Belindo

sostanzialmente è cosi, ma dubito si arrivi a tanto
alla fine epr divertirsi basta essere in 3 4, avere il mega gruppo di 15 persone puòà essere negativo
poi se uno lavora vuoi qualche collega della sua età lo si trova di certo.

Tribe

Uscire ??? Ma quando mai, non ci penso minimamente; qualcuno ha parlato di lenta agonia, ecco, ci ha preso in pieno perchè di ciò si tratta. NON lo trovo DIVERTENTE, mi mette a disagio, mi fa salire l' ansia, se sono seduto in uno stramaledetto locale (potrebbero chiudere tutti, tutti, TUTTI !!!) inizio ad arrossire e ad accavallare la gambe, mi raggomitolo su me stesso, e poi... Che palle 'sti locali, quattro tizie fumanti-sempre quelle che vedi oggi con uno e domani con un altro, uno o più buffoni dietro il bancone che si muovono ad ampi gesti con consumata abilità e viaggiano a "uè bella raga" ??? Tutto qui ??? Grossa stronzata il sabato e di riflesso i locali, due miti inesistenti.

chrissolo

Nono.. ci si arriva, dopo i 30 inizia ad essere davvero dura..

A 40 sei spacciato.

zoe666

confermo che far amicizia dopo i 30 è difficile ( se non sei estroverso ) ma per me bisogna cercare di essere ottimisti.
Io non dispero di trovare gente interessante.
Ecco, insomma, dalla mia esperienza noto che trovare gente con cui uscire si trova, il problema è trovare gente affine. E' quello il difficile.
Circondarmi di gente estroversa che ride alle mie battute non è il mio obiettivo, cerco di trovare gente con cui rapportarmi in modo sincero e profondo.

dentromeashita

sinceramente mi sento molto piu sollevato da quando sono uscito dal "tunnel del divertimento"...
e poi,molti a casa sclerano,per me invece è sempre stato un parco divertimenti

Diclonius

Anch'io la trovo una cosa forzatissima e mi sento in colpa nel non uscire.

Tuttavia, alla fine mi convinco spesso che sia meglio uscire.
Uscire aiuta a non pensare; e pensare è il male.
Poi a volte può anche essere divertente, specialmente bevendo il giusto ed avendo quindi il cervello leggerissimo.

chrissolo

Si, bisognerebbe non disperare ed essere ottimisti..

Solo che se non trovi manco un'anima che esca con te in 10 anni della tua vita e ti ritrovi a parlare coi sassi .. l'ottimismo ... bhe, si sbriciola..

Inosservato

sono allo stadio oppure nel "topic del sabato sera"

Pietro

Concordo su tutto.

Belindo

mah, in ambiente lavorativo vuoi nno conoscere almeno 1 persona?

Belindo

ma il locale è una cosa che si fa durante la serata
non è che esci per andare al locale...
prima si fa 1 giro al locale poi cinema poi pizza.
ma progettare la serata solo per il locale che senso ha.
stai a casa e usa msn

Tribe

Vista e sentita in metropolitana con amica fumante (a giudicare dall'odore...): "mannò sai... lo sto convincendo ad andare in quel locale..."

Ma che c**** c'è in questi locali ???

Marco Russo

Il problema è l'ansia, non il locale.

Pietro

mi fai morire..dicono proprio così!

Tribe

Il problema è che non me ne frega un c**** dei locali !!!

Marco Russo

tribe ma un locale cos'è?
Sono quattro pareti, un servizio bar e un po' di musica più o meno forte.

L'importanza di andare in un locale lo dà la gente.
La gente con cui ci vai, e la gente che trovi lì dentro.
Se non ti trovi bene con le prime, e non ti trovi bene con le seconde, è naturale che nel locale non starai bene.
Ma non starai bene neanche in piazza.
Non starai bene neanche al lavoro.
Non starai bene nemmeno alla cena di lavoro.
Non starai bene persino al raduno di fs.

Il problema è la fobia sociale. Non il locale.

liuk76

Mi trovo totalmente in disaccordo.

Stare con persone in carne ed ossa, parlando, ridendo, scherzando, vedendosi, toccandosi, ecc. ecc. è infinitamente più vivo ed appagante di un IM disumanizzante e freddo.

Senza andar lontano... Due giornate all'ultimo raduno con alcuni utenti del forum a parlare, scherzare, confrontarsi di persona per me non sono nemmeno paragonabili allo stesso tempo che potrei aver passato con loro su MSN od un'altra chat.

Poi, perché cercare luoghi di divertimento "forzati"? Io in un locale, con un po' di birre o cocktail, o in giro mi diverto di più che disfarmi fino a mattina in discoteca o andar chissà dove.
Ognuno ha i suoi gusti ma affermare che il locale sia quasi da "sfigati" lo trovo eccessivo.

Belindo

quoto al 100%

Belindo

si questo si, ma mi sa che mi sono spiegato male io.

Marco Russo

Il problema è che la gente cerca di fare quello che non gli va, e poi torna insoddisfatta.
In discoteca si balla e si beve, l'interazione sociale è pesantemente condizionata dalla musica ad alto volume e a chi gli piace piace per l'appunto per questo motivo.
Io ad esempio in disco posso non sentirmi un cretino se devo chiedere sempre "COOOOOSA? NON HO CAPITO!", mentre in un locale meno chiassoso, se mi prende l' "alienazione" e inizio a non capire le frasi, mi sento mooooooolto più a disagio, inizio a far finta di aver capito le frasi e a fare figure di merda oppure a isolarmi ancora di più (per fortuna che sta brutta sensazione ultimamente mi capita molto di rado).

Quante persone vanno in discoteca senza che gli piaccia la musica che mettono e senza che gli piaccia ballare? E poi si mettono a "reggere le colonne", pretendono di conoscere qualcuna (qualcuna che magari invece si sta divertendo), e poi incolpano la discoteca di non essere un intrattenimento efficace?
Il problema di questi ultimi anni è lo sputtanamento commerciale delle discoteche, a me farebbe solo piacere che chi non è interessato ad andare in discoteca per sentire la musica, ballare e interagire POSITIVAMENTE con gli altri non ci andasse più.
Probabilmente un buon 70% delle discoteche esistenti chiuderebbero, e il restante 30% si trasferirebbe in provincia in location meno anguste, dove la gente ha anche lo spazio per ballare come si deve.
Invece in discoteca oltre ai reggitori professionisti di colonne ti trovi i tabbozzi col prurito alle mani, quelli che guai se gli guardi la ragazza, poi trovi vari drogati e pusher, trovi le ragazze inacidite che appena dici loro ciao rispondono lapidarie "ho il ragazzo" manco fossi un giargianese venditore di accendini (anche se in parte queste ragazze le comprendo, con tutti gli approcci tremendi che ricevono è naturale che si inacidiscano).
Insomma attualmente è difficile divertirsi in discoteca persino andando con le migliori intenzioni.
Io ho rischiato di fare a botte almeno una volta su 2!