuo carattere e nella tua vita, cambiamenti che arrivati a questo punto non sei più in grado di affrontare o disposto ad affrontare.
Dinnanzi a tutto questo trovare un senso di appagamento anche nel restare single secondo me è un traguardo perché significa smettere di soffrire dirottando le risorse investite da un obiettivo irrealizzabile o quasi in qualcos'altro di più concreto e non può che giovare.
Chi non condivide questa scelta che alla fine ostacola ulteriormente l'eventualità di trovare il partner è chi in realtà non ha tutte queste difficoltà nel raggiungere quell'obiettivo, chi ancora ci crede, chi ha voglia e risorse per il cambiamento, chi crede che tutto sommato tu ne abbia le capacità.
È inutile che la gente mi dica cosa "sarebbe" meglio per me a me serve sapere cosa è meglio per me, qualcosa di meno astratto e più concreto.

Blue Sky

Concordo. Ma anche il linguaggio usato... con espressioni assolutistiche ed enfatiche, del tipo (non cito testualmente ma è per dare l'idea) "non mi interessa minimamente", "né... nemmeno", "Non ci tengo affatto", "pari a zero", "Non ci interagisco minimamente", "nessun coinvolgimento né fisico né emotivo" (un robot?), "nessuna donna nella mia vita".

Io ci ragionerei un attimo.

claire

Anche tu hai bisogno di raccontarti che gli altri sono infelici come te anche se fanno diversamente, che tanto niente vale la pena di essere fatto ed è una merda per tutti.

Stasüdedòs

Sono in una situazione (e arrivato a conclusioni) simile a Soddisfatto, con la differenza che io non ho manco amici... quindi a maggior ragione, se uno non ha nemmeno i mezzi e le capacità per l' ABC dei rapporti (cioè gestire e mantenere semplici amicizie), figuriamoci se mi metto a pensare a quelli complessi come relazioni di coppia.... la mancanza è talmente grande e grave che pure l'inconscio più ostinato a un certo punto si arrende all'evidenza e termina ogni desiderio, motivazione o voglia di socialità.

Trinacria

Mamma mia che ottimismo qua. A me sembra che le persone felici esistono. Tutti hanno i loro problemi ma c'è chi è piuttosto soddisfatto della propria vita. Non hanno la vita perfetta ma quello che hanno gli piace e gli va bene. Non è che siccome tu o io non siamo felici e non ci piace la nostra vita vuol dire che faccia schifo a tutti.

Black_Hole_Sun

In effetti mi sfugge il senso di tutto ciò, e' come un voler dire qualcosa ma in realtà pensare l'esatto contrario.

Cmq se davvero hai trovato questo equilibrio sono contento per te, quello che non capisco è il motivo che ti ha spinto a parlarne in forum di questa natura. Sicuramente avrai le tue ragioni ma non ci arrivo perdonami.

Warlordmaniac

Probabilmente perché in tutte le persone gira l'idea contraria.

Maximilian74

Io la vedo come una rassegnazione in realtà :nel senso, quando uno capisce che non sarà mai degnato di nulla dall'altro sesso, si autoimpone un processo di rassegnazione, mascherato con il "mi va bene così"...
Il vero problema non è il "mi va bene così", la verità è "ho capito che non avrò mai nessuna possibilità con l'altro sesso e giocoforza devo accettare che sarà sempre così"

Warlordmaniac

E se la smettessimo di pensare agli altri? Se gli altri sono felici facendo X, non significa che X funzioni per tutti. Siamo tutti in prima linea quando c'è da accettare e essere inclusivi verso i vari colori dell'arcobaleno, ma poi ci perdiamo in un bicchiere d'acqua quando non si rientra nei classici schemi.

Soddisfatto

Be' la rassegnazione può essere una causa ma questo aiuta moltissimo a stare meglio. Insomma, se in 30 anni uno prende sempre e solo rifiuti che senso ha continuare a provarci? Cosa dovrebbe spingerlo a "non arrendersi" se non le solite quattro frasi fatte? C'è chi continua a sperarci e a provarci, beccando ovviamente rifiuti su rifiuti, e chi preferisce lasciare perdere godendosi quello che ha. Io ho seguito sicuramente quest'ultima via ma ho anche fatto una sorta di introspezione analizzando me stesso e il mio stile di vita che comunque mi da tantissima serenità. Molti penserebbero che sarebbe una sorta di fossilizzazione nella mia zona comfort. E quindi, se così fosse? Non mi sto mica lamentando. Sto bene nella mia zona comfort, ci ho provato tantissime volte ad uscirne ma ogni volta ho avuto risultati ridicoli e nulli allo stesso tempo. Più che una zona comfort allora la definirei la mia dimensione, la vita su misura per me che ho citato fino adesso e che ho finalmente trovato. Poi insomma, lasciando perdere chi penserà che sto dicendo così per autoconvincermi, so che arriveranno queste persone, con una donna io proprio non mi riesco ad immaginare, non fa parte del mio mondo. Ma se sicuramente per questa gente io cerco solo di rafforzare le mie convinzioni allora io chiedo a voi: cosa dovrei fare?

gaucho

Se hai già soddisfazioni in altri ambiti sei molto fortunato, beato te, io ho un lavoro che mi esaurisce e non mi piace, non ho una vita mia, non ho possibilità economiche per cambiare, la salute lasciamo stare.

Non vedo perché bisogna avere successo in tutti i campi per forza, godersi quello che si è riusciti a ottenere è un’ottima cosa.

House

Credo anch'io che se è venuto a scrivere in questo forum c'è qualcosa che lo mette in ansia.
Leggendo il suo post attentamente si nota che lui racconta di essere stato rifiutato, di vivere in solitudine, che ha dovuto conquistare un equilibrio per arrivare a essere tra virgolette soddisfatto del fatto di non aver mai avuto rapporti con l'altro sesso.
L'essere umano per natura desidera avere relazioni amorose, se per mille motivi non riesce ad averne è altrettanto naturale che si crea uno scompenso, una disarmonia interiore. Anche quando si arriva a un punto in cui non c'è più la volontà di avere un partner, ci resta qualcosa di irrisolto.
Evidentemente ha scritto al forum per ricevere delle risposte di persone con situazioni simili alla sua, quindi per sentirsi meno solo.

Lalisa

C'è però un'enorme differenza tra il capire che probabilmente non saremo mai delle persone con grandi capacità relazionali e la fila dietro la porta e rifiutare completamente l'altro sesso, perché in questo modo ti precludi qualsiasi eventuale occasione che potresti avere e lo fai forse per paura, perché "preservare l'equilibrio" mi sembra una scusa.

Fermo restando che io non ti conosco e quindi posso parlare solo per l'impressione ho dalle tue risposte.
Poi è anche vero che esistono gli asessuali, gli aromantici e anche più semplicemente persone che scelgono di stare sole. È legittimo, ma una cosa che non riesco a fare è "raccontarmela".