|
|
13-01-2015, 12:08
|
#41
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 989
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non sai quanto ti quoto.
|
Sento che ai profila una solida amicizia virtuale tra noi 2.
|
|
13-01-2015, 12:09
|
#42
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 992
|
Le differenze fra i sessi esistono, e non c'è nulla di male. Io, infatti, pur avendo molte caratteristiche femminili che mi hanno anche fatto venire dubbi sulla mia identità di genere in adolescenza, nella grande maggioranza dei casi affronto la via quotidiana con un approccio maschile e questo almeno mi rende sicuro di essere un uomo.
Una mia caratteristica che è più tipicamente femminile, ad esempio, è quella di desiderare un'unica partner per tutta la mia vita, cosa che pure mi induce ad avere qualcosa di simile a questa "sindrome" [anche se non mi sento malato]. E' una caratteristica che esiste anche dal nostro "lato", però è più spontaneamente diffusa nella popolazione femminile questa cosa...
|
|
13-01-2015, 12:15
|
#43
|
Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,169
|
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Le differenze fra i sessi esistono, e non c'è nulla di male. Io, infatti, pur avendo molte caratteristiche femminili che mi hanno anche fatto venire dubbi sulla mia identità di genere in adolescenza, nella grande maggioranza dei casi affronto la via quotidiana con un approccio maschile e questo almeno mi rende sicuro di essere un uomo.
Una mia caratteristica che è più tipicamente femminile, ad esempio, è quella di desiderare un'unica partner per tutta la mia vita, cosa che pure mi induce ad avere qualcosa di simile a questa "sindrome" [anche se non mi sento malato]. E' una caratteristica che esiste anche dal nostro "lato", però è più spontaneamente diffusa nella popolazione femminile questa cosa...
|
Tutti abbiamo un lato maschile ed uno femmile, prendere coscienza del proprio lato "non coincidente con i genitali" non può che essere positivo.
|
|
13-01-2015, 12:17
|
#44
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Le differenze fra i sessi esistono, e non c'è nulla di male.
|
Intanto non è detto che siano così marcate come a volte si vorrebbe far credere, e ribadisco che le differenze tra individuo e individuo possono essere molto variegate, non esistono due blocchi monolitici.
In secondo luogo trovo molto dannoso il propagandare la convinzione che esistono due "squadre" diverse che "giocano" secondo regole diverse e che quindi bisogna seguire una specie di manuale quando si ha a che fare con un esponente dell'altro sesso. Questo alimenta schemi sociali sclerotizzati, rigidi e stereotipati che penalizzano chi non vi si riconosce.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Io, infatti, pur avendo molte caratteristiche femminili che mi hanno anche fatto venire dubbi sulla mia identità di genere in adolescenza, nella grande maggioranza dei casi affronto la via quotidiana con un approccio maschile e questo almeno mi rende sicuro di essere un uomo.
|
E chissà quanti altri uomini hanno delle caratteristiche "femminili" e viceversa...
|
|
13-01-2015, 12:28
|
#45
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 992
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Intanto non è detto che siano così marcate come a volte si vorrebbe far credere, e ribadisco che le differenze tra individuo e individuo possono essere molto variegate, non esistono due blocchi monolitici.
In secondo luogo trovo molto dannoso il propagandare la convinzione che esistono due "squadre" diverse che "giocano" secondo regole diverse e che quindi bisogna seguire una specie di manuale quando si ha a che fare con un esponente dell'altro sesso.
|
Difendi una posizione un po' troppo estrema. Tu parli di convinzioni, mentre a me sembra un dato di fatto che gli uomini e le donne presentino comportamenti e ideali generalmente diversi, il che non impedisce la presenza di una forte componente individuale. La tua posizione mi spaventa perché è condivisa da così tante persone che il benessere generale della popolazione ne risente molto; infatti molte donne si sentono spinte ad assumere comportamenti tipicamente maschili confondendo questo atto con l'emancipazione e questo è a detrimento della loro identità di genere e identità in generale.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E chissà quanti altri uomini hanno delle caratteristiche "femminili" e viceversa...
|
Già, però io ho caratteristiche femminili molto più marcate di quelle che si riscontrano in giro di solito; difatti sono fra le poche persone che conosco ad essere andato vicino ad un disturbo dell'identità di genere, pur non avendolo.
|
|
13-01-2015, 12:32
|
#46
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Difendi una posizione un po' troppo estrema. Tu parli di convinzioni, mentre a me sembra un dato di fatto che gli uomini e le donne presentino comportamenti e ideali generalmente diversi, il che non impedisce la presenza di una forte componente individuale.
|
Veramente a me pare che questa sia l'epoca del trionfo dell'omologazione, altro che componente individuale forte.
E il "dato di fatto" di cui parli lo sarà anche fino a un certo punto, ma è discutibile quanto abbia di "naturale" e quanto di "culturale".
