Selenio

Vorrei sentire la vostra opinione su quello che mi è' successo stasera. Dopo il lavoro siamo saliti su a casa a cenare con due miei colleghi e due fornitori che ultimamente stanno spesso a casa da noi per motivi di lavoro. Praticamente c'era della pasta avanzata da oggi a pranzo (che avevo cucinato io) e ho detto che l'avrei mangiata io visto che la mia collega voleva fare la pasta per gli altri. Premetto che con i colleghi e questi fornitori c'e' molta confidenza e si scherza senza problemi prendendoci anche in giro l'un l'altro. Inoltre mangio spesso da solo e non vado troppo per il sottile. Insomma senza pensarci troppo prendo la pasta fredda mi siedo a tavola e comincio a mangiare da solo mentre gli altri erano seduti che aspettavano di mangiare. Insomma qui scoppia il dramma. Il mio collega alza la voce contro di me dicendomi che sono un maleducato, che devo aspettare gli altri per mangiare. Ma proprio una cosa esagerata, uno sclero in piena regola. Io gli dico che non volevo offendere nessuno, che siamo in confidenza e non mi sono fatto problemi e che lui sta esagerando. Insomma lui continua ad alzare la voce dicendo che sono stordito che non so stare al mondo e che mia madre non mi ha insegnato le buone maniere. Allora la prendo sul personale e gli rispondo e lo mando affanculo e stavo per la rabbia per lanciare il piatto contro il muro ma mi sono trattenuto. Insomma poi i toni si stemperano e la cena prosegue.
Non è' la prima volta che mi lancia frecciatine su miei comportamenti o su cose che dico e mi fa girare i coglioni.
Aggiungo che in realta' Non me ne frega nulla di aspettare gli altri per mangiare ma lo faccio se sono con parenti, al ristorante o a eventi formali. E' una regola sociale e lo faccio. Tra l'altro il mio collega non vive quasi mai li a casa mentre io ci abito regolarmente e odio essere trattato cosi a casa mia. Penso che ora gli scrivero' su what's app per chiudere i rapporti fuori dal lavoro

Voi che ne pensate? Tra l'altro anche il padre mi fa battutine come se fossi un coglione anche se mi faccio il culo al lavoro dalla mattina alla sera. Poi la sera salgo su q casa e devo ancora sorbirmeli e mi devono cagare il cazzo

Exit

Lui ha sicuramente esagerato! Insomma hai solo iniziato a mangiare un po' prima degli altri! Anch'io quando sono in compagnia di persone con cui sono in confidenza non mi faccio problemi ad aspettare.. Magari a volte annuncio che inizio a mangiare senza aspettarli perché ho fame e non mi va di aspettare.. Ma è normale con i propri amici e coinquilini.. Insomma non si può essere sempre rigidi e impostati anche a casa propria.. Probabilmente il tuo collega aveva la giornata storta per i cavoli suoi e si è sfogato con te che non c'entravi.. Spesso si usa un pretesto stupido del genere perchè si è nervosi e stressati e bisogna scaricare i nervi su qualcuno.. Io ti consiglierei di aspettare a scrivergli per chiudere i rapporti.. Pensaci bene almeno fino a domani quando anche a te sarà passata l'incazzatura.. Probabilmente sarà lui stesso a chiederti scusa per averti attaccato in modo così esagerato senza motivo.. Poi dipende perchè se dici che ci sono precedenti di frecciatine e battutine sminuenti è un altro discorso.. Ma per quanto puoi stargli antipatico se è una persona matura dovrebbe almeno chiederti scusa per il suo comportamento..

Svers0

Fatto bene, fobici ma con i coglioni ( che ossimoro )

Equilibrium

Gli dovevi dire se no si fredda

cancellato2824

Bè, sì è lui che l'ha messa sul personale e ha esagerato.
Immagino che c'entri che c'erano i fornitori, per quanto il rapporto possa essere informale, sono comunque persone esterne e che bisogna trattare in una certa maniera, anche per semplice convenienza per l'azienda.

Questo non mi sembra il caso. Rompere apertamente con i colleghi non è mai buono.
Cioè, allontanati pure ma non calcare la mano sull'episodio (anzi anche se è difficile sarebbe meglio cercare di farlo dimenticare), lui ha sbagliato ma- poco o tanto- anche tu.

