Drecks

Per quanto uno possa conoscere una persona o vederla giornalmente vedo che questo influisce poco sulle relazioni di fondo se due non si tengono in contatto costantemente. Ma se già faccio fatica a parlare normalmente, e non per timidezza ma perché a parte un "ho visto una cosa ecc." O "come stai? " non ho mai di che parlare, come riesco ad essere schietto se a questo si aggiunge la barriera della chat?

Il problema è che questo finisce per tenermi isolato più di quanto non stia contribuendo a ciò io da solo. Al giorno d'oggi salvo eccezioni sembra d'obbligo chattare su whatsapp se si vuol mantenere qualcosa di stabile. E se non lo usi col cavolo che qualcuno chiama o ti cerca salvo molto di rado. E allora finisce male. (Ovviamente sono nate prima le telefonate ma di norma non contatti in quel modo qualcuno che hai visto poco prima a lezione, o almeno non per svago anche se c'è chi lo fa)

(Non so se quanto ho scritto sembra aggressivo, è solo uno sfogo fine a se stesso perché non trovo soluzioni)

Franz86

Non credo possa apparire aggressivo: il post dimostra un desiderio di relazionarsi che non sa come tradursi in pratica, e che quindi comprensibilmente genera frustrazione.

OhNo!

Aggiungo che io trovo le relazioni portate avanti principalmente su whatsapp molto superficiali, confronti veri non ce ne sono, la possibilità di scriversi sempre paradossalmente toglie valore al rapporto (banale ma vero secondo me). Ma quello che scrivi tu è vero, a quanto pare oggi funziona così, e chi per vari motivi non agisce secondo queste regole è ulteriormente tagliato fuori.

The_Sleeper

L'importante è che quando ve ne è la possibilità ci sia poi il contatto di persona, fisico, per quanto mi riguarda.

Se questa possibilità non c'è, oppure il rapporto nasce ben sapendo che rimarrà limitato ad una dimensione virtuale ( per tutti i motivi possibili), saranno le parti in causa a decidere poi se vale la pena investirci del tempo e se questo è per loro fonte di soddisfazione o meno.

Di mio se trovo un rapporto ed uno scambio piacevole comunque sono ben disposto a prolungarlo anche attraverso questi mezzi. Il tempo varia da persona a persona, dalle necessità delle stesse, dai possibili impedimenti al vedersi di persona e dal rapporto che si viene a creare.
Preferisco rapporti faccia a faccia con persone che mi interessano particolarmente o che ho piacere di sentire, però se questi non sono possibili non vedo perchè precludermi la loro conoscenza attraverso questi mezzi.
Vedo tutto come uno strumento molto utile se utilizzato in modo appropriato.
Alienante solo se si preferisce la comodità del rimanere dietro uno schermo e non mostrarsi mai al 100 % pure quando ce ne sarebbe la possibilità ed interesse reciproco.



Confermo tuttavia la tendenza di molte persone a "tagliare fuori" altre se queste non sono disposte ad utilizzare certi mezzi divenuti ormai uno standard per comunicare.
Prima era MSN, poi FB, ora anche WhatsApp.
Credo che il mostrarsi poco propensi ad utilizzarli venga visto da buona parte delle persone come un rifiuto di voler comunicare con loro, una sorta di atteggiamento snob. Oltre che dare il solito presentimento di poca vita sociale che determina i soliti giudizi etc etc.