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
La tua posizione mi spaventa perché è condivisa da così tante persone che il benessere generale della popolazione ne risente molto; infatti molte donne si sentono spinte ad assumere comportamenti tipicamente maschili confondendo questo atto con l'emancipazione e questo è a detrimento della loro identità di genere e identità in generale.
|
Di grazia, quando avrei mai detto che le donne devono assumere comportamenti tipicamente maschili?
La mia posizione è che ognuno sia lasciato libero di scegliere ciò che meglio si confà alla sua personalità, senza stigmatizzarlo se non rientra nello schema previsto dalle consuetudini sociali dominanti.
|
|
13-01-2015, 12:33
|
#47
|
Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
|
quando parlo di comportamenti diversi parlo di comportamenti relativi alla sfera strettamente sessuale: l'uomo ha 7/8 volte più testosterone della donna in media e questo ha delle conseguenze evidentissime nella libido.
per il resto, per esempio suonare la chitarra o capire la matematica, non credo ci siano differenze degne di nota.
|
|
13-01-2015, 12:36
|
#48
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
quando parlo di comportamenti diversi parlo di comportamenti relativi alla sfera strettamente sessuale: l'uomo ha 7/8 volte più testosterone della donna in media e questo ha delle conseguenze evidentissime nella libido.
|
Non mi risulta sia mai stato provato scientificamente, per fare un esempio, che questo squilibrio ormonale sia la causa del fatto che di norma gli uomini si fanno avanti esplicitamente per primi, invece della consuetudine culturale che assegna loro questo "ruolo". Né che la libido degli uomini sia più forte di quella delle donne (se pure è possibile quantificarla).
|
|
13-01-2015, 12:39
|
#49
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 992
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Veramente a me pare che questa sia l'epoca del trionfo dell'omologazione, altro che componente individuale forte.
E il "dato di fatto" di cui parli lo sarà anche fino a un certo punto, ma è discutibile quanto abbia di "naturale" e quanto di "culturale".
|
Non credo che la naturalità o la culturalità sia un focus importante; il fatto è che tali differenze esistono e, a quanto pare, sono sempre esistite e devono essere prese in considerazione per evitare di fare errori. Capisco che il maschilismo ha creato e crea ancora tantissimi problemi; però credo che per emanciparsi da esso, si debbano valorizzare le donne per quello che sono, piuttosto che cercare di appiattire idealmente entrambi i sessi, creando [senz'altro involontariamente ] un po' di scompiglio.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Di grazia, quando avrei mai detto che le donne devono assumere comportamenti tipicamente maschili?
La mia posizione è che ognuno sia lasciato libero di scegliere ciò che meglio si confà alla sua personalità, senza stigmatizzarlo se non rientra nello schema previsto dalle consuetudini sociali dominanti.
|
Su questo siamo d'accordo. Forse ti ho fatto rientrare in una linea di pensiero che non ti appartiene, cioè quella che propugna il fatto che i comportamenti delle persone debbano essere "spalmati equamente" fra i due essi, in quanto non esistono differenze "sostanziali" fra di essi. Questo ovviamente crea disagio, in quanto alcune persone si possono sentire obbligate ad acquisire comportamenti tipici dell'altro sesso per timore di sentirsi "cattive" o "retrograde" o "sessiste".
|
|
13-01-2015, 12:41
|
#50
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
|
Se non sbaglio qualcuno aveva fatto notare che la libido nelle donne non è determinata principalmente dal testosterone ma da altri ormoni (estrogeni).
|
|
13-01-2015, 12:43
|
#51
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
|
Domanda: esistono comportamenti nell'essere umano che si potrebbero definire "connaturati"? Perché a me piacciono le donne giovani, anche se non voglio avere figli? Forse in questo caso l'istinto prevale sulla mia personalità...
|
|
13-01-2015, 12:44
|
#52
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Non credo che la naturalità o la culturalità sia un focus importante; il fatto è che tali differenze esistono e, a quanto pare, sono sempre esistite e devono essere prese in considerazione per evitare di fare errori.
|
No, non sono sempre esistite, non nello stesso modo almeno.
Quindi non stiamo parlando di fenomeni immutabili.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Capisco che il maschilismo ha creato e crea ancora tantissimi problemi; però credo che per emanciparsi da esso, si debbano valorizzare le donne per quello che sono, piuttosto che cercare di appiattire idealmente entrambi i sessi, creando [senz'altro involontariamente ] un po' di scompiglio.
|
Io non voglio appiattire nessuno, più che lasciare massima libertà all'individuo che si vuole? Che significa "valorizzare le donne per quello che sono"? Non certo considerarle tutte uguali solo perché hanno lo stesso organo genitale: quello sì sarebbe appiattire.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Su questo siamo d'accordo. Forse ti ho fatto rientrare in una linea di pensiero che non ti appartiene, cioè quella che propugna il fatto che i comportamenti delle persone debbano essere "spalmati equamente" fra i due essi, in quanto non esistono differenze "sostanziali" fra di essi. Questo ovviamente crea disagio, in quanto alcune persone si possono sentire obbligate ad acquisire comportamenti tipici dell'altro sesso per timore di sentirsi "cattive" o "retrograde" o "sessiste".
|
Non vedo tutte queste persone che si sentono obbligate ad acquisire comportamenti "tipici" dell'altro sesso, almeno escludendo i VIP che si possono permettere qualunque cosa.
