Warlordmaniac

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Warlordmaniac

....dividere per tre.

LordDrachen

a me ha aiutato.
ma parlate di relazioni con ragazze o semplici appuntamenti?

Woizeck

il problema è anche un altro.. tante volte se vai in cerca di amicI sei preso anche x gay... bella fregatura,
qui sono bastonate da tutti i lati.. ti proponi ad una ragazza e lei se la tira facendoti una risata in faccia, ti proponi in amicizia ad un ragazzo e sei scambiato per fro.io... è tutto un grande schifo.

barclay

Visto che avrò mandato messaggi ad una cinquantina di donne diverse ed avrò tentato di chattare con almeno una decina, senza ottenere alcuna risposta, direi che non c'è differenza. Se aggiungo i siti dove ho un'account gratuito il numero aumenta. Ormai ci vado circa una volta alla settimana e solo per vedere se ci sono nuove iscritte della mia zona e non ho alcuna intenzione di rinnovare l'abbonamento.

LordDrachen

senza foto da super figo è difficile che rispondano.
senza foto è quasi impossibile.
anche le chat sono molto cambiate. è tutto molto difficile oggi.
in fondo le ragazze stanno su certi siti più per fare vetrina non per reale
necessità di conoscere qualcuno ed anche in quel caso possono essere
ancora più selettive che nella realtà.

Rickyno

23 e nessun amico... anzi si dai.. diciamo uno... che ne ha 26 ed è piazzato come me se non peggio (ragazze forse solo una..) almeno lui lavora però....

usciamo insieme e non parliamo mai con nessuno e ci rompiamo il cazzo a vicenda... che bellezza XD

Sentry

E' vero ed è un po' un problema delle chat, almeno di quelle odierne. Fuori dal virtuale anche se non sei bello secondo me può comunque nascere qualcosa, frequentandosi ecc... (e succedeva anche in chat, ai bei tempi quando le uniche foto che circolavano eran quelle scannerizzate e spedite via email dopo un tot di tempo, dopo che magari conoscendo nel tempo una persona ti ci affezionavi o addirittura innamoravi). Nelle chat di oggi contan più le foto... e anche a metter la foto in cui sei uscito bene poi nella realtà non è che sei in quella posa e sei proprio così...


Quanto è vero. Addirittura nel profilo certe scrivono che non vogliono conoscere nessuno o cose del genere.

Gaara

Solidarizzo con l'autore del post, anche perché corrisponde alla mia situazione: maschio, 26 anni, solitudine totale.
Sono stato un anno dallo psicologo, ma non ho risolto nulla sul piano amicizie, anche perchè saper fare gli amici è una cosa che non può essere insegnata con un colloquio a settimana.

Dico comunque che sono stati i mie genitori a ridurmi in questo stato, gli stessi che oggi mi criticano massicciamente perché sto sempre in casa. Mio padre mi perseguita con continue sfuriate da quando sono nato (ne ricordo una terribile all'eta di 3 anni) sempre pronto a ripetermi che non sono buono a niente, mia madre non ha mai preso le mie difese (intendo per lo meno in età infantile), ma ha sempre permesso al marito di trattarmi male in maniera ingiustificata.

Con questo quadro il mio umore è sempre stato a terra e oggi il divario con i miei coetanei è abissale. Loro sono sempre pronti a fare batute e a ridere, io ho conosciuto solo tragedie e ad oggi sono totalmente spento. Per la cronaca l'aggettivo spento, me lo ha attribuito anche una conoscente con la quale sono uscito un paio di volte.

Giacomo79

Sono uscito in tutto con 3 ragazze ma la storie sono miseramente finite dopo poco.

Serenovariabile

Gli amici veri non sono una cosa che si trova dietro l'angolo. Ma poi quante fisse ... se uno sta bene e riesce a farcela senza supporti di nessun genere .... tanto di cappello !
Cmq uscite, fate, provate ... mettetevi in gioco ... sfruttate ogni singola occasione e cominciate a dire si a qualche invito.