Selenio

Ci siamo scritti su what's app e gli ho detto che non si deve permettere di parlarmi cosi e cose varie. Lui al solito mi ha insultato dicendomi che non ho cervello che non so comportarmi e che restero' sempre solo come un cane. Io gli ho detto che possiamo anche chiudere i rapporti tra noi fuori dal lavoro. Lui ha detto che è' da marzo che altri nostri colleghi o amici non vengono piu' a mangiare da noi perche' sono uno stordito che non sa comportarsi. Gli ho risposto che se è' questo che pensano di me preferisco stare solo. E l'abbiamo chiusa qui.

Alla fine credo che abbia ragione a dire che sono un disadattato che non si sa comportare (non per la storia dell'aver mangiato prima ma per altre cose. Sono anni che non ho autostima e rispetto per me stesso e agli altri dopo un po che mi conoscono sto antipatico a pelle e si sentono liberi di fare battutine. Quindi anche se so che una parte di quello che dice è' vero non lo ammettero' mai e non smettero' mai di rispondere a tono perche' sarebbe la fine. Voglio stare solo se stare in compagnia significa non essere rispettato

rosadiserra

@Selenio non credergli. Ti ha detto quello che sapeva ti avrebbe ferito.

Skyl

Come.... Una catapulta....


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Skyl

Selenio... Dammi il contatto watzup di sto tizio, ci penso io che ho bisogno di uno sfogo terapeutico....


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Boston

beh, il tuo collega ha assolutamente sbagliato nei modi, pur avendo ragione nella sostanza...
A volte si viene apprezzati anche per dei piccoli gesti, come aspettare e cenare tutti insieme. È uno sforzo talmente piccolo che il gioco vale sicuramente la candela.
Detto questo, ripeto, lui non doveva permettersi di insultarti, bastava dirtelo scherzando.

Inosservato

quoto e detto brutalmente, lui si è comportato da persona non normale...
magari aveva avuto una giornata difficile, magari ha un carattere fumantino, ma insomma...non mi sembra il modo, a fronte magari di una piccola indelicatezza tua lui sì che ha veramente dato sfoggio di maleducazione...

Selenio

Ma poi dopo che io e lui abbiamo discusso a tavola i toni si sono calmati e si e´ discusso di punti di vista un po´ estremi (per me mentre per loro era tutto normale) del sud su varie questioni. Tipo uno dei fornitori mi ha detto che quando lui era giovane non si poteva andare a tavola in maniche corte davanti a lui per rispetto (al massimo una camicia arrotolata) oppure si e´ parlato poi dei piercing e tatuaggi e sempre lo stesso fornitore mi ha detto tranquillamente che suo padre una volta ha visto uno con un orecchino (non so che rapporti avessero ma non era un parente) e semplicemente perche´ lui non sopportava chi portava gli orecchini glielo ha strappato dall´orecchio! Oppure sempre il padre di questo che se vedeva uno con il codino non lo faceva sedere a tavola con lui.

Ma cazzo ma questo e´ davvero estremismo. Io sono del sud ma la mia famiglia e´ normale e aperta di mente e non si permetterebbe mai di fare cose del genere. Questi cazzo sembravano dei talebani mentre il mio collega e gli altri erano d´accordo con questi punti di vista. E sta gente pretende a me di insegnarmi l´educazione?

Ma andate a cagare va trogloditi (e sono siciliano eh)

Inosservato

vabbè ma il padre del tuo fornitore per permettersi di fare una cosa così era don vito corleone

Weltschmerz

Se anche tu avessi difficoltà loro sarebbero giustificati ad infierire e fare i bastardi? Proprio no.
Guarda è già tanto che non l'hai cacciato via a calci nel culo, alla fine è lui ad avere i problemi, anche seri.

rosadiserra

Basandomi anche su altri tuoi post in cui descrivevi specifici atteggiamenti di un collega mi sono fatta l'idea, campata solo su post e quindi opinabile, che sul lavoro tu sia a stretto contatto con alcune persone molto retrograde e limitate, se ti è possibile cerca di mantenere un distacco emotivo dalla sfera lavorativa, io non ritengo necessario fare amicizia sul lavoro, civiltà educazione e rispetto dei colleghi sì, il resto non mi serve.
Se ne hai la possibilità cerca di socializzare al di fuori del tuo ambito lavorativo.