Io comunque non parlavo di ripartizioni "eque", ma solo, ripeto, di libertà dell'individuo di non sentirsi costretto in schemi che non sente come suoi.
|
|
13-01-2015, 12:46
|
#53
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 992
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
No, non sono sempre esistite, non nello stesso modo almeno.
Quindi non stiamo parlando di fenomeni immutabili.
Io non voglio appiattire nessuno, più che lasciare massima libertà all'individuo che si vuole? Che significa "valorizzare le donne per quello che sono"? Non certo considerarle tutte uguali solo perché hanno lo stesso organo genitale: quello sì sarebbe appiattire.
Non vedo tutte queste persone che si sentono obbligate ad acquisire comportamenti "tipici" dell'altro sesso, almeno escludendo i VIP che si possono permettere qualunque cosa.
Io comunque non parlavo di ripartizioni "eque", ma solo, ripeto, di libertà dell'individuo di non sentirsi costretto in schemi che non sente come suoi.
|
Va bene, ho capito
Se è così sono abbastanza d'accordo.
Scusa per la discussione.
|
Ultima modifica di cancellato15306; 13-01-2015 a 12:52.
|
13-01-2015, 13:44
|
#54
|
Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non mi risulta sia mai stato provato scientificamente, per fare un esempio, che questo squilibrio ormonale sia la causa del fatto che di norma gli uomini si fanno avanti esplicitamente per primi, invece della consuetudine culturale che assegna loro questo "ruolo". Né che la libido degli uomini sia più forte di quella delle donne (se pure è possibile quantificarla).
|
per libido più forte intendo che passa da zero a dieci più facilmente e più frequentemente, non che l'intensità massima sia più forte in uomini o donne.
il fatto che gli uomini siano più frequentemente stimolati sessualmente è la causa principale per cui si fanno avanti più spesso. le donne "iniziano" di meno perché sono interessate a un numero ristretto di uomini o possono diventare interessate dopo aver fatto una lunga e ragionata analisi sui costi/benefici.
|
|
13-01-2015, 14:04
|
#55
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
|
Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel
il fatto che gli uomini siano più frequentemente stimolati sessualmente è la causa principale per cui si fanno avanti più spesso.
|
Questo è provato da...? Studi, esperimenti?
Il trovare attraente una persona non implica il farsi avanti esplicitamente per primi con lei.
Altrimenti se ne dovrebbe dedurre che in netta maggioranza le donne non sono attratte dagli uomini che le approcciano (anche quando poi dicono loro di sì), visto che aspettano che la prima mossa esplicita la facciano loro.
|
|
13-01-2015, 14:09
|
#56
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Altrimenti se ne dovrebbe dedurre che in netta maggioranza le donne non sono attratte dagli uomini che le approcciano (anche quando poi dicono loro di sì), visto che aspettano che la prima mossa esplicita la facciano loro.
|
Infatti sono molte più le volte che dicono di no rispetto a quelle in cui dicono di si
|
|
13-01-2015, 14:37
|
#57
|
Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Infatti sono molte più le volte che dicono di no rispetto a quelle in cui dicono di si
|
Ma se il loro non farsi avanti per prime dipendesse dal loro non essere interessate, i no dovrebbero essere praticamente una costante. Continui a ricadere negli stessi errori....
|
|
13-01-2015, 14:38
|
#58
|
Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
|
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Se non sbaglio qualcuno aveva fatto notare che la libido nelle donne non è determinata principalmente dal testosterone ma da altri ormoni (estrogeni).
|
che in realtà gli estrogeni derivano dal testosterone ma le donne durante il ciclo hanno vari cambiamenti di dosi ormonali....
gli uomini sono in genere più costanti.
d'altronde si sa.. spesso la sessualità può rappresentare certi tratti di una persona
|
|
13-01-2015, 14:48
|
#59
|
Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
.
E chissà quanti altri uomini hanno delle caratteristiche "femminili" e viceversa...
|
avevo letto che ovviamente TUTTI gli esseri umani hanno sia lati tipici del proprio sesso che dell'altro se si guardano i singoli aspetti.. na guardando la globalità di una persona nella gran maggioranza dei casi le persone hanno più caratteristiche del proprio sesso che dell'altro..
|
|
13-01-2015, 15:01
|
#60
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
|
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Ma se il loro non farsi avanti per prime dipendesse dal loro non essere interessate, i no dovrebbero essere praticamente una costante. Continui a ricadere negli stessi errori....
|
Come ho già detto, subentrano anche variabili quali ripiego, accontentarsi, paura di restare sole...e comunque il fatto che raramente/mai si facciano avanti con l'uomo fobico o insicuro significa che quello è un target che non piace alla maggioranza di loro. Come alla maggioranza degli uomini non piacciono le ottantenni (con le dovute e trascurabili eccezioni).
|
|
|
|
|