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04-06-2016, 12:19
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#1
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Intermedio
Qui dal: Nov 2015
Ubicazione: Campania
Messaggi: 158
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Allora,l'altro giorno dovevo andare a fare alcune commissioni e dato che io esco solamente nel primo pomeriggio,prima mattina o tarda sera/notte speravo come sempre di non incontrare nessuno per strada...purtroppo l'altro giorno ho visto che c'era qualcuno davanti al bar e mi sono dato forza dicendomi "si,che cazzo me ne fotte,passo li poi quel che succede,succede..."quindi in pratica ho provato a sfidare me stesso e tutte le mie ossessioni.Inutile spiegare che per me è stato difficilissimo anche solo avere la forza per camminare...quindi arrivato al bar,poco prima cambio strada e faccio finta di non guardare (quelle persone non mi avevano fatto niente anzi,è solo che mi vergogno troppo )quindi mi guardano con una faccia tipo "ma perchè non si gira,non saluta" oppure "da quando tempo che non lo vedo,pensavo se l'avesse inghiottito la terra",allora uno di loro prova a salutarmi e io faccio lo stesso visibilmente imbarazzato...inutile dirvi che è stato un completo fallimento infatti quel giorno non facevo altro che pensare a quella situazione e perchè ho provato a sfidare me stesso,perchè non sono andato a fare il giro per evitare la figura di merda,perchè?
Prima di dirmi che sono pazzo,spero con tutto il mio cuore che qualcuno di voi abbia provato almeno una volta una situazione del genere,non dico che sarei felice ma sollevato sicuramente si
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04-06-2016, 12:26
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,992
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Probabilmente non ho sensazioni estreme come le tue,ormai passo sempre e chi se ne frega, ma capisco cosa intendi. Più complicata la cosa se qualcuno mi sbarra il passo,magari su una via stretta o un sentierino e devo chiedere permesso o tipo che so,devo bere ad una fontana e c'è gente intorno, non mi sento molto imbarazzato ma mi capita di evitare. Quando i capita me ne frego,ormai ho capito che devo considerare l'evitamento piccolo o grande che sia un mio diritto e darmi addosso per aver evitato non serve a niente.
Per la figura che hai fatto, ammesso che non sia tutto nella tua testa(cosa probabile), non ha senso pensarci. Quelli che hai incrociato se lo saranno dimenticato dopo 20 secondi.
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04-06-2016, 12:32
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#3
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Intermedio
Qui dal: Nov 2015
Ubicazione: Campania
Messaggi: 158
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Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Probabilmente non ho sensazioni estreme come le tue,ormai passo sempre e chi se ne frega, ma capisco cosa intendi. Più complicata la cosa se qualcuno mi sbarra il passo,magari su una via stretta o un sentierino e devo chiedere permesso o tipo che so,devo bere ad una fontana e c'è gente intorno, non mi sento molto imbarazzato ma mi capita di evitare. Quando i capita me ne frego,ormai ho capito che devo considerare l'evitamento piccolo o grande che sia un mio diritto e darmi addosso per aver evitato non serve a niente.
Per la figura che hai fatto, ammesso che non sia tutto nella tua testa(cosa probabile), non ha senso pensarci. Quelli che hai incrociato se lo saranno dimenticato dopo 20 secondi.
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Lo spero,però la prossima volta che mi vedono se lo ricorderanno
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04-06-2016, 12:56
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2016
Messaggi: 415
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Si, mi è capitata una situazione più o meno simile anni fa. Abito in un quartiere di Roma che sembra un paese in una metropoli. Sono tornato a casa colmo dalla vergogna ma poi ho risolto la situazione con un paio d'occhiali da sole...(può sembrare buffo ma mi fanno sentire più sicuro). Adesso comunque non ho problemi, cammino a testa a alta dovunque ma ti capisco benissimo.
Il punto nodale è che quando non si sta bene con sé stessi, non si riesce nemmeno ad avere rapporti minimi con chi ci circonda. Per rapporti minimi intendo questi: salutare per strada, fermarsi e fare quattro chiacchiere.
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04-06-2016, 12:59
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,883
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A me è successo più di una volta in passato.. ma col tempo ho capito che come ha detto Semifobico uno ha il diritto di evitare chi vuole.
