Cos'avrei mai "assolutizzato"?
mi riferisco alla reiterata denigrazione dell'opinione di chi appoggia farmaco e psico terapie. ritengo solo che sia impossibile darne un giudizio assoluto, sia in positivo sia in negativo
hai rapporti interpersonali più profondi col farmaco? Sei diventato un'individuo più sociale? Vedi tutto in modo più positivo? Hai trovato più amici? Ti diverti di più? Esci più spesso? Le tue prestazioni professionali sono migliorate? C'è una promozione in arrivo?...e da ultimo: se dovessi pensarti "guarito" t'immagini così diverso da come sei ora?
parlare di "guarigione" e di percentuali di guarigione mi sembra un modo di banalizzare la questione, comunque se proprio se ne vuol parlare in questi termini ti direi che secondo me non si guarisce, ma si può migliorare e imparare a conviverci. i farmaci li vedo come un coadiuvante, inseriti in una cornice che vede in primo piano l'impegno personale nel voler fronteggiare i problemi. dal punto di vista personale ti dirò che soffro di ansia generalizzata e in questo contesto i farmaci mi aiutano molto. poi il mio discorso è sicuramente contraddittorio, nel senso che ho sempre avuto una certa idiosincrasia verso farmaci di ogni tipo, a mala pena accetto di prendere qualche aspirina...
Se non fai la psicoterapia, di quale servizio gratuito usufruisci? Non mi è chiaro.
come cittadini italiani godiamo del diritto di ricevere assistenza medica. esistono sparsi per tutto il territorio centri di salute mentale che garantiscono assistenza psicologica (dunque anche psicoterapie) gratuita (oltre a passare gratuitamente i farmaci). anche in questo caso direi che la consulenza psicologica va inserita in un preciso framework. sicuramente mi ha insegnato ad uscire fuori dal mio guscio e ad evitare di nascondere i miei problemi. solo il fatto di parlarne può essere di aiuto, ma evito di dilungarmi troppo
Non capisco il significato di questa frase. Quali etichette
mi riferivo a questa tua affermazione "Secondo me molti giustificano la propria inettitudine sociale con la "malattia". Non ho la ragazza? Colpa della FS. Non ho un buon lavoro? Colpa della FS. Non ho amici? Colpa della FS. Sono depresso? Colpa della FS....e via così di questo tono...
Del resto nelle storie e affermazioni che leggo è facile leggervi una mancanza reale di motivazioni e appena metti in controluce le contraddizioni di una persona eccola subito scappare e defilarsi... "
buona giornata