Quote:
Originariamente inviata da muttley
Al di là delle tue discutibili affermazioni sul fatto che siano sottratti diritti alle popolazioni autoctone, ti rammento solo alcuni numeri:
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No, non sono discutili affatto.
È la realtà che tu, con varie opzioni:
- non vedi
- ignori
- condividi/giustifichi
Poi...
Quote:
, ti rammento solo alcuni numeri:
Anno Popolazione straniera residente Incremento netto annuale
1990 1.3 milioni
2000 1.8 milioni +500.000
2010 4.5 milioni +2.7 milioni
2020 5.0 milioni +500.000
2024 5.4 milioni +400.000
Il maggiore aumento è stato nella decade dal 2000 al 2010, con 8 di governi di centrodestra
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La vera dimostrazione di malafede e/o analfabetismo è citare numeri a caso senza contestualizzare, e disquisendo genericamente di stranieri, stranieri residenti, o immigrati.
Ignorando, o bypassando in malafede, il fenomeno dell'immigrazione clandestina, e la matrice della stessa.
Oltre ovviamente alle differenze tra le diverse forme di immigrazione o di presenza di stranieri.
I numeri da soli non spiegano nulla in questo caso.
Cosi come è diversa la migrazione interna Europa, quindi francesi, inglesi, tedeschi, spagnoli e tutti i comunitari, con quella proveniente dalla periferia europea.
Perché il fenomeno migratorio dipende, ed è dipeso nel periodo tra gli anni 90 e i primi 20 degli anni 2000 da un'infinità di fattori.
Sono stranieri ed immigrati, gli albanesi, uno, se non il primo fenomeno migratorio di massa che abbia colpito e coinvolto l'italia. sono stranieri e immigrati i rumeni, ancora prima di diventare comunitari, gli ucraini e da ben prima dello scoppio della guerra, lo sono i polacchi, lo sono i cittadini dei paesi baltici, lo sono i russi e tutti gli altri cittadini dell'est europeo, o dei paesi balcanici.
Sono stranieri, immigrati ed extracomunitari i cittadini provenienti da dal Sud/centro e nord america.
Lo sono cinesi. Indiani. Lo sono le varie migrazioni dalle diverse aree dell'asia, soprattutto dai paesi cristiani/cattolici. Diversamente dai vari paesi asiatici musulmani.
Quindi disquisire genericamente di stranieri o di immigrazione non serve a nulla. E infatti I governi di destra non hanno mai chiuso le frontiere per le forme regolari di immigrazione.
Non risulta siano stati chiusi i confini a cinesi, giapponesi, thailandesi, filippini, argentini, brasiliani, venezuelani, peruviani, cileni...
Quindi Asia, e certe provenienze dell'Asia, o dalle Americhe.
La più grande sanatoria del governo berlusconi ha regolarizzato in particolare badanti e operai. Quindi immigrati dell'est europeo. non è servito a regolarizzare energumeni africani subsahariani con la passione per il machete, arabi o spacciatori nordafricani/magrebini.
Sono state regolarizzati soprattutto operai o badanti dell'est europeo.
Una tipologia di migrazione e di presenza straniera, che al netto di qualche eccezione, non ha mai dato particolari problemi sul piano della sicurezza, dell'ordine pubblico o della pacifica convivenza tra italiani e stranieri.
Infatti non esistono "banlieu", periferie, quartieri o città in ostaggio di rumeni, ungheresi, polacchi, cechi, o ucraini.
O brasiliani, argentini, filippini, per certi versi cinesi, giapponesi etc
E infatti queste tipologie di immigrazione non sono mai state avversate dalla destra.
Diversamente dalle rotte migratorie che si sono impossessate del mar mediterraneo negli ultimi 30 anni.
E che la sinistra ha sempre favorito.
Con un unica vera eccezione.
Infatti l'unico uomo di sinistra, ministro di un governo di sinistra che abbia concretamente agito per limitare i flussi migranti, in linea con gli accordi già presi dai governi di berlusconi nel decennio di cui staremmo parlando, è stato Minniti.
Il quale è stato ridicolizzato dal resto della sinistra. Beccandosi del fascista o del fascioleghista da più parti.
E infatti nella sinistra ha finito per contare più nulla.
Quindi non è che siano entrati più immigrati con la destra e nel decennio berlusconiano rispetto alla sinistra. Tuttalpiù c'è stato un incremento di immigrazione rispetto agli anni precedenti, ma di un tipo di immigrazione generica, e soprattutto regolare. E certamente non incompatibile con la nostra civiltà, e cultura.
Diversamente da altre forme di immigrazione, indiscriminata e irregolare a cui invece la destra, anche quella berlusconiana ha cercato di porre un freno.
Centinaia di migliaia di irregolari e clandestini certamente non li ha voluti la destra. Li vuole la sinistra.

Tuttalpiù gli sbarchi e l'arrivo indiscriminato dalle varie rotte del mediterraneo, o dai paesi arabi, o asiatici islamici li ha subiti. Intervenendo più volte con leggi, decreti e accordi per ridimensionarli o limitarne i danni. Sempre e comunque con l'opposizione della sinistra, e tutta la retorica dell'accoglienza o immigrazionista.