Se invece sono persone che infondo trovi simpatiche, saranno forse anche intelligenti e se lo sono capiranno che uno può essere timido, strano o semplicemente avere altre cose per la testa e risultare distratto..
E se non capiscono... Stica.
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04-06-2016, 13:05
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#6
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Intermedio
Qui dal: Nov 2015
Ubicazione: Campania
Messaggi: 158
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Ragazzi,il problema sapete qual'è?è che io mi sento solo in mezzo a tanti leoni,se solo qualcuno mi accompagnasse quando esco non dico che la mia ansia scomparirebbe ma sarei molto più sereno...qualcuno che prima di uscire di casa mi dicesse "stai tranquillo,se qualcuno ti guarda strano ci sono io"... lo so questi sono tutti traumi del passato ma purtroppo essere osservato per me è peggio di una pallottola conficcata.
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04-06-2016, 14:03
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#7
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Banned
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,327
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Quella che hai descritto è la vera fobia, cosache in pochi hanno la sfortuna di sperimentare.
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04-06-2016, 14:06
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#8
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Intermedio
Qui dal: Nov 2015
Ubicazione: Campania
Messaggi: 158
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Quote:
Originariamente inviata da Yamcha
Quella che hai descritto è la vera fobia, cosache in pochi hanno la sfortuna di sperimentare.
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Puoi dirlo forte...
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04-06-2016, 14:36
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#9
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Messaggi: 18
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Cerca di capire che sei TU che ti senti osservato, ma in realtà nessuno ti OSSERVA. Al massimo può posare lo sguardo. Se lo dico è perché ti capisco... però l'ho superato (quasi).
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04-06-2016, 14:36
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 854
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Sì mi è capitato, però dipende sempre da chi mi trovo di fronte. Se è gente con cui ho un rapporto diciamo amichevole, allora mi dico "vabbè anche se non lo saluto o lo ignoro non fa nulla, lui mi capirà" se invece è gente con cui ho un rapporto tutt'altro che amichevole, lì mi faccio un sacco di seghe mentali che non hai idea Comunque hai voluto provare, ti fa onore. Che rapporti hai con quella gente?
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04-06-2016, 14:43
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#11
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Intermedio
Qui dal: Nov 2015
Ubicazione: Campania
Messaggi: 158
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Quote:
Originariamente inviata da yuiop.
Sì mi è capitato, però dipende sempre da chi mi trovo di fronte. Se è gente con cui ho un rapporto diciamo amichevole, allora mi dico "vabbè anche se non lo saluto o lo ignoro non fa nulla, lui mi capirà" se invece è gente con cui ho un rapporto tutt'altro che amichevole, lì mi faccio un sacco di seghe mentali che non hai idea Comunque hai voluto provare, ti fa onore. Che rapporti hai con quella gente?
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Si,mi fa onore...più provo ad uscirne e più sprofondo nel baratro...
Con quella gente?nessuno,ci conosciamo appena,cioè ci vediamo solo qualche volta ma non ho mai avuto rapporti di amicizia con loro diciamo
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04-06-2016, 14:50
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#12
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Non ricordo neanche l'ultima volta che sono passato per la piazza del mio paese. Quelle rare volte che mi trovo ad uscire seguo un percorso che non la include e cerco di non guardare le persone.
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04-06-2016, 14:54
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#13
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Intermedio
Qui dal: Nov 2015
Ubicazione: Campania
Messaggi: 158
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Però ci tengo a precisare una cosa...quello che ho detto sopra succede soltanto con le persone della mia età(o più piccole),con persone più grandi di me non ho nessuna fobia sociale.Quindi credo si tratti di complessi di inferiorità
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04-06-2016, 14:57
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#14
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 854
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Quote:
Originariamente inviata da FinalJump99
Si,mi fa onore...più provo ad uscirne e più sprofondo nel baratro...
Con quella gente?nessuno,ci conosciamo appena,cioè ci vediamo solo qualche volta ma non ho mai avuto rapporti di amicizia con loro diciamo
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Vabbè considerala un'esperienza, negativa ma pur sempre un'esperienza, se ci sarà un'altra volta forse ti comporterai in una maniera che non ti farà fare tutte queste seghe mentali. Comunque sei libero di ignorare chi vuoi tu, e sono sicuro che già si siano dimenticato di questo episodio
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04-06-2016, 15:09
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#15
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Messaggi: 161
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Pure io odio l'essere guardato, mi sento sotto giudizio. Ti dirò sono più imbarazzato ad essere guardato da uno sconosciuto che a parlarci (ovviamente se non sono il primo ad attaccare bottone, se no si)
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04-06-2016, 17:05
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#16
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da FinalJump99
[...] ...inutile dirvi che è stato un completo fallimento infatti quel giorno non facevo altro che pensare a quella situazione e perchè ho provato a sfidare me stesso,perchè non sono andato a fare il giro per evitare la figura di merda,perchè?
Prima di dirmi che sono pazzo,spero con tutto il mio cuore che qualcuno di voi abbia provato almeno una volta una situazione del genere,non dico che sarei felice ma sollevato sicuramente si
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Non è stato un fallimento, intanto eri lì invece di essere rimasto a casa. Poiché questo tipo di cose sono gestibili e ho potuto in qualche misura affrontarle io stesso, mi permetto di suggerirti di insistere. Piano piano il senso di disagio si attenuerà e farai quattro chiacchiere se lo desidererai. L'abitudine fa veramente miracoli e in casi come questo - in cui non si tratta di voler diventare un presentatore televisivo partendo dalla fobia di rispondere al telefono - potrai sicuramente venire a capo almeno del problema. Tutto sta nel trovare la forza di insistere e provarci una mezza dozzina di volte.
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04-06-2016, 19:01
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#17
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Io pure specie in passato mi sentivo sempre gli occhi addosso, ed evitavo ogni situazione sociale.
Ora questa paura la sento meno, non e piu persistente come un tempo, forse perchè come dice Semifobico, si inizia poi a diventare piu menefreghisti nei confronti degli altri, specie poi se sono persone che vediamo solo raramente, e che non sanno nulla di noi.
Mi risulta piu complicato invece gestire ansie e insicurezze, quando vedo conoscenti, o ex compagni di scuola ecc.
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04-06-2016, 19:17
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#18
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Intermedio
Qui dal: Nov 2015
Ubicazione: Campania
Messaggi: 158
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Non è stato un fallimento, intanto eri lì invece di essere rimasto a casa. Poiché questo tipo di cose sono gestibili e ho potuto in qualche misura affrontarle io stesso, mi permetto di suggerirti di insistere. Piano piano il senso di disagio si attenuerà e farai quattro chiacchiere se lo desidererai. L'abitudine fa veramente miracoli e in casi come questo - in cui non si tratta di voler diventare un presentatore televisivo partendo dalla fobia di rispondere al telefono - potrai sicuramente venire a capo almeno del problema. Tutto sta nel trovare la forza di insistere e provarci una mezza dozzina di volte.
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Dovevo andare a fare delle commissioni quindi non è che sono uscito per piacere.
Il problema è che più provo a fare tentativi e vanno male (ora ho fatto l'esempio dell'altro giorno ma ne ho avuti molti altri,ECCOME)e più mi passa la voglia e vado a fare sempre il giro...la mia psicologa,conoscendo il mio disagio e tutti gli altri minimi particolari mi ha consigliato di "ubriacarmi"prima di uscire,ipotesi che ho scartato perchè non abito da solo e si verrebbe a sapere...credo che sia arrivato anche il tempo per me di provare a prendere dei psicofarmaci
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04-06-2016, 21:01
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#19
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Intermedio
Qui dal: May 2016
Messaggi: 161
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Quote:
Originariamente inviata da FinalJump99
la mia psicologa,conoscendo il mio disagio e tutti gli altri minimi particolari mi ha consigliato di "ubriacarmi"prima di uscire,
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Scusa eh, ma che cavolo di consiglio ti ha dato? Poi le persone diventano alcoliste, ci credo, non riescono più a sopportare il loro stato senza l'alcol in corpo(tra l'altro sotto consiglio di uno Psicologo!), è risaputo che è soltanto un "rimedio" temporaneo alla fobia, sai quanto son stato spavaldo io da brillo (bei momenti però ) e tornare normale ("normale") il giorno dopo?
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Ultima modifica di Nocturne; 04-06-2016 a 21:08.
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04-06-2016, 23:19
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#20
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Ma 99 è il tuo anno di nascita? Se ti ha consigliato di bere e sei pure minorenne... è scema 'sta psicologa?
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