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Originariamente inviata da Balordo
Siamo sempre impegnati in mille cose, ma non ci accorgiamo che la felicità ci passa davanti quotidianamente e costantemente. Non apprezziamo mai le piccole cose. Siamo ingordi, cerchiamo, desideriamo, bramiamo sempre di più, e finchè non lo abbiamo non siamo appagati. Ma quanto può essere pericoloso continuare a pensarla in questa maniera?
Ciao a tutti.
E buona serata.  |
Paradossalmente mi rendo conto di vivere nella situazione esattamente opposta, ovvero riesco ad apprezzare le piccole cose della mia vita, e tra queste ci metto a "quel piccolo grande amore", molto fragile, che ho avuto la fortuna di incontrare. Ho sempre pensato che la felicita' si trovasse nelle piccole cose, e lo penso tutt'ora perche' e' la realta', non ho mai creduto nei miti del denaro, della carriera, ecc.
E sembra paradossale ma il mio problema e' proprio questo, al di la' di quelle piccole cose che mi rendono felice, nella vita non ho realizzato assolutamente nulla, adesso non ho nemmeno piu' un lavoro, non esisto per la societa', non ho voglia di costruire una famiglia, in fin dei conti non mi sento realizzato e credo che non lo saro' mai. Una situazione generale triste e deprimente in cui pero' credo di aver vissuto rari momenti di vera felicita'.
