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Vecchio 25-09-2009, 15:36   #1
Esperto
L'avatar di Who_by_fire
 

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Vecchio 25-09-2009, 15:37   #2
Esperto
L'avatar di Who_by_fire
 

Ho trovato questa interessante frase, attribuita a Jean Paule Sartre:

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Non ha tanta importanza quello che gli altri ci fanno, ma quello che noi facciamo con quello che gli altri ci fanno.
Cosa vorrà dire? Cosa ne pensate?
Vecchio 25-09-2009, 15:42   #3
Esperto
L'avatar di Miky
 

bhe allora faccio un esempio.
Se gli altri ci fanno il culo..te col culo che ti fanno gli altri, fai lo stronzo
Vecchio 25-09-2009, 17:27   #4
Esperto
L'avatar di piocca
 

Vuol dire che alla fine sta' sempre a noi quel che siamo....gli altri sono solo lo sfondo, noi siamo la cornice e possiamo decidere di essere una brutta o una bella cornice...
Vecchio 25-09-2009, 19:11   #5
Esperto
L'avatar di calinero
 

Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire Visualizza il messaggio
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who by spammer
Vecchio 25-09-2009, 19:38   #6
Esperto
L'avatar di uffolo
 

Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire Visualizza il messaggio
Ho trovato questa interessante frase, attribuita a Jean Paule Sartre:



Cosa vorrà dire? Cosa ne pensate?
Mi sembra uno dei capisaldi di una vita più consapevole.
E questo capisaldo è difficile da seguire, una difficoltà direttamente proporzionale al peso della fragilità toccata del gesto altrui.
Se un padre dice a suo figlio "ma cosa ne sai tu?lascia parlare a chi sa le cose" manda un messaggio, "ci fa qualcosa" ...il figlio può "farci" a sua volta qualcosa:
a) mio padre pensa che non valgo niente, sono inferiore, non considera la mia voce importante, e in definitiva non mi rende meritevole del suo ascolto, attenzione, amore..
b) Ha ragione, sto affrontando un discorso che non conosco invece di ascoltare e imparare da chi mi può insegnare, è un insegnamento da apprezzare..grazie papà

E' un esempio un po' banale...cosa sceglierà il figlio? La scelta verrà dalla natura globale del rapporto, più la natura è di tipo A più sarà difficile scegliere la B e viceversa...e l'emotività, i rapporti renderanno tutto più intricato..ma quando il figlio riuscirà a sentire la scelta B, cosa che avviene spesso in età adulta, allora avrà "fatto" la cosa più salutare per se stesso...
Io la vedo così, poi magari ho scritto un po' di cazzate

Ultima modifica di uffolo; 25-09-2009 a 19:47.
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