Otago

Come vorrei avere una spalla su cui posarmi, magari anche far scendere qualche lacrima (evento raro nel mio caso). Una pacca sulla spalla, una parola di conforto, qualcuno che mi ascolti.
Devo dire che nei momenti di sconforto qui nel forum ho trovato chi mi ascolta, ed un pò trovo conforto, vorrei però una presenza fisica al mio fianco, un pò di calore umano; magari poi anche se ce l'avessi sarei in imbarazzo e non aprirei bocca.
Comunque nonostante nella mia vita non abbia ricevuto mai affetto, quello che voglio di più è dare affetto. Gli unici affettuosi con me erano i miei nonni (le nonne invece non lo erano proprio), purtroppo però li persi abbastanza presto, e quando penso a loro sento un nodo in gola.

So di non aver scritto abbastanza però avevo bisogno di scrivere queste quattro parole per stare un pò meglio, per me è estremamente difficile aprire il mio cuore a chiunque.

Inosservato

belle parole che esprimono un normale e giusto bisogno che spesso sento anche io

so che magari non è la stessa cosa.....ma a volte mi chiedo se magari un animaletto da compagnia potrebbe in parte aiutare

Otago

Io ho un cane e ti dico che aiuta, quel che aiuta è sopratutto il fatto di doversene prendere cura.

barclay

Ti capisco

Otago

Grazie. Leggendo le vostre parole sento delle persone vicino a me e sopratutto mi sento compreso.

Rorschach.

Anch'io vorrei solo avere una persona accanto a me a cui dare e da cui ricevere affetto, con cui poter essere me stesso.

Per quanto riguarda gli animali, non so per le altre specie ma i cani aiutano molto, però non è come avere una persona che ti ama (anche se rimangono pur sempre meglio di molta gente là fuori).

Allocco

Anche io ho un cane, e mi sento molto vicino a lei anche perché percepisco (DOXA) la sua (e la vita di praticamente qualsiasi altro animale domestico) come una prigionia, che al di là della bellezza delle sbarre e del numero di ore d'aria non le permette di essere quello che in fondo è.
è proprio vero che i padroni somigliano ai cani (..)