Cmq non preuccupatevi ... gli amici veri sono un lusso che pochi hanno.
Conoscenze bene o male ce le abbiamo tutti.

giallorossonellanima

è la stessa uscita che fanno tutti quelli che non sanno che dire.
Sei solo? Fai qualche corso di ballo, di disegno...

Serotonino78

ok un altro che si lamenta come se la ragazza gli risolva i problemi....2 alternative hai...o ti rialzi con le tue gambette perchè la vita è dura, e chi soffre di fobia sociale vive protetto da una vita in una sfera di cristallo fragile come un agnellino, oppure soccombi alle paure..a te la scelta...fatti le ossa nella società collezionando svariate boccate amare e migliorerai..non farlo e peggiorerai...aiutati con ansiolitico e antidepressivo anche psicoterapia

Warlordmaniac

Sei psicologo?

giallorossonellanima

oppure posso spararmi in bocca e risolvo il problema.
la domanda pero è:come trovare il coraggio?

Woizeck

dici?
adesso ti racconto una storia..
tempo fa ho fatto proprio il tuo ragionamento.. devo uscire , devo mettermi in gioco, devo propormi, devo combatture le mie paure...
vado in un locale in cerca di compagnia, ma anche solo in cerca di amici per scambiare due parole.. prendo da bere al bancone e addirittura ho uno scambio di battute con una tipa! le cose sembrano andare bene e non ho più tutto quel disagio iniziale.. Ma ad un certo punto mi ritrovo nuovamente solo.. nessuno mi calcola più, al bancone offrono da bere.. e x me non c'è niente, parlo ai vicini ma non mi ascoltano, nessuno mi vuole più.. Ecco che sento come salire la pressione, i battiti aumentano.. è come una forza che cresce dentro e devo in qualche modo liberarla.. una bottiglia davanti a me.. uno scatto d'ira e la bottiglia in frantumi..
Ecco che si accorgono nuovamente di me!! chissà com'è!?
Mi afferrano in due e mi scaraventano fuori.. sono solo, nessuno a difendermi e allora giù bastonate..... cercavo compagnia e cosa ho trovato?
Dici bene, esci , fatti le ossa nella società.. a me le hanno rotte le ossa.. va bene lo stesso?

barclay

In effetti questo è il ragionamento tipico degli psicologi comportamentali. Ho sempre diffidato di chi dice (psicologi inclusi) che basta comportarsi in un certo modo e tutto andrà meglio: questa gente ignora deliberatamente che le paure sepolte nel profondo nell'inconscio non spariscono così facilmente e, anche se ti comporti da estroverso, invierai una quantità di segnali non-verbali (ed inconsci) che allontaneranno la gente. Anche il mio analista dice che isolarmi non è bene ma non pretende che io pensi che la soluzione sia tutta lì.

giallorossonellanima

Per questo se avessi coraggio sarei già a far compagnia ad Emilio.
Purtroppo il mio essere perdente si riflette anche sul non avere le palle di farla finita.

Serotonino78

psicologo di me stesso con miglioramenti riscontrati personalmente...trattasi di terapia cognitiva comportamentale..l'unica per risolvere o migliorare i disturbi di personalità a breve termine senza farsi succhiare il sangue dagli psicologi analisti a vita per poi non concludere niente

Serotonino78

in un certo senso si...ma dovevi continuare a esporti..hai semplicemente sperimentato la tua reazione all'esposizione, negativa ma positiva al tempo stesso...il tuo scaraventare la bottiglia è già un segno positivo...va contro la fobia sociale che presuppone il nascondersi e rendersi invisibile piuttosto che rompere la bottiglia e farsi notare...pensaci...non dico che devi andare in giro in mutande o a spaccare teste o bottiglie per farti notare ma sfidare le paure...col tempo cambieranno poco a poco i pensieri disfunzionali...se non ti metti in gioco non potrai mai sperimentare la desensibilizazione delle fobie