dottorzivago

Che rapporto avete con il lavoro?
A lavorare è l'unico posto in cui la mia ansia non mi assale e non ho strane paure.

IDTL

io sn terrorizzato dal lavoro, avedo 18 anni e dovendo iniziare l'università è molto probabie che debba iniziare a lavorare e infatti ci sono stati giorni di questa estate che veramente ero direi allucinato. M ricordo che già 4 ani fa congetturavo sulla fine delle superiori e la mia entrata nel mondo del lavoro. Ho fatto una sola esperienza l'anno scorso per 1 mese e ogni mattina mi svegliavo che quasi tremavo ma poi nn era tanto male anche se dovessi rifarlo direi di no

cantiniere

Anche io sono "terrorizzato" dalla prospettiva del lavoro.
Sono stato molto sfortunato con la scuola (e ci mancherebbe, ho anche delle colpe) e mi mancano conoscenze e capacità.
Avrei bisogno di progredire in un determinato campo per assicurarmi un futuro, e da Timido, la cosa mi risulta non poco scomoda.
Non auguro a nessuno di sentirsi come mi sento io.

Molihua

Io non mi trovo bene, perchè ci sono altre persone, ma mi ci impegno, ed il lavoro è un qualcosa in cui spero di poter riuscire indipendentemente dalla presenza di altri individui, il che un pò è confortante. Peccato che il posto di lavoro in sè non sia il massimo, infatti sono in cerca di qualcosa di meglio. In ogni caso, visto che molti studenti hanno enorme difficoltà a trovare persino un posto part-time ridicolo come il mio, non posso lamentarmi più di tanto.
Purtroppo quando vengo rimproverata perchè faccio degli errori mi sento terribilmente umiliata, anche se capisco che mi vengono rivolte critiche costruttive e razionalmente sono conscia del fatto che sia una buona cosa.

Otemanu

Sul lavoro riesco benissimo, come del resto riuscivo benissimo anni fa all'università.. Nonostante la fobia sociale riesco ad essere sempre concentrato ed efficiente, il fiore all'occhiello che ogni datore di lavoro vorrebbe avere (questo a detta dei miei superiori presenti e passati)..
Certo in un discorso di questo tipo occorre necessariamente menzionare l'ambiente di lavoro in cui ci si trova.. Probabilmente sono stato fortunato finora, e mi sono sempre trovato bene.. riesco ad interagire, scherzare e convivere tranquillamente con i colleghi, non mi intimidisco di fronte ai superiori.. Insomma, per chi non mi conosce al di fuori del lavoro sembro una persona normalissima, forse anche brillante..
La fobia sociale si manifesta invece quando si affrontano discorsi del tipo.. Che farai questo fine settimana? come mai sei single da oltre un anno? E' ovvio che quando si entra nel personale qualche difficoltà la incontro..
Ma tutto sommato devo dire che almeno sul lavoro, come del resto in passato all'università, riesco a togliermi molte soddisfazioni..
Ma cavolo non si vive di solo lavoro :cry:

pisendlav

Idem in tutto tranne quel "brillante", ad esempio quando si va a prendere un caffè o a pranzo, in mezzo alla gente, già cambio atteggiamento; e quando mi fanno domande sul mio stato di single: ci rido su, mi prendo in giro, è anche divertente!

Nell'arco della stessa giornata non ho paura in situazioni complesse, temo e solitamente evito situazioni apparentemente molto più semplici. E' evidente che gioca un ruolo la sicurezza di sè, che cambia con le situazioni...