shalton

Buongiorno. Vorrei esporvi la mia situazione e chiedervi se, stante quanto scritto, mi giudichereste male se voglio eliminare mia madre dalla mia vita. Ho bisogno di un parere esterno di gente che non mi conosce e non è coinvolta.

Quando avevo 4 anni mia madre ha deciso di andarsene via dalla casa di mio padre, portandomi via e non facendomi sentire con lui per mesi. Il tutto per vivere con un altro uomo che la picchiava e che credo abbia picchiato anche me, ma ho dimenticato tutto. Nonostante ciò mi ero affezionato a questa persona e quando avevo 12 anni si è lasciata, portandomi da un giorno all'altro da mia nonna, ove ho vissuto. Diciamo che fino ai 20 anni è stato, poi, il mio punto di riferimento, anche se è stata più un amica che una madre per certi aspetti. Arrivo a 20 anni e lei si lascia dall'ennesimo compagno, cadendo in un giro ed iniziando il declino, riassumo ed espongo solo alcuni spunti ed episodi perche dovrei stare giorni: frequenta pregiudicati e li porta in casa nonostante il lavoro che faccio; diventa alcolizzata; tenta due suicidi dando indirettamente la colpa a me per una discussione; mi mette in continua difficoltà e pericolo senza accorgersi; dice a tutti che ha dovuto lavorare sempre in nero e che non si è potuta cercare un lavoro in regola per mantenere me (appunto, vive sulle spalle di mia nonna a cui non manca molto); sputa in faccia a tutti degli enormi sacrifici che avrebbe fatto per me; rifiuta ogni aiuto; rifiuta lavori non ammettendolo e urlando appena si tocca l'argomento; ha sparato della mia compagna con conferme certe e documentate (ce odio reciproco); fa sempre di tutto per fare la vittima e probabilmente è narcisista o borderline; mette zizzania tra le persone.
Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso viene ora. Per una discussione, oltre che rinfacciare cose vecchie, mi ha minacciato che mi avrebbe messo contro mia nonna e, magia, mio zio ha bloccato me e la mia compagna, così come un mese fa per un'altra discussione mia zia ha bloccato la mia compagna che non c'entrava nulla, rinfacciandomi mia madre che se abbiamo problemièperché sono manipolato dalla mia compagna.

Io credo che fino a un certo punto uno deve perdonare un genitore

cancellato25904

Tu sai già cosa devi fare, sai che ti tratta come una merda e che frequentarla ti fa stare male, taglia e via.

Stan Kezza

Se non puoi aiutarla, non ha senso che affondi insieme a lei.
Non è cinismo, è sopravvivenza (tra l'altro da quello che hai scritto non si evince come ti senti tu, si intuisce solo).
Separati da lei.

euridice_

Se non lo capisce con le buone maniere, allontanati. Ti ha fatto vivere una vita di merda.

shalton

La cosa per cui non riesco a staccarmi è la sua manipolazione emotiva

Demiurgo

Certamente fino ad un certo punto occorre perdonare i genitori.

Ma i figli prima o poi devono anche staccarsi da loro (in un mondo equilibrato)

È una regola che vale per i buoni genitori, a maggior ragione dovrebbe valere per quelli così così.

dystopia

Dopo quello che ti ha fatto passare, avresti tutto il diritto di allontanarti. I genitori a volte approfittano di questa storia che i figli devono essere comunque devoti perché sono stati messi al mondo e allevati, anche se ti hanno fatto vivere un inferno. Anch'io sono in cattivi rapporti con i miei, se potessi mi allontanerei ma anche per me è difficile, perché la mia situazione lavorativa non è stabile e perché ci sono sempre state manipolazioni economiche ed affettive. Si lamentano sempre di me perché sono una mantenuta viziata (ma quando mai?), poi quando lavoro mi mettono i bastoni tra le ruote e si mettono a fare il muso. Sono persone tossiche che usano il denaro per ricattare. Prenderò le distanze appena sarò in grado. Quindi se uno ha una famiglia così conviene che si allontani, se può, per preservare la sua salute. Solitamente, più i genitori invecchiano, più hanno paura di restare soli, più diventano egoisti e manipolativi.

sparatemi

purtroppo non hai avuto per nulla una buona madre che dovrebbe proteggere e sacrificarsi in silenzio per la prole, come qualsiasi genitore. Ma questo tu già lo sai, credo che allontanarsi sia la scelta giusta perchè è un rapporto tossico e non può migliorare

Teal

Credo che il tuo post iniziale contenga già la risposta, e magari alcuni suoi atteggiamenti non siano dettati dal fatto che sia inconsciamente convinta che tu non la possa escludere dalla tua vita. Chissà che dopo un periodo di lontananza è di elaborazione del dolore non ci possa essere spazio per una ricostruzione del rapporto su basi diverse, magari meno stretto ma anche meno